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Per quanto riguarda quello che diceva marra giustamente io ricordo che la materia più appagante era proprio educazione civica era bellissimo sapere che esisteva una società che poteva rispettarsi a vicenda e vivere di regole che garantiscono il bene altrui . Finita la lezione si tornava nella giungla.. botte prepotenze e raid in classe punitivi
Il punto é che dopo una certa età l'istruzione é una tua responsabilità, non c'è bisogno di ritirare il telefono all'inizio della giornata come se fossimo all'elementari, se un tizio viene beccato a usarlo lo si ritira giustamente, e se un ragazzo é veramente dipendente dal telefono toglierlo per 6 ore al giorno non aiuta per un cazzo, inoltre ci sono un sacco di modi per essere distratti
Sono combattuto: da una parte è come dici, ma è anche vero che lo sviluppo del cervello prosegue fino ai 23 anni circa, per cui aspettarsi razionalità non è sempre razionale, se mi concedi il gioco di parole. Dall'altro canto mi dico che se in classe uno studente si distrae, lo smartphone è causa o bersaglio? Lo smartphone è diventato un trend quando ero all'ultimo anno di superiori e non è che prima mi facessi tanti problemi: se una persona non vuole seguire la lezione, non la segue; non è sicuramente rafforzando l'obbligo che aumenta la motivazione
@@AlanRedrew - Sì esatto. Un modo di distrarsi c'è sempre stato nella storia dell'essere umano. Però forse lo smartphone è lo strumento più "distraente", rispetto a quello che c'era prima. Prima, che ne so, giocavi a snake sui Nokia, mandavi sms, al più disegnavi, giocavi con i vecchi GameBoy ecc. Lo smartphone permette infinite possibilità in più. Forse sarebbe giusto agire più a livello di "educazione civica" in questo senso, magari anche con alla base il rispetto del luogo in cui ci si trova (scuola) e di chi ci lavora (docenti)? Non so...E' un discorso "tentacolare" e molto vasto. Spero che facciano altre live su questi temi, magari con docenti e studenti insieme, per confrontarsi su vari punti di vista.
@@CalmBrook ti faccio l'esempio della mia classe, sono in quarta e i professori si lamentavano che alcuni usavano il telfono a lezione, durante il consiglio di classe c'era la preside che ha accettato di far ritirare i telefoni alla prima ora e di ridarli all'ultima, anche durante il cambio d'ora e la ricreazione, la cosa é durata un giorno o 2 e alla fine abbiamo cambiato un po' le regole, le persone che sanno di non poter stare senza telefono lo consegnano alla prof e chi sa di poter resistere alla tentazione se lo tiene, a chi lo usa durante la lezione gli viene ritirato il telefono e mi sembra che i professori non si stanno lamentando più di tanto
Sul discorso finale che gli alunni si possono distrarre con tutto hanno approfondito già, comunque personalmente si dovrebbe fare così se c'è un alunno che utilizza sempre il telefono in classe (6h), 3 note/avvisi poi chiami i genitori, è pur sempre meglio agire piuttosto che lasciare un tossicodipendente (ad esempio) che faccia le sue "cose"
bellissimo, finalmente tornano le live in cui si parla bene di un argomento💘, non 200 porco dio di link inutili che dite mezza parola scontata e andate avanti, si starà tornando a annichilire depensanti al posto di commentare il trash web? l unica pecca gli spettatori che non hanno finito il ciclo scolastico e che commentano davvero come uno a cui si sta togliendo la propria dipendenza
Gli smartphone sono una fonte troppo forte di distrazione e poi sono strumenti che possono registrare video/audio. Questo è il succo. Giusto vietarli a scuola o metterli solo in "modalità aereo", anche tramite dei jammer o cose simili: appena entri in classe o a scuola, il cellulare viene tagliato automaticamente fuori da ogni tipo di comunicazione e puoi usarlo solo con strumenti base come calcolatrice, appunti ecc.
