Il potere di creare denaro va tolto alle banche restituendolo al popolo a cui appropriatamente appartiene. Il Governo della Nuova Repubblica dovra' avere la responsabilita di creare il credito e il denaro necessari per provvedere alle spese di Governo, proteggendo il potere di aquisto dei cittadini. Il Governo cosi avra l'opportunita' creativa di provvedere ad un sistema educativo aperto a tutti i bambini di qualsiasi fascia sociale, investire nella sanita' pubblica e di creare, rinnovare o mantenere le infrastrutture necessarie, strategiche del paese, diventando esso stesso datore di lavore ove fosse necessario. Cosi facendo il potere della democrazia si elevera' al di sopra dell'interesse privato ed il denaro non piu' dittatore del popolo sara' servo del popolo dell'Umanita e della democrazia. - "Quando un governo dipende dai banchieri per il denaro, essi e non i capi del governo controllano la situazione, poiché la mano che dà è al di sopra della mano che prende... Il denaro non ha patria; i finanzieri sono senza patriottismo e senza decenza; il loro unico obbiettivo è il guadagno". - Napoleone Bonaparte, imperatore di Francia, 1815 - Cosi com'e' adesso essendo il guadagno il nostro unico obbiettivo non siamo in grado di beneficiare delle tecnologie sin qui aquisite per beneficiarne tutti appianando diseguaglianze, per un bene comune che non e' piu' comune, ma piuttosto bene soltando dell' 1% che controlla i beni del rimanente 99 % dell'Umanita. Evitiamoci inutili sofferenze restituendo a noi stessi la dignita' ed il diritto di ogni essere Umano di essere libero ed indipendente. CREDETE VERAMENTE CHE UN BANCHIERE COME MARIO DRAGHI POSSA PROTEGGERE IL PUBBLICO RINUNCIANDO DI PROTEGGERE L'INTERESSE DELLE BANCHE PRIVATE E DEI FINAZIERI PRIVATI ? IO HO FORTISSIMI DUBBI.
@@karag4487 "L’Italia prosegue sulla strada delle riforme, indipendentemente dall’esito elettorale, come se fosse inserito il pilota automatico " Mario Draghi, 07/03/2013 "Non è giusto che io dia un giudizio sui toni della campagna elettorale. Come tutte le campagne c’è una grande varietà di toni, ma la cosa importante è che tutti vadano a votare, questa è la cosa più importante” Mario Draghi, 16/09/2022 Secondo te ci è o ci fa? Ora hai capito perché per la prima volta dal 1946 il primo partito italiano è quello degli astenuti?