L'ironia è che le tesi di Lopez sono smentite dalla stessa serie in cui vanno in scena! Perché Boris è stata proprio quello: una serie diversa, nuova, ben scritta e ben girata. Ma non solo non ha fallito, ma ancora ne parlano tutti
Vero! Però se estendi quel concetto al mondo intero il discorso cambia, c'è gente talmente potente che sicuramente impedisce, ha impedito e impedirà cambiamenti positivi per il proprio guadagno, guadagno che conferisce loro proprio quel potere che impedisce a chi vuole rivoluzionare le cose.
@@Jackjack-gq5tc sarebbe una visione alquanto miope, e certamente lo è. I nostri showrunner si accontentano di serie tutte uguali ma che garantiscono una nicchia di pubblico piuttosto che osare. Però solo chi ha osato adesso finisce nelle teche Rai che ci propinano d'estate. Anzi che VI propinano dato che non ho la televisione.
@@Jackjack-gq5tc già ma Boris è un prodotto televisivo e che anche nella finzione era un prodotto televisivo. Lopez infatti sta parlando di televisione.
Direi paradigmatico. Tra l'altro vale pure per il sistema manifatturiero italiano, che da decenni punta piú sul contenimento dei salari che non sull'innovazione tecnologica per restare competitivo sul piano internazionale. Continuare con un sistema intossicato ma che "funziona" (e che premia cmq i vertici della piramide sociale) invece di rischiare il nuovo per migliorare tutti (redistribuendo ai salari parte dei guadagni di produttivitá, oltre che migliorando l'efficienz complessiva)
Sono assolutamente d'accordo. Aggiungo, tra l'altro, che il sistema "funziona" solo nella loro testa: la stagnazione italiana degli ultimi decenni dimostra che il sistema non funziona affatto.
@@ultracritical2997 oltre che nella loro testa anche nei loro portafogli, però a livello di "sistema paese" sí, è come dici tu. Il capitale italiano ha sempre avuto una visione miope, come ben sapeva Cuccia, che lo teneva al guinzaglio, per non parlare di Bankitalia. I nostri grandi imprenditori sono stati pubblici, con l'IRI, prima la politica lo rovinasse
Il problema è che non si può tagliare il prezzo sulle materie prime, non si può tagliare sull'organizzazione che di base è al minimo del costo e non si può tagliare sulle tasse. Tutto ciò che rimane all'impresa è tagliare gli stipendi. Peraltro il problema dei salari è anche fiscale. Mediamente ogni euro in più al lavoratore costa un euro in più di tasse all'impresa. Poi in Italia c'è uno strano sistema di scaglioni fiscali per cui oltre certe soglie è il lavoratore che chiede di non essere pagato di più perché altrimenti andrebbe a rimetterci al momento della dichiarazione dei redditi. Per cui o l'imprenditore lo paga molto di più, fino ad arrivare alla soglia successiva, o niente (o in nero). È importante il prezzo finale del prodotto. Anche €10 in più o in meno su una maglietta decide la quantità che ne viene venduta e se e quanto l'operazione ha avuto successo. L'impresa, il mercato, è un mondo complesso e l'Italia ha una legislazione pesante. Magari ci fossero risposte semplici...
si, sperando che non lo rovinino piacerebbe anche a me...anche perche' dopo la seconda stagione che aveva un po' di cose che non mi piacevano (personaggi troppo stereotipati come il conte e il prete del sud), la terza si e' inaspettatamente riposizionata ai livelli della prima, divertente, maturissima e molto piu' critica e impegnata della seconda...basti pensare alla scena finale della locura, una delle scene piu divertenti e trash ma allo stesso tempo piu' degradanti e dure verso l'italia mai viste...se mi fanno una quarta in linea con questa ben venga^^
concordo pienamente,approposito di quella scena io penso di nn averla capita profondamente. ho scritto anche sotto al video se qualcuno gentilmente me la potesse spiegare... perche scrivono che fa allusioni nache a serie "tutti pazzi per amore". cioè molto umilmente non ho capito bene quella scena
no e' semplicemente una parodia della canzone "sole cuore amore" che imperversava una decina di anni fa^^ Quello che e' bello secondo me e' che da un lato fa morir dal ridere perche' e' trash da morire, dall'altro fa vedere come tutto sia andato nuovamente a puttane
+KapoGames Non sono d'accordo. La terza è più amara rispetto alle prime due,è vero,ma fa molto meno ridere. E nel momento in cui tu imposti una comedy satirica,devi far pensare per l'appunto facendo ridere,altrimenti faresti un documentario o un drama. Sopratutto la scena della locura per esempio è molto forzata,non è uscita benissimo quella scena secondo me. Mentre al contrario,questa scena dove Lopez parla del sistema che non si vuole innovare è una delle migliori dell'intera serie. Unisce il bello dell'Italia (con tutti quegli splendidi monumenti,scenario magnifico) con il brutto dell'Italia (il marcio della corruzione nel discorso di Lopez).
La terza stagione forse è quella che fa meno ridere, ma è la migliore grazie alle sue tematiche, secondo me quella che rende Boris un vero e proprio capolavoro.
Invece è l'esatto opposto: Boris non ha innescato alcuna rivoluzione; è stato solo un luccichio temporaneo in quella tenebra che è la televisione italiana.
Lopez è quello che è sempre stato, l'ultimo dei piani alti, lecchino con tutti i superiori e spietato con quelli sotto, obbligato (ma anche compiaciuto) di dover trasformarsi continuamente e di fare i salti mortali per accontentare il Dottor Cane e company facendo quasi sempre finire la patata bollente nelle mani di René e gli altri. Lui secondo me vede René come un puro (che effettivamente è) in un mondo di squali e approfittatori, perciò gli fa pietà e compassione, ma è ben diverso dal dire che è dalla sua parte
no lì è il foro dietro il campidoglio. cesare fu pugnalato nell'attuale area di torre argentina - al tempo il vero senato era in via di restauro, e quindi i senatori si riunivano nella "Curia di Pompeo"
Vabbè ma le avvisaglie di una catastrofe c'erano tutte, a partire dalle scene ideate dagli sceneggiatori cani prendendo spunto dai loro dialoghi quotidiani in barca