Lucio Battisti La sposa occidentale _______ Musica di Lucio Battisti Sound engineer: Greg Walsh Testi di Pasquale Panella Dall'album La sposa occidentale (ottobre 1990) Brano n° 4
Vi sottopongo un dilemma che mi tormenta sin da quando ascoltai questa canzone per la prima volta. Secondo me (ne sono certo) il verso non è "Trascurando il tempo e il riso tu escludi le risorse..." bensì "Trascurando il tempe ed il riso tu escludi le risorse più abusive...". Il tempe è un popolarissimo cereale diffuso in oriente come il riso e suona meravigliosamente banale rispondendo perfettamente all'estetica panelliana. Il tempo è fuori luogo, a mio avviso una lettura sbagliata. Ma basta ascoltare...
quando usci' nel 1990 pensai che era avanti di trent'anni. Mi sono sbagliato , sono passati 32 anni ma e' avanti ancora di altri trent'anni. Il Battisti bianco rappresenta la punta più alta della canzone d'autore del XX secolo, lascia il contenuto tipico strofa-ritornello-strofa a tappeti melodici mai ripetitivi allo studio di nuove forme musicali, e forse stufo delle liriche ( un po troppo diciamo mielose e political correct) di Mogol si è affidato pure ad un vero poeta . Chapeau Lucio
Carissimo Lucio, sono cresciuta con le tue canzoni. Mi dispiace scoprire così tardi, queste tue canzoni. Non capisco perché nessuna radio le trasmette. Le cercherò ovunque e le imparerò come ho fatto con le altre. Ora riposa in pace e sorridi a come ci comportiamo su questo mondo. Sei un angelo vola su ogni cuore ❤❤❤❤
Il bello di Battisti è che dopo il glorioso periodo con Mogol ha voluto guardare avanti, andare fuori dalla logiche di mercato, senza vendersi o svendersi come fanno troppi artisti di oggi, Battisti ha voluto invece sperimentare, ricercare, VIVERE la musica fuori dai canoni e dalle regole. E' stato un grande in tutti i sensi, molti cantanti di oggi ne dovrebbero seguire l'esempio. Grazie ancora Lucio.
Dellino Farmer gran bella osservazione! Per dire la mia,mi sono accorto con il rap,dopo pochissimi anni che in Italia è diventato alla portata e alle orecchie di tutti, i rapper già si sono venduti. Non hanno neanche fatto in tempo ad essere passati per radio che già hanno dato via pure io culo. Già quello che facevano prima non era un granché ,figuriamoci adesso....
Rispondo a questo commento anche se è vecchio di un anno. Gli artisti di oggi non sono neanche minimamente paragonabili a Battisti come successo. Se Marco Mengoni si mettesse a fare dischi sperimentali (vabbè non penso che ne sarebbe capace) andrebbe in rovina. Battisti era un genio, però era anche nelle condizioni giuste per fare quello che voleva.
Io ho 45 anni e quando Battisti uscì con questi album molti vecchi fans gli voltarono le spalle non capendo la grandezza della sua evoluzione. Io ne rimasi stregato allora e ancor oggi non posso non apprezzare queste pietre miliari.
Anch'io avverto nel Battisti panelliano una pura ricerca estetica di rara bellezza, una continua metamorfosi affascinante, frutto della sincera ricerca di un uomo di musica e pensiero in costante evoluzione.
