Discorso di Laurea di Giulia Gargiulo Cerimonia di Proclamazione CLEAM - Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management Più giovane laureata 110 e Lode Sessione di ottobre 2018
@@wy2041 ahhahah che argomenti alti......tralascio l'inciampo grammaticale.....comunque io non sono mai stato interessato a via Sarfatti (ps io, se per quello, non ho commesso mai violenze carnali, sequestri di persona, omicidi nè lesioni personali gravissime con acidi)...poi, tu mi conosci forse per giudicarmi? (ps 2 ....chiediti perchè lì si iscriva quasi solo gente da fuori città e tendenzialmente da Regioni lontane da Milano).
@@lucadellalombardia9055 Il tuo argomento non ha alcun senso. In Italia ci sono migliaia di persone che si sono macchiate di crimini gravi, nominandone 3 non generi sicuramente uno stereotipo nei confronti dell’unica università italiana con rilevanza internazionale nelle facoltà di economia. Come sai che sono ex studenti Bocconi? Viene evidenziato dalla cronaca proprio in quanto eccezione, ma viene interpretato da persone come te come un modo per sentirsi superiori e discriminare un mondo che sarebbe comunque irraggiungibile... Non so con quale bocconiano ti abbia tradito la tua ex fidanzata, ma io ti consiglio vivamente di informarti sull’università prima di parlare. Credo che i ranking internazionali e i laureati illustri siano dati molto più eloquenti di critiche d’invidia come le tue.
@@wy2041 ma io ho solo citato ironicamente tre nomi, sei tu che sei partito con livore......perchè parti dal presupposto che tutti sognino via Sarfatti?Mondo irraggiungibile? Tradimenti? Io spero che tu venga da fuori Milano e fuori Lombardia per affermare certe cose ...,,ma davvero pensi che uno che è nato a Milano ed ha sempre vissuto in Lombardia non conosca quel mondo li'? Ripeto, perchè non ti chiedi come mai sia quella con più fuorisede, in un paese come l'Italia dove esiste il valore legale del titolo e dove ogni 50 km circa c'è un'Università?
@@lucadellalombardia9055 Perchė se voglio studiare economia e ottenere una laurea di importanza internazionale sono disposto a fare più chilometri di quelli che farei se mi accontentassi dell’Università più vicina. Stesso discorso si può fare sulla retta. Ma evidentemente le 14 mila famiglie di studenti iscritti non hanno capito nulla, stanno buttando via i soldi, vero? Svegliati. Non te ne importa nulla della Bocconi, ma hai talmente tanto tempo libero da passare il pomeriggio a guardare video sui bocconiani e persino commentarli.
E lo stereotipo: "chi va alla Bocconi trova sicuramente subito lavoro" non lo sfatiamo? La Bocconi non si fa carico dei propri studenti e non gli trova lavoro terminato il corso di studi, per questo motivo uscito dalla Bocconi sei un disoccupato tra tanti. Cosa che invece fanno gli ITS (percorso post-diploma che non rilascia una laurea ma un titolo equivalente agli occhi del datore di lavoro) dove tra l'altro insegnano cose molto piu' utili nel mondo reale rispetto a quelle insegnate alla Bocconi. In Germania (ma anche UK, Finlandia, USA, ecc.) gli studenti ITS sono centinaia di migliaia, mentre in Italia poche migliaia, sara' per questo che stiamo cosi' indietro rispetto al resto d'Europa? Un consiglio che mi sento di dare alle nuove generazioni, se non vuoi entrare in quel 70% di disoccupati a 1 anno dalla laurea triennale, guarda agli ITS ed entra tra quel 80% di occupati a 6 mesi dal titolo conseguito. Chi fa ITS ha le stesse prospettive di carriera di chi e' laureato (carriera tecnica o manageriale), ce lo insegnano i nostri vicini europei che sono molto piu' avanti di noi. Noi abbiamo 3 corsi dove al termine avrai gia' un lavoro ed una carriera spianata davanti a te: Digital Business Development (in ambito Economia) Digital Design (in ambito Design) Digital Tooling Engineering (in ambito informatica) Anche da noi e' a numero chiuso ma non perche' ci va' (come alla Bocconi, che motivo ci sara' se non di branding?), ma perche' abbiamo un numero limitato di lavori disponibili. L'anno accademico inizia a fine Settembre. Il sito e' www.atlas-hp-academy.com
@@1997francy ho un amico che lavora in Amazon senza nemmeno diploma dell'ITS. Si vada a leggere le ultime dichiarazioni di Google: daranno precedenza a chi invece della laurea ha fatto il corso con loro (che è un ITS). I tempi stanno cambiando, se vuole può decidere di seguire il cambiamento... Oppure no, la vita è sua.
@@mariafarchione4906 se ha la fortuna di trovarne uno che ha davvero esperienza lavorativa e che quindi insegna cose utili nel mondo reale, allora sono ottimi. Noi in Atlas abbiamo principalmente ITP con esperienza lavorativa vera, perché sono quelli che siccome hanno affrontato il mondo anche praticamente (non solo teoricamente) sanno cosa funziona davvero. Purtroppo dal punto di vista dei requisiti legali basta davvero poco per diventare ITP ed i professionisti spesso preferiscono lavorare e far fruttare le loro competenze anziché insegnarle ad altri, quindi sarà difficile trovarne di buoni.
@@mariafarchione4906 se invece si riferisce agli istituti tecnici professionali (e non i tecnici che vi insegnano) allora dipende moltissimo dalla qualità della scuola e dalla regione. In generale secondo me è un'ottima idea, se fatto bene può insegnare davvero tante cose. Lavorativamente parlando però i diplomati che non frequentano ulteriori corsi di formazione post-diploma (come quello di www.atlas-hp-academy.com) hanno leggermente più difficoltà a trovare lavoro. Può leggere questo articolo del sole24ore con qualche statistica in più in merito: www.infodata.ilsole24ore.com/2018/08/22/occupazione-titolo-studio-quello-dobbiamo-sapere/ Buona fortuna per la sua scelta!
