"LO ABBIAMO FATTO PER SLENDER MAN" 

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Era una cittadina tranquilla dove si conoscevano tutti e non succedeva mai niente …. 🚩🚩🚩🚩

io avevo capito tutto al “erano 3 migliori amiche INSEPARABILI”.

Elisa:"I creepypasta" giustamente appare l'immagine e io perdo non so quanti battiti :')⚰️

Ciao Elisa. Sono un avvocato di Salerno e voglio farti i miei personali complimenti per il canale. È strutturato benissimo e si fa guardare con piacere. Temi sempre nuovi ed attuali, finalizzati a sensibilizzare con modalità congrue le opinioni delle persone. Congratulazioni. Luigi Criscuoli

quando hai detto che payton fosse sopravvissuta HO URLATO E GIOITO AL MASSIMO

Le parti più belle dei video di ElisaTrueCrime: -L'intro -"Prego non c'è di che!" -Quando la vittima sopravvive -Quando i colpevoli vengono arrestati

la fatidica frase: "è una piccola città, non succede mai niente".

I creepypasta sono stati la mia infanzia, conoscevo già questo caso ma sentirlo da te è stato meraviglioso. Mi hai fatto tornare bambina

Due anni fa ho frequentato un anno di liceo proprio a Waukesha e ho sentito molto parlare di questo caso. Durante una lezione nella classe di criminologia, ho avuto il piacere di parlare con i due detective a capo delle indagini ed è stata un'esperienza davvero interessante. Devo dire che la tua spiegazione non ha tralasciato nulla, continua così!

Wow la qualità è altissima ora, stai migliorando moltissimo Elisa ed è bellissimo veder crescere il tuo canale!!

ricordate:in ogni trio c’è un duo

sempre appassionata di creepypasta fin dai 12, verso i 14/15 invece ai casi true crime. ringrazio di essere una persona, la cui passione per questi argomenti, mi fa fare pensieri del tipo "ok, se ti trovi in questa situazione, questa è la cosa migliore da fare per fuggire" piuttosto che pensare a come fare del male a qualcuno. anche se, sono convinta che in casi di aggressioni premeditate molti mesi prima, come questo, ci sia di base qualcosa che non va nel cervello. povera Payton, non deve essere stato facile superare questo trauma, le auguro una vita felice.

Complimenti davvero ai The Marcos, l'editing in questo video ha fatto passi da gigante! Io navigo nell'horror da quando facevo le elementari, ma i creepypasta non mi hanno mai attirato; volevo evidenziare una cosa che dal video appare abbastanza evidente, soprattutto quando parli dei poliziotti che hanno interrogato le ragazzine: i genitori (e gli adulti in generale) non hanno la minima idea di quello che i giovani vedono e vivono nel web. Ho 48 anni, ed avendo scelto di non vivere un rapporto di coppia e non avendo mai avuto figli ho moltissimo tempo libero, che passo sempre navigando nei meandri più reconditi dell'internet (proprio per la mia passione per il brivido) e vivo in prima persona questo abisso di "ignoranza" con i miei coetanei. Se posso permettermi di dare un consiglio a chi ha figli, controllare è doveroso, ma negare non fa altro che aumentare la loro curiosità verso il proibito. Una cosa da fare, secondo me, è spegnere la tv ed iniziare a scandagliare il web, dando preferenza a quei posti in cui i giovani sguazzano, per esempio l'ambiente del gaming, instagram, tic toc, i creepypasta etc etc, perché la conoscenza è potere, e soprattutto, sempre secondo il mio punto di vista, questa cosa avvicina gli adulti ai più giovani; io lo vivo in prima persona quando i miei amici con famiglia mi invitano a mangiare da loro. Io sono "l'amico fico di papà" con cui si gioca a Fortnite o Among Us, o con cui si può parlare di Slanderman senza dover prima spiegare chi sia. Ancora complimenti per i progressi del canale!

conoscevo questa storia già da un paio di anni, e mi aveva sempre disturbato particolarmente, in quanto anche io ho avuto una fase ossessiva sulle creepypasta in quegli stessi anni (guarda un po’, andavo pure alle medie): passavo giornate intere a leggerle e a scrivere sui forum dedicati. questo ci fa capire quando effettivamente internet possa essere un posto pericoloso per menti così giovani e facilmente influenzabili (nonostante ciò non sia assolutamente una giustifica per quello che le due ragazze hanno fatto)

