Davide da quando ti ho conosciuto ti seguo con interesse e simpatia Grazie infinite per la tua disponibilità a condividere con noi la tua sapienza che ci fa scoprire ed amare sempre più il magico mondo dell acquerello Un saluto affettuoso
Grazie Maestro Davide, un vero piacere I suoi tutorial. Vediamo se riuscirò a seguire anche lezioni in streaming. Non ho coraggio di mandarle i lavori che eseguo seguendo you tube, ma ne ho fatti! 😂
Ciao carissimo Davide! Grazie tante per le recensioni sulle carte per l'acquerello che sono molti utili. Avevo acquistato tempo fa un blocco di carta formato A3 della "Arches" 100% cotone e 300g ma non mi ha tanto entusiamato tanto la sua qualità in confronto del blocco di carta sempre formato A3 ( Formato che prediligo di più) della "Saunder Waterford" 300g grana satinata 100% cotone. Una carta credo buona che stò provando adesso è della "Winsor & Newton Professional" 300g cold press grana fine. Però costano un pò i fogli e non posso permettermi di sbagliare sul lavoro che voglio fare. Sono titubante sulla qualità della carta marca "Fabbriano" inquanto che ho il ricordo della sua qualità ai tempi della scuola elementare e poi delle scuole Medie anche se credo che la fabbrica si sia certamente evoluta nella qualità con il tempo però ho sempre quel dubbio sulla qualità a livello delle marche su dette e non vorrei spendere dei soldi inutili e trovarmi della carta che non è ingrado di soddisfarmi per lavori diciamo a livello professionale. Che mi sai dire sulla carta per acquerello della marca " Fabbriano"??? Ti ringrazio e ti saluto. Ciao e buon proseguimento dei lavori.
Ciao Sandro. La carta Fabriano che ci facevano comprare a scuola non è quella da acquerello, di questa marca ti consiglio assolutamente i fogli sciolti (56x76) della linea “artistico” da 300 o 640 gr. Sono i fogli che uso per le mie opere, in genere uso grana dolce o fine, per questa marca preferisco i fogli agli album. mentre invece la Arches è un’ottima marca ma al contrario preferisco gli album ai fogli, di questa marca uso grana grossa. la Saunder invece non mi piace proprio, non mi ci trovo. in genere evito grana satinata, ma chiaramente tutte queste queste sono considerazioni personali e soggettive che dipendono dal modo di dipingere di ciascuno di noi
Ciao Davide! Ti ringrazio tanto per aver risposto al mio commento. Terrò conto anche del tuo parere da esperto. Ti ringrazio e ti saluto e ti auguro un buon proseguimento dei tuoi lavori!🙂😊
Ciao Anna, grazie mille per la tua iscrizione...anche qua a Cagliari sembra arrivato l'inverno, ma immagino che da voi ci sia decisamente più freddo. La scusa per chiudersi in casa a dipingere
Grazie mille! Seguo con interesse tutti i tuoi video, sono molto interessanti!!! Volevo però chiederti due consigli caro Davide: 1) La carta ha un lato giusto e uno sbagliato? Su quelli catramati sembra palese che sia il primo, ma ipotizziamo che io stacchi un foglio per dividerlo in 2, come faccio a non sbagliarmi sul lato corretto da dipingere? 2) Ci potresti insegnare un buon metodo su come tagliare correttamente la carta in parti più piccole senza arrecare danni? Grazie per un'eventuale risposta!!!
Ciao Antonio! Allora...in teoria la carta ha sempre un verso: il fronte è in genere sullo tesso lato della filigrana (la scritta in trasparenza dei fogli grandi), per gli album il fronte è il lato che trovi appena apri la copertina. Per alcune marche fronte o retro è indifferente, per altre invece c’è una grossa differenza. Il video sul taglio della carta si potrebbe fare...magari appena mi libero un po’ dopo Natale ve lo propongo! Intanto hai visto il mio video dedicato alle carte? Qualcosa c’è anche là ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-C9ff_34IFpc.html
@@DavideSiddi Grazie mille Davide! Si si, il video sulla carta l'ho visto volentieri ed è stato molto utile! Grazie tanto per la tua disponibilità e vai avanti così! 🤗
Ciao Davide prima di tutto i miei complimenti per i video che ci proponi dal contenuto interessantissimo. Volevo chiederti qualche piccola delucidazione sulla pressatura della carta, nel video non ne parli, ritieni che sia un aspetto trascurabile? Grazie 1000 e davvero ancora un grazie di cuore.
