Seppure io sia fan di questi processi, e avendo tra i preferiti "un giorno in pretura" su Rai play, non avevo mai visto l' intera ripresa video. conosco questo processo solo formato audio, perciò te ne sono estremamente grato. " Voi non vi siete resoconto del personaggio che avete difronte"!!
Fratello e storia sto processo è vero e anche l'altro quando Pippo calo smette di aver fatto parte della commissione anche per poco tempo però ne feci parte sempre per audio lo sentito io..
@@ligottiluigi ciao buona sera ma per cortesia nn riesci a poter mettere un'altra bomba del genere per tutti noi tuoi seguaci? TE NE SAREI VERAMENTE GRATO TI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE E COMPLIMENTI PER IL TUO CANALE.. 🔝💯💯💪👍
Questi processi erano solo delle prese ingiro ormai i giudici avevano deciso che riina doveva marcire in galera. Tutti i pentiti hanno raccontato solo ciò che faceva comodo se raccontavano tutta la veritá emergevano anche le menti raffinate. Riina il parafulmine dei pentiti e delle menti raffinate,il maxi processo è terminato con un fallimento, su 500 imputati tra assoluzioni, sconti di pena x.i pentiti sono tutti fuori in carcere ultimo rimasto e solo bagarella.
@@natojuventino8649 non mi sembra che ci sia solo Bagarella, ci sono i fratelli Graviano, i fratelli Madonia, Nitto Santapaola, Calò, Virga, Aglieri, Lucchese, Raffaele Ganci, Salvatore Biondino, i Lo Piccolo, Nino Rotolo insomma sono tanti ...gli altri che hanno collaborato sono fuori e poi ovviamente c'è Messina denaro che è ancora latitante.
"Pensavo di sentire il ruggito dei leoni invece sento lo squittio dei topi", descritti perfettamente con questa frase, e poi si fanno chiamare uomini d'onore
48:50 il giorno in cio Calò uccise i figli di Buscetta mandò un tizio con i suoi documenti a Parigi per aver l’alibi coperto. Al min 48:50 pippo calò dice la parola “show” e buscetta risponde chiedendogli “sai parlare anche inglese?”, calò a questo punto dice “io non mi sono mai mosso da…” e si ferma, a quel punto salta su Buscetta che risponde “tu sei andato solo a Parigi” per prenderlo in giro. La risata di Riina subito dopo fa capire tanto.
a pensarci bene nessun pm abbastanza sveglio da poter cogliere questa affermazione , magari sollevando una contestazione a calò, peccato avrei voluto ascoltare la risposta.
Pensare che il giudice Silvana Saguto,che processò Riina, stia attualmente scontando una pena pari a 8 anni e 10 mesi per corruzione, concussione ed abuso d'ufficio fa davvero riflettere su quanto l'integrità morale sia una conquista rara e di pochi uomini dello Stato
Il più pulito la in mezzo c'ha la rogna! 😅 Dove c'è potere esisterà sempre l'impiccio, ma concordo che questa signora che tanto si proclamava onesta ha fatto davvero schifo.
@@Josehfsecondo9974 x quello che o scritto cosi !! C era solo l audio.. E finalmente vediamo un video vero e proprio!! Quello di Andreotti sarebbe bello.da vedere
Grazie per questo video l avevo sentito in audio ma mai in video . Grazie di aver condiviso questo pezzo di storia con noi. Grazie mille per questo bellissimo documento. Se ne ai altri sarebbe bellissimo.
il livello culturale mi pare lo stesso, ma Buscetta è più intelligente e ha più capacità dialettica, oltre al fatto che sta dicendo la verità, mentre Calò la nasconde e mente negando l'evidenza
La verità è impossibile da nascondere, si nota sempre in un dialogo lungo chi dice il vero e chi mente, questo è il motivo del perchè buscetta sembra cosi naturale nelle cose che dice, mentre calo' si attacca a fatti che spesso non c'entrano niente solo per screditare colui che lo attacca
Conoscendolo da anni, e non potendo non sapere come sarebbe andata a finire, mi chiedo proprio cosa volesse ottenere Calò da questi confronti. Anzi, ne è uscito con l'accusa ulteriore per la sparizione di La Licata.
