Premetto che non sono un esperto, non sono un professionista e non ho mai partecipato a nessuna competizione. Non ho idea neanche di cosa significhi "stare in scia", non a livello pratico almeno. Ma mi viene naturale pormi questo dubbio. Per esempio, nel caso in cui un atleta maschio arrivi secondo ed è stato tirato tutto il tempo da un altro atleta maschio, verrebbe legittimata come cosa e non verrebbero messe in dubbio le sue capacità. Ma se invece a farlo, che poi stando a quanto a detto la Stopparo è tutto relativo, è una donna tirata da un uomo allora necessariamente significa che è stata avvantaggiata? O meglio, avvantaggiata così tanto da dire che ha modificato le sorti di una gara? Se è riuscita ad arrivare dove erano gli uomini vuol dire che era forte almeno tanto quanto loro. Cioè l'essere in scia non credo significhi potersi permettere di non pedalare, altrimenti andrebbe vietata come cosa a prescindere. In più non credo che sia stata costantemente in scia agli uomini, e non ha tolto nulla a nessuno perché anche la Luthi avrebbe potuto benissimo seguire la scia degli uomini o addirittura della Stropparo !! Se per esempio fosse arrivata esattamente dietro di lei in scia avrebbe comunque fatto reclamo? Magari non ce l'ha fatta solo perché era meno forte e non è riuscita a raggiungere ne loro ne la Stropparo. Oltretutto una regola di questo tipo perde completamente di significato date le modalità della gara che sono state attiuate. Cioè, la Stropparo cosa avrebbe dovuto fare, rallentare per non stare in scia solo perché quegli atelti maschi incontrati per puro caso erano forti non abbastanza da darle più distacco? Oppure gli uomini in questione avrebbero dovuto farla passare e perdere loro posizioni? Ok le regole sono importanti, certamemte, ma ciò che conta è apllicarle nella sostanza e non nella forma, altrimenti da sportivi si diventa burocrati. In più non ha senso avere dei regolamenti così rigidi se poi nella gestione stessa della gara non lo sei. Tanti discorsi e poca sostanza per la Luthi, se fosse stata davvero come dice non si sarebbe mai appigliata ad una regola del genere. Più furba che altro, avrebbe potuto tranquillamente far notare la questione senza togliere il primo posto ad Annabella. Trovo davvero assurdo che sia stata negata un'opportunità del genere ad Annabella Stropparo solo per un puro formalismo insensato come questo. Mi ha fatto davvero rabbia. Una donna che a 50 anni si porta a casa una competizione di questo tipo non lo ha fatto certo grazie ad un po' di bassa pressione in più.
Non è vietato. Mettersi in scia significa sfruttare la copertura di chi ti sta davanti il quale abbatte l' aria e ti toglie l' attrito. Fai molta ma molta meno fatica. Magari stai coperto tutto il tempo e con al gamba freca esci all' ultimo secondo allo sprint. Per quanto riguarda le donen tirate da un uomo è una cosa differente. E' vietata la scia
L'ascesa a Prato Piazza non ha alcun momento in cui raggiunge il 20%.. Te lo assicuro.. E' al salita più faciel della gara. La discesa da Prato Piazza invece è molto tecnica e diffiicile
Ma di cosa stiamo parlando allora in tutte le gare si dovrebbero infliggere delle penali a qualcuno !!!!!!! Veramente una vergogna la vincitrice è la Stropparo !!!
donne in scia i maschietti??!?! sempre fatto! Adesso arriva 'sta quà e fa ricorso e le danno ragione....ma vah là! Vergognati...le hai prese da una "vecia" di 50 anni!!! sta a casa! Ha ragione Annabella: ha vinto lei!