Questo non solo è il miglior Battisti (intendo quello bianco) di tutta la sua carriera, ma è un unicum irripetibile e avanguardista di tutta la musica leggera italiana (qui, però, con la presenza di Panella paroliere, parliamo di musica d'autore). C.S.R.A. nella top 10 o 5 dei migliori dischi della musica italiana
Occasioni destinati a pochi fortunati. Io invece il 23 gennaio 1989 Lucio Battisti mi è entrato in auto vestito da mendicante ad un semaforo rosso e poi in quello successivo è uscito e mi ha chiesto dei soldi in cui gli ho dato 5000 lire. La cosa strana era che aveva i capelli tinti e un trucco nel viso tipo cinematografico e non l'ho riconosciuto e mi è rimasto impresso anche per come mi ha chiesto i soldi. Il 5 febbraio 2020 mi è venuto a trovare mentre stavo analizzando la x del quadro l'Apparenza e mi ha sussurrato +1 così ho scoperto la formula ricorsiva che aveva nascosto nel quadro che poi sarebbe l'ispirazione con cui ha realizzato il primo dado dell'opera l'Apparenza. In seguito ho capito che era lui quel mendicante del resto era assurdo che un mendicante si truccasse. Per scoprire se ciò è accaduto per davvero è sufficiente che vengono fuori le 5000 lire che ho regalato in quanto hanno le mie impronte digitali del resto se me le ha chieste un motivo ci deve essere. Il modo in cui mi ha chiesto i soldi ricorda la canzone Emozioni e il pretesto è che doveva prendere un treno per andare a trovare sua sorella. Prevedo che la pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza sia imminente e nell'occasione verrà risolto questo quesito ossia Lucio Battisti mi è venuto a trovare. In tal caso sarei io la persona ( per due che come NOI non sperano però si stan cercando cercando ) che stava pensando e poi cercando nella canzone E Penso a Te. Come NOI significa che ho una identità in comune con lui ...
Ragazzi che piacere sapere di non essere l'unico ad amare il Battista ultimo. Io ho amato e amo Battisti per i suoi LP bianchi, che all'epoca comperavo e mi sentivo una mosca bianca...quando dicevo che li ascoltavo con i miei coetanei. La musica è avanti, mai noiosa ed i testi dicono il niente di immediata comprensione ed il tutto della nostra immaginazione.
All'epoca ho comprato "Don Giovanni" così, in maniera piuttosto inconsapevole, alla cieca. L'ho ADORATO all'istante. Un album avanti centocinquant' anni, con testi che, più ascoltavi, più avevi l'urgenza di riascoltare all'infinito. Una goduria grandiosa. E poi tutti gli altri "bianchi", che ho ascoltato e analizzato sillaba per sillaba, elettrizzata e orgogliosa di far parte di un... ristrettissimo club di palati extrafini. Mi stupisce(ma in realtà non più di tanto) la critica contemporanea, per la maggior parte la stessa che seppelliva gli album post-Mogol sotto sei piedi di terra che, con mega acrobatico voltafaccia, ora valorizza quei dischi come avrebbe dovuto fare dal 1986 in poi. Ricordo, all'uscita di "C.S.A.R.", un recensore di quelli "importanti", su una testata di quelle nazionali, definire l'album " ottuso e un po' ignorante". È il caso di dir altro? Beh, sì, per esempio che uno che ha amato immediatamente i lavori di Battisti/Panella è stato De Gregori, alla faccia dell'assetto cantautorale classico delle sue opere. Accidenti, tanto di cappello...
Grazie a mio padre, che quando avevo 12 faceva girare questo vinile sul piatto e non la merda italiana che girava allora. Ora sono musicista anche grazie a questa superba educazione musicale indiretta.
Lucio lo anticipò in 'Scrivi il tuo nome' nel 1982: " Scrivi il tuo nome su qualcosa che vale, mostra a te stesso che non sei un vegetale, e per provare che si può cambiare sposta il confine di ciò che è normale...con l'entusiasmo o con l'istintofai un passo fuori del tuo recinto...". Aveva già anticipato quello che avrebbe fatto: spingersi oltre, uscire dal comodo recinto musicale in cui tutti si aspettavano che sarebbe rimasto, spostare il confine di ciò che è normale. Ed ha dimostrato di essere in grado di costruire melodie e ritmi bellissimi su testi difficilissimi. E la sfida è andata avanti, su testi sempre più complicati, fino a quando è volato via. Era avanti a tutti, di un altro pianeta. Fatevene una ragione!