Non entrerò troppo nei dettagli ma questo caso mi ha fatto venire in mente ciò che mi è successo in prima persona quando avevo circa 14 anni, alla fine del primo anno del liceo. Anch'io ho avuto "un'amica", alla quale feci scoprire dei cantanti in voga in quel periodo, e da quel momento ci fu una serie di vicissitudini che durò circa fino al quarto anno delle superiori, anche se poi durante tutto quel lasso di tempo io avevo iniziato a distaccarmi da lei, sia per quello che fece, ma soprattutto perché capii solo più tardi che lei era una vera e propria manipolatrice. Si era inventata una sorta di mondo a parte, in cui lei riusciva a parlare con "l'anima" delle persone, che fossero famose o meno, e diceva che il suo corpo poteva far da tramite e "ospitare" momentaneamente l'anima di chiunque volesse. Una pazzia, giusto? Beh, sì, però vi posso assicurare che a 14 anni, senza praticamente nessun amico, felice di vedere finalmente qualcuno che mi trattasse bene, un po' alla volta- ci cascai. La cosa interessante è che io ho sempre saputo che stesse mentendo, perché la mia parte razionale si rifiutava categoricamente di credere a qualcosa del genere, e infatti le parlai più volte nel corso degli anni spiegandole che era finto, che non ci credevo e che era praticamente impossibile ciò che diceva. Ma vi posso assicurare che lei mi manipolava mentalmente, riuscì in quegli anni persino a farmi dubitare della mia stessa sanità mentale (a un certo punto credetti persino di essere io la pazza!). Ciò che mi sorprende però è il fatto che nel caso in questione (quello del video) nessuno si fosse accorto di nulla, mentre nel mio caso, mia madre e mia sorella (nonostante questa mia "amica", molto furbamente, cercò appunto di mettermi contro di lei in modo che io non le dicessi nulla) capirono che c'era qualcosa che non andava. All'ultimo anno del liceo ormai anche lei si era arresa con questa storia, probabilmente perché era da ragazzini e perché aveva capito che io ormai non ero più vulnerabile come prima, e soprattutto aveva cercato altre vittime con cui stare. Ricordo come stetti male per questo fatto, anche dopo che ci separammo per l'università, perché comunque io ero convinta che lei fosse una mia amica e perché davvero non riuscivo a capacitarmi di come fosse possibile rovinare una persona fino ad un punto tale. Lei, capendo magari in parte lo schifo di comportamento che ha avuto in quegli anni, smise finalmente di farsi sentire. Grazie a Dio col tempo, con le persone giuste e la maturità acquisita, posso dire che questo rimane solo un brutto ricordo, dal quale però ho ricavato molti insegnamenti. Tutto ciò per dire sia ai giovani che ai genitori di stare attenti, non mi stancherò mai di dirlo. Non fidatevi mai troppo di qualcuno, anche chi può sembrare apparentemente una brava persona, gentile, educata, può rivelarsi l'opposto. Di storie strambe e incredibili ne è pieno il mondo, e purtroppo le vittime sono sempre le persone più deboli, sia mentalmente che fisicamente. E soprattutto...ascoltate sempre i vostri genitori, che alla fine c'hanno sempre ragione. SEMPRE.

Va bene che erano bambine, ma penso che restano pericolose e quindi dovevano essere rinchiuse e controllate a vista per sempre... La vittima si porta dietro per sempre quel trauma...

Conosco questa storia da tanto tempo, e mi rendo conto certe persone possono perdere la loro innocenza già dalla giovane età! Davvero spaventoso!

Cara Elisa, hanno sottovalutato molti segnali che andavano approfonditi dalla madre, che sapeva della malattia del padre. Comunque storia da brividi!!!

Ciao Elisa, ho scoperto il tuo canale un paio di giorni fa, ma già mi sono “bevuto” una decina di tuoi video. Mi piace un sacco il modo in cui racconti queste storie, molte delle quali non conoscevo. Riesci ad essere molto coinvolgente e mi capita spesso di intristirmi e arrabbiarmi per le vicende vissute dalle vittime. Condivido con te il fatto che sia necessario fare anche questo tipo di divulgazione per imparare a stare “in guardia” di fronte a certe situazioni, perché spesso quando si è coinvolti in prima persona si fa fatica ad accorgersi dei segnali di pericolo.