The best part between the godfathers is when at (48:02 - 48:20) Calò said: "Do you know why I don't have an allegation about the assassination of your kids, your brothers, your loved ones ? It's because at that time I was traveling in Paris ". "Came-on answer it"( Buscetta , know that Calò even if he was a frined of him and part of the same "family" he doesn't obstacle to kill his family) (Boss) Buschetta answer: "Don't worry you will have to judge here and in front of god about that" ( to answer I don't give a fuck I know that you kill my kids and this is bullshit) (48:50)Calò: "Don't do this SHOW with me" (48:50) Bushetta (sarcastically): "Oh do you know how to speak in English?" (49:15) Calò answer to him "No no, Maybe I don't pronounce well "show" because I never been outsid.....*.*" ()and Buscetta immediately finishes his sentence by saying: "You went only at Paris " Calò: (was shocked by how Buscetta made in fun of him and he is exposed how he betrayed him by killing his loved ones): *speechless*
Penso che per Buscetta trovarsi di fronte l'uomo che ha ordinato l'uccisione di molti suoi familiari (inclusi i suoi figli) sia stato un momento di forte impatto emotivo, si è pure un po' trattenuto nelle parole espresse contro Riina, qualsiasi persona al suo posto avrebbe detto o fatto di peggio.
Invece calo’ gli ha proprio ammazzato un figlio personalmente quando hanno preso i due , e a detta del pentito Cancemi a voluto strangolare quello che gli somigliava più esteticamente in volto.. quindi penso che pure quando aveva calo’ davanti gli prudevano le mani..
Il fatto che Riina a differenza di Calò abbia rifiutato il confronto con lui ha fatto sì che la situazione non degenerasse troppo, peccato perché se "il capo dei capi" avesse risposto in merito ne avemmo viste delle belle quel giorno...
@@Sbaunz Il punto è che Riina non aveva nulla da rispondere e quindi ha fatto bene a rifiutare il confronto perché ne sarebbe uscito malissimo come Calò d'altronde.
Bisognerebbe fare uno short con le due affermazioni pesantissime di Buscetta: la prima a Riina in cui lo accusa di aver "distrutto cosa nostra" (è difficile da interpretare capire ... il significato è profondo ... è la vittoria della parola e la sconfitta del silenzio) e la seconda è l'affermazione sempre di Buscetta nei confronti di Calò "io credevo di sentire il ruggito dei Leoni e invece sento lo squittio dei topi". Questa seconda frase è devastante. Con questo non idolatro una persona che comunque è stata un mafioso, un criminale ... specifico perché non voglio essere frainteso ... ma riconosco comunque un gran coraggio
@@pm-ty6rbno coraggio nel pentirsi no… parliamo di mafiosi non di agnellini o persone per bene! Il coraggio lo attribuisco solo all’espressione di quelle affermazioni .. non certo leggere per l’ambiente
Infatti dietro a questa organizzazione chiamata cosa nostra,vi è un'altra organizzazione,che è quella che sta al di sopra di cosa nostra,soprannominata in diversi modi,dove si intrecciano massoneria,servizi e potenti personaggi politici Pensare che una persona possa rimanere per ben 43 anni in latitanza, quale il Provenzano,fa chiaramente dedurre la copiosa e organizzata copertura che godeva,lui e persone di vertice come lui,utilizzata dal potere alla quale si riferiva qualcuno appellandole il nome di 'menti raffinatissime'
Calò avrebbe fatto meglio a rifiutare ogni confronto, anche negli altri che ha sostenuto ha fatto più danno che altro (per lui stesso), completamente incapace di difendersi.
Comunque tutta sta gente è a dir poco allucinante, eran si i peggio criminali, ma avevano una testa assurda, già solo ricordarsi tutta la marea di nomi e cognomi, date, eventi, luoghi in cui son successi, e tutte le varie interconnessioni tra causa ed effetto a distanza di parecchi anni, e con una lucidità del genere non è da tutti... Questo non è sicuramente un complimento, ma una costatazione di quanto potenziale avessero queste menti, e di quanto avrebbero potuto fare, se solo si fossero sbattute tanto per rendere sto paese un posto migliore invece che vivere da criminali.