Ti ascolto e sorrido serena Vedo il film sul quale hai costruito la tua musica e con i tuoi testi la mia immaginazione crea ... Quanto riesci ancora a distanza di tempo a sorprendere e rendere sereni quegli attimi spenti Ovunque tu sia grazie
I primi 45 secondi sono da urlo assoluto.Arrangiamenti unici,avanti anni luce di almeno 30 anni agli altri. Come dissi tempo fa la sua è un'eredita pesante, pesantissima. Manca immensamente tanto....
Cosa figa c’entra Fedez Ogni tanto lasciate dei commenti che non fanno altro che denotare che non siete attenti a ciò che accade nella musica italiana, peccato, dovete sempre dire che gli altri fan schifo per vantare qualcuno, ed è parecchio triste
Grande! Hai fatto una bellissima osservazione sullo spirito di questa canzone. Io la estenderei a molte altre del duo Battisti/Panella. Gioia e giocosità che disarmano e, sì, commuovono.
Io continuo a trovare pazzesco che questa canzone abbia 30 anni e, da come suona, potrebbe essere stata scritta ieri. Un genio della musica inarrivabile che canta un poeta sublime.
Ricordo che quando usci stavo cercando sulla radio una stazione decente,quando vengo completamente spiazzato se cosi si puo dire ascoltando l'introduzione strumentale di questo pezzo ,prima che arrivasse la sua voce mi sono detto :questo e battisti solo lui può creare questa cosa.per quell'epoca sembrava musica che arrivasse da marte
Leggere il tuo commento mi rende felice; mi fa capire che non sono l'unico maniaco innamorato del grande Genio Lucio Battisti. L'avveniristico, il sommo compositore, ricercatore, innovatore. Ciao, grazie
Jo Blake fosse nato in Inghilterra,oggi sarebbe allo stesso livello di Bob Dylan o dei Beatles . Probabilmente anche superiore ad entrambi. Credo che oggettivamente Lucio Battisti dovrebbe essere messo nel podio dei migliori cantanti di sempre dalla rivista Rolling Stones
A Battisti piaceva uscire col nuovo lavoro così dal nulla, quasi magicamente, senza alcuna promozione. Così succedeva di ascoltarlo improvvisamente e casualmente in radio o di vedere apparire il disco in negozio, come fosse uscito dal nulla. Tutto questo non per un vezzo personale, bensì perchè poneva l'attenzione solo ed esclusivamente sulla musica, senza influenzamenti pubblicitari o cose simili. Così l'artista comunicava solo mediante la sua arte.
Lucio era avanti già da allora con Anima Latina, ma i tempi non erano maturi. C era ancora molto romanticismo in quell epoca e l amore veniva cantato con frasi semplici e comprensibili. Questo è un altro livello di cultura poetica. Niente da togliere al fantastico Mogol, uno dei più grandi poeti della musica italiana.
Troppo avanti pure oggi. Apparentemente criptico, è invece poesia e arte allo stato puro. Inarrivabile per chi elogia la scarsità degli interpreti attuali
Straordinario ritmo ed arrangiamenti. Ottimo il passaggio alla seconda strofa, esempio delle grandi capacità creative di Lucio, tuttora insuperate. Genio.
IO PROFONDO ESTIMATORE DI LUCIO BATTISTI CON MOGOL STO APPREZZANDO CON MOLTA EUFORIA IL MOLTO CRITICATO DUO PANELLA LUCIO.GRAZIE,LUCIO SEI SEMPRE UN FARO DELLA MUSICA PRESENTE E FUTURA.
Emozioni al cubo un ritmo pazzesco immenso ed universale Lucio, ti ricorderò per sempre nel mio cuore. Like a chi l'ascolterà nel 2020 e anni successivi.
