Minardi: "I giovani all'Historic sono il mio orgoglio" 

Marco lai di gente che investe con onesta' e passione per scoprire i piloti di quella e altra nazione ce ne sono nel mondo del motorsport,quindi non direi che si sta andando in altra direzione semmai lo si sta facendo in ambito Italiano non investendo piu' adeguatamente come da te ben detto sui piloti italiani,visto i cosi pochi che ne girano come da te ben detto Marco lai,sperando che l'ottimo e sapiente Minardi dia ancora una scossa per cio'(lui che ha una certa esperienza anche nello scoprire piloti di altre nazioni ricordando Alonso,da non dico prendere e studiare nelle universita' per esperienza e visione del motorsport italiano e non come da te detto Marco lai,ma da esempio si),ad un movimento rispetto ad altri non cosi dinamico per cio' per tracciare una nuova via e futuro del motorsport italiano,riguardo giovani talenti di piloti Italiani e altro insomma e l'Historic Minardi day ad Imola non puo' che essere un valore aggiunto per cio'.Il tutto dulcis in fundo per la passione che trasmette con giovane gente appassionata e vechia per capire íl motorsport italiano e non solo,attuale e passato sperando in meglio Marco lai insomma,e questo e' quanto del mio commento su cio'.

Concordo Stefano penner e credo(nonostante l'alta rischiesta di altre nazioni complice l'ottimo momento che sta vivendo anche la F1 su vari fronti non solo popolarita'),che lo si fara' cio' e la rotazione in calendario dei vari circuiti per un po' accontentare tutti, non puo' che essere la soluzione migliore salvaguardando anche le sedí storiche facenti la storia della F1 e motorsport come da te ben detto Stefano penner,come quelle italiane quali Monza e Imola e non solo tenendo conto di Spa e di quelle riaffaciate e che con ogni probabilita' si riaffaceranno come Zandvoort o Kyalami,oltre che quelle entranti che conosciamo insomma,e questo e' quanto del mio commento su cio' Stefano penner.