Guarda che i delitti così gravi non te li dimentichi facilmente.... cioè tu non puoi ricordarti la data di un caffe dieci anni fa....ma se uccidi un uomo te lo ricordi eccome
@@mariocirillo5976si ma non parla solo di delitti, parla di come si ricordino dialoghi, eventi, incontri, riunioni ecc. Che effettivamente non sono semplici da ricordare con decenni di distacco
gran bel documento! mi sono sempre chiesto su quali principi morali possono definirsi "uomini d'onore" una persona che uccide a tradimento, compie stragi di persone innocenti, uccide anche bambini, questi non possono essere considerati uomini d' onore, anzi, non possono essere considerati neanche......uomini.
Dire che lo ha fatto a pezzi è dir poco. Finalmente in questo video integrale si può notare che quando Buscetta dice : "Riina la mafia è finita" lui non fa la risatella sarcastica per molti anche se a me è sempre parsa nervosa. Sono anni che dico che hanno montato in maniera sbagliata il video
Buscetta è solo un vigliacco perché solo in aula ha in grado di sfidarlo,....ricordo che lui ha scelto sta strada e dovrebbe aver sfidato sulla strada no qua.....Riina ha fatto solo ciò che andava fatto con la sua famiglia!
@@alessandropozzobon8102 come poteva uCciderlo se era circondato da centinaia di mafiosi? Anche se si fosse organizzato non ce l'avrebbe mai fatta contro l'esercito di Riina.
@@alessandropozzobon8102 Riina era un pecoraro che di mafioso non aveva nulla. Era solo un terrorista. Ha scelto questa strada certo gli ha fatto fuori mezza famiglia quando Buscetta non aveva nessuna intenzione di fare la guerra perché appena uscito di prigione. voleva solo godersi la libertà. Un pecoraro e basta un individuo che non guarda donne e bambini.. per lui tagliare la testa al toro indipendentemente era la soluzione. Ma di cosa vuoi parlare
Se scegli certe strade secondo me sei pure consapevole di certi rischi...io non sto difendendo Riina sto solo dicendo che è stato coerente per me un pentito non esiste che venga perdonato diciamo dopo che ha fatto magari ricchezze sulla morte di persone.....cioè c'è un limite e il fatto di pentirsi come scusante è da vili....si parla di omicidi no di un furto di una caramella non so se mi sono spiegato cosa intendo dire
Dopo aver sentito parlare Tommaso Buscetta e vista la reazione della " moralità " di Riina Mi chiedo chi sia stato il vero traditore nella storia di cosa nostra..
Giustamente parla di correttezza morale nei confronti di un uomo che si è accompagnato con altre donne ma la stessa non la applica con sé stesso che ha ucciso 3000 persone. Anche in tribunale atteggiamento dispotico. Questo suo fare mi indispettisce ancora di piu' perché in altre nazioni a Riina non sarebbe stato permesso cosi tanta spocchiaria.Il problema è la giustizia in Italia, in altro paese gli sarebbe stata data la condanna su sedia elettrica lenta e dolorosissima. Giustamente meritatissima
Il confronto tra Riina e Buscetta non si è svolto al "Maxi Processo" (Riina venne condannato in contumacia per quell'istruttoria), questo riportato avvenne dopo l'arresto di Riina, nel 1993. Il primo tra Buscetta e il Calò fu proprio nell'aula bunker, nel 1986, in seguito ce ne furono diversi altri durante gli anni successivi.
