Sono un filmaker professionista e 2 mesi fa , quando dovevo rinnovare l'abbonamento per Première pro, altri professionisti del settore video (migrati da poco su davinci soprattutto per la color correction) mi pressavano dicendo di passare a davinci, che Première ormai sta scendendo di brutto... non l'ho fatto sperando che adobe facesse una cosa simile, e dopo questo video posso ritenermi soddisfatto. Grazie roberto.
Adobe sta facendo quello che Google si ostina a non fare, e cioè accordi con le realtà imprenditoriali che stanno emergendo prepotentemente in campo AI. Se Google fosse stato lungimirante e meno presuntuoso, avrebbe collaborato con OpenAi e sarebbe stata un altra storia.
Ottimo contenuto Raffaele! So che hai fatto il video al volo, però la prossima volta se riesci ad equalizzare meglio l'audio tuo con quello del video di Adobe sarebbe il massimo, perchè c'è troppa differenza tra il volume del tuo audio e quello del video di youtube di Adobe.
Vero, c'è una bella migrazione verso DaVinci Resolve, io lo avevo fatto a suo tempo. L'abbonamento per chi non ci lavora è troppo esoso. Ma soprattutto in timeline DaVinci è nettamente più fluido. Costa poco e la versione base, una versione molto simile a quella Studio è gratuita, la Studio costa poco più di 300 euro e vale per tutta la vita anche cambiando hardware. Comunque con Sora ha fatto un bel colpo Adobe.
Mi piace molto la filosofia di Adobe sulle AI: "usa l'intelligenza artificiale ad integrazione, come strumento per aumentare la tua creatività". Chiaramente non lo fanno per bontà d'animo ma la preferisco di granlunga a sistemi che ti dicono "scrivi un prompt, facciamo tutto noi". Spero in un futuro del genere, con l'AI sempre più invisibile, tool a servizio dei creativi e non che si smazzano loro la parte creativa e ciao.
Con questi nuovi strumenti che si potenzieranno nel futuro, anche piccole produzioni cinematografiche di tutto il mondo, potranno realizzare film ad alto impatto. I costi si abbatteranno e le competenze verranno gestite in parte dall'AI, certo di vorrà tempo, ma non è un caso che ci siano grosse preoccupazioni negli ambienti di Hollywood.
Peccato che premiere è l’unico programma edit che non uso per principio, con Mac è il più lento di tutti e avere un programma in abbonamento con programmi gratuiti come Davinci resolve lo trovo un furto legalizzato, ho speso volentieri soldi per final cut, ma pagare per un programma in abbonamento proprio non lo tollero
@@RaffaeleGaito raffaele grazie per la tua risposta. allora, il senso è questo: finché fanno annunci e mostrano ciò che rendono pubblico bè, fantastico, bellissimo e meraviglioso.. ma finché non si può provare con mano e capirne l'effettiva efficacia e la reale utilità sul campo, bè, resta un meraviglioso racconto. a parte poi che anche solo da quello che si vede in demo, bè devo dirti, è una tecnologia veramente strepitosa quella che ti permette di ottenere video con, in sostanza, un collage con copia e incolla automatico che la AI effettua senza nessun controllo da parte umana, ritengo davvero che sia un utilizzo dello strumento informatico davvero sensazionale, ma non so se hai notato, le immagini sono tutte in slowmotion, c'è un bel pastrocchio ogni volta che un vengono disegnate mani, persone che camminano, volti che propongono espressioni, è veramente un macello ci sono morphing indesiderati praticamente sempre. quello che dico è che da da qui fino a un reale utilizzo in campi professionali come il cinema, io sono abbastanza convinto che siamo veramente ancora lontanissimi da un'idea di questo genere e c'è un oceano di mezzo. i video generati vanno bene per instagram e tiktok e schermi piccoli come smartphone dove tu non guardi le immagini, ma hai solo un'idea delle immagini che ti vengono proposte, anche perché la soglia di attenzione è oramai talmente bassa quando si fruisce dei contenuti con questi mezzi. vedere un fotogramma in 4k di roba generata con cognizione di causa da una mente e delle mani di esseri umani capaci, con tecnologie avanzate per fare compositing o grafica tridimensionale è ancora inarrivabile. per accettare queste tecnologie dobbiamo, allo stato attuale delle cose, abbassare di molto gli standard a cui siamo arrivati in pochi decenni di studio e lavoro, abbassarli di parecchio. si, dici che in poco meno di un anno questa roba è venuta fuori dal nulla e dici che supererà tutto quello che attualmente è disponibile, bè vediamo. io sono scettico su molti punti. e ti parlo da utilizzatore che cerca applicazioni veramente utili a livello professionale di questa roba nei campi del visivo e dell'audio, e ti confesso che è ancora molto ma molto limitato quello che riesco a ottimizzare con tutti questi miliardi di strumenti che vengono fuori ogni giorno. se vuoi approfondiamo l'argomento anche a livello 'filosofico' perché ho delle