"Ti lascio immaginare cosa succederebbe se tu volessi bere, se tu volessi nuotare.... se tu volessi l'ultimo centimetro di cima del monte che ti pare, per farne niente o per otturare un buchetto qualsiasi in fondo ad un mare." STROFA BELLISSIMA!
Avevo 12 anni e ricordo quando, in auto, viaggiavamo ascoltando i brani di questo indescrivibile album; che ora come allora apprezzo ma di cui solo ora capisco il privilegio.
il capolavoro...e' che a distanza di anni... la riascolti e TI RICORDI IL TESTO.. !!!!!!!!!!!!! COS' E lUCIO CHE TI ENTRA DENTRO E TI RESTA A VITA? E' MAGIA? E' PARANORMALE 🙂
Ascolto queste canzoni ed è sempre come fosse la prima volta. Cambiano artisti e mode, ma lui rimane lì come un totem d’oro, perfetto e inviolato. Nel ’69 avevo tredici anni quando l’ho visto la prima volta, sulla TV in bianco e nero, che a San Remo cantava Un’Avventura. ed è stato amore a primo ascolto. Adesso ho tutta la sua discografia. Ascolto quasi tutto il resto, ma alla fine torno sempre alla sua musica.
Dopo aver ascoltato e riascoltato i brani di Battisti con Panella durante una settimana, devo dire che per il momento questo "la sposa occidentale" é il mio preferito, bellissimo il testo, il brano musicale, l'interpretazione......che dire....magari se ho tempo di continuare ad ascoltare poi cambio idea, perché anche le altre canzoni sono di alto livello. Ma forse é meglio imporsi di non ascoltare per troppo tempo consecutivo Battisti, altrimenti poi si potrebbe smettere di ascoltare altra musica, troppa differenza tra Battisti e il resto. Ma credo che bisogna capire che sicuramente Lucio oltre ad essere un gran lavoratore é stato anche baciato dalla fortuna di avere un talento molto superiore a tutti i suoi contemporanei e quelli che son venuti dopo. Non é giusto paragonarlo agli altri (ce ne sono tanti cantanti bravi), é come paragonare bravissimi ingegneri e scienziati con Einstein.....non so se rendo l'idea. Le sue canzoni piaceranno per sempre, nei secoli dei secoli, non verrá mai dimenticato, e sicuramente con il tempo verrá sempre piú studiato e apprezzato. Destinato ad essere un mito
Oltre ad essere un grande musicista era anche un grande perfezionista e miticoloso nel curare musiche voce arrangiamenti, tutto perfetto come la composizione finita di un puzzle, ogni pezzo nel suo spazio. Lucio era questo sia in era Mogol sia in era Panella.
I geni sono sempre avversati duramente quando producono qualcosa di (troppo) nuovo: ricordo le critiche feroci dell'epoca all'uscita di questo stupendo album... Risultato: ascoltato dopo 32 anni è sorprendente come quando fu messo in vendita la prima volta. C'è altro da dire? Due geni insieme, uno della parola, l'altro della musica (più tutta la straordinaria produzione che c'era dietro, leggete i Credits sulle copertine di vinile o cd): risultato, io oggi godo come quando lo acquistai appena uscito.
Grazie Lucio di averci graziato con il tuo talento, con Mogol, Panella o chissà chi , sei tu la musica , il resto dell'italia é davvero robetta, senza offesa ad altri grandi, ma credetemi costui é avanti di mezzo secolo . Ancora adesso........ sei il migliore
Si, d'accordo, ma sempre la solita nenia, sei avanti 50 anni e non perche' 200, dai cambiamo mantra, lui e' unico e irripetibile, ma e' la Musica la prima Arte di Dio, poi ci sono sempre i talenti i Messia e gli strimpelloni e i "miracolati", come in ogni Ars Humana
Si finisce per sconfinare inevitabilmente nel vero e proprio culto della personalita'!! troppe sono le perle che ci ha lasciato lucio per non trasformarci tutti in fanatici persi!
