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Lettura complessa che riascolterò perché ricca di spunti di riflessione. Il distacco di cui parla Eckart credo possa essere aspirazione degli spiriti illuminati, coloro che hanno compreso ed accettato il senso del tutto, per poi trascenderlo pur restandone parte. Il distacco nella quotidianità mi fa pensare alla capacità di restare 'centrati' mantenendo sempre un grado di lucidità tale da consentirci di guardare a noi, agli altri, ed alle situazioni della vita, con obiettività e giusto senso critico, senza farsi sopraffare dalle nostre emozioni, a volte fuorvianti. Credo che il primo passo per un'attitudine improntata al giusto distacco sia la capacità di dialogare e confrontarsi in maniera costruttiva, la capacità ( o quantomeno la volontà ) di instaurare una comunicazione rispettosa e non giudicante del pensiero proprio ed altrui. Grazie mille ♡
Meister Eckart un filosofo mistico che spiegando il tema del distacco ,in senso teologico ,con grande passione e entusiasmo pur nel supremo "Distacco " da tutte le cose che solo permette che Dio scenda su di noi ,mi pare un grande monaco mediovale ed asceta che in tal modo indica attraverso il distacco l'ascesi dell'Uomo verso Dio mentre Dio si protende verso di lui. Tema per i moderni molto astratto ma da percorrere per riassorbirlo.
C'è una carta, nei Tarocchi, che forse ricorda, parzialmente, un tale genere di "Distacco": "L'Appeso", colui che si libera da ogni bene terreno viene raffigurato con il corpo che disegna una sorta di triangolo unito alla croce: unione del divino con la materia; così in Cielo come in Terra ecc...
Si, l'appeso esprime bene la capacità faticosamente acquisita del distacco, inoltre simbolicamente è il Cristo...la posizione dell'uomo forma una croce ed è capovolta...ad esprimere la metanoia...
Se potessi mettere una montagna di "likes" lo farei. Grazie mille per aver letto questo testo preziosissimo e che così poche persone si sarebbero degnate di leggere. Quant'è raro trovare l'alta filosofia e l'alta teologia lette integralmente e con decente qualità audio. Questa è un'opera veramente molto buona! Un grazie sincero.
Immenso Eckhart! "Tutto sarebbe donato a chi rinunciasse a se stesso assolutamente, anche per un solo istante" Come faceva notare il commento di una persona qui, ritengo che l'Appeso dei Tarocchi, uno degli arcani più mistici e complessi, meglio non poteva essere interpretato. Grazie di questa bella lettura! Difficile il distacco, per quanto la condizione più ricettiva che possa esistere e la più simile a quel Dio dentro e fuori di noi.... Difficile dicevo, perché guardare il mondo a testa in giù non si vede più " quel mondo", ma un altro mondo, si sente il nostro mondo...quello più difficile da amare e sopportare, ma quello più autentico, quello del quale Dio si compiace... Ci sarebbe tanto da dire... Un abbraccio Valter e buona Pasqua di Resurrezione! Letizia Sassi.
Difficile, però molto interessante. "Distacco": può avere molteplici interpretazioni; ciò complica ulteriormente l'argomento. Complimenti per la lettura e la scelta del brano.
Molto interessante Meister Eckart... però Valter mi sembra che la lettura è tropo veloce, perché le frasi di misticismo vanno ascoltate per ben ponderarle e meditarle...non trovi?
Visto che me lo chiedi no, non trovo che sia troppo veloce, ho cercato di leggerlo in modo da renderlo il più compresibile possibile, ma non mi pare che la velocità sia eccessiva, si può rileggere o riascoltare e ho messo appunto il link per il testo sotto il file, e comunque per chi lo trova troppo veloce c' è la possibilità di ascoltarlo con una velocità di riproduzione più bassa, basta andare sulle impostazioni nella parte bassa del video