Grazie per aver condiviso il video. Ho ascoltato tante volte l'audio. Dovrebbero fare una fiction sulla vita ( o sulle vite) del Signor Buscetta.... Si è saputo reinventare molte volte, (è da ascoltare l'audio "Addio Cosanostra" ). Un titolo possibile per il film potrebbe essere "L'ultimo Uomo D"Onore" Oppure "La grande Illusione" , si, perché lui ci credeva nel mondo in cui era cresciuto, che aveva delle regole e che, con l'avvento dei "Corleonesi", non esisteva più. Lo dimostra il fatto che dopo la strage di Capaci e via d'Amelio, da uomo libero, il signor Buscetta rientra in Italia per testimoniare contro chi aveva ucciso tanti innocenti direttamente o indirettamente, solo che nel momento in cui ha cominciato a fare nomi di politici, hanno cercato di screditarlo in ogni modo, ma lui ha saputo tener testa a tutti. Purtroppo è stato inutile perché tutti gli uomini che hanno cercato di sconfiggere la mafia, pagandola con la propria vita non hanno avuto una totale giustizia e mai l'avranno😞
@@opiamzen Assolutamente si, film straordinario con un'interpretazione del signor Favino eccellente.... che, però, racconta solo un periodo della vita del signor Buscetta, ('80/'95) quando rientra in Italia per vendicare la morte dei suoi familiari e, successivamente quando, da uomo libero, vorrebbe giustizia per la morte del Giudice Falcone. Non è un film biografico, manca la sua Storia, (quella di trent'anni prima e quella degli ultimi anni di vita) quella dei suoi familiari e soprattutto di tutti i suoi figli.
@@danielamarceca411 sarebbe sicuramente interessante, ma ricorda parliamo sempre di un mafioso...non so quanto valga fare un film sulla sua intera vita piuttosto che uno che tratti solo la parte importante per la storia
La mano del presidente del tribunale che invita il giudice a non insistere, premendole il braccio, ha quel senso di grandezza in riferimento a tale situazione
Io su di un punto non riesco a capacitarmi ed accettare che un essere umano con tutti i benefit che gliene possono venire, ricchezza, senso di superiorità, potenza, sovranismo nei confronti di un proprio simile, arricchimento smodato parassita, imposizione della propria volontà al sangue del suo sangue, lusso sfrenato, rischio della propria vita per mano di nemici della stessa categoria, per finire infine seduti davanti ad un giudice che ti priva di tutto anche della dignità oltre che della libertà fisica e che t'ingabbia come un animale feroce, togliendoti tutti i diritti e i poteri finora goduti, chiederei...ma ne è valsa la pena di essere vissuto come hai vissuto ?, o preferisti in questo momento essere in qualche altra parte del mondo a goderti la natura e chiederti ma chi me lo ha fatto fare ?, o forse io sono troppo ingenuo.
Non sei ingenuo, anzi. Per spiegare e fugare i tuoi dubbi (che sono stati anche i miei in parte oggi fugati), posso consigliarti di studiare la storia della mafia partendo dalle motivazioni ambientali e socio economiche che hanno caratterizzato la sua nascita. Ovviamente anche i successivi passaggi che mettono in luce il suo sviluppo (rapporti con la politica, l’imprenditoria e varie), e l’adeguamento ai tempi.
@@neronero7155 dove hai letto elogio professionale? ho solo scritto che il gesto mi è parso spontaneo,dolce e protettivo,non ho fatto alcun panegirico né del giudice né della sua assistente ....pure Hitler in alcuni filmati o foto che accarezza il suo cane è tenero...poi per il resto un pezzo criminale ....cosa c'entra il gesto singolo con quello che sono le persone ?
Esistono tre certezze nella vita,. La nascita,la morte e il silenzio di Riina . Ricordate cosa disse Carmelo Bene su Riina ?? . Riina è l'unica persona che in questo secolo di nullità ha la mia attenzione, la mia massima attenzione. (Chissà che intendeva )..... La frase di Buscetta : Lui ha deciso tutti gli omicidi , tutti...voi non vi siete ancora resi minimamente conto della persona che vi siede davanti.... spero che ve ne accorgerete in futuro . Ecco ; questa frase mi ha messo i brividi , il modo in cui l'ha detto . Sembra quasi che ha conosciuto il diavolo in persona. Riina , per quanto assurdo e contraddittorio , ha contribuito non poco a ferire profondamente la mafia e ha disintegrare i corleonesi.... questo mi sembra inoppugnabile..