BATTISTI E MOGOL battisti:un angelo mandato da dio ad alleviare il peso della vita degli uomini, da musicista mancato,guardavo in tv il programma dedicato a mogol,grandissimo produttore di testi con valori poetici,adatti per bellissime canzoni,ma battisti non poteva continuare con i testi di mogol,nonostante il valore di giulio rapetti mogol,lucio non era un compositore di belle canzoni,era un genio assoluto,al pari di puccini,di verdi,dei nostri più grandi,e quindi stava in un'altra dimensione,questo giulio non l'ha detto e forse non lo ha mai capito perchè non ne aveva la capacità amando solo 'le belle canzoni',peccato che abbiano rotto ,ma il sodalizio prima o poi doveva per forza rompersi perchè lucio era ormai troppo lontano da lui,ascoltando questa e don giovanni lo ricordo con nostalgia,chissà che cosa avrebbe fatto oggi,secondo me avrebbe fatto il compositore di musiche da film come morricone e lasciato la canzone,troppo grande lucio,troppo grande!
Condivido, avrebbe smesso di cantare, dedicandosi totalmente alla composizione, avrebbe incantato il mondo intero, avrebbe reso la nostra anima più bella, lieve e profonda, avrebbe amplificato la nostra mente... caro Lucio ci manchi :-(
52b17 paradossalmente il suo genio è stato sfruttato male, era davvero davanti a chiunque. Senza nemmeno studiare composizione e la musica. Avesse fatto il conservatorio e si fosse dedicato solo alla classica con le giuste competenze ,avrebbe sicuramente secondo me creato Delle opere al pari dei musicisti classici. Era troppo geniale, poi in ambito musica leggera è ovviamente inarrivabile per tutti sia in Italia che all'estero.
La n.1 del periodo Panella, in particolare per musica ed arrangiamenti. Il grande maestro non si é smentito nemmeno allora. Non ci stancheremo mai di ascoltarlo.
Con "assurda" fantasia, immagino Lucio Battisti con la chitarra: ha davanti a sé il testo di un " lavoro" che, Mogol prima e Panella dopo, hanno pensato per lui, solo per lui. E come bollicine brillantissime, con le sue dita magiche, con superba maestria, fa sì che le note, come fili che confezionano un abito su misura di altissima fattura il testo lo " decorano". CAPOLAVORO PERFETTO E ASSOLUTO. Gli irriducibili ammiratori ogni volta pensano: "Il nostro caro Lucio non delude mai!". È così. Proprio mai.
probabilmente sono uno dei primi che acquistò questo disco ed entrai in una nuova dimensione, la sua stessa voce mi aiutò a superare l'iniziale diffidenza. Comunque i " complicati" testi di Panella solo Enzo Carella era capace di arrangiarli divinamente. ciao a tutti ciao Lucio
@@giulianobarontini8174 cioe proprio stasera un certo mengoni ha presentato il suo nuovo disco " Mohamed ali" cioe.....poveraccio ....non deve mai aver ascoltato Lucio che secondo me con Panella ha raggiunto il cielo
Michele Pistillo NON È STRANO È COMPRENSIBILE SOLO X VERI INTENDITORI DI MUSICA LUCIO È UN GRANDE GENIO CAPACE DI RIVULUZIONARE TUTTO E TUTTI , AVANTI MOLTO AVANTI
Il più grande musicista italiano dagli anni '70 ad oggi....e forse lo sarà per sempre ! Nessuno potrà mai cantare i suoi pezzi, forse solo Mina e Patty Pravo son riuscite in qualcosa, inimitabile, artista completo, musica R&B, funk, jazz, elettronica...un GENIO !!!
