Beh si è sentita vicina a tutti i napoletani, meridionali e stranieri che sono lontani dalle loro terre, è un tema comune e quindi lei l'ha cantata con voce bellissima che ha e con interpretazione regalando emozioni.
Non scorderò mai questa esibizione quella sera della Vigilia del 2004, ero davanti alla tv e mi ha colpito tanto il canto di Noa in questa bellissima canzone tradizionale ma che ha fatto la storia. Mi sono emozionato per come l'ha resa lei e non avevo proprio un umore allegro perché era morto mio nonno. Negli anni mi ha sempre più fatto venire i brividi a risentirla il giorno di Natale quando mandavano alcuni momenti salienti del concerto di Natale. Due fuoriclasse, lui sappiamo che artista di qualità sia ma lei è unica, crea magia conferendo alla canzone una dignità nuova ed attuale. Un'israeliana che canta le canzoni occidentali nella fattispecie quella napoletana del nostro sud! GRANDE NOA!
Che questa canzone possa portare a tutti pace e serenità. Mamma sarai sempre nel mio cuore e spero che un giorno possa riabbraciarti nell'immensita'della luce eterna.
Solo i napoletani possono capire. Starene lontani è come un legame interrotto. Si può andare lontano, si può girare il mondo per cercare fortuna... ma il cuore è sempre là
Indubbiamente una bella voce quella di Noa, ma le canzoni napoletane lasciatele cantare ai napoletani con il dialetto napoletano altrimenti non sono canzoni napoletane.