Complimenti davvero, guardo questo video il 6 settembre con Luna Rossa 5-0 poi Ineos e Americani, indietro Alinghi e ultima Francia, tutti i giudizi sono effettivamente corretti vedendo le barche e le loro performance. Luna Rossa barca migliore, gli americani con fatica a manovrare, Alinghi partita malissimo e i francesi di fatto candidati ad essere i primi eliminati. Se il tutto si basa su viste parziali e con commenti da altri osservatori, devo ammettere che si deve riconoscere una grandissima competenza. Sono un profano e rimango affascinato dai dettagli, dal linguaggio, dalla complessità e dalla assoluta tecnologia di questa bellissima competizione. Grazie mille. Fate altri video!!!
Grande Devoti, poche parole e chiarissimo su tutti gli argomenti, specialmente per lo spigolosissimo argomento della generazione e gestione dell'energia.
Spero stavolta abbiate ragione, ma é un cambio di posizione a 360 gradi. Un mese fa diceva: "In questi 20 anni Lunarossa non é riuscita a creare un design team come quello di team New Zealand". E ancora: "Noi abbiamo qualche problema. Per come é strutturato il team, per come é gestito, per come lavora."
Non è mai stato tenero con Luna Rossa ma non ci vedo incoerenza. Anzi, molta onestà intellettuale nell’osservare che, dopo 20 anni, può essere la volta buona.
Ti suggerisco di riascoltare l’intervista, parlava di barca mediocre a causa di un design team non competitivo. Ora capisco sia stato invitato da Lunarossa a conoscere il design team e si sia ricreduto. Comunque speriamo bene, è l’unica cosa che conta.
@@Max-os3vs barca mediocre (l’ultima) non l’ha mai detto. Ha parlato di scelte apparentemente conservative ma sempre attendendo la prova dei fatti. Che il design team non sia stato vincente negli ultimi 20 anni non è un’opinione di Devoti, è la realtà
Bellissima analisi sulla barca e le sue componenti che vedrebbe LR uguale o anche superiore a NZ (il che è verosimile)....poi però svariati errori di Bruni bastano e avanzano a mandare tutto in vacca....dovevano avere più coraggio e sostituirlo per questa edizione, abbiamo ottime alternative in casa, speriamo che la prossima volta non sia ancora lì🤦♂️
@@giuseppecavana3426 ...in realtà quelli famosi sono i tori di Barcellona, non le vacche, si faccia montare per bene da uno di quelli, che magari le passa la febbre 😅😂, perché vedo che sta parecchio messo male🤦♂️
Per vincere la coppa America bisogna avere coraggio... Sirena si ostina a continuare con Bruni e Spithill timonieri, quando abbiamo Grandoni e Tita, giovani, fortissimi, con tanta fame e primatisti mondiali. Se non si osa si fa la fine delle altre volte, si perde. Inutile riproporre gente che non ha mai vinto né vincerà mai nulla. Gardini alla testa del Moro ci aveva messo uno sconosciuto Cayard, serve avere il coraggio di osare e cambiare le cose. Se non si cambia si perde, come sempre.
LunaRossa dovrebbe essere pilotata da piloti di Formula 1 di quelli bravi che non temono nulla ma che sanno ben rispettare le regole d'ingaggio e molto abili con tutti i comandi di bordo....pensateci.... Le ultime schermaglie di LunaRossa contro EmiratiArabi hanno evidenziato troppi errori in partenza che hanno causato penalità determinanti.
Il giudizio non è ottimistico. Di più. Però il defender tira sempre fuori la sorpresa per la finale, quindi considero queste previsioni in ottica louis Vuitton cup, ma per l'AC vera e propria non mi fido di New Zealand, che a livello di equipaggio è sempre a livello top.
@@DANNYtheBOY11 Bruni è in America's Cup dal 2003, ha 51 anni, ai Giochi ha un settimo posto su barche dislocanti. Ruggero Tita ha due medaglie d'oro olimpiche (con Banti) su un catamrano sportivo ad alte prestazioni che vola sui foil. Bruni sarà una bravissima persona, ma sbaglia, forse con l'età ha perso l'occhio, Tita è un vincente ed è pronto ora. Spero che Max Sirena faccia la mossa giusta, ora che c'è ancora tutta la LVC. Vedo bene la coppia Spithill (45 anni) e Ruggero Tita (32 anni).
@@lupoellison7391 ...ma è il cocco di Sirena, altrimenti non lo avremmo ancora a bordo...per questa AC ormai è tardi purtroppo; vabbè ci tocca perdere come sempre.
mah io ho visto uno spezzone di video , non direi che le ha buscate in alcuni bordi era avanti LR in altri NZ è vero che alla fine sembra aver vinto NZ ma erano molto vicini non gli darei molto perso!
La barca più veloce non ha vinto... oggi lo possiamo dire. Inoltre lo spettacolo odierno INEOS New Zeland è veramente misero. Un autopilota batte INEOS? Nella domanda c'è la risposta. Si vede chiaramente che a parte la pre partenza i timonieri neozelandesi praticamente non muovono le braccia. Il software castomizzato per 8/12 kts gestisce in todo assetti e navigazione. Quale dei top team non avrebbe vinto con questa barca. Che pena...
Si ora è la barca che va e non equipaggio, shore team, design team e tutto il resto…a farla andare, come se bastasse mettere a bordo chiunque…si capisce da come affrontate i diversi argomenti senza un filo coerente e logico ma per favore, abbiate rispetto anche per gli avversari!
Alcune considerazioni oggettive. Non esiste una vela migliore dell'altra in assoluto, ogni team ha un pacchetto studiato per avere un equilibrio ottimale fatto da centinaia di parti differenti. Capire però quale sia il pacchetto migliore, ad ora, è impossibile. Stesso discorso per l'eventuale migliore gestione dell'energia. Puoi avere una gestione fantastica ma se regoli un mattone ottieni solo una regolazione fantastica di un mattone. Sulla preparazione dei teams, storicamente LR è stata sempre avanti agli altri ma dare per spacciati gli altri sarebbe un errore enorme perché regatando, tutti miglioreranno. Prima di dare per già vinta la Louis Vuitton ricordo sempre la finale della 34AC vinta in rimonta 9-8 partendo da 1-8. Agli americani bastò cambiare qualcosa in una regata per fargli vincere tutte le restanti 8 regate una dopo l'altra. Queste sono barche nuove soprattutto per alcuni team ma, trovata la quadra, una barca lenta potrebbe diventare la più veloce e ribaltare tutto. Sul gabbiano siamo nel mondo del complottismo e c'è poco da aggiungere.
Non si può paragonare la 34 con la 36 o 37. È chiaro che è prematuro, ma è anche vero che nel periodo di test cerchi di arrivare quasi al limite. Inoltre qualcuno era presente per considerare alcuni aspetti. Detto questo vedremo, ma io amo LR e la amerò per sempre, anche non dovesse vincere. Ultimo, nella 36 la stabilità di LR era evidente rispetto a Ineos.
@@alealba2383 stai scherzando? Certo che volevano! Che regate hai visto? Erano i catamarani volanti..ma di cosa stiamo parlando? Assodato il fatto che erano "barche volanti" come lo sono quelle di questa edizione, il fatto che fossero catamarani invece che monoscafi allora la rimonta più grande della storia non conta? Non capisco davvero l'osservazione sulla rimonta, ne l'affermazione che le barche dell'edizione 34 non fossero volanti