Ciao! Grazie mille...è un argomento che non ho ancora avuto modo di approfondire tanto da poterne parlare, perlomeno non ho rilevato significative differenze tra i diversi tipi di pressatura, per ora continuo a studiare! Poi magari ne parlerò 😉
Ciao Davide, sono un'autodidatta e la prima carta che ho acquistato è stata quella in cellulosa, ma tornando indietro, inizierei con la carta cotone. In ogni caso per bagnato su asciutto e lavori senza grosse velature va bene anche la cellulosa. Quella da 640 gr è molto costosa, secondo me non vale la pena per dipinti piccoli, basta una 300gr. Io ho imparato a 'stirare' il dipinto finito sotto i pesi, con la grana satinata viene perfetto, con quella fine così così (ma se poi lo incornici spariscono le onde), quella grossa un po' meno. Decisamente una grammatura alta per dimensioni grandi e grana grossa e sicuramente per un professionista. Che ne pensi?
sì, lavoro così anche io in genere! Magari una 640 gr per i formati piccoli in cui sai di dover fare molti passaggi di bagnato su bagnato, aiuta sempre
Grazie Fufi! Generalmente i fogli catramati hanno un angolo libero, non incollato, dovresti infilare in quel punto la lama del cutter e tagliare delicatamente, tenendo la lama parallela alla linea dei foglie. Alcuni riesci a toglierli anche solo con le mani tirando leggermente, ma dipende dalle marche.
Grazie ancora per questo video interessantissimo 😊 mi chiedevo se il mettere la carta vicino ad un termosifone (magari regolandolo alla minima intensità) potesse essere adeguato nel caso in cui dovessi avere il dubbio di una carta conservata male... Mi è venuto il dubbio con il tuo fantastico video sui 3 errori da non fare con l'acquerello. Ho una carta 100% cotone che un po' per ansia da prestazione un po' per la paura di sprecare dell'ottimo materiale sto lasciando da parte ormai da qualche mese, ma la mia casa è piuttosto umidina😅
Il problema della carta che prende umido non dipende dal fatto che mentre dipingi ha già dell'acqua, ma dal fatto che avendo già preso umido la carta in alcuni casi ha già esaurito la sua capacità di resistenza...perciò quando ci dipingi sopra è come se lavorassi su una carta su cui hai già dipinto due quadri! Anche se la asciughi comunque rimane compromessa!
@@DavideSiddi capisco... la lezione imparata oggi è "non aver timore di sprecare carta, meglio un esercizio uscito male su carta pregiata che una carta rovinata" 😂😂 grazie mille della risposta!
A drex ti rispondo qua perché non riesco ad accedere al tuo commento (mi appare solo in notifica), il rotolo da 640 gr non si trova in commercio, a me è stato dato direttamente dalla Fabriano. Un periodo però avevano messo in commercio il rotolo da 300 gr, non so se ci sia ancora, ma credo di sì
Grazie per il video, molto interessante. Ho una domanda: sto provando varie carte per pubblicare i test sul mio blog, ho provato arches, Saunders Waterford e Fabriano Artistico, che uso per rilegare i miei sketchbook. Ho provato anche una carta fatta a mano in Perù, che però non mi ha convinto perché l'ho trovata estremamente delicata. La matita andava a inciderla, e il nastro di mascheramento andava a strappare tutta la superficie. Non reggeva minimamente anche le più leggere cancellature. Per me purtroppo non va bene perché spesso unisco disegni a matita e penna all' acquerello, ma volevo chiedere a te che sei più esperto se le carte fatte a mano sono normalmente così, o se la qualità di quella che ho provato non era all'altezza, anche se 100% cotone. Grazie
ciao, dipende da chi fa la carta! ci sono alcune industriali che hanno una qualità veramente alta, a livello di quelle artigianali e carte artigianali che pur essendo realizzate con tutti i criteri, non hanno una grande qualità. Purtroppo oggi in molti fanno carta a mano, ma la qualità nonostante gli sforzi è scarsa. Ci sono anche artigiani che invece producono ottime carte, ma per la mia esperienza parliamo di carte che possono arrivare a costare anche centinaia di € al foglio!!! personalmente credo che esistano delle carte industriali di qualità! bisogna provarle e capire quali vanno bene sia per il disegno che per l’acquerello che eseguiamo
@@DavideSiddi grazie Davide, la carta artigianale che ho provato costa sensibilmente di più della miglior carta industriale che ho utilizzato (la Saunders Waterford). Viene fatta in Perù ma con un know-how di un cartiere italiano con molta esperienza. Però mi sono trovato proprio male, ma prima di fare una brutta recensione di quella carta, vorrei capire se è una questione di mia inesperienza. Magari cerco un modo di scriverti in privato per farti vedere meglio, così magari, senza impegno, mi dici la tua. In ogni caso grazie della risposta al commento!
