No, Mendicante e Gli uomini sono parecchie spanne sopra. Mi spiace ma il declino qualitativo della Nava inizia proprio qui, lei doveva vincere nel 1992
Stilisticamente col cambio di registro o falsetto vibrato un qualcosa tra un po' di più di Claudio Baglioni e i Beatles nella dinamica vocale... Stilisticamente è importante la scelta e stasi del vibrato e quando stende la voce...ricorda Antonella Ruggiero dei Mattia bazar....E anche Anna oxa tipo un'emozione da poco per vibrato e potenza Peccato solo questa canzone nota,ma dal grande potenziale e stile... Purtroppo a volte accade e bisogna accettare...
@@claudiadebenedetti3893 Mango si x dinamica vocale ma non per registro.... Direi che bella d'estate è molto suggestiva su cosa vorrei dire e intendere Teresa de Sio non la conosco abbastanza.... Visiono e mi faccio un'idea... Su Baglioni ho scritto sotto il salto di registro e la canzone più assomigliante....
Nella vera TV dei tempi d oro anni 80 90 guardavamo le puntate del festival di sanremo 1999,i miei compagni della loro classe erano ivan pintabona,marco ventimiglia,davide mondello,daniele nizza,emilio cucè ed Omar ed in coincidenza mariella nava partecipava al festival con questa canzone grazie vita 1999 perciò grazie 1999 rai tv.giovanni
Infatti il problema della musica italiana oggi è proprio questo , gente come Fabio Rovazzi , Marco Carta e Fedez sono la rovina della musica italiana , soprattutto Rovazzi due braccia rubate all' agricoltura
Nella vera TV dei tempi d oro anni 80 90 mi portava con sta hit al liceo ed andavo coi miei compagni della loro classe come ivan pintabona , marco Ventimiglia, davide mondello , emilio cucè , daniele nizza ed Omar . Con loro facevo tutto e tu davi sta hit.a sanremo eri bella e davi furore .1999 bello ed anno bello . Giovanni .
Che melodia! Che composizione musicale! Sapere di avere autrici così straordinarie a casa nostra, (seppur ovviamente snobbate e ostracizzate come al solito), mi fa sentire orgoglioso di essere italiano!
Anche lei è andata in difficolta a Sanremo, in questa esibizione un po' è caduta. Canzone comunque non brutta, ma nemmeno da podio, però. Poi sotto ogni video ( ma non so il perchè ... tranne quelli di Annalisa Minetti !!! ) trovo commenti tipo " Cantante e canzone straordinaria " " una cantante che meritava di più " " una delle più belle voci d'Italia " etc. etc. etc. In questa esibizione non ha cantato alla grande, anzi. Sto ascoltando quel Sanremo, partendo in ordine di piazzamento dal primo in poi. Fin'ora delle tre canzoni giunte sul podio, la più bella mi sembra quella di Anna Oxa, la cantante che ha cantato perfettamente, e non è una novita, è Antonella Ruggiero. Ma stiamo parlando di fuoriclasse assoluta.
In difficoltà? Ma se ha avuto un tratto di legato senza fiato nel nome della continuità... Poi ha forzato per enfasi senza diventare secca o rauca... Ha vibrato e steso nel fraseggio del brano... Certo...in un concerto live che dura molto di più è impensabile concentrare una simile performance mostruosa... Morbida,rotonda, aggressiva,reattiva, dinamica e continua...
ma solo a me i "la la" richiamano alla mente "tra mille mattini freschi di biciclette mille e più tramonti dietro ai fili del tram" da Strada facendo d Baglioni?
@Ugo Filidei infatti è proprio a partire da quel brano che lo stile della Nava è diventato più melodico e "baglioniano" ma già in Dimmi che mi vuoi bene si percepiscono gli stilemi del Baglioni più ricercato, in particolare dell'album Io sono qui, del resto entrambi i cantautori hanno avuto come produttore Antonio Coggio
@Ugo Filidei stavo per aggiungere che vedo somiglianze stilistiche abbastanza palesi tra la Nava del 1998 e il Baglioni del 1995, la title-track Dimmi che mi vuoi bene mi ricorda Reginèlla da Io sono qui mentre Piano inclinato ricorda Acqua nell'acqua dallo stesso album e un po' anche un pezzo del 1990, Domani mai (anche se nessuno dei due brani baglioniani ha parolacce nel testo)
@Ugo Filidei sì, io sono molto informata sulla canzone italiana comprese le curiosità, ad esempio in base a questo posso dire che Baglioni ha fatto bene a staccarsi a un certo punto da Coggio come i Pooh da Lucariello perché entrambi i produttori imponevano un sound troppo antiquato e testi banali. Quanto alla Nava pensavo volessi dire che sarebbe potuta entrare nell'Olimpo dei cantautori perché a livello testuale e compositivo non ha nulla da invidiare a De André, De Gregori, I. Fossati e Battiato, e per personalità musicale neanche a Battisti e Dalla, però non è riuscita a sfondare per davvero probabilmente perché vocalmente debole e in più troppo introversa, a parità di carattere schivo si è rivelato più vincente Elisa perché vocalmente più dotata oltre ad avere uno stile più internazionale e gradito ai giovani
@Ugo Filidei la Nava secondo me avrebbe dovuto fare la pianista e autrice per altri visto che come interprete non funziona,non per niente il suo brano più famoso è Spalle al muro, diventata famosa per mano di Renato Zero (Così è la vita invece non è andata oltre quel terzo posto che peraltro la partecipazione l'anno dopo in duetto con Minghi non ha confermato, anzi (dal terzo al terzultimo posto). Anche Malgioglio ha fatto molto come autore per altri (Mina e Milva soprattutto) ma è tutt'altro che introverso e si è poi costruito un personaggio istrionico onestamente disgustoso, peraltro cantando sempre meno (semmai facendo l'opinionista in programmi di imitazioni), in poche parole è diventato un altro Platinette
@Ugo Filidei sei un po' andato fuori tema: cosa c'entrano con la Nava che è cantautrice al 100% i parolieri come Mogol? Aggiungerei a questi Guido Morra, sodale di Maurizio Fabrizio e Gianni Togni, e anche il compianto Valerio Negrini che aveva instaurato un sodalizio indissolubile con i Pooh dei aui egli stesso aveva fatto parte. Mogol oltre che con Battisti aveva collaborato in modo continuativo o comunque non sporadico anche con Cocciante (suo il testo di Se stiamo insieme con il quale Giulio ha vinto per la 4a volta il Festival di Sanremo), Mango e appunto Gianni Bella con il quale ha scritto soprattutto per Celentano (a proposito i i testi che il Rapetti ha scritto per il Bella sono abbastanza mediocri, in particolare quelli delle sanremesi La fila degli oleandri e Il profumo del mare). La commovente L'arcobaleno ha fatto discutere molto e secondo me è anche probabile l'intervento di una medium ma io penso piuttosto che il testo sia stato dettato o almeno ispirato dal fantasma di Battisti che gli è apparso in sogno. Personalmente non escludo che l'inconscio possa dettare o ispirare creazioni, è successo anche alla sottoscritta
