Bellissimo brano si feve avere un'anima sinsinile e sublime x poter scrivere e cantare questa canzone cosi melodica con la consapevolezza che nulla dura x sempre.😢
Auguri di buon compleanno.... Tu possa esaudire ogni tuo più caro desiderio avverrarsi... Grazie esistere Claudio Baglioni sei nostro complice e non si fa sottomettere da nessuno essendo unica nostra fonte di vita regnante amore amare amarti vita senza timori veli omertà ma libertà viverne ogni sua sfumatura essenza anima.... Tu un angelo venuto a donarci magia infinita poesia... E sogni.... Infiniti.... Umilmente grazie CENTO DI QUESTI GIORNI AUGURI BUON COMPLEANNO.... 👏🎂🍾🥂🥂🌹❤️🙏🙏💯💯💯
ah ! mi sono risposto da solo. Premendo "Vedi altro" ho visto che è il signor Claudio Baglioni. Grande mito della mia giovinezza bisognosa di innamorarmi (cosa nella quale non sono mai riuscito, nemmeno alla lontana). E bravo il Baglioni. Un raro esempio di Uomo che è diventato più bello con l' invecchiare. Ma la voce non la riconoscevo. La canzone, beh ...ne ha scritte anche di migliori. Comunque grazie a hi lì a pubblicato
Tantissimi auguri per i tuoi meravigliosi 70 anni!!!! grazie x averci regalato canzoni di questo spessore e per essere stato colonna sonora delle nostre vite!!!buon compleanno Maestro 😘😘😘😘😘😘
Non correremo più la stessa strada Di tramonti purosangue O impazziti di rugiada Sotto un'alba esangue Non salteremo più tra quelle onde In un valzer di delfini Lungo orbite profonde Senza confini Non bruceremo più in un firmamento Gli occhi a dare luce al mondo Con gli sguardi di un tormento Lampi di un secondo Non voleremo più su quelle stelle Con le braccia sopra il vento E col tempo sulla pelle Non guariremo mai da questo mal d'amore Per quella vita che rimane sai, che non si muore Fa un male cane e su e giù ci sfascia il cuore E come un cane non ci lascia più Non morderemo più coi nostri baci Le acque fresche di cascate Piogge timide e fugaci E lunghe mareggiate Non ruberemo più con queste mani Le vertigini di un cielo E un sudore di vulcani In mezzo al gelo Non pregheremo più la stessa luna Figli unici randagi Tra riflessi di laguna E fuochi di presagi Non vagheremo più in quell'universo Di pianeti alla deriva Dietro un orizzonte perso Non guariremo mai da questo mal d'amore Per quella vita che rimane sai, che non si muore Fa un male cane e su e giù ci sfascia il cuore E come un cane non ci lascia più E la domanda finale È se hai più gioia o pene Se sia più miele o sale Se un bene può far male E un male fare bene Se conviene il male Se è irreale o c'è E se ci tiene insieme Se è uguale anche per te Non guariremo mai da questo mal d'amore Per quella vita che rimane sai, che non si muore Fa un male cane e su e giù ci sfascia il cuore E come un cane non ci lascia più Quel mal d'amore Fa un male cane e su e giù ci sfascia il cuore E come un cane non ci lascia più Nemmeno un ultimo addio Il tuo è il mio Ognuno con il suo
Le rose bianche e nera rispecchia il mare l anima lo specchio della vita riflessa sole aria cielo terra mare al contrario del contrario la notte stelle luna sfavillanti poesia infinita unisce il mondo come i tasti del pianoforte violino flauto voce vocale corde preghiera di ogni sorriso vitale lo si recita con due mani e dieci dita come suonare ogni strumento musicale le due rose della Madonna Maria Rosaria Concetta risuona luce anima mia tua Jolanda Gigliotti Dalida e tornata per te....due secoli vagavo aspettando il mio amore il gladiatore e infine Luigi Tenco tu Claudio Baglioni sempre eternamente je t aime laissez moi chanter dancer en liberte mantenants que j aime la vie merci Claudio ❤️🙏🌹