Bisogna guardare la luna anziché fermarsi al dito, però. Il mero divieto del cellulare a scuola come strumento di "risoluzione" alla deconcentrazione scolastica durante le lezioni (perché così viene venduto) è uno strumento inefficace al pari di quanto sia inefficace levare la busta di coca al drogato in strada, senza offrire lui un'alternativa. Questo è il problema, ed è coerente con il modo attraverso il quale questo governo (che risponde ad una definita area politica) intende risolvere problemi sociali iper-complessi come questi, ovvero con il semplice divieto. Non è così che funziona. Se non offri al ragazzo un'offerta (scusa la ripetizione) scolastica migliore, il ragazzo anche senza cellulare non verrà comunque coinvolto a scuola, non sarà comunque attratto dall'offerta scolastica, dal modo di insegnare dei professori e così via. Ci vuole senso nelle misure. Non esistono misure cattive e misure buone a prescindere, vanno viste nell'interezza della loro applicazione. Detto da uno studente che sta finendo la triennale e che farà la magistrale all'estero eh, quindi totalmente non coinvolto emotivamente nella vicenda. A scuola ero uno di quelli che il cellulare non lo utilizzava perché semplicemente stavo alle regole, fa parte del mio carattere. Ma ovviamente non vanno guardati i casi aneddotici.
l'alternativa dovrebbero essere strumenti "ufficiali" che si usano coerentemente con ciò che comporta il contesto scolastico e autorizzati: aule computer/biblioteche/laboratori in cui andare per documentarsi/fare ricerche ecc; servizio di bidelleria per contattare genitori/parenti ecc. Della serie: a scuola fai tutto con gli strumenti della scuola e a casa fai come ti pare con gli strumenti tuoi (cellulari/computer ecc). A monte di tutto ciò è fondamentale un insegnante/personale capace (sia per preparazione sulla materia, sia relazionale con gli alunni). Questo servirebbe anche come allenamento alla forma mentis che si troverà poi all'università e nel mondo del lavoro. Il problema non è il cellulare, ma un errato investimento sulla scuola. Te lo dico da giovane docente.
@@CalmBrook Certo, come vedi ci capiamo, però capisci che se lasci tutto così com'é, e inserisci questo divieto del cellulare, non risolvi il problema? Le soluzioni esistono: in alcuni Paesi, dove i fondi si utilizzano meglio, i ragazzi hanno tablet senza schede telefoniche che usano a scuola come parte integrante del percorso scolastico. In questi stessi Paesi l'offerta scolastica è decisamente migliore, c'è un rapporto collaborativo tra professore e studenti (ci si parla su whatsapp per qualsiasi motivo, diventa quasi un amico, senza darsi del lei e senza, di conseguenza, quel rapporto gerarchico dall'alto verso il basso che contribuisce all'allontanamento tra professore e alunno). In Italia questo non lo abbiamo. Abbiamo un modello scolastico vecchio, i professori non vengono valutati dagli studenti (cosa che se dici a uno studente danese/inglese/tedesco ti danno del matto), le scuole stesse sono vecchie e senza personale/infrastrutture/equipaggiamento adeguati. Tutto ciò porta lo studente ad essere svogliato, a non sentirsi parte della scuola e del processo educativo, e di conseguenza proverà a distrarsi in qualsiasi modo. Se levi il cellulare e basta, purtroppo, non risolvi il problema. E non è fare benaltrismo, anzi, il mio è l'approccio più interessato possibile all'efficacia della misura stessa. E anche dando ai ragazzi strumenti "ufficiali", senza avere però tutto il resto, aiuterebbe solo parzialmente.
Vabbè Mavva ma tanto i bambini viziati che seguono "webboh" sono fatti con lo stampino, soprattutto rispondi a ragazzini che passano la loro vita su tik tok e i gossip dei vari tik tokers😂
Secondo me la questione si può porre in questo modo: ad inizio anno metterei un cesto in classe, quando si entra si mette il telefono lì, chi vuole lo fa. Decidi di non farlo e usi il telefono durante la lezione e ti distrai? sei libero di essere un fesso. Le verifiche le metto difficili e sulle cose che dico a lezione, se non segui sei libero di farlo ma è a tuo rischio e pericolo, avrai 4 nella mia materia. Sinceramente, gli studenti delle superiori secondo me sono abbastanza maturi per capire un discorso simile, non serve molto voler obbligare a tutti i costi. Sarebbe un'imposizione che verrebbe vista male e basta. Mio fratello aveva un prof che ragionava così ed ha funzionato abbastanza.
