Classe 1980. Ho ascoltato questa musica con distacco da ragazzo perchè era la musica che ascoltavano i miei genitori. Ora, di acqua sotto i ponti, ne è passata un bel po, ma ascolto ancora con profonda gioia questa musica, che a parer mio, rappresenta il punto più alto che la musica leggere italiana abbia mai raggiunto. Anni 70, 80 e parte degli anni 90 rappresentano, a mio modo di vedere, cosa significhi saper scrivere e musicare poesie. Senza contare che di interpreti, sia femminili che maschili, con le qualità artistiche di quei tempi, adesso servirebbero come il pane per sollevare una musica italiana caduta veramente in basso.
Sono perfettamente d'accordo, anche se degli anni 90 non ricordo molto perché in quel decennio non seguii molto la musica. Per piacere, mi potresti indicare qualche artista italiano e straniero di quel periodo?
@@sergiogiovannini806 La vita di oggi è per me uno squallore se la confronto alla mia adolescenza. Tutto era più vero l amore, l amicizia, le risate I pianti. Adesso è tutto finto, tutto virtuale😢
Splendida canzone e favolosa interpretazione!! Sembra ieri l'altro ma quanto tempo è passato.... Eravamo felici senza esserne consapevoli...Tutta un'altra Italia, con i suoi limiti e le sue difficoltà, ma più autentica e forte! Se guardo all'Italia di oggi mi vien quasi da piangere....
Non Bella… bellissima! Una delle interpretazioni più belle e complete di Marcella, una voce cristallina e sofferta che ancora oggi dà i brividi ! Mitica come la sua terra…❤
E non dimentichiamoci di Gianni Bella. Peccato che questi anni siano volati in un attimo, peccato sopratutto che abbiamo lasciato entrare la pochezza e la volgarità anche nella musica
Rivoglio la mia adolescenza le emozioni che ho provato allora con queste canzoni non le ho più vissute. Ogni volta che le ascolto ho i brividi e mi commuovo sempre. Bellissime canzoni
Rivoglio anche io la mia adolescenza.... cara Maria Grazia. Penso che vorremmo un po' tutti ritornare indietro nel tempo... mi basterebbe rivedere mio padre per dirgli " Ti voglio bene, mi manchi.
Fratelli straordinari, Gianni e Marcella. La sublime poesia amalgamata a una struggente passionalità rendono il testo, la musica e l'interpretazione assolutamente intramontabili.
I was visiting my family in Italy....I was still at school then......born in UK but mum was from Udine....and this song came on the radio and I fell in love with it instantly. I asked my sister if we could go out and buy it so my cousins came with us to show us the local record shop and I remember seeing Marcella on the front cover of the 45 single and thought she was the most beautiful woman I had ever seen....this song still gives me goosebumps and transports me back to that time!
I'm curious: did you understand italian at that time. Anyway don't think you're the only nostalgic of our italian music of that period. Thank you very much for your marvellous comment!
Buona sera a tutti sono capolavori musicali. La sto ascoltando adesso e da brividi sia la canzone che ricordi di infanzia con persone che purtroppo non ci sono più. Facciamo pace tanto questa musica non tornerà più.
Che grande cantante!.... Altro che queste cantantine di oggigiorno, una musica e una voce che ti da grandi sensazioni, e ogni volta che ti ascolto è sempre una grande sensazione, Grande Marcella!
Per noi ultra cinquantenni queste canzoni sono molto belle, perché? Perché stiamo invecchiando e sentiamo la nostalgia di quando eravamo ragazzi. Questa è la verità Giovanni 64, Bari
@@giovanbattistaerriquez4603 Lo stesso anche per me, sarà perché stiamo andando avanti con l'età Pensando alla nostra gioventù spensierata di allora ci sentiamo nostalgici Che bello sarebbe tornare indietro purtroppo rimangono solo e soltanto ricordi che fanno male Ciao buona giornata
@@ivanfemiano888 purtroppo è così, noi siamo stati fortunati che abbiamo vissuto quegli anni meravigliosi della nostra gioventù spensierata, mi mancano tanto e non so come fare 😥😥😥😥😥😥
Vorrei tornare indietro nel tempo …con i miei genitori vivi e tutta quella bella gente …era così bello quel mondo …restano solo le lacrime che queste melodie sanno evocare e tanta tanta nostalgia…
Emozione... camicia annodata, jeans vita alta strettissimi e a zampa . Correva la metà degli anni 70 con la felicità della nostra età più bella nell'epoca migliore di sempre . Bella di nome e di fatto.
