MARTE era simile alla Terra: Curiosity trova le prove che lo dimostrano 

Per molta gente purtroppo non è noioso guardare ore di uomini che rincorrono una palla e si insultano a vicenda 🐒 ⚽️poi appena gli parli di scienza o di qualsiasi cosa che il loro cervello non riesce ad elaborare ti dicono che è noiosa… fortuna che qui chi più chi meno non siamo così superficiali ✨👌🏽

@@giuliodigrandi5470 concordo pienamente, mi scordo sempre che ci sono persone con intelletto zero a cui non interessa saper nulla di tutto ciò che riguarda per esempio la roccia scoperta, enunciata da Adrian, dove l'evidenza ha portato a pensare che quella roccia di manganese ha assorbito ossigeno in chissà quale modo.. ecco la differenza è che quelle persone continueranno ad essere ignoranti ma perché ignorano, io invece mi lascio cullare dalla fantasia delle ipotesi di Adrian e rimango affascinato da cotanto sapere.. quindi si a volte qnd sono ad ascoltare e vedere questi video mi dimentico delle persone a cui queste cose non interessano e neanche provano ad ascoltare.. ma su questo canale siamo per passione, per voglia di conoscenza e per Adrian stesso che mi fa morire dalle risate.. ♥

​@@giuliodigrandi5470 Mi sa che di superficialità ne hai da vendere invece

Allora io che sono un appassionato sia di uomini rincorritori di palle e di scienza cosa sono?

​@@giuliodigrandi5470calma però ahahah, si può essere appassionati di entrambe le cose. A me piacciono tutti gli sport, tra cui il calcio. E allo stesso tempo faccio una facoltà scientifica all università. Quindi non sminuiamo nessuna delle due cose grazie ahaha

Cucciola❤… nn smettere mai di essere curiosa della vita e di tutto quello che abbiamo intorno.

Salute e pace da Treviso Veneto Italia 🇮🇹🎶grazie manganese

Probabilmente è li!

Mandare batteri su un pianeta del sistema di Alfa Centauri equivarrebbe a condannarli a morte. Le nane rosse sono stelle estremamente fredde e la loro zona abitabile è talmente vicina alla stella che i pianeti sarebbero in orbita sincrona con essa, come lo è la Luna con la Terra. Mostrare sempre la stessa faccia alla stella non è la migliore caratteristica per far vivere alcunchè. Alcune sono anche molto instabili dal punto di vista delle radiazioni. In pratica sterilizzano qualsiasi pianeta orbiti loro attorno. Ma a prescindere da tutto ciò, non abbiamo nessun diritto di interferire con gli eventuali ecosistemi di esopianeti. Non è etico e la Scienza con la S maiuscola, non permetterebbe una cosa del genere. Potremmo però fare qualcosa per riparare ai danni che stiamo facendo alla nostra casa. Quello sì.

Potrebbe essere un gatto però.

Sicuramente era l'ingegner Cane. Millemila!

Forse si. L’unico vero problema ancora non risolto in via teorica è quello della protezione del corpo umano da radiazioni e raggi cosmici. E’ un problema serio, il nostro corpo è veramente inadatto a quell’ambiente. Al momento il problema persiste sia all’interno delle astronavi ( servirebbero schermature d’acqua, di piombo o elettromagnetiche ma nessuna è vicina a una soluzione) che fuori, ad esempio sul suolo marziano. Un contro è starci 15 giorni, un altro è quattro anni o più. Forse lo spazio è per le AI che costruiremo, non per noi.

Ehm, non volevo dirtelo, ma l'ossigeno è anche nell'acqua. Non è necessario che sia nell'atmosfera.

@@stupidocanerosa Non proprio, l''ossido di idrogeno (H2O o se preferisci acqua) non è particolarmente reattivo, qui stiamo parlando di reazioni che richiedono molecole di ossigeno. L'ossigeno (O2) disciolto nell'acqua richiederebbe in qualunque caso una produzione continua, e comunque passerebbe nell'atmosfera (come è successo sulla Terra, anche qui i primi cianobatteri erano in acqua e l'ossigeno si è poi distribuito nell'atmosfera). Il che non vuole dire che sia prodotto da esseri viventi, forse il bombardamento di vento solare e raggi cosmici (Marte non aveva un gran campo magnetico nemmeno nei suoi momenti migliori) potrebbe aver separato l'ossigeno dall'idrogeno, resta il fatto che l'ipotesi dell'origine biologica non è trascurabile. E te lo dice uno che ritiene che la vita sia un evento improbabile, ma certo che queste nuove prove mi stanno mettendo dei dubbi.