Frequentando la terza superiore ammetto di utilizzare spesso il cellulare in classe. Lo faccio per guardare l'ora , controllare il registro elettronico o prendere appunti durante tutte le ore e per fare i cazzi miei durante le ore "inutili" come quelle di sostituzione e quelle "morte" in cui le prof interrogano altri su argomenti che già conosco. Aggiungo che ci sono prof che sono molto rigidi a riguardo e prof che non se ne fregano nulla e che in molte aule della mia scuola non prendono la maggior parte delle linee.
Ryden dei playerinside ogni tanto sulla rubrica insider che fa su twitch ma ripubblica sul secondo canale dei playerinside, svaria su vari temi che riguardano comunque in qualche modo il settore videogame ma comunque molto interessante. Che ha uba dialettica molto forbita e spiega molto bene
Anche il me 15enne avrebbe rosicato malissimo al sequestro del cellulare, game boy o giocattolino di turno che mi poteva far distrarre e sopportare la noia delle lezioni. Crescendo ti rendi conto però che se fossi riuscito a essere più sul pezzo in quelle 5 ore sarei riuscito ad assimilare molti più concetti a scuola e studiare molto di meno a casa, ma parliamoci chiaro, quale ragazzino lo capisce?? una fetta molto piccola. Per il resto il provvedimento è giusto, bisogna sperare che i prof abbiano le palle di farlo rispettare, cosa su cui nutro moltissimi dubbi
Ricordo vari commenti di Marra sotto i freeeboting , del tipo 4:33 min ahhahhahahah. Con scarse risultati ahinoi!! Comunque a proposito di minutaggio, top citazione der Kitano al min. 10:11 su Twin Peaks, super prodotto televisivo che ricordo oggi con ancora più nostalgia, vista la dipartita del caro Badalamenti.
Simone fuori dal mondo. Paragoni totalmente sbagliati e assenza totale di oggettività. Per me è giustissimo vietare l'utilizzo dei telefoni in classe (cosa che è sempre accaduta) ma di certo un professore non ha e non deve avere il permesso di sequestrare un oggetto a un alunno. Il punto che NESSUNO in studio ha realmente compreso è che LA SCUOLA DEVE UTILIZZARE I PROPRI MEZZI PER FAR RISPETTARE LE PROPRIE REGOLE E TRA QUESTI NON RIENTRA IL SEQUESTRO, FINE. Utilizzi il telefono in classe? Sei TU che vai fuori dalla classe e vieni sospeso. Cosa stai danneggiando? Il naturale processo di insegnamento-apprendimento, cosa può fare la scuola per impedirtelo? Allontanare TE. Fine. Nessun paragone con armi bianche, fucili o MACCHINE (😂) può reggere. Giusta l'analogia tra smartphone e Playstation avanzata da Marco, già quella ha più senso (ma è comunque errata). Qualcuno potrebbe rispondere che si trattasse di esasperazione di un concetto ma così non è, è proprio differente il concetto e a casa mia questa si chiama mistificazione. Inoltre in questa sezione commenti leggo tante di quelle cazzate da farmi sanguinare gli occhi. Aggiungo: povera Maria che ha espresso un concetto sacrosanto ma ha avuto la sfortuna di non scioglierlo sufficientemente, è stato ciò che ha permesso a Simone di ricamarci sopra un discorso sconclusionato e davvero fastidioso per la modalità con cui è stato espresso (Marra lo aveva palesemente capito). Sciamper...
Mi ritrovo qui a leggere questo commento perché ho per caso pescato questo video di un anno fa, devo dire che l'ho proprio cercato perché in mezzo ai lobotomizzati in genere almeno un commento come il tuo (un po' nascosto) c'è, e hai perfettamente riassunto tutti gli scivoloni fatti in questo video, la cosa che mi infastidisce di più è che commenti come il tuo o che si discostano leggermente sono sempre imboscati o comunque privi del cuoricino che viene messo a tutti quelli che idolatrano senza aggiungere nulla, e pensare che fanno anche inchieste...bha
È un problema di cui si può parlare ma dovessero anche sparire ora dalle scuole i miglioramenti sarebbero minimi secondo me. Alle medie non ce l'avevo ma al posto di giocare a Clash royale mi incantavo e seguivo una parola ogni 10 e durante la ricreazione me ne stavo per i fatti miei a guardare il pavimento. I veri danni secondo me si percepiscono nel momento dello studio, a casa, dove ci si trova a scegliere fra una fatica immane o attaccarsi a un distributore infinito di dopamina. Per me sarebbe 1000 volte meglio studiare a scuola che a casa, si è più vigilati e meno propensi alle distrazioni, in quel caso si che sarebbe davvero utile toglierli di mezzo e poi fanculo quella merda di compiti a casa che mi occupavano 3 ore della giornata quando li facevo più 5/6 di scuola
Mi domando solo una cosa: quanto può essere utile mettere il divieto del telefono ai fini del miglioramento del rendimento di un ragazzo? Prima i ragazzi non si distraevano lo stesso? Ci sono dati che attestano che in seguito alla diffusione dei cellulari il rendimento scolastico è calato?
