Il discorso finale sul reddito dell'audience mi ha colpito parecchio, anche se sapevo già che enti come l'AUDITEL raccolgono dati sugli spettatori non avevo mai pensato che togliendo gli spettatori più ricchi alla TV le si tolgono ingenti risorse economiche, nel mio piccolo sto cercando di far smettere di guardare la TV alle persone che conosco, specialmente quelli che so avere redditi più alti
Maan! Queste interviste sono grandiose. Bravissimo chi intervista. Energia e puntualità sulle domande. E soprattutto riesce a tenere testa alla velocità di pensieri di Boldrin! Approved. E continuerò a seguire da Londra. Grazie e buon lavoro!
@@tubesept mmm la contraddizione ... forse parzialmente implicita , e' quando afferma che la colpa e' della tv di stato ... ma in sintesi .... lui dice che ci vorrebbero , come nel suo modello , 5 tipi di televisione , ognuno per ogni tipo di utente ... ma cio' non e' consistente col fatto che la televisione debba essere privata ... che certamente lo stato puo' stabilire di avere 5 televisioni ognuna delle quali serve la propria utenza , se tutto e' privato ... le televisioni private stesse lavoreranno per la moda ... i direi che la "liberalizzazione" delle frequenze tv dopo il digitale terrestre ci mostra che abbiamo moltissimi canali , che si fanno la concorrenza programmando la stessa immondizia ... spero di aver spiegato cio' che intendevo ... ma lo stesso fenomeno lo puoi notare nelle radio : ad eccezione di quelle finanziate dallo stato , quelle private lavorano solo sulla moda
Il giornalista che si iscrive ad un partito é come l'arbitro che viene tesserato da una squadra. Se scegli una strada non puoi perseguire l'altra altrimenti perdono di credibilità entrambi i ruoli che hai
Sui talk show concordo con Boldrin: io non li guardo più da diversi anni, avevo resistito con la Gruber perché è meglio di tutti gli altri (è anche vero che non ci vuole molto), ma poi ho deciso che la mia testa non è una discarica e ho pensato che non merito la punizione di dovere ascoltare le esternazioni di un Salvini, di un Di Maio, ecc., ecc. Sul giornalismo statunitense non sarei così sicuro della qualità: la tv USA che mi pare migliore dal lato dell'informazione è la PBS, la tv pubblica statunitense, mi ricorda la BBC, anche perché la giornalista anchorwoman non mi sbatte in faccia l'orribile cantilena dell'American English. La CNN la trovo sopravvalutata; Ok per WP e per NYT, ma tutti gli altri?
Beh ma almeno un minimo di serietà e professionalità li trovi, in Italia ovunque ti giri non trovi niente di decente. NIENTE. Mediaset? proprietà storica di Berlusconi, quindi poco da dire. Rai? venduta ai partiti, infatti si nota facilmente quando cambiano il CdA anche senza venirlo a sapere direttamente. Altri canali come La7? anche lì la giostra degli opinionisti. Quotidiani? Libero e il Giornale palesemente schierati. La Stampa? giornale degli agnelli. Il corriere della sera? giornale di confindustria. Repubblica? latrina di sinistra al pari del Giornale. Non so, cosa rimane a parte qualche piccolo periodico che tratta notizie ESTERE?
Riguardando il pezzo con la Palombelli è abbastanza assodato che abbia cominciato il Boldrin ad offendere lo Sgarbone: a ragione o a torto, l'ha accusato di dire "baggianate", di essere un buffone e l'ha invitato a "bere meno". Per cui, tirando le somme, credo che il suddetto Boldrin sia andato ospite al programma esattamente con le stesse intenzioni della sua controparte urlante, solo con toni più pacati. Mi sembra pertanto che la genuinità del suo discorso qui vada a cadere...
leggendo svariate testate e guardando telegiornali su piu reti Non esiste la fonte unica dell informazione Esistono le fonti e bisogna sapere come usarle Ti puoi informare anche su youtube se lo fai bene e se sai dove reperire informazioni attendibili
@@ases4320 Si se vuoi ti posso dire come faccio io ma in sostanza deve essere cercata la fonte in base all'argomento, le fonti affidabili di fatti variano anche in base all'argomento che si tratta.