All’età di queste due ragazzine anch’io avevo una passione per horror e creepypasta ma non mi è mai passato per la mente di fare qualcosa del genere e soprattutto non ho mai creduto che fosse Slenderman esistesse davvero, probabilmente perché avevo la possibilità di parlarne con il mio gruppetto di amici (molto appassionati di horror) e i miei genitori che mi dicevano sempre di non credere a tutto ciò che leggevo su internet. Non conoscevo questa storia e sinceramente mi ha particolarmente colpita. Sono anche andata a vedere gli interrogatori sia di Anissa che di Morgan e non posso che essere d’accordo con te: quello di quest’ultima mi ha fatto davvero molto pensare ma soprattutto rabbrividire proprio per la leggerezza con cui diceva certe cose e il suo modo ambiguo di comportarsi che in effetti dopo la diagnosi di schizofrenia è stato “spiegato”. Riguardo al processo, secondo me è stato giusto il fatto che fossero processate come adulte perché nonostante il loro essere facilmente influenzabili da ciò che leggevano a causa della giovane età ma comunque un assassinio è un assassinio (seppur Payton sia miracolosamente sopravvissuta) e perlopiù premeditato. Non sono invece d’accordo sulla pena che è stata data ad Anissa, secondo me si meritava meno anni magari rispetto a Morgan, della quale sembrava quasi succube, ma comunque anche lei ha collaborato nella tentata uccisione di Payton e farla uscire dopo soli tre anni secondo me non è stato giusto, non solo per Payton e tutto quello che ha dovuto patire ma anche per lei. Secondo me avrebbero dovuto affidarla a una struttura finché non fossero stati curati il suo disturbo post traumatico e la sua depressione perchè venendo liberata così presto avrebbe potuto benissimo mettere fine alla sua vita per i sensi di colpa. Comunque, ti ringrazio Elisa perché i tuoi video riescono sempre a farmi pensare e anche a farmi interessare grazie al tuo modo di spiegare. La grafica dei tuoi video diventa sempre più bella!

I tuoi video stanno diventando sempre più organizzati, con filmati, foto eccetera. Sei la mia youtuber preferita, ti adoro Eli🥰❤️

a proposito di creepypasta, perché non apri una rubrica in cui parli di casi legati ad essi? Sarebbe interessante e purtroppo sono anche molto comuni🙏🏻❤️

ti ringrazio per tutto elisa, non guardo mai i video di un'ora ma i tuoi se lo meritano, mi piacciono molto i casi horror e tu sei quella che descrive a pieno il genere che mi piace vedere

Ciao Elisa, ti seguo da parecchio tempo ormai. Mi piacciono molto i tuoi video per la passione e la cura che ci metti. Hai una buonissima capacità narrativa in grado di catapultare noi utenti nelle storie che racconti. Mi raccomando non cambiare mai, grazie per quello che fai, che secondo me soprattutto in un periodo storico come questo è molto importante.

Nel 2008/2009 andavo alle medie ed era il periodo dove ancora si usava prevalentemente Messenger e le catene spopolavano. Ne lessi una dove c'era un'immagine horror di un fantasma e che diceva che se non l'avessi mandata a un tot di persona sarei morta alle 5 del giorno dopo. Dire che andai nel panico e che mia madre dovette intervenire per calmarmi è un eufemismo. Tutto questo per dire che per quanto un genitore possa controllare i figli non puoi mai sapere quanto una persona possa essere influenzata da ciò che trova. Il fatto che Morgan e Anissa fossero in due (e si siano quindi influenzate a vicenda, oltre al fatto che ci fossero evidenti disturbi) ha sicuramente influito. Un po' come il caso di Pauline Walker e Juliet Hulme che assieme erano un pericolo per la società, ma che poi una volta scontata la pena e separate per il resto della vita non hanno più avuto problemi con la legge.

Questo caso è estremamente disturbante. Ho una sorella dodicenne e ora sono spaventata pensando alla sua attività su internet 😅. Sempre al top Elisa 📈

Ti ho scoperto da qualche mese e stai diventando una delle mie youtuber preferite. Adoro il modo con cui racconti queste vicende, ti trovo sempre attenta, rispettosa e molto empatica sia verso il tuo pubblico che verso i fatti narrati. Il tutto innun buonissimo italiano. Bravissima. Meriteresti un programma in tv.

Da superfan della creepypasta di Slenderman (mi ha attirato fin da subito per il modo con cui si è diffuso su internet in fretta, per poi approcciarmi al resto del materiale), questa vicenda mi ha davvero toccato nel profondo (mostra davvero quanto una semplice storia possa davvero portare delle persone a fare cose orribili e a rovinare le proprie vite e quelle degli altri).

Da fan delle creepypasta non potevo farmi mancare questo video, sempre incredibile Elisa

La colpa non è delle creepypasta, anche io a 12/15 anni leggevo e seguivo appassionatamente queste storie, da bravo amante dell'horror ma non ho mai pensato nemmeno per un secondo di pugnalare quel cretino del mio migliore amico altrimenti Slenderman e compagni mi avrebbero ucciso... La colpa è di queste persone malate che non sanno scindere tra la fantasia e la realtà

essendo una grande appassionata di creepypasta, non potevo non guardare questo video. è letteralmente magico il modo in cui riesci a spiegare così bene il tutto