Ciao! Molto interessante, una domanda, hai detto che il rotolo grande non si trova in commercio, come potrei acquistarlo? Il rotolo si trova di carta satinata?
Ciao Sergio, grazie! In teoria sulla carta puoi dipingere sia in acrilico che a olio, tieni conto poi che l’acrilico molto diluito con acqua funziona un po’ come l’acquerello, segue quasi gli stessi principi
Sapevo che un’altra caratteristica che distingue la tipologia di carte è la presaatura che può essere a freddo o a caldo? Come mai non ne hai parlato? Non ha abbastanza incidenza o differenze una dall’altra? Grazie
In realtà non ho avuto modo di riscontrare differenze significative, quindi ho preferito non parlarne...tieni conto poi che si tratta di un tutorial abbastanza veloce solo con le informazioni base, in autunno uscirà su www.patreon.com/davidesiddi una lezione interamente dedicata alle carte. Sarà molto più approfondita e completa
Ciao Davide, sto iniziando a dipingere con l'acquerello ed ho una domanda da farti. Ho comprato la carta Arches grana grossa e, visto che costicchia e che sono all'inizio (quindi devo far pratica), posso usare il foglio anche nella parte posteriore? Questo lato mi sembra più ruvido di quello che si ha all'apertura dell'album.. E' una mia impressione? Posso usarlo? Grazie.
Ciao Kosmas, in teoria la carta da acquerello ha un fronte e un retro. Con alcune marche sul retro non si può dipingere perchè la carta non è trattata, ma se non sbaglio la Arches si può dipingere sia sul fronte che sul retro
È possibile che la carta 100% cotone oltre ad essere resistente, ha anche una migliore capacità di assorbimento? Cioè vedendo i video tutorial su internet mi sembra che la carta assorba più acqua e abbia minori tempi di asciugatura rispetto alla mia carta (che non è un cotone).
Assolutamente sì! Assorbe molta più acqua rispetto alle altre carte, i tempi di asciugatura poi possono variare da tanti fattori, secondo la mia esperienza dipende dalla colla.
Ciao Fabrizio, grazie! Sì è una cosa che sto progressivamente migliorando. questo è l'ultimo video e dovrebbe andare meglio. Ho acquistato anche alcuni microfoni professionali per migliorare ancora, i prossimi dovrebbe essere decisamente migliori ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-bCDtOrurYng.html
Ciao Rossella, non saprei dirti! A me l'aveva inviato la Fabriano, comunque il rotolo da 640 gr non è mai stato in commercio da quel che so. Ma credo che da qualche parte lo si possa ordinare. Se hai un rivenditore di belle arti di fiducia credo che lui possa ordinarlo dal rappresentante regionale della Fabriano
Ciao Claudia, potrebbe dipendere dalla conservazione della carta, non necessariamente da come l'hai conservata tu, ma magari anche da come è stata conservata nel magazzino del negozio.
@@DavideSiddi wow grazie mille per rispondere. ☺️ Veramenete sono molto dispiaciuta, soprattutto quando inizi un lavoro e poi la carta non serve. (scusa se scrivo male, non sono italiana) comunque grazie mille per la tua risposta.
Da principiante avrei una domanda, forse stupida o banale...ma approfitto della tua umiltà e gentilezza. La carta, a prescindere dal tipo di lavoro che si vuole fare, va sempre preparata prima bagnandola? Avevo guardato dei video, ma sinceramente ho visto pareri discordanti....e ancora..va bagnata su entrambi i lati? O non va bagnata affatto? Grazie mille!!
Ciao Michelina...in realtà dipende! Alcune carte hanno un tipo di collaggio che se non viene lavato prima può disturbare in fase di pittura, altre carte non vanno lavate perchè il collaggio è più leggero. Io generalmente non le lavo prima, ma è soggettivo. Se dovessimo seguire la tecnica classica ogni carta andrebbe bagnata (fronte e retro) tesa su un telaio e intelaiata (quindi fissata con chiodi o sparachiodi) e lasciata asciugare. Asciugandosi si tende e in automatico risolvi parecchi problemi: lavi la colla e tendi la carta in modo che non si imbarchi quando usi troppa acqua.