as es te lo spiego per esempi se volessi avere delle informazioni in merito alla situazione economica/imprenditorie Italiana mi leggerei Il sole 24 ore avendo il target su quel “format”, mentre se volessi leggermi i retroscena sulla crisi di governo sarebbe già meno affidabile. Quindi il primo passe è scegliere una fonte che tratti il Target di interesse in modo approfondito, il secondo punto è capire l’onesta dell’articolo o in generale della informazione. Qui è già più complicato e l’unica soluzione è quella di cercare su più fonti, io personalmente ne scelgo 4, ti faccio un’altro esempio: Karola Rakete poteva sbarcare? Io ho mi sono guardato quello che dicevano il resto del carlino, la verità, il corriere della sera, il Fatto quotidiano e ovviamente shy è nonostante tutto non ero convinto quindi mi sono letteralmente andato a sfogliare cosa dicono le norme di diritto marittimo internazionale e la sentenza della corte europea dei diritti umani. Ora questo è il mio metodo ma si basa ovviamente su giudizi soggettivi, quindi si tu hai il potere di decidere se una fonte è affidabile o meno, il modo migliore per capirlo è verificare andando proprio a pescare i dati o le fonti su cui si basa la discussione. Chiaro è che diventa una rottura di palle mostruosa.
Un tocco di economia c’è la messa. Teoria della “firm”/azienda. Shy a mentito! Comunque grande il podcast (non oh finito la live sto finendo ora), grande ospite.
Per fortuna il brillante conduttore di questo programma scrive nel suo profilo Twitter che "mi annoiano gli egocentrici e i prepotenti". E fondare direttamente una Tele Boh-ldrin?
L'audience determina la qualita' e quantita' dell'informazione. La mia previsione e' che ci sara' una frammentazione e una proliferazione dei media dell'informazione. La RAI non ha ragione di esistere a meno che si adegui alle regole di mercato, i finanziamenti pubblici non devono esistere. La nascita della RAI, vecchia EIAR, era dovuta dalla necessita' di provvedere informazione a tutto il paese, si parla degli anni '20, quelle condizioni sono state superate.
continuo a seguire, con molta fatica, questa sconcertante intervista. dove c'è uno che vorrebbe fare il giornalista, e in tutta evidenza proprio non ce la fa, e l'altro che, improvvisandosi tuttologo(l'ego a sorreggere tale scelta non gli manca) si perde in dissertazioni su auditel, pubblicità e come si dovrebbe gestire la tv. fa impressione sentire che bisognerebbe lasciare la tv a rinaldi e altri(ovviamente sempre trattati dal nostro eroe con disprezzo), quando da decenni avviene regolarmente tutto il contrario. boldrin e i suoi amici occupano, con un pensiero quasi unico, ogni tipo di canale informativo(la presenza fissa di Cottarelli da fazio è solo l'ultimo esempio in ordine cronologico) e rinaldi e soci invece hanno una percentuale di presenza tv infinitamente più bassa. Lo pseudo giornalista su lady bildberg Gruber(egregio boldrin, l'essere stata parlamentare del pd impallidisce di fronte alla presenza di costei alle riunioni di questo potentato mondiale. Riunioni a cui altri giornalisti italiani hanno partecipato, e che per questo dovrebbero essere radiati dall'ordine dei giornalisti, non potendo più rappresentare degnamente un necessario potere terzo come il giornalismo. Che Boldrin poi si scagli contro le offese in televisione , è paradossale quanto lo sarebbe se rocco Siffredi si scagliasse contro il sesso libero. Al finto giornalista che ha condotto questa non intervista, consiglio che se vuole farsi notare da lady bildberg Gruber deve impegnarsi di più, che non una semplice sviolanata su come lei gestirebbe così bene(sic) i dibattiti nel suo programma. Gli consiglio qualche video vetero femminista spinto. Dai, pseudo giornalista, dal piglio da sviolinatore che hai ce la puoi fare.
Concordo solo in parte. Purtroppo in questa chiacchierata emerge la pochezza di shy. Un uomo mediocre che immagino cerchi programmi tv sinistroidi per masturbarsi su pseudogiornalisti e intellettuali che si fanno pompini a vicenda. Comunque a tutti i fan di shy se proprio dovete rispondere argomentate almeno
@@IlRicercatore1 non c'è bisogno di commentare, Boldrin ha dato la sua impressione sulle cose, tu hai detto la tua, ora non è che io debba dire la mia per forza, ho ascoltato lui, ho letto te, e sta tranquillo nel pensare che non mi fido nè di lui nè di te