Un'armonia bellissima come poche ne sono state fatte. Fa uno strano effetto mentre scava nei ricordi dell'infanzia, provoca un piacevole e languido malessere. Bella come il tempo a cui appartiene. Brava Marcella.
Perché non racconta a noi giovani , a me giovane nato negli anni '90 cosa era quell' epoca ,cercando di essere imparziale e non nostalgico . Tendiamo a idealizzare gli anni della nostra gioventù. Oltre questw nozioni della psicologia,mi hanno detto che erano anni di fermento di creatività,di pallottole ,di domeniche a piedi,di crisi petrolifera . Di rivoluzione ma solo nelle grandi città, dipende da quale prospettiva si son vissuti quegli anni . Pensi che ho trovato questa musica in un vecchio mp3 che mi son portato nel mio trasferimento di casa , e l'ho collegato ad una cassa audio .
@@alberto7694, ci provo io... Anni di piombo, di guerre, di crisi economiche, vero, ma c'era più semplicità e più ingenuità. Si viaggiava molto meno e il mondo sembrava immenso e pieno di opportunità. Chi faceva Impresa, lavorando sodo, poteva fare fortuna nell'economia reale e quindi in modo più solido. Perdere il lavoro non era un dramma, qualcosa si riusciva a trovare. Studiare e laurearsi significava ancora avere l'opportunità di fare un salto di classe. L'Italia si stava aprendo al mondo e ogni cosa era una novità. C'era molta più difficoltà a comunicare e quindi, probabilmente, anche i rapporti erano meno e più sentiti e solidi. I ragazzi giocavano tanto fuori ma forse si annoiavano anche di più... E non era un problema, anzi, si apprezzavano di più i momenti in compagnia. Si viveva di più la famiglia, perché era normale, non perché era necessario per non morire di fame. Comunque, in sintesi, la sensazione che ci fosse tanto di ignoto, tanto da conoscere, tanto da vedere. Oggi è diverso, ho avuto la fortuna di vedere mezzo mondo e mi sono potuto permettere esperienze che mio padre ha solo potuto sognare, e forse, anche per questo motivo il mondo mi sembra molto più piccolo e molto più monotono. Forse c'entra anche l'effetto ricordo che rende tutto più bello, anche ciò che non lo era realmente, ma continuo avere la sensazione che, indipendentemente dall'età, abbiamo perso l'innocenza. Oggi abbiamo molto di più e forse proprio per questo abbamo molto meno. Spero di aver reso l'idea...
@@alberto7694 Scrivi molte cose vere e giuste.. Ad ogni modo c'era più cuore, passione, creatività, rabbia.., fermento, voglia.., c'erano più donne e uomini, meno donnine e ometti.. Le teste erano un po' più vive e attive, dovevi pensare, eri costretto a pensare.., non potevi chiedere a google.
Secondo me le canzoni di quei tempi riascoltarle oggi sono sempre nuove ed emozionanti. Quelle degli ultimi anni a me non suscitano nessuna emozione. Infatti non hanno odiens
@@raffaellacasadei9878 non è del tutto vero ,ogni epoca può avere alti e bassi . Non butterei via le canzoni di Vasco ,Tiziano Ferro e Pausini , o Renato 0 o Zucchero .
Quando la musica era interpretazione, emozione e, poesia, non stanca mai di ascoltarla, un testo che da i brividi. Fa parte della nostra storia e cultura musicale, peccato che tutto questo non esista più
Brano meraviglioso. Negli anni 70 molte canzoni affrontavano temi impegnativi perché in fondo la società allora era decisamente più impegnata e socialmente più matura di quella di oggi. Da qualche decennio purtroppo c'è un declino evidente che si riflette anche nella musica. Peccato.
l'interpretazione qui è degna della miglior mina anni 70 con quelle armonie intense fatte di accordi minori che si rincorronno in un incedere struggente quanto sublime.
Brano memorabile interpretato in modo strabiliante, per voce e intensità da Marcella. Certamente, come scritto in diversi commenti, queste canzoni riportano molti di noi all'adolescenza o giovinezza e questo rischia di alterare il confronto con la musica leggera di oggi. Però, posto che ogni tempo ha la sua percezione di arte e artisti, a mio avviso è indiscutibile che la preparazione professionale (e relativa selezione) e l'intensità degli Anni '70/'80 e inizio '90 sia decisamente superiore (tranne poche grandi eccezioni) a quella degli anni successivi. Oggi, purtroppo, si vedono e ascoltano spesso cantanti (?) improvvisati che allora non avrebbero mai avuto accesso al grande pubblico, con una selezione basata su un marketing di prodotto di brevissimo termine. Grazie per aver condiviso questo video. Meraviglioso!