Ciao Matteo.! I tuoi commenti sono sempre pieni di buonsenso, e offrono a tutti la curiosità di costatazione, in merito a ciò che proponi. Sei così giovane, ma nello stesso tempo, sembra quasi che tu abbia già vissuto più di una vita.!! Voglio complimentarmi con te, e soprattutto voglio rendere onore alla tua intelligenza.!
@@danielcolonnadistria Carissimo Daniel,Matteo più che aver vissuto la vita degli altri, sta vivendo la propria esistenza con piena consapevolezza e saggezza.!! Nella scrittura ci sono racchiuse grandi verità, grandi bugie, grandi vittorie, grandi sconfitte, ... Sta solo a noi saperne trarre insegnamento.!! Trovo che Matteo, immortali in toto la mia descrizione..! Un cordiale saluto
In tutta onestà non avevo sapevo dell'uscita di questo libro (e non credo sarà una prossima lettura), ma non c'è niente di meglio che passare una ventina di minuti in treno a guardare un nuovo video con una barretta di cioccolata in mano!
Lo sto aspettando a giorni. Non vedo l’ora di leggerlo. Conosco Ellis da “Meno di zero”, “Le Regole dell’attrazione” ed “American Psicho”. Ellis come saggista deve essere un’esperienza interessante. Vedremo.
Sapevo prima o poi avresti parlato di Bianco :). Anch'io l'ho letto. Dalle premesse sembrava che avrebbe dovuto farmi arrabbiare come una iena invece l'ho trovato interessante, ragionevole, anche divertente. Sarà che provo un'incondizionata simpatia per BEE. Quando si lamenta che la politica sia diventata suo malgrado fattore quasi dirimente nelle sue relazioni sociali e non fa mistero del fatto che sia un argomento di cui non gliene può proprio fregar di meno è perché evidentemente, beato lui, può permettersi di ignorare tutto ciò che ruota intorno alla Casa Bianca. Ma ad essere nella sua stessa posizione negli USA saranno in pochissimi, non lo sono neanche alcune delle persone che frequenta (in primis il fidanzato millenial) e Bret non sembra prendere in considerazione questa cosa. Comunque è un libro che fa riflettere sulle questioni che tratta e che certamente piacerà ai fan per le sue parti più "memoir", quindi secondo me vale assolutamente la pena leggerlo.