Mi vengono i brividi. Ho 20 anni e non avevo idea fino a due settimane fa cosa fossero i creepypasta. Quando l'ho sentito per la prima volta, l'ho sentito da una bimba di 5 anni e mi ha spiegato lei cose fosse. Internet può essere un bel posto. Ma bisogna stare attenti, soprattutto quando bambini così piccoli girano sulle varie app e siti. Comunque Elisa, mi sono iscritta poche settimane fa al tuo canale e già ho seguito tutti i casi pubblicati fino ad ora. Sei bravissima, adoro il tuo modo di spiegare le cose. Continua così 👏👏👏

Da genitore, ogni qualvolta che si parla di casi in pre adolescenza, mi sale un po’ di ansia . Fortunatamente ho un figlio che si è sempre aperto molto, chiede e cerca sempre di informarsi, si fida fino ad un certo punto e io mi fido di lui sapendo comunque che bisogna tenerlo d’occhio. La pre adolescenza è una fase delicatissima…!

Hai fatto molte domande . Sulla diagnosi c'è un problema, i bambini, per loro natura hanno dei confini di creatività e percezione differenti dagli adulti. É veramente difficile diagnosticare la schizofrenia in una bambina perché non si nasce schizofrenici: i test psicodiagnostici più attendibili non sono somministrabili sotto i 14 anni d'età. Poi la schizofrenia ha un'eta' di insorgenza e questa bambina è un' eccezione perché é molto precoce. Esistono delle tabelle precise e noterai che la schizofrenia esordisce, si palesa, più tardi. Per quanto riguarda il processarle come adulte non saprei dirti se un adolescente, plastico com'è il suo cervello, il quadro ormonale ed endocrino in divenire, il fisico che cambia può essere considerato per certi aspetti adulto e per altri aspetti "bambino". Secondo me rntrambe le ragazzine andavano messe in cliniche psichiatriche fino a riabilitazione avvenuta. Ovviamente... Riabilitare uno schizofrenico non è né completamente possibile né "durevole". In casi di crimini tanto efferati, forse processarli come adulti ha un suo senso per quanto andrebbe valutato anche questo individualmente.

Posso dirti che io, nel dicembre 2018, ero rimasta scioccata da una creepypasta su un videogioco che addirittura mi ha spinta a non guardare più video se ero a casa da sola. E ho 30 anni. Quindi immagino solo come possa assorbire e manipolare la mente di un ragazzino un fenomeno come quello delle creepypasta. Per farmi passare la paura, come dicevi tu, ho iniziato a cercare tutto quello che potevo sulla vicenda legata al gioco e da lì ho scoperto che fosse tutta una macchinazione di due neo programmatori. Ho tirato un sospiro di sollievo, e mi è passata. Spero davvero che i tanti giovani all'ascolto possano capire che non è sempre interessante giocare con le emozioni, soprattutto rabbia e paura, e che va benissimo essere amanti dell'horror ma ci va sempre tanto tanto giudizio. ❤🫂

Quando era scoppiata questa "moda" dei creepypasta sono rimasta traumatizzata da un jumpscare di Jeff The Killer, non ho dormito per giorni e ancora adesso spesso la notte ci penso, quando è comparsa la sua immagine sullo schermo mi sono spaventata da morire e ho dovuto skippare avanti. Certe cose nonostante siano inventate possono essere davvero spaventose.

È un talento intrattenere come fai tu, ascolto i tuoi video (come fossero podcast) mentre gioco Ps: perché non apri un podcast su spotify?

Ammiro molto il modo delicato e soprattutto responsabile con cui tratti queste tematiche così complesse, senza spettacolarizzarle. Sei l'unica youtuber che si occupa di true crime che seguo proprio per questo motivo: la quasi totalità della community dei content creators true crime è fatta di persone che non sanno di cosa stanno parlando e che lo fanno solo perché il true crime ora va di moda, senza un lungo e reale interesse dietro, ma solo con un freddo opportunismo, uno stile tendente al sensazionalismo e poco rispetto verso i propri followers. Dai tuoi video invece traspare un genuino interesse per chi ti segue e cerchi sempre di adattare i tuoi contenuti al tipo di pubblico, educando al tempo stesso la sensibilità sia dei più giovani che di eventuali genitori. Complimenti, davvero.