non sò se ci sono dati sinceramente, ma avendo frequentato gli anni della transizione "quando i cellulari passavano dalla sola chiamata a mini pc con la quale puoi fare di tutto" ho notato che in ogni classe ci sono alcuni studenti che non fanno nulla, e lo sappiamo... sono sempre esistiti questi individui. ma la parte maggioritaria che prima seguiva o magari ascoltava l'interrogazione di un compagno anche solo per ripetere o segnarsi le domande, preferiscono starsene a lato col telefono a giocare e guardarsi video. poi sul discorso dei prof poco interessanti, le materie ed i programmi sono spesso vecchi e noiosi sono piu che d'accordo.
Ragazzi ma sul serio, chi lo usa il telefono in classe per scopi utili? Io faccio un istituto tecnico informatico e ci permettono di usare il portatile per programmare, usare i libri online eccetera, e già lì il 90% dei miei compagni fanno altro. Ma davvero, chi dice che il telefono viene usato in classe per "prendere appunti" è in malafede, punto.
Purtroppo c'è ne sono/erano tanti di professori così, almeno 1 per scuola! Io non lho avuto ma nella classe del mio migliore amico una professoressa per problemi familiari, quindi non stava bene, non si presentò da inizio scuola fino a prima di natale, questo alle medie.. poi alle superiori ho conosciuto j. Ragazzo che diventammo amici nel periodo delle superiori, che sua madre Faceva la professoressa e diceva che persone sotto antidepressivi o che sono partite ce ne erano tante, perché avendo avuto classi problematiche non c'è lhanno fatta psicologicamente. E quando me lo disse ci rimasi malissimo perché alle medie eravamo dei matti, ma nessuno pensava al professore e alla sua emotività! Da quando me lo disse smisi di fare il cretino a scuola
a noi ogni tanto ce lo fanno usare il telefono per attività di latino e matematica e stanno lentamente integrando i cellulari nel sistema scolastico, finalmente dopo anni la scuola italiana sta facendo passi avanti
Domani andrò a scuola e chiederò ai miei alunni di 3’ superiore se possono mettere lo smartphone nel cassetto della cattedra. Poi in 4 e in 5 non è necessario chiederlo. I miei studenti sanno che per me il rispetto è dato dal loro ascolto, puoi darmi del Tu, puoi mandarmi anche a fanculo se me lo merito ma… se però sto parlando tu (studente) mi devi stare ad ascoltare. Marra tu sai che mettere le note non ha senso, quanto abbiamo imparato dalle note sul registro? Nulla è molto facile mettere una nota, parlarci e spiegare il proprio pensiero è invece più difficile ma funziona sempre. Bravi regà ottima live
Si può fare a meno del telefono, però ad esempio noi a scuola avevamo il pc per prendere appunti, fare ricerche o lavori di gruppo in classe. Quindi un device alla fine è utile
Una riforma sarebbe il primo e doveroso passo ma oltre a quello, credo sia anche e soprattutto un problema a livello sociale del nostro paese (ed in generale dei paesi in cui il tenore di vita ti consente [da giovane] di cazzeggiare). L’avere sempre esempi di gente che dal nulla arriva e sbanca il lunario, a quanto pare, sembra una prospettiva più accattivante dell’impegnarsi e raggiungere i propri obbiettivi con un minimo di pianificazione.
