@Luigi Serra Non hai seguito il filo del discorso Luigi, sia io che Vlad parlavamo della C93, citata nel video perché la progenitrice della Parabellum che si può tranquillamente portare in Italia, nell'originale 7.65x25. Io personalmente poi, se volessi una Parabellum, sicuramente cerchereri una 1900 svizzera in 7.65x21 originale (che al poligono è un laser e da la biada a tante cal. 9) e non una tedesca ex 9x19 rovinata col 9x21.
Ti consiglio la ERMA LA22 . Non è nemmeno una Luger ma è carina e la porti via con poco. Io ce l'ho e ti assicuro che smontarla ogni volta da una certa emozione.
Io l' esame di terza media l' ho fatto appunto sulla Luger P-08, se fossi un viaggiatore nel tempo mi sarei guardato questo video e poi avrei fatto la tesina, solamente per mettere nelle fonti "Vlad Spara Storia"
Vlad... te l’ho detto diverse volte. Sei davvero un talento a spiegare. A me, piaca tanto la PPK e la P38, ma devo ammettere che la Luger, ha e manterrà sempre il suo fascino. Grazie, come sempre, per le bellissime delucidazioni!
Vlad, ancora una volta: bravissimo!!! Da Svizzero possessore di Parabellum (le chiamiamo cosi qui) mi permetto due appunti e un invito. Primo appunto attorno al minuto 2.00. Ginocchiello "blocca" solo se messo ad angolazione lievemente negativo. Non allineato. Allineato è instabile. Questo è ben raffigurato e descritto sui brevetti. Secondo appunto: lasciando da parte Wikipedia e altri "moderni" testi, ma basandomi su libri (Eugen Heer, Kristian Reinhart, Michael am Rhein) e soprattutto sulle cronache dell'Esercito Svizzero (e meglio il suo settore "KTA"), si può assicurare che Borchardt non è "mai" stato in Svizzera a presentare la pistola. Quel mercato non gli interessava e in questo senso non appariva proprio "aperto e umile" come hai descritto. Ha sempre delegato a Luger, inizialmente senza neppure interessarsi agli esiti delle prove. Luger è stato capace di esaminare con cura tutti i risultati delle prove di tiro della "KTA" fatte con le varie "semiauto" presentate e coglierne i punti di forza. È stato in grado di accettare tutti i consigli dei tecnici Svizzeri e le proposte di miglioramento. Essendoci un brevetto registrato da Borchardt sul sistema di chiusura a ginocchiello "automatizzato" abbinato ad una pistola, la KTA non poteva realizzare indipendentemente la pistola nonostante la avesse "pesantemente" riprogettata. Nascondendo il tutto a Borchardt e allestendo e registrando a proprio nome anche "falsi" (meglio fuorvianti) brevetti, Luger ha realizzato alcuni prototipi. Dopo ulteriori piccole modifiche (sicura ed alleggerimenti) è stata preparata la 1900. Un esemplare "non alleggerito" si può vedere a Burgdorf (tra l'altro oggetto di un incredibile furto), il secondo è in mano ad un collezionista Romando. Dovrebbero essere gli unici due prototipi di Parabellum esistenti (si parla di ipotetici 6 realizzati, i primi probabilmente "distrutti" dopo le prove di tiro, ma ci sono tanti "misteri" [e tanti falsi]). Avuta la richiesta di fornitura per l'esercito Svizzero, Luger ha proposto la realizzazione presso la DWM vendendo le licenze di costruzione. Inizia così una annosa "guerra sui diritti" con Borchardt. Sempre su richiesta della "KTA" sono state in seguito proposte ulteriori modifiche, le più rilevanti delle quali sono la sostituzione della molla di armamento (da piatta ad elicoidale) e l'eliminazione del nottolino per l'impedimento di apertura anticipata. Nasce la 1906, sempre in 7.65 Para ma sulla quale poi sono state allestite le versioni in 9 Para. Dopo alcune forniture di 1906 prodotte dalla DWM, la Svizzera (risolte le diatribe riguardanti i diritti di brevetti e licenze e per problemi legati alla Grande Guerra) inizierà la propria produzione militare