My Testimony Parte 1 (Rosario dell’Ave Maria) 

Ciao.... Anche io sono un giovane devoto....... Anche io devo l' inizio di cammino sincero e di conversione alla Madonna....... La fede è un dono preziosissimo perché un devoto unito a Dio può veramente cambiare il corso della storia e soprattutto perché con la tua fede raggiungi la gioia qui su questa terra e poi la felicità eterna con le persone che ami .... Il momento più duro sono le croci e sulla croce si muore ma l' importante è morire con Gesù per poi risorgere..... Devo tanto a Maria...... Avevo dei gravi vizi che sono solo un ricordo.....ho ancora tanto da migliorare ma grazie alla recita del Rosario intero e alla frequentazione dei sacramenti ho fatto dei passi grandissimi..... Quando sei certo che Dio esiste e non ti abbandona ricevi veramente dei segni straordinari e capisci che sei veramente accompagnato da un amore grande. Anche il demonio esce allo scoperto e cerca di metterti i bastoni tra le ruote a volte in maniera evidente....... È importantissimo pregare bene. La parte più difficile dell' essere cattolico é (parlo per me) la solitudine dei giovani. Le etichette degli altri giovani le accetti per amore a Gesù..... Oggi essere cattolici é un martirio. Il mondo non é mai stato così tanto nelle tenebre come oggi.... A maggior ragione oggi è importante risplendere e portare luce ma é difficilissimo perché sei attaccato su tutti i fronti, da parte dei protestanti, della politica, dell' Islam, dei Media...... É un mondo privo di cuore e molto mentale..... Bisogna essere preparatissimi per dare un messaggio di speranza perché la gente non è più capace di commuoversi ed ha un sacco di domande provocatorie contro la Chiesa cattolica domande alle quali spesso serve un' alta preparazione. Ho visto un tuo reel..... É importante stare uniti nella verità e non nella menzogne. Uniti sì ma uniti prima di tutto a Gesù che é verità,..... Non bisogna inquinare la Verità con la menzogna altrimenti non è più Verità

I protestanti sono in errore evidente, tutte le proibizioni contro le immagini e le statue di cui parla la Bibbia sono quelle costruite o attribuite a falsi dei, non a quelle che rimandano a Gesù. Nella Bibbia ci sono infatti tanti esempi di immagini, statue ecc.. che Dio stesso ha fatto costruire o che ha permesso perchè da lui volute, come i cherubini, il serpente, l'arca dell'allenza, ecc.. ma fanno finta di non vedere questi versetti. Così come ti citano all'infinito il verso che Gesù è l'unico mediatore, ma quel versetto significa che nessuno può sostituirsi alla sua mediazione, ma esistendo la comunione dei santi, siamo chiamati a partecipare alla sua mediazione, come dice San Paolo per esempio nella lettera ai Colossesi 1,24 (Perciò sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa). Per non parlare del loro falso concetto della sola scrittura, visto che nella Bibbia da nessuna parte c'è scritto che la parola di Dio è solo quella, infatti se Gesù avesse voluto basare la fede unicamente su un libro l'avrebbe scritto lui stesso, ma Gesù non ha scritto nulla. Il canone biblico del nuovo testamento (come ce l'hanno oggi gli stessi evangelici/protestanti) infatti è stato scelto nel quarto secolo dalla stessa ed unica chiesa che esisteva ( cioè quella cattolica) e che per esempio già almeno dal secondo secolo credeva nel purgatorio, che almeno dal terzo secolo pregava Maria con la famosa preghiera "Sub tuum praesidium" qualificandola come "Vergine Madre di Dio", come dimostrano i reperti archeologici.......ecc... ecc... quindi da molto prima che esistesse la Bibbia. ma del resto secondo loro per ben 1500 anni, cioè fin quando non arrivò Martin Lutero ad inagurare la prima chiesa protestante, Dio avrebbe abbandonato il mondo ad una falsa chiesa, in barba alla promessa che fece "io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Giovanni 28,20). i discorsi sulle eresie protestanti sarebbero infiniti. Comunque sono molto curioso di sentire il seguito della testimonianza