Beh, se persino le strutture più massiccie esistenti, ovvero gli ammassi di galassie, non riescono nell'impresa, direi che abbiamo una risposta del perché sia impossibile.

Tu pensa a quanto farebbe strano trovarli ai geologi che ci andranno.

Mettere Cerere in rotta di collisione con Marte avrebbe sicuramente degli strascichi su tutti gli altri pianeti del sistema solare. Penso tu possa immaginare da solo la quantità e la massa di pezzi di pianeta ed asteroide che possono essere proiettati nello spazio dopo l'impatto. Detto questo, data la "vicinanza" di Marte con la Terra ed avendo il maggiore attrattore gravitazionale alle spalle, il Sole, saremmo bombardati da asteroidi rocciosi così grossi che Chixulub je spiccia casa. Ma anche ammesso che si riuscisse a deviare tutti questi sterminatori di pianeti lontano dalla nostra orbita, l'aumento di massa di Marte provocherebbe non poche perturbazioni gravitazionali tra gli altri pianeti. Di sicuro l'orbita di Marte cambierebbe e di conseguenza anche gli altri pianeti interni ne risentirebbero. Sul lungo periodo durante le congiunzioni, la massa maggiore di Marte potrebbe spostarci verso l'esterno rispetto alla nostra orbita attuale. Meno irradiazione solare, temperature più fredde, totale distruzione dell'ecosistema terrestre. Ma, sempre ammesso e non concesso che una civiltà sia in grado di spostare planetoidi a piacere e mantenere gli altri dove stanno, senza grossi traumi né piogge di meteoriti grandi come New York, un impatto del genere fonderebbe la crosta marziana. Cosa che su scala planetaria significa che ci vorrà una cosa come un miliardo di anni solo per farla raffreddare. Ciao ciao acqua marziana. Servirebbe un secondo impatto con una cometa... bella grossa. Facciamo un centinaio, va. Abbondiamo, crepi l'avarizia! In tutto questo si aspetterebbe per un paio di miliardi di anni. Nei quali magari ci si accorge che il nucleo non è abbastanza denso e caldo da garantire un campo magnetico sufficiente a mantenere il pianeta stabile e l'atmosfera appena generata dalle piante inviate per crescere là, puff... svanita. Di nuovo... il facepalm più grande della storia. Nel frattempo il Sole ha cominciato a fondere elio nel suo nucleo e la vita sulla Terra sta letteralmente evaporando. Credo, ma non ne sono sicuro al 100%, che non ne valga la pena. Tutto questo va letto in chiave goliardica e per farsi due risate assieme. Nulla di quanto scritto ha la benché minima intenzione di essere rigoroso. Si scherza, eh?

Tutto ciò che sale, prima o poi scende. È una legge di natura. Mano a mano che un satellite esaurirà l'energia per mantenerlo in orbita, perderà velocità e di conseguenza la sua orbita si abbasserà fino al contatto con i gas estremamente rarefatti dell'esosfera. Cosa che rallenterà ancora di più il satellite, fino al punto di essere "catturato" dalla gravità terrestre (in realtà è sempre stato sotto la sua influenza, ma la sua velocità lo faceva orbitare anziche cadere) . Quando succederà, iniziera a cadere verso la superficie, bruciando in atmosfera in un ultimo, glorioso bagliore di luce. Dato che l'atmosfera risente dell'attività solare che la può far estendere o contrarre, non si può calcolare al millesimo il rientro di un corpo senza controllo, ma dall'altra parte sappiamo che il 70% della superficie terrestre è coperta dagli oceani e di solito al rientro incontrollato di un satellite non rimane quasi nulla al suolo. Quindi siamo ragionevolmente certi che non ci saranno danni a cose o persone.

Capisco, ma allora mi chiedo: tutta quella spazzatura spaziale di cui la Nasa deve tenere conto accuratamente per i lanci, da dove proviene? L'ho vista rappresentata al computer ed erano una miriade di puntini, veramente tanti.

@@bypit9694 Sono vari oggetti rilevabili. Mancano le migliaia di oggetti non rilevabili, come bulloni, guanti, pezzi vari.

Non è esatto. Non tutti abitano sopra una roccia e nel caso ti riferissi alla Terra, ti consiglierei di consultare un vecchio sussidiario delle elementari.

E... non l'hai appena fatto?

No, è stato sterilizzato dai raggi solari per via dell'assenza di campo magnetico

No non ancora, la superficie rossa si è formata in seguito alla scomparsa dell'atmosfera

Il termine "ossido di ferro" significa che il ferro si è legato all'ossigeno presente nell'acqua. Una volta evaporata l'acqua, il vento lo ha sparpagliato in giro per il pianeta.