@@cerberopodcast Ma infatti mica era un commento contro di voi eh, sia chiaro, è più una critica verso l'attuale governo che pensa di risolvere così macro-problemi sociali. Anche perché le due cose vanno di pari passo. Io attualmente sto per finire la triennale e inizierò la magistrale all'estero, quindi sono totalmente fuori dal target dello studente italiano alle superiori, ma mettendomi nei loro panni immagino che il motivo principale per il quale cazzeggino al cellulare sia che non vengono coinvolti all'interno delle lezioni, perché ormai troppo vecchie nei programmi, nei metodi dei professori e così via. Se togli loro il cellulare senza modificare il resto, purtroppo non risolvi quasi niente.
@@cerberopodcast Anzi, lo avete già fatto in passato ma mi è venuto in mente guardando il resto della live di quanto farebbe bene una live a tema su ciò (che ripeto, essendo un problema sociale iper-complesso va guardato da vari punti di vista, nella sua interezza). Una bella live con Max (punto di vista psicologico), uno studente e una persona come Valentina Chindamo sarebbe molto interessante.
Io sono della vostra età e veramente non capisco dove sta il problema del NON utilizzare il cellulare in classe! Poi del prenderlo fino a fine lezioni ASSOLUTAMENTE NO! se lo tengo in tasca sono affari miei, ma è giusto non utilizzarlo! Lo guardi, se proprio sei un tossicodipendente da cellulare, a fine ora per 5 min! Cioè non capisco la DISPERAZIONE che sta uscendo fuori da questa situazione. Ripeto, se tolto fino a fine lezioni SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIO, se non deve essere usato sono d'accordo! Cioè sei a scuola non a cada tua
toccherebbe fà, degli armadietti dove ogni ragazz* mette il proprio telefono, lo chiude e inizia la lezione, così che noi ladri siamo spronati a rubare i telefoni, top.
Sono al terzo anno di università e c'è ancora gente che gioca a clash royale in faccia ai professori e ci sono ancora imbarazzantissimi cazziatoni (che poi sono ancora più imbarazzanti in un contesto universitario) fatti da professori infastiditi.
Non sono state evidenziate fondamentali problematiche.Io sono del majorana di Latina dove c'è stato un famoso caso di colluttazione tra preside e genitore di un'alunna proprio a causa di questi provvedimenti.Il problema principale è la responsabilità dei telefono,di chi è?Alla ricreazione rimangono incustoditi?Come si fa?Ci sono già stati casi di telefono rubati perché incostuditi per colpa di questa modalità!Inoltre io credo che sia importante responsabilizzare i ragazzi,in generale ma anche verso la scuola e il dovere,quindi il saperlo usare solo quando opportuno senza distrarsi durante la lezione.Se l'alunno si distrae,sono cazzi suoi,è lui che ci perde,se viene beccato nota,provvedimento e fine.Ormai poi il telefono è essenziale per qualsiasi cosa,uno ha i propri cazzi,deve essere libero in tal senso di agire come vuole.Una sensibilizzazione è più che necessaria ovviamente,verso l'uso dei telefoni e verso l'importanza della scuola
Jhonny crimì (gran prof) aveva ragione, si mettevano tutti in una scatola e in caso di necessità si prendeva senza problemi. La possibilità di una distrazione è già una distrazione secondo me
Sinceramente da studente delle superiori la maggior parte dei professori non frega un cazzo possiamo anche tenere il telefono sul banco senza usarlo e non ci dicono niente e comunque usiamo i telefoni anche in modo didattico come per le foto dei libri, ovviamente quasi tutti cazzeggiano. Sinceramente non credo che cambiera molto quindi boh
se ti beccano a usarlo ti dicono di posarlo e niente di più, se poi c’è quel professore che tutti sanno che se ci becca ci mette note e tutte cose allora non ci azzardiamo neanche tirarlo fuori dalla tasca
La scuola serve per imparare a leggere, scrivere e a fare 2+2, il resto viene dimenticato completamente, ma è colpa dell'istruzione italiana, l'unica cosa utile è l'università, anche se in Italia fa un po' desiderare
54:44 Parlo per esperienza personale e dico che si figo il telefono rilascio di endorfine ecc ma quando prendi un voto alto e il professore ti fa pure i complimenti non c'è confronto.
