Buona sera ERMANNO .Volevo raccontarti di uno strano avveninimento accadutomi.Dopo essermi cosparso il capo con acqua Santa,durante le notti seguenti ho cominciato ad avere risvegli improvvisi causati da flash tipo immagini del mio passato !Da allora ho iniziato a vivere i miei ultimi giorni come un continuo avvolgere il nastro,vedo,come fosse un film ogni istante dell'intera vita .LA cosa che più mi ha spiazzato, e che più mi rivedo ,è più mi sento estraneo a me stesso!HO fatto cose che oggi non riesco a spiegare.Guardarmi allo specchio e'stato come essermi visto per la prima volta.Come un risveglio ; destato da un torpore lungo 49 anni (la mia eta)!Ho la tremenda sensazione e di non essere mai veramente vissuto !Oggi sono profondamente pentito ,ma non posso piu recuperare.SONO MALATO TERMINALE ! La mia domanda e' cosa sarò nell'oltre ?La guasta persona che sono stato o il pentito che rinnega ogni istante che ha vissuto ?Ora Ho compreso di aver fallito, ho tanta vergogna presentarmi innanzi al Signore.,Sento di averlo deluso e tradito!PREGO LA MISERICORDIA DI DIO spero in un altra dimensione POTER ESSERE QUALCOSA DI BUONO E DI MEGLIO !
@@GiuseppeVitieSe sei profondamente pentito Dio ti ha già perdonato. Mi dispiace per il tuo stato di salute ma non preoccuparti troppo. Ti invito a rivolgerti a Dio in preghiera esternandogli tutte le tue preoccupazioni ed egli ti darà quella pace "che è al di là di ogni comprensione" umana (Filippesi 4:6, 7). Purtroppo siamo soggetti alla morte a causa del peccato originale ereditato come mostra esplicitamente la scrittura di Romani 5:12. Ma essendo peccatori indiretti di Adamo scontiamo con la morte i peccati commessi in questa vita. In Romani 6:7 si legge: "chi è morto è stato assolto dal suo peccato". I defunti dormono, sono inconsci, non vanno in nessun luogo (Giovanni 11:11). Ma Dio promette che sotto il Regno millenario di Gesù il Messia "ci sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti" e tutti avranno l'opportunità di vivere per sempre sulla terra che sarà trasformata in un paradiso mondiale perché il proposito originale di Dio non è cambiato (Atti 24:15; Matteo 5:5). Ti invito ad approfondire la conoscenza della Parola ispirata di Dio scritta per il nostro bene. Se ti fa piacere scrivimi ancora. Pregherò per te.
Ciao Giuseppe, il fatto stesso che tu abbia preso consapevolezza dei tuoi errori e ti sei pentito è la via giusta per la salvezza della tua anima,parla con Dio a cuore aperto ,con Fede ed esprimi tutto ciò che senti e provi, Lui ci ascolta sempre,siamo suoi figli,ci ama di Amore infinito e non aspetta altro che noi bussiamo alla Sua porta, mi dispiace per il tuo stato di salute, cerca di stare tranquillo e sereno,dirò una preghiera per te Giuseppe ❤🙏
@@GiuseppeVitie Siamo tutti peccatori ma proprio per noi Gesù ha dato la sua vita. Grazie al suo sacrificio Egli ci ha fatto questa grande promessa: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Gv.11,25 ... Chiunque spera in Lui non sarà mai deluso. Rom.10,11
Caro Ermanno. Ho seguito con interesse le tue riflessioni sul tema proposto. Vorrei aggiungerne quache altra personale. Dai Vangeli risulta che Lazzaro rimase 4 giorni nel sepolcro (Gv 11,17+39) ma non abbiamo da parte sua il resoconto di ciò che ha vissuto. Però guarda caso Gesù tra le tante parabole che ci sono state riportate nei vangeli, ne abbiamo una, una sola, in cui Gesù utilizza il nome del protagonista. E questo nome è proprio Lazzaro. Di lui in Luca al cap. 16 troviamo una ampissima sezione che abbraccia dal verso 19 al 31 in cui descrive in forma di storia la vicenda di Lazzaro che alla morte viene accolto "nel seno di Abramo", mentre osserva la sorte tragica del ricco Epulone. E' molto interessante considerare la vicenda nei singoli dettagli ma qui ora non mi pare il caso. E' però significativo il modo come Gesù conclude la vicenda. E cioè che non è il caso di mandare dei morti a raccontarci cosa si prova di là perchè è sufficiente conoscere ciò che Dio ci ha già comandato e rivelato nelle Scritture. E che anche se vi fosse un morto che ritorna alla vita non avrebbero ugualmente creduto. Ma Gesù fa anche questo. RImanda in vita Lazzaro e non accettano la sua resurrezione,... e inoltre ai nostri giorni sono miliaia i ritornati alla vita dopo le nde e pochi accettano le loro testimonianze che sono simili a quelle vissute da Lazzaro della parabola. Ci sarebbe anche altro su cui riflettere. Ad esempio il rapimento al terzo cielo di s. Paolo che ha vissuto in vita il paradiso che appare molto simile a una nde. La Chiesa in ogni caso ci insegna che di là vi è il paradiso, il purgatorio e l'inferno a cui si va dopo la morte. DOvrebbe bastarci per fare il minimo che ci spetta. Il grosso lo ha già fatto Gesù.