Grande artista, non posso dimenticare il concerto al Teatro Vittoria qualche anno fa. La sua voce potente, la sua energia inestinguibile e non da ultimo il suo cuore e la sua sensibilità. ❤
CARO MONI,OOO QUANTO HAI RAGIONE.IO NON HO FIGLI,NON HO AVUTO RISORSE DI FARGLI CRESCERE, NON HO VOLUTO METERE AL MONDO UN BAMBINO E FARLO SOFFRIRE. NON SONO EGOISTA. SONNO FELICE LO STESSO, E QUANDO VEDO LA SITUAZIONE ATUALE, SONO FELICE DI NON AVERLI.CARO MONI,UN ABBRACCIO.
Perfetto accordo con il grande e simpatico Moni Ovadia. L'ideologia della "naturalità" ....che è poi sostenuta e sbandierta da quelle stesse ideologie che rappresentano il figlio come un oggetto del desiderio, attraverso i luoghi comuni del cosiddetto "diritto"...ad avere i figli o i luoghi comuni dell' "istinto"...materno o paterno che sia. Il paradosso - uno dei tanti - : proprio coloro che sostengono l'ideologia del !figlio naturale" conducono la battaglia dei figli naturali a tutti i costi, anche attraverso gli artifici più macchinosi e meno naturali.
La naturalità non è un ideologia ma è antropologica fa parte della sua essenza , ed è invece ideologia il voler dei figli al di fuori di questa naturalità (a parte l'adozione di bambini senza genitori) fino al punto di comprare ovuli, sperma, e utero in affitto, o di selezionare embrioni ritenuti perfetti e di gettare nell'immondizia gli altri. Perchè fin che si parla in astratto tutto può sembrare buono ma poi in pratica avviene una mercificazione egoistica del corpo e l'uccisione sistematica di embrioni già fecondati e questo non è etico ma delitto.
Ti ho sempre seguito ..ma questo discorso della famiglia mi trova in disaccordo totale. I nipoti amano tantissimo gli zii e i nonni ed è facile farsi amare da loro..coi figli nn è detto succeda
I figli come i genitori sono d'anima, prima e più che di sangue: in ebraico misericordia è rachamym e viene da rèchem = utero, viscere, profondità affettiva e intellettiva insieme (conoscere è pensiero e corpo) - chi ama a questi livelli (è la compassione universale buuddhista) partorisce continuamente alla vita l'altro che incontra...
Non siamo monomaniaci. Una coppia ne parla e ognuno porta il suo pensiero, ci si confida, esprime, conforta e si prosegue assieme, se si è persone normali, nel senso letterale della parola. Se non va così, qualcuno ha problemi e vanno risolti.
Per la.propaganda pacifista solo lui per il resto sono assassini , depravati e razzisti . Ad ebreolandia non gliene frega un cazzo scappellato dei cristiani e musulmani . Gentaglia di cui farei a meno molto volentieri . Credimi che se si trasformassero in particelle di acqua non mi dispiacerebbe .
Gli Uomini da ASCOLTARE (non semplicemente sentire),dai quali si può solo imparare! Se ne avessimo ascoltati anche la metà di quelli come lui,fino a seguire i loro esempi dati da certi insegnamenti appunto, avremmo una società migliore;e,di conseguenza,non si sarebbe rimessa al potere(vista la loro DEVIANZA incalcolabile!)gente che ha scambiato la Politica per faccende di casa propria!!! Se/quando il passato negativo non si ricorda per cambiarlo,il futuro non potrà certo essere migliore...
Bah...io non capisco come uno studioso della Bibbia possa definirsi gnostico, e non riconoscere nella creazione la naturalità della famiglia formata da un uomo e una donna.
@@micmacmec E chi ha detto che gli gnostici non conoscano la Bibbia? Magari la leggono, ma la interpretano a loro modo, come fa pure Moni quando cita, (in due interviste), Isaia.
@@cristinadegrassi8164 non credo esistano depositari della "vera" interpretazione, chi può esserne certo, se non per sè stesso? Ed in ogni caso, ripeto, si dichiara anche "agnostico"...
@@micmacmec La Sacra Scrittura non va soggetta a privata spiegazione...lo dice la stessa Bibbia e a maggior ragione non dovrebbe darle queste spiegazioni chi si dichiara agnostico, ci bastano già gli esegeti, i teologi e i preti...
@@cristinadegrassi8164 comprendo il punto di vista... ma non mi convince. Se Dominedio ha dato a ciascuno di noi un cervello, credo che sia per farlo funzionare e comunque potere interpretare la sua parola ed esserne raggiunto. Se poi il testo fosse così difficile, ancora meno ne affiderei l'interpretazione a miei simili autonominatisi depositari della verità. Proprio ricordando i disastri combinati da esegeti, teologi e preti, nonchè pastori, rabbini e quant'altro.
manca molto la coscienza di dire o meglio pensare :'' ma io ad un figlio che fururo do' ? 'cosa puo' offrire il mondo ad un figlio ? sono abbastanza maturo per affrontare una paternita'? io i figli non li ho voluti perche' sono egoista- voglio dire i miei limiti li conosco e quindi non voglio rovinare vite altrui. bellissima intervista
Grande artista, niente da dire. Ma queste sono chiacchiere autoassolutorie. Tra l'altro parla di questa vicenda personale con un tono vagamente autoassolutorio. Io non ho avuto figli e non penso di averne, ma le sue tesi mi sembrano del tutto destituite di fondamento. Un società che muore soffocata dalla sua mancanza di iniziativa. Se poi si pensa alla questione risorse, altro alibi molto comodo, se ci si pensa.