@@aureliogennari7796 Alice non ha mai cantato canzoni di Lucio nel periodo con Mogol...ha invece proposto due brani degli album "bianchi" e cioè Ecco i negozi e CSAR in modo egregio...la Bertè ha cantato(urlato) qualche canzone di Lucio/Mogol che personalmente non mi hanno convinto....Mina cantando Lucio lo ha fatto alla sua maniera e cioè tecnicamente perfetta (ma senza l'interpretazione che solo Lucio sapeva dare)...poi, ovviamente, de gustibus.....
Lucio è sempre stato avanti minimo 10 anni rispetto agli altri musicalmente parlando.... Era sempre costantemente alla ricerca e alla sperimentazione del nuovo....
Indiscutibilmente in tutti i dischi Lucio ha dimostrato un orecchio e una conoscenza della musica al livello teorico, alla stregua dei più grandi artisti di sempre. Nel periodo Mogol aveva fatto qualcosa di incredibile e per un pubblico "superiore" con il disco Anima latina; poi con Pannella ha iniziato a riprendere secondo me quelle strade intraprese e abbandonate. Ed ecco questi 5 meravigliosi dischi con una sonorità totalmente unica e irraggiungibile. Complimenti Lucio ,sei stato il più grande artista di tutti i tempi,è sbagliato fare paragoni ma fosse nato in Inghilterra ,avrebbe spodestato Neil Young,Bob Dylan,I Beatles ecc..
Testo: Non dobbiamo avere pazienza, ma Accampare pretese intorno a noi Come in un assedio, ed essere aggrediti Dalle voglie più voluminose: Un fiore, che è un fiore, Io non te l'ho mai portato Vuoi improvvisato, vuoi confezionato, ma Trasferisco da te tutti i fiorai, è più facile a dirsi, E infatti te lo dico. Ti piacciono i dolci Ed io sul tuo terrazzo impianto Un'impastatrice industriale Che mescola e sciorina la crema per le scale. Se tu ti vesti, io sul tuo balcone Faccio calare in forma d'indumenti, Tutti i paracaduti ed un tendone bianco da sceicco E la sua scimitarra per fermaglio Ed è più facile a dirsi che a dimostrarlo falso, E infatti te lo dico perché non basta il pensiero. Vuoi prendere un treno di notte Pieno di paralumi e di damasco per dormire, Sennò a che serve un treno: Alzo con le mie leve tutti i binari E, senza alcun disagio di viaggiare in discesa, Scivolano da te tutti i vagoni. Detto cosi' è semplice e infatti lo è detto cosi'. Ti lascio immaginare cosa succederebbe Se tu volessi bere, se tu volessi nuotare, Se tu volessi l'ultimo centimetro di cima Del monte che ti pare Per farne niente o per otturare Un buchetto qualsiasi in fondo a un mare. Trascurando il tempo ed il riso Tu escludi le risorse più abusive Che sono state mai precise come Sul tuo bel viso rilassato ed inespressivo. Se nulla capivo, qui tu finalmente Nulla lasciavi germogliare sulla brulla, Paradossale, tra noi terra infondata, Dove sono i leoni, Ammattiti e marroni, Lasciando immaginare La sposa occidentale. La sposa occidentale che sembra quasi ridere E invece lei respira, Quasi piangere, ma gira Dall'altra parte il viso, ma ritorna Portando sue notizie inaspettate; Amando tutto ciò che adora, Chiama con nomi fittizi le cose: Così, semmai, le rose Son spasimi, per ora.
La sposa occidentale e' una poesia da ascoltare. Lucio Battisti, pur cambiando collaboratore ha dimostrato che e' il numero 1 . Sono canzoni amabili per sempre. Grazie sei sempre con Noi Mitico..sono favole
@@CA.... manca poco All' apparenza....ricordati di chiedermi scusa....nel frattempo torna ad ascoltare il copione con le sue canzoni di merda....poi se sei stitico sei anche fortunato visto che fa' cagare nn hai bisogno di purghe....Nn ti sei mai chiesto xchè ascoltare Battisti nn stanca mai... xchè la musica tiene viva una canzone x sempre...ora però sparisci.