io sinceramente un po' cringe l'ho trovata XD. sono d'accordo con praticamente tutto quello che hai detto. questa serie però secondo me ha diversi problemi, ma uno è proprio grosso: il numero delle puntate. sono troppe poche e l'evoluzione dei personaggi ne risente tantissimo. una delle cose che avevo trovato interessantissime all'inizio era proprio il rapporto tra padre e figlio. già te lo fanno capire subito che non è proprio il padre dell'anno, ma ha un rapporto amichevole col figlio, lo vuole plasmare, quindi lo motiva, lo sprona, lo incita, ma lo vedi che c'è qualcosa di storto sotto. sta figura paterna è ingombrante e tossica, ma è pure carismatica e si sa far ben volere. quindi è ovvio che abbiano sto rapporto dove si vede che il biondino gli vuole bene, ma ha paura di contraddirlo perchè è in soggezione, ma ha anche paura di deluderlo. poi a una certa il padre scazza totalmente, cambia personalità all'improvviso, e secondo me sta dinamica che era diversa da quello che vediamo di solito (tutti i padri so teste di merda da sempre, odiano i figli perchè bho, la trama è quella) sarebbe stata molto più interessante se il padre fosse rimasto quello dell'inizio, o magari avesse scazzato più lentamente. secondo me è vero che la madre è morta di ictus, e che l'autista (che poi pure lì ho un paio di appunti da fare) non è il padre, e se lo è è un wtf pazzesco, perchè cmq l'attore che fa il padre somiglia molto ai figli e l'autista nemmeno per sbaglio. che poi voglio dire, perchè in questi libri (dico libri, ma intendo anche altri media) dove ci so sti rampolli viziati, la servitù, perchè di servitù parliamo, che talvolta viene trattata pure di merda, è così affezionata? non ci vedo un senso. cmq devo dire una cosa di questa serie: è subdola. è diretta alle ragazzine. e per ragazzine non intendo quel target femminile che va dai 10 ai 20 anni, ma alla 13enne che a prescindere dal sesso e dall'età ci portiamo tutti dentro. sta storia l'abbiamo vista milioni di volte, i colpi di scena sono telefonati dalla prima puntata, non ha niente, ma proprio niente di nuovo da dirci, ma piace proprio perchè è così. è una zona di confort e secondo me è questo il punto forte della serie. non ho letto i libri, probabilmente nemmeno lo farò, ma mi da l'impressione che la serie sia migliore rispetto all'opera letteraria (magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che non sia così)
Grazieeee mille per la tua opinioneee!! 🥰 super interessante la tua psicologia sul padre, è vero e non ci avevo fatto caso che c’è questo cambiamento ad un certo punto! Si poi ovviamente quella del padre-autista chiaramente l’ho detto per scherzare perché non penso andrà così 😂 comunque hai ragione è quel comfort che ci ritroviamo sempre e troppo spesso, non ho letto i libri neanche io quindi non ti posso dare un’opinione su quale sia migliore, comunque si purtroppo viviamo in un era in cui i 22 episodi non esistono più e tutto ne risente, qualunque serie tv. Secondo me le serie di prima anche per questo erano migliori. Almeno per quanto mi riguarda
@@ChiamatemiLia assolutamente vero. infatti in questi giorni mi stavo rivedendo psych che è una serie vecchiotta (mi sento male a definire vecchiotta una serie del 2006. il 2006 era 5 minuti fa per me) ed è una serie poliziesca, un po' demenziale, ma è arte pura in confronto a un buon 90% di roba che sto vedendo ultimamente, che sì, ha un budget della madonna, che sì, sono storie interessanti, ma sviluppate in fretta e spesso con tanta cura nella parte visiva, quanto con poca cura della psicologia dei personaggi e della trama stessa proprio perchè non si prendono il tempo necessario. peccato davvero. secondo me maxton hall stessa, con nemmeno dico tante, ma già con 3 puntate in più sarebbe risultato un prodotto di gran lunga migliore.
@@DivinaKaNzAbellissimaaaa psych! Che ricordiii! Comunque si, non ho mai ben capito perché la scelta di ridurle così tanto, cioè da 22 a 8 episodi in media è tanto, 10/12 episodi secondo me sarebbero meglio per qualsiasi trama e anche per i personaggi
@@ChiamatemiLia ricordo un video di barbiexanax dove spiegava il perché ormai le serie sono diventate corte, solo che non ricordo bene perché lo vidi un bel po' di tempo fa
Cara Lia voglio fare 2 premesse: 1º sei molto carina e simpatica 2º non sono una giovincella ma comincio ad essere un po' attempata. Detto questo confesso che ho guardato MH 2 volte. La prima volta in due giorni (ma solo perché prima avevo guardato The Idea of You e rischiavo di fare l'alba) e la seconda, reduce da uno dei miei fantastici mal di testa, tutto d'un fiato. La seconda volta mi è piaciuto anche di più perché ho colto delle cose che mi erano sfuggite. Devo dire che quando una quasi vecchietta come me guarda o legge questo genere di storie lo fa per un unico motivo: una bella dose di emozioni giovanili e questa serie ha centrato l'obiettivo, mi si sono, come diceva Julia Roberts in Pretty Woman, agrovigliate le budella. A me il format delle 6 puntate piace molto, ti dà la possibilità di riguardarlo più volte e comunque ci sono altri 2 libri da trasferire su schermo per cui le puntate possono diventare 18. Anche io ho fatto più di un pensiero sulla paternità di Percy e anche io avevo frainteso le parole di James "...tutto questo tempo..."
Che bello quando uno trova qualcosa che lo fa sentire giovane!! Mi fa molto piacere che ti sia sentita così ed è giusto vedere queste serie anche per questo, per essere un po’ più leggeri 🥰 la serie è già stata rinnovata per la seconda stagione e si probabilmente avremo anche la terza visto il successo e sicuramente scopriremo tutto quello che c’è dietro a Percy
Mi sarei dovuta spiegare meglio, nel senso che lei è in ritorno a scuola dalle vacanze estive, viaggio nel senso di qualunque modo abbia passato le sue vacanze
Allora l’uomo nell’alto castello su prime, ascolta i fiori dimenticati sempre su prime, shardlake su Disney plus, Ripley su Netflix, mindhunter sempre su Netflix, in nome del cielo su siney plus. Non sono lo stesso genere, sono tutte serie con una trama più impegnativa, chi più chi meno