In che senso perdevi punti se ti trovavano il cellulare durante i campi estivi/invernali uscite agli scout? Noi prendevamo delle decisioni di volta in volta
Dipende per quale motivo viene sequestrato il cellulare, se sequestrato a tavolino appena si entra in vlasse, o se sequestrato perché il cellulare viene usato! Se il cellulare viene usato è giusto sequestrarlo, se presi a tappeto appena so entra in classe senza motivo, ASSOLUTAMENTE NO!
@@Andrea-pi4xv mi cambia che è un mio oggetto personale, e se non viene usato impropriamente non hanno il diritto di requisirlo. Magari casca, si riga, lo perdono. Obbligano la gente a lasciarlo a casa, quando magari per un emergenza ti può servire.. giusto sequestrarlo se usato in classe ma se lo tengo in tasca o nello zaino non PUOI prenderlo!
Per quanto riguarda l'intelligenza artificiale, molti artisti si lamentano perchè prende proprio pezzi di disegni altrui per modellare le immagini richieste. Per questo c'è stata tutta questa lamentela: poi sinceramente dal mio punto di vista, questa cosa è un fuoco di paglia perché se qualcuno è interessato allo stile di un artista specifico, chiederà all'artista non all'applicazione.
Boh i cellulari potrebbero essere distraenti per via dell'elevata utilita' dello strumento, ma il problema e' solo che la scuola e' pallosa. Se non ci fosse un mortale bisogno di evadere e di distrarsi nelle ore teorizzate per imparare, non ci sarebbe il problema. Ma d'altro canto bisognerebbe chiedersi perche' le ore in cui i ragazzi dovrebbero essere in modalita' apprendimento vogliano fare qualsiasi cosa all'infuori dell'ascoltare. E se questo e' il problema, se avessero il telefono in modalita' aereo ascolterebbero veramente? Invece di parlare del fatto che la scuola ha dei problemi (che me ne sono accorto pure io quando ci andavo) occorrerebbe provare ad inventare proposte e alternative.
Non c’entra niente ma sulla radio del Mc Donald’s danno la cover di “e ti vengo a cercare” fatta da Tiziano ferro. Qualcun altro l’ha sentita? A me non è piaciuta
35:50 esatto Tutubbi, oppure distrarsi guardando le compagnette che si tolgono le scarpe. (😆😅) Anche voi lo avevate notato? Io non capivo mai perchè lo facessero, in classe.
21:27 in Sardegna non c'è linea telefonica ne wifi e nemmeno 4g ? Marra che stai a dì hahahah se sei al mare oppure in certe parti lontano dai paesini magari posso capire ma ora non esageriamo 😂
Sentire un uomo di 30 anni che non riesce a svegliarsi in tempo per arrivare a lavoro alle 15, fare la predica a suon di "ragazzini viziati" fa molto ridere
Secondo me questa discussione è un po' guardare il dito quando si indica la luna, non è pensabile per dei nativi digitali stare ad assistere a ore e ore di lezione frontale, ed è innegabile che questo sistema vada riformato, che al momento si tratta di un periodo di insensata nozionistica che francamente, è meno interessante e spesso meno utile pure di un video di cicciogamer. Ridicolo la mancanza di un'opzione di fare lezione online, di registrazione e recupero di esse e in generale di altri metodi di insegnamento, la scuola al momento punta al risultato, e va bene, se puntiamo al risultato non dovrebbe interessare il metodo con cui lo raggiungo, io ho sempre cercato di limitare al massimo lo studio sui libri , e con il covid ho avuto un'impennata di voti in uni, ma invece altri compagni odiavano stare a scuola e recuperavano studiando a casa. Per me, finché ottieni il risultato (il voto positivo) non ha senso limitare qualsiasi cosa. Io avrei dato ogni soldo possibile per fare lezione da casa al liceo, ma invece dovevo andare a sentirmi ore di lezione al mattino presto. Mi dispiace per i professori (per quelli nuovi soprattutto) ma finché il programma scolastico sarà cosi limitante gli studenti hanno il diritto e anzi, fanno più che bene a distrarsi con il telefono
In questo caso non sono per nulla d'accordo con marra, il telefono è uno strumento personale fondamentale anche per l'apprendimento, ovviamente va integrato nel modo giusto P.S. io parlo soprattutto per quanto riguarda gli indirizzi di studi informatiche