Molto interessante e disturbante da sentire allo stesso tempo.. con una narrazione fantastica riesci proprio a rendere l'idea senza tralasciare nulla,sinceri complimenti :) e in più diffondere consapevolezza narrando questi fatti è importantissimo e ci aiuta a prevenire situazioni tragiche come questa, quindi grazie tante

ascoltare queste storie dimostra che bisogna veramente stare attenti a chi ci si fida. questo caso e quello di skylar neese dimostrano ciò e fanno rimanere a bocca aperta. grazie elisa per i tuoi fantastici video

Sono terrorizzata ... quando avrò un figlio e sarà adolescente dovrò avere gli occhi anche dietro la testa

Mi piace molto il tuo modo di raccontare, perché oltre la storia in sé, racconti e ti soffermi profondamente nel lato psicologico. Davvero brava 😊

Elisa, la mia regina, che guarda i riassuntazzi di Barbascura, il mio re. Che crossover 😭😭✨️✨️

tantissimo tempo fa avevo richiesto questo caso nel tuo modulo, sono felicissima di poterlo finalmente ascoltare raccontato da te

Storia spaventosa, priva di ogni decenza morale. Elisa, vorrei chiederti di raccontare la storia del piccolo Gabriel Fernandez, una vicenda di una crudeltà mostruosa, complici inattivi anche i servizi sociali e la polizia ! Ti prego, perché Gabriel deve essere raccontato..

Da quando ti ho scoperta non riesco più a fare a meno di guarare almeno un tuo video al giorno!! Bravissima e chiarissima! Continua cosi che ci piaci tanto 💪😘

Come sempre splendido video ed ottimo lavoro! Questo è un tema enorme... Io credo che se i danni procurati sono irreparabili la pena debba essere proporzionata. Da ragazzini sappiamo benissimo dove si trova il confine tra bene e male, ergo non bisognerebbe trattare i ragazzini come dementi. Ma credo anche che vadano coinvolti nella pena anche i genitori. Ma si entra in un campo enorme tra filosofia, legge e morale. L'uomo cerca la giustizia, ma essendo imperfetto la teme.

ciao eli, adoro il modo in cui spieghi le cose, si vede che ci metti impegno e tempo e, apprezzo tanto il dono che hai per come spieghi le cose, meriteresti di più ❤️

Mi sa che io l’empatia l’ho sviluppata fin troppo: con alcuni dei tuoi ultimi video mi è venuto davvero da piangere. Bravissima 💛

Sei sempre più brava ad esporre i casi più incredibili. Riesci ad essere chiara e precisa. Mai pesante, e con un linguaggio veramente elegante, sempre, anche quando fai qualche battuta. BRAVA.

Sei troppo grande...precisa...ma molto delicata quando spieghi...e proteggi tutti noi...ti ammiro tantissimo...

Ciao Elisa, innanzitutto complimenti per il tuo canale! Ti ho scoperta un mese fa circa, ho visto quasi tutti i tuoi video e mi hanno tenuta tutti incollata allo schermo! Volevo farti i complimenti soprattutto per il tuo modo di raccontare, per l’obiettività e per la grande empatia che dimostri, sia per le vittime che per i carnefici. Non è facile mettersi nei panni del carnefice, anzi è molto semplice puntare il dito ed accusare, ma bisognerebbe sempre capire e conoscere il perché di certi gesti, come ad esempio la presenza di un disturbo/malattia o un passato violento e tormentato (non che una qualsiasi aggressione possa essere giustificata), ma la mente umana è cosi complessa e dovremmo capire che non è sempre tutto bianco o nero. Spero di essermi spiegata 😅 Grazie per la dedizione e l’impegno, spero che avrai un seguito sempre maggiore💪🏻💪🏻

Anche io ero giovanissima quando scoprii di Slenderman (avevo 12, 13 anni) e ricordo che ne ero particolarmente spaventata. Una parte di me sapeva che non era reale, ma l'altra ne era in ogni caso terrorizzata. Certo, non sono mai arrivata a tanto, ma posso capire il fascino dell'orrore che avevano queste ragazze nei confronti delle creepypasta, nello specifico quella dello Slenderman. Ciò non toglie che abbiano fatto una cosa orribile e non le giustifico assolutamente. Come al solito complimenti per il video, sei bravissima a raccontare queste storie, mi tieni compagnia mentre lavoro al computer. Continua così ^^

saresti una madre incredibile! da quando ho scoperto il tuo canale, vedo almeno un paio di video al giorno. è la mia medicina! grazie infinite!!!!

