Musica ipnotica,che con tutti i cambi che fa altri gruppi ci farebbero un album,testo da paura,il solito difetto:finisce.Forse in Italia abbiamo sempre preso spunto dalle band inglesi o americane ,ma cazzo se ne abbiamo avutè band con i controcazzi,e loro sn una di quelle,e questa canzone è una cazzo di bomba uno spillone al cuore.
Se penso a te ti vedo in Via dei Tigli Lo sguardo chiuso contro il cielo azzurro Io sono l'altro, lui che volta le spalle Bruciato di luce confuso nel paesaggio E senza dare nell'occhio esco fuori dall'inquadratura Devoto a nessuno Votato alla fuga Oh madre Il vento scuote ciò che cede Le insegne, i rami, le catene Le foglie morte dell'amore Riuniti qui a consumare Il piatto freddo della cena La vita stinta nell'attesa Oh madre Il mare ingoia ciò che cade Le navi, i ponti, le frontiere Il senso ambiguo del dovere Seduti qui a contemplare Le zone d'ombra della cena La vita vinta dall'attesa Dimmi la strada Dammi un secondo Indicami il modo per girarci intorno Dimmi la strada Dammi un secondo Indicami il modo per girarci intorno Dimmi la strada Dammi un secondo Indicami il modo per girarci intorno
Sempre bravi e sempre coerenti. Il brano è senza dubbio uno dei più stridenti, voraci e potenti. Il pupazzo del video si muove come Ian Curtis. Assomiglia a Ian. Mi sono sempre chiesto se fosse un sottile riferimento alla genesi... ai Joy Division.
Enormi! Davvero, un disco spettacolare, tra i loro migliori. Perfetta la commistione di suoni elettronici ed elettrici, come il mix di rabbia e malinconia. Un album da incorniciare!
Sempre fedeli alla loro poetica incentrata sull'epica della vita comune. Già solo per questo tema radicale Clementi è da premio Nobel. La musica intelligente e perfetta fa il resto, ma difficile giocarsela con i testi di Clementi che aveva già capito tutto in Stanze... La fogna che è diventata questa italietta non merita questi artisti...
In realtà no, sono della provincia di Torino. Se non dovessi trovare nessuno delle tue parti che ti può portare-riportare, posso darti un posto dove dormire, poi puoi tornare a casa con il treno la mattina successiva. So che non è il massimo, ma è tutto ciò che posso fare.