Maestro, ho passato le estati della mia infanzia e adolescenza a porto sant’elpidio e ricordo perfettamente tutti i garage fronte strada che lavoravano le calzature, ricordo profumi e rumori e pure qualche bestemmia dei simpaticissimi marchigiani 😂😂, ora a 40 anni continuo l’attività dei miei genitori con due negozi di calzature a Torino.nonostante le difficoltà si cerca sempre di avere delle aziende marchigiane in negozio! Ti seguo su Instagram e mi fai sganasciare dalle risate! Prima volta a Milano vengo a salutarti
Maestro, ho comprato il primo paio di scarpe per curiosità e per simpatia. Le ho messe e sono rimasto soddisfattissimo, ne ho comprate un altro, e mi sono detto: che livello! Ma mi veniva il sospetto. Io sono marchigiano della provincia di Macerata, abito a Roma, e ho amici compaesani che vennero a lavorare lì nel settore proprio a Montegranaro, e le loro scarpe le ho sempre apprezzate tantissimo. Ora, dopo aver visto il video, tutto mi torna, ecco perché le scarpe che ho comprato erano così di qualità! Bravi! E viva le Marche! E viva anche il connubio tra la sua origine abruzzese e la crescita marchigiana. Insieme siamo proprio forti!
Ottimo lavoro Ciccone e grazie per questo viaggio nel mondo della produzione delle calzature nelle marche. Mi hai riportato al passato, quando ho iniziato la mia carriera all'interno di una fabbrica di scarpe, per poi spostarmi in quello delle pelli dove ho sviluppato la mia carriere professionale. Complimenti.
Mi piace che hai spiegato tutta la produzione ed il progetto imprenditoriale, in modo semplice professionale e simpatico. Abito a Milano e mi servivano proprio un paio di polacchine… ci vediamo presto 👍
Sei un signore le persone non lo dicono i posti persi le aziende chiuse le persone si sono reinventate 100 minuti di applausi e complimenti per il lavoro e il servizio che offri sulle tue magnifiche scarpe....... ❤🇮🇹Che vive compriamo marchi da aziende italiane
chapeau !!!!! viva il made in italy complimenti per la professionalità e la passione, oltre che il modo schietto di spiegare, rappresentare ed erudire su un prodotto di assoluta eccellenza👏👏👏👏
@@ferri1968 OK! Spiego meglio per i calzolai. Intendevo dire che usare il termine "Erudire" in un contesto che si parla di scarpe è un accostamento azzardato. Spiego ancora meglio sempre per i calzolai. L'argomento scarpe, non è generalmente cosiderato come un argomento di cultura, che erudisce. Concludo dicendo che apprezzo molto il lavoro umile ma artigianalmente valido dei calzolai. Seguo con piacere Siroeno Yosui qui su RU-vid Ciauz.
Maestro complimenti per il bellissimo ed interessante video. Spero tanto che lo guardino in molti, così da non dimenticare mai la nostra tradizione e arte manifatturiera, a testimonianza del fatto che non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. Grazie anche per avermi mostrato come è nato il mio modello Trieste, che da febbraio non ho più tolto dai piedi 😉🔝💯 🖐️
Buongiorno, apprezzo molto il vostro canale che seguo da molto tempo. Purtroppo non riesco ad entrare nel vostro store. Mi dispiace molto perché se riuscissi a visionare i vostri prodotti sarei disposto anche a farvi una visita a Milano per effettuare un acquisto.
Buonasera maestro, vorrei farle vedere delle foto di una poltrona in pelle che un noto marchio mi ha rifilato per nuova con la particolarità che ho comprato due poltrone identiche ma una ha una pelle del tutto non omogenea e raggrinzinta rispetto all'altra poltrona che invece ha una pelle compatta e piena. Posso mandarle delle foto così da avere un suo parere? La ringrazio anticipatamente
@@maestriciccone Ottimo! Ricordo che nel paesino dove stavo da bambino, erano tutti operai e muratori, e quando volevano dire a qualcuno che era incapace gli dicevano: sei un calzolaio. Oggi però grazie a RU-vid e ad artigiani come te ma anche come Siroeno Yosui, ho scoperto che la vostra è una attività artigianale di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare a tutte le altre.
Io quello che non capisco è perché dopo tutta la cura e l’attenzione per selezionare la pelle, poi si finisca spesso per spazzolarla e verniciarla con pitture chimiche per renderle “resistenti allo spritz”. Che senso ha? Non conviene a quel punto usare pellami più economici?
Made in Italy but made by machine. Purtroppo ormai le produzioni vengono fatte perlopiù con le macchine e del vero made in Italy c'è ben poco. Fortunatamente al sud, soprattutto nel napoletano, sono rimaste ancora fabbriche che effettuano vere lavorazioni artigianali anche in grosse quantità. Naturalmente la mia non è una critica al Sig. Ciccone che riconosco essere un ottimo artigiano oltre che una persona simpatica. Consiglio a chi ha apprezzato questo video di andare a cercare i video dei coreani che fanno le scarpe totalmente a mano, senza l'utilizzo di macchinari, così che possa rendersi conto di cos'era davvero l'artigianato italiano, dato che a loro l'abbiamo insegnato noi.
Si chiama industrializzazione del prodotto ed è evidente che il contributo dell' artigiano sia fondamentale. Altrimenti chiunque di noi potrebbe fare scarpe
Non sono d'accordo sull'accostare il made in Italy al fatto a mano. Sono due cose totalmente differenti e non paragonabili. Non capisco che senso ha fare le scarpe nel 2023 come nel 1950. Chi le fa ancora a mano, come giapponesi, coreani e qualche grande maestro italiano vende capolavori a non meno di 1000€, ma é un altro mondo. A noi non interessa questo mondo di nicchia, ma interessa produrre una scarpa di alta qualità al giusto compromesso di prezzo. E poi, mi spiace sottolinearlo, ma sui social si trovano sempre più brand campani che vendono scarpe "fatte a mano" dagli artigiani a 65€. Lei saprà perfettamente che questa é una presa in giro
@@maestriciccone Purtroppo non condivido. Naturalmente so perfettamente che il fatto a mano e su misura è una nicchia, ma qui purtroppo l'artigianalità si perde, è una semplice produzione industriale, fa praticamente tutto la macchina. Per quanto riguarda le scarpe fatte a mano a 65€ le do ragione ma in parte. Bisogna sapere scegliere, c'è chi offre scarpe fatte parzialmente a mano dove vi è comunque un minimo di artigianalità, come si suol dire c'è il difetto, a prezzi molto contenuti entro o poco sopra i 100€. Con questo non voglio criticare lei o la sua produzione, ma semplicemente far notare, dati i vari commenti, che questo non è artigianato ma produzione industriale. Detto ciò le faccio i complimenti per le sue scarpe, alcuni modelli sono davvero belli.
Non capisco quelle persone che dicono che il Made Italy non è migliore di una manifattura estera che anche per esempio in Cina possono usare la stessa qualità è avere la stessa manodopera ma per me non è cosi