Inopinabile vuoi dire? Si comunque anche io ci ho fatto caso. Riina non si può dire che nn sia stato coerente piuttosto che parlare ha preferito marcire in carcere
In quel caso Carmelo Bene intendeva Riina come "un caso patologico" da studiare.Bene ovviamente detestava le persone "normali,comuni,banali" e riconosceva in Riina un grande potere di persuasione e una fame arrivistica malata.Dice anche di considerare tutto questo aldilà del bene e del male, cioè noi generalmente consideriamo Garibaldi un eroe,Cesare un grande condottiero e Napoleone un grande imperatore ma erano anche loro dei grandissimi criminali.Riina è stato un grande criminale ma in un ottica di "guerra" è stato anche lui un grande generale imperatore etc..soprattutto considerando il suo background.
Accusare riina di aver ucciso persone innocenti solo dopo che ha ucciso i suoi! Forse ha capito come si sono sentiti i VERI innocenti alla uccisione dei loro cari! È uguale a tutti gli altri! Altro che pentito collaboratore uomo d onore ecc... era l unico modo per vendicarsi non c era altro modo
@@tony241080 legga bene ho scritto che non ha mai fatto stragi, ha ucciso chi voleva lui nell'ambito della malavita senza fare stragi e quindi senza uccidere persone innocenti, infatti non è mai stato accusato di stragi e i delitti che aveva commesso li ha ammessi quando era stato arrestato negli Stati Uniti....inoltre la sua famiglia era stata uccisa, in tempi diversi, anni fa' durante la guerra tra mafie "lupara bianca"...lui aveva deciso di collaborare con la giustizia anni dopo non perché pentito ma perché riteneva giusto mandare in galera chi aveva rovinato il codice d'onore di "cosa nostra"....
@@67DELFINASenta lei ha la sua opinione , per rimane un elemento uguale a tutti gli altri. Non aveva possibilità di vendicare a modo suo. Lei pensa di sapere troppe verità secondo me ma libera di credere a ciò che vuole .
Si vede che è molto interessante come causa, peccato che non si sia voluto fare la traduzione del doppiaggio in più lingue: inglese, francese e spagnolo, in modo da permettere a una vasta popolazione mondiale di capire il rovescio e dietro il scene di questo Maxiprocesso a meno che lo Stato italiano non abbia dubbi sull'imparzialità della giustizia italiana nel giudizio del signor Riina! Perché cineasti e registi non hanno ancora pensato di realizzare un grandissimo film cinematografico sul maxiprocesso che si tenne a Palermo in Sicilia dal febbraio 1986 al dicembre 1987 e nel quale furono condannati 475 imputati per numerosi reati legati all'attività del Mafia, (presumibilmente grazie alla testimonianza di un ex boss mafioso divenuto pentito!): Tommaso Buscetta. "Non è molto cattolico" il film deve ripercorrere le vicende dall'inizio degli arresti fino all'ultima condanna pronunciata in questo Maxiprocesso!!! Cordiali saluti.
@@simonebucciero6710 lo scrivo per gli Usa, Reina fu un criminale ma solo degli imbecilli possono credere che lui comandava l. Italia e il mondo, e noi abbiamo 3 generazioni di mantenuti all interno delle istituzioni piu denari per campagne tenute in mano da preti e sinistra e in parte la destra che vivono di sussidi e progetti europei ecco perche l italia si sta distruggendo, nn sarebbe per caso anche questa una mafia ?
buscetta si e" solo vendicato per la mancanza di tutti i parenti fatti fuori su ordinazione di riina, altrimenti avrebbe percorso lo stesso cammino non ci dimentichiamo di Falcone quando gli disse tu ora qui non sei piu" un uomo d" onore quando incomincio" a parlare
Buscetta aveva già percorso lo stesso cammino in Brasile, sapevano dei traffici ed ha parlato, e no non si è vendicato visto che mezza famiglia gli è stata fatta fuori proprio perché parlava, ha deciso di parlare per un po' di ragioni, una di queste è anche per il programma di protezione che avrebbe avuto dopo