e privata (sportiva). Vlad se vuoi approfondire ci possiamo contattare che ti passo il materiale che possiedo. Io non ho il tempo e la tua bravura (grande bravura!!!) nel video-spiegare le cose. _________________________________________________________________________________________ aggiunta del 23.10.2020 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- scusa Vlad se approfitto: link al brevetto "fittizio" del 1898: worldwide.espacenet.com/patent/search/family/004218816/publication/CH17977A?q=CH17977A pare non sia mai stata realizzata ma lega a brevetto le prime importanti modifiche dettate da munizione e forme (ispirate dalla pistola Roth, giudicata dalla KTA la più ergonomica ma penalizzata dalla precisione[sebbene seconda ai punti]). E soprattutto la semplificazione del sistema apertura, sempre con "rulli" di guida posteriori, ma con molla spostata nell'impugnatura link al brevetto della "1900", la prima di ordinanza Svizzera: worldwide.espacenet.com/patent/search/family/004228110/publication/CH21959A?q=CH21959A già con alleggerimenti e la leva della sicura. Tra i due brevetti esiste quello della 1899, quasi del tutto simile alla 1900 (salvo appunto alleggerimenti e sicura) e che per prima lega a brevetto i risalti esterni di apertura in luogo dei rulli esterni come desiderato da KTA. Le varie "leggende"(comunque in gran parte confermate dalle date) narrano che luger abbia brevettato il sistema solo ad accettazione della KTA per paura che tramite l'ufficio brevetti Borchardt venisse informato della sostanziale modifica (da qui il brevetto "fuorviante" dell'anno prima). Sempre in tema di "leggende" reali la (più o meno romanzata e con qualche "licenza poetica") storia del furto del prototipo no.: 5 dai magazzini (oggi "museo") della waffen fabrick Berna. leggete da pagina 28 di questo link ftst.ch/sites/default/files/Tiro%20Ticino%20numero%209.pdf Spero sia tutto interessante!!!!!!
Ho una DWM del 1921, tutta monomatricola e portata facilmente dall' originale 9 para in 9X21. Spara bene, è precisa e a 50mt (le mire erano tarate a 50 mt) con un tiro lento e mirato si riesce a restare quasi nel nero (io, mentre qualcuno "che sa" resta nell' 8-9-10...). Cosa dire, per me non è nulla di particolare, non vale certo quanto si paga (1500€ minimo) anche se è un bel pezzo d' acciaio e il ginocchiello è unico... è molto iconica, fà molto nazi e cattivissimo e... che dire, và bene cosi. Ciao!
A me la Luger intriga molto ... tutto quel movimento a ginocchiello è quasi unico (oltre alla Borchardt) nelle armi corte a quanto (poco) ne so. La forma è particolare ma armoniosa (la Borchardt invece è goffa a vedersi), anche il terminale del caricatore è originale: insomma è un'arma che si fa notare, una primadonna! 🤩😍
Interessante la divagazione sull'origine della definizione Parabellum. Opino che anche l'azienda Svizzera in questione avesse tratto ispirazione del celebro motto Romano "si vis pacem para bellum", decisamente appropriato per un produttore di armi, efficacissimo anche in termini di marketing.
Sono un ragazzo fortunato, presa in mano da un amico collezionista, però non ci ho mai sparato. Ai tempi, ero giovane, mi sorprese il suo essere cosi bilanciata.
Potresti parlare del Vetterli e di come è stato convertito più volte, in quanto il progetto originale svizzero era a caricatore tubolare, poi a colpo singolo nella versione adottata dall'italia, che lo volle converire nel 1870/87, in versione con caricatore da 4 colpi e poi l'adattamento del 1915 alle lastrine del carcano?
@@VladSparaStoria ho omesso ik Bertoldo, il Ferracciu e probabilmente un altra decina di conversioni. Volevo chiederti; i Russi comprarono il vetterli convertito a lastrine o quello con il carcatore da 4 colpi?
Ciao, ho visto quasi tutti i tuoi video. Piccolo consiglio, sarebbe bello e aumenterebbe la qualità dei tuoi video far vedere oltre la prova di sparo anche la rosata effettuata dalla stessa. Complimenti e continua così
Finché non sarà abrogata la legge assurda che vieta il cal. 9 Para, non acquisterò mai una Luger (o una P 38): non voglio spendere soldi per quello che, a conti fatti, non è che un "tarocco". Al massimo potrei valutare l'acquisto di una 7,65 "artiglieria" per la sua estetica.
Comunque ti devo ringraziare vlad per il mio esame di terza media ho portato tra il resto il mosin nagant e tutte le informazioni che ho messo vengono dal tuo video quindi grazie
la prima volta che vidi la Borchardt C-93 fu nel film di fantascienza sovietico "i 7 navigatori del cosmo". gli astronauti sovietici aterrarono su venere e aggrediti da indigeni ostili, dovettero usarla contro i mostri venusiani, con grande successo.
Ho la fortuna di possedere una BYF 42 come nuova, la “Black Window” pensi che verrà legalizzato il 9X19 prossimamente? Video molto interessante, grazie 👍
Finché non modificheranno questa legge sciagurata che vieta il 9x19, non comprerò mai una Luger, anche se è un'arma che mi piace moltissimo. Non mi va di spendere quattrini per qualcosa che, in fin dei conti, è un "tarocco".
Veramente i primi ad adottare una pistola semiauto siamo stati noi, nel 1899 la marina adottò la c 96, tra l'altro una versione dedicata, oggi nota come Mauser marina
ciao! "primo Esercito" (tutte le Armi) è stata la Svizzera. Prima Arma di un Esercito, e cioè marina (non l'attuale), è l'Italia. Vlad ha puntualizzato ed detto giusto ;-)
La Luger secondo me non è un arma ma prima di tutto è un bel oggetto un qualcosa di ben rifinito fatto di sapienti ritocchi a lima brunita alla perfezione una specie di Rolex da fondina un qualcosa che doveva rappresentare il regime perfino il caricatore sembra fatto di carta velina ma veramente non vi fa male a vederla nel fango o acqua salata o sabbia o sparaci al poligono io quando la ripongo nella scatola cancello subito le impronte con straccetto oleato ho sparato pochi colpi la precisione è al top grazie alle tolleranze vicino allo O e le pallottole escono praticamente trafilate dalla canna invece di essere 9 sarà forata a 8,5 mm con 4 pollici di canna rosate incredibili
Mitica la Luger!!! Digerisce munizioni belle pimpanti, con quelle fiacche è facile all'inceppamento (soprattutto FTE) ma è veramente un'arma insuperabile per il periodo. Le coeve di altre nazioni erano dei giocattoli a confronto, anche la tanto mitizzata 1911. Quelle svizzere poi son fatte per il poligono. Qualcuno, non ricordo chi, definì l'esercito svizzero "il più grande tiro a segno del mondo" e se si pensa che la DWM 1900 venne sostituita dagli svizzeri solo nel secondo dopoguerra con l'altrettanto eccezionale, e per me insuperabile come ordinanza militare, P49, non si può che concordare con quell'affermazione.
Vlad faresti un video sul calibro 6,8x43 Remington SPC, dato che i calibri intermedi tipo il 40s&w non ti piacciono perché non sono be carne e ne pesce, che ne pensi di questo ? Lo hai mai provato, potrebbe insidiare il 5,56 NATO O IL 5,45x 39 sovietico ?? E secondo te di questi calibri chi è il migliore o almeno più performante ?
Già mi sognavo che questo video testimoniasse un esemplare di Luger tra le tue (quindi, per transfert, le nostre) mani. Sarebbe stato un piatto da fine gourmet. Dannazione. Ci diludi... Video comunque stuzzicante, ergo: Ottimo.
se non dico una castroneria, l'angolo dell'impugnatura resta a tutt'ora la più ergonomica in assoluto, una sorta di parallelismo con la linea dell'elmetto tedesco M 35
In realtà già nel 1885 era stato inventto un fucile eccezionale, come mostrato in questo video: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-A1zBdjZ4Ei4.html.