Sei veramente bravissima a raccontare in modo così coinvolgente casi parecchio disturbanti. Riguardo il caso riporto solo una frase del poeta Pierre Reverdy secondo me molto pertinente un po'a tutti i casi di crimini commessi in coppia: "in fondo non si hanno amici, si hanno soltanto dei complici. E quando la complicità cessa l'amicizia svanisce"

Bellissimo questo video Elisa , anche se l’argomento trattato mi ha davvero turbata . Molti bambini / ragazzini sono effettivamente fissati con Slanderman . La giovane età e la situazione psicologica purtroppo possono fare gravi danni . Ringraziamo Dio che Peyton é sopravvissuta ❤️ Grazie ancora per la tua compagnia , continua così ! 👍🏻

Non è sempre colpa dei genitori, alle volte sono i figli che sfuggono al loro controllo. I genitori non possono controllare i loro figli 24 ore su 24 sette giorni su sette. C'era qualcosa che non andava nelle loro teste. Qualcuno avrebbe dovuto osservarle molto attentamente e decidere di aiutarle pretempo. Bel video Elisa. Adoro le creepy pasta. Io sono cresciuta con le Urban leggend che sono la medesima cosa. Anche io sono sempre stata una patita di film horror e ho avuto quell'internet😂🤣L'attesa del caricamento era infinito. 19 volte, questa è follia. Non ho parole. Bravo Greg. Quelle macchie di sangue sugli indumenti fanno veramente impressione.

Ciao Elisa,io ho dodici anni e navigo su internet tranquillamente e riesco a regolarmi da sola senza il bisogno dei miei genitori. Anche io sono un'amante delle creepypasta e film horror,adoro soprattutto i casi che racconti tu e quelli di canale 9 che guardo costantemente con mia nonna.Mia mamma non ha preso tanto bene la mia passione per gli “horror”,ma poi ci ha fatto l'abitudine ricordandosi che da piccolina ero una bambina molto…”particolare”,per fare un esempio:la mia statua preferita da bimba era quella dei caduti in Piazza d'Armi a Torino… Attualmente faccio parte di un gruppo di tre amiche (compresa me) con cui ho legato moltissimo…certo,abbiamo anche noi i nostri battibecchi ma ci vogliamo tutte un bene dell'anima. Ti faccio anche tanti complimenti perché riesci sempre a raccontare i casi in una maniera molto più “soft” di quello che sono rispettando l’età è la mentalità dei più piccini… Grazie ❤️ Spero di non aver commesso errori di ortografia che purtroppo nei miei temi a scuola non mancano mai 🥲

Video ottimo come sempre, grazie per i consigli per genitori e ragazzini, veramente preziosi 🙏🏻

Ciao Elisa, conosco questa storia ma confesso che la prospettiva di potere ascoltare anche una tua ricostruzione mi galvanizza molto. Grazie per il tuo lavoro. Ora mi metto all' ascolto!

Grazie mille Elisa , con te sto più al sicuro ♥️ ho imparato moltissime cose dai tuoi video

L'ultima parte, rivolta direttamente ai bambini, è veramente dolce. È il primo tuo video che guardo, ma...nuova scritta👏❣️

Complimenti Elisa per come tratti i casi. Imparo, anche se ho già una certa età, un sacco di cose sui tanti aspetti dell'essere umano..E tutto questo guardando i tuoi video.

Come sempre un eccelsa descrizione della storia!! Dovresti vista la tua bravura nell esposizione, approfondire l argomento! Bravissima Elisa!

A me dispiace veramente tanto per Morgan, perché se i suoi genitori si fossero interessati fin da subito alla sua possibile schizofrenia genetica, tutto questo si sarebbe potuto evitare. Purtroppo queste malattie vengono ancora viste molto male, perché appunto se non sono curate possono anche portare a questi casi. Per concludere, sono genuinamente felice che la ragazza sia ancora viva.

Al solito : che meraviglia i tuoi video!!! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 Sei diventata la mia preferita 🤩

Penso che la grande morale di questa storia sia che bisognerebbe stare sempre molto attenti alla salute mentale, nostra e dei nostri familiari. Conosco purtroppo le implicazioni che le malattie mentali possono avere nei bambini e negli adulti se ignorate per lungo tempo, e vorrei che ci fosse sempre più attenzione mediatica e personale su questo aspetto della salute delle persone. Viviamo in un periodo storico che sotto questo punto di vista sta migliorando le cose, ma dobbiamo aiutare questo progresso nel nostro piccolo e nella quotidianità, per fare in modo che chi abbia bisogno di un aiuto possa trovarlo nel modo più semplice e senza vergogna.

Pazzesca come sempre! Questa storia mette i brividi, fortunatamente la ragazza si è salvata. Ci sarebbe tanto da dire ma sei già stata esaustiva come sempre. Grazie!!

Grazie a te ho approfondito uno dei casi più tristi e inquietanti degli ultimi anni. Slender ha segnato la mia adolescenza e il mio inizio del Liceo. Ricordo ancora quando FaviJ giocava ai vari giochi di Slender, facendo la storia di RU-vid e dell'horror internettiano.

elisa ti amo. spieghi benissimo e sono stra interessata a tutti i video, li guardo quasi ogni sera. solitamente, mi annoio ma adoro come spieghi quindi i tuoi video non mi annoiano mai

Non ti smentisci mai Elisa, la qualità è sempre altissima. La divisione in capitoli è davvero utile secondo me, è più facile seguire il video e recuperare nel caso non si riesca a finire in un'unica seduta

Ti aspettavo... tra tutte le insidie di youtube sei una delle rarissime certezze! Ti si vuole bene per il tempo che ci dedichi

Ciao, sei strepitosa,come sempre.....sempre interessante e ben informata!!!! Grazie

Quando ero piccolo io, non avevo il cellulare, e non avevo accesso a internet. Purtroppo quello che è accaduto è il risultato di non dare divieti a ì troppo piccoli e facilmente impressionabili

Non sapevo cosa fosse il mondo del creepypasta, tantomeno conoscevo slender man. Grazie Elisa, sempre meravigliosa.

Bravissima come sempre Elisa, conoscevo già questa storia ed è molto triste e spaventosa, tu sei riuscita a renderla davvero interessante

adoro tantissimo il modo in cui spieghi i casi, ho 9 anni ed alcuni mi danno del pazzo perché adoro i tuoi video e come spieghi i casi, ily

Il salto di qualità è pazzesco, ti prego continua così ❤️

Adoro ogni tuo video😘 Ti ho scoperta da poco ma ho già visto quasi tutti i video. Sei bravissima❤

Bellissima l’idea di dividere il video in capitoli. Sempre più qualità, te lo meriti tutto il successo che stai avendo

da un lato empatizzo con queste ragazzine, da piccola ero una divoratrice di creepypasta e sentendo questa storia, per quanto sia brutale, mi sono immedesimata un pochino nella figura di giovane adolescente in fissa con l’horror. enorme peccato che ciò che ha unito tre ragazzine così tanto sia stato anche il mezzo di disgregazione più violento.

Video stupendo.. e tu fantastica, sei la migliore!! Sembra di conoscerti da sempre :)

E pensare che io, oggi, a 53 anni, se rivedo il cartone con la morte della mamma di Bambi, piango come una fontana!

La regina indiscussa del true crime 🏆👑

Quando balla e canta fa stimming. Serve a calmare, autoregolarsi, sfogare lo stress .

ciao Elisa ti seguo da un bel po' e, nonostante sia "piccolina"( ho 15 anni) penso che la qualità dei tuoi video sia altissima inoltre esponi i contenuti che porti su questo canale in modo molto chiaro e con tanta empatia. Volevo chiederti se sei intenzionata a continuare a pubblicare anche il video del venerdì, anche considerando il modo con il quale tratti le tristi storie di cui parli.Ti prego ne ho bisogno 😂😍

Alla bimba che ha commesso il fattaccio l'avrei costretta a scontare tutta la pena, una persona così malata e calcolatrice è troppo pericolosa per essere lasciata in libertà mentre alla seconda le avrei dato una pena minore ma con un obbligo di frequenza regolare con uno psichiatra per tutta la vita. Inoltre non mi sento di definire "Barbaro" il loro processo, barbaro è quello che hanno fatto loro e se la vittima è viva è solo per miracolo.

Sei stata eccellente come sempre, e ti sono grato per l'aver sottolineato che fruire di contenuti spaventosi o violenti non significhi necessariamente che poi vai in giro ad ammazzare gente. Certe correnti di pensiero, sostenute anche da stampa facilona e "opinionisti" che non hanno idea di cosa stiano parlando, trovano tutte le risposte affermando il contrario. Io ho 42 anni. Oggi possono essere i creepypasta, quando ero adolescente io puntavano ad esempio il dito contro Dylan Dog, Ken il Guerriero, e via discorrendo. Senza contare i videogiochi (sono un gamer, anche se esclusivamente offline, ma solo per mio gusto sulle tipologie di giochi), che vengono spesso additati in tal senso. Giorni fa ho visto un video in cui, addirittura, un tizio ospite di una trasmissione televisiva equiparava, per promuovere il suo libro, gli effetti dei videogiochi a quelli della cocaina! Volevo urlare. La verità è che, purtroppo, una mente predisposta può farsi influenzare da qualsiasi cosa, anche da ciò che magari legge su un articolo di giornale o un libro (Bibbia compresa). E che facciamo allora? Censuriamo tutto? Ho una bimba di 8 anni che giocoforza, dati gli interessi miei e di mia moglie, comincia a fruire di videogames e web. Il controllo su ciò che guarda è costante da parte nostra, perché QUELLA è la sola cosa da fare. Essere attenti, presenti, e, come dici sempre tu, dare consapevolezza. Quindi grazie ancora.

Conosco e seguo le creepypasta da quando andavo alle medie e questo caso lo conoscevo già, per questo mi ha interessato molto ascoltare i dettagli e capirne bene le dinamiche. Grazie per averne parlato!

questa storia mi ha affascinato tantissimo, bravissima, io ho visto l'interrogatorio di Morgan e mi si è gelato il sangue. Consiglio a tutti di vederlo p. s. da oggi hai un iscritto in più ;)

Ciao Elisa 🤗 intanto, complimenti ad Edoardo per il montaggio che diventa sempre più professionale ed accurato. Questa storia penso sia una tra le tante che non conosciamo. Mi fa paura pensare che i ragazzini si facciano influenzare così facilmente da questo genere di cose che, per carità, la maggior parte delle volte non costituisce un problema, ma in questo caso purtroppo si. Ti ringrazio per la specifica sui genitori perché per me sono fondamentali in ogni storia per comprendere meglio la psicologia dei protagonisti. Anche in questo caso, comunque, se avessero dato il giusto peso alle caratteristiche insolite della figlia, avrebbero potuto evitare una quasi tragedia. Ho tirato un grande sospiro di sollievo sentendo che la ragazzina è sopravvissuta, davvero. Sicuramente con dei traumi, ma per fortuna è viva ♥️ sono d’accordo con le rispettive pene e credo che anche a quell’età si possa essere in un certo senso adulti. Un abbraccio 🤗

Sono completamente d'accordo con il tuo discorso riguardante la consapevolezza delle patologie psichiatriche, perchè io sono afflitto dall'Asperger, ma mi è stata diagnosticata non troppi anni fa, perchè mio padre non ha mai avuto la fortuna di venir informato della sua situazione e per questo, da piccolo venivo seguito dai servizi sociali (senza però che mi venisse riconosciuta una "giustificazione", per i miei comportamenti "particolari"), ma niente di più; fortunatamente, mia madre, oltre che essere una donna molto forte ed intelligente, si era pure laureata in pedagogia, quindi sono sopravvissuto

Questo video mi fa riflettere sull ‘ importanza fondamentale del dialogo tra genitori e figli ; non basta il solo controllo , ci vuole il dialogo .

ciao Elisa ti seguo da un bel po', volevo farti i miei complimenti perché sei la numero 1 come story telling crime e per me che ho sempre avuto una "passione" per i film e/o storie thriller/crime fin da giovane ( ora sono "diversamente" giovane😂) è un piacere ascoltarti con la tua empatia e con le modalità con cui riesci a raccontare avendo come scopo l'obiettivo di portare a conoscenza casi "incredibilmente" cruenti ed efferati, dando la possibilità all'ascoltatore di più chiavi di lettura, passando dall'ascolto soltanto horror ad un ascolto più cosciente e consapevole!! questo ti rende unica nel tuo genere, in quanto traspare nei tuoi video non solo la passione per le storie crime ma anche la sensibilità e l'umiltà che ci metti nel raccontarle!!! sei bravissima!!!! non so se leggerai il mio commento ma cmq ti scriverò in privato perché diversi anni fa' un caso italiano mi sconvolse... era il febbraio del 2001 ed ero incinta del mio secondo figlio e a Novi ligure fu uccisa una mamma ed il suo figlioletto dalla sua stessa figlia/sorella, Erika De Nardo insieme al suo "fidanzato" Omar... fu un caso che mi fece accapponare la pelle forse perché ero gia mamma e fu veramente scioccante come storia!!!!mi piacerebbe che tu ne parlassi anche per ricordare una mamma ed un fratellino di cui si è parlato troppo poco e secondo me è incredibile come il padre di Erika sia riuscito a perdonarla ed a non abbandonarla al suo destino, un padre che sarà stato supportato da un team di psicologi presumo... chissà che grande peso si porterà con lui🥹🥹😢penso che tu lo conosca visto che Novi ligure dista pochissimo dalla tua città natale! un abbraccio e grazie ancora per offrirci una visione a 360 gradi su storie incredibilmente tragiche e cruente 🙏😵😵😊

Quando hai detto che Payton è sopravvissuta mi sono tolta un peso dallo stomaco letteralmente. Povera, povera ragazza sono veramente felice che sia viva.

I tuoi video mi trattengono tutti i giorni. Ti ascolterei per ore. Grazie di farmi compagnia con i tuoi video

I creepy pasta ...sono morta 😰. Comunque secondo me anche anissa doveva rimanere in prigione ... perché d'accordo che erano delle ragazzine, ma anche tanti serial killer che conosciamo erano ragazzini quando hanno dato i primi segnali..e alla fine sono diventati appunto pericolosissimi assassini

Bellissima come sempre Elisa. Poi la qualità dei video cresce sempre di piu💪🏻💪🏻❤️

Conoscevo questa storia da anni, essendo pure io fan delle creepypasta, ma risentirla da te mi fa piacere