Ciao Saro, e grazie per la citazione e il ringraziamento. Sulle parole nella conferenza pre-partita di Giuntoli, offro a te e chi seguirà questo video questo ulteriore spunto di riflessione. Il passaggio chiave di tutta la conferenza pre-partita è questo: "Con il mister stiamo parlando di tanti giocatori per il futuro. Ma ad oggi, senza la Champions e senza la finale di Coppa Italia (che ti qualifica alla Supercoppa italiana, essendo sempre meno probabile il raggiungimento del pass tramite il campionato, cfr.), è impossibile fare dei piani A e B." Ora, visto che le conferenze non vanno lette integralmente ma interpretate, come si fa a far passare per buono che Giuntoli sta parlando col mister (se ci fai caso, non lo nomina mai direttamente) di tanti giocatori per il futuro, se in questo momento non è possibile fare dei piani A e dei piani B, perché la testa è rivolta al presente? La seconda frase serve a smentire la prima. O per meglio dire che, se stanno parlando di giocatori per il futuro, ne stanno parlando con un mister che non sarà Allegri. Inoltre, se ci sono ancora tante variabili (che tradotto, significa che ad oggi la Juventus non ha ancora centrato alcun obiettivo) come fanno i cortigiani del corto muso a fare passare questa stagione per positiva? Infine, ultima chiosa per scatenare nel tifo bianconero ancorato al vabbenismo un sussulto di dignità: se come dice Max, é meraviglioso essere dentro ancora in tutti gli obiettivi, che aggettivi dovremmo usare per l'Inter che ha staccato il pass per la prossima Champions League e per la Supercoppa Italiana già dopo 2/3 di campionato? Iperbolico?
Prego era doveroso citarti visto l'impegno e la lucidità con cui commenti i miei video...hai spiegato perfettamente la situazione e le parole di Giuntoli nel tuo commento...Allegri è out aspettiamo la data per festeggiare
@@sarobianconero e speriamo che per il bene del calcio italiano che non torni mai più a sedere su una panchina, se non per le amichevoli in stile Partita del Cuore od Operazione nostalgia è simili. Perché Allegri, siccome non ha bisogno di giocatori ma di cecchini, considerano la pochezza della sua offerta calcistica che non si sa dopo 15 anni di professionismo quale sia perché nemmeno lui riesce a spiegarla in maniera convincente, ormai è nei libri di storia. Un pezzo da museo, o d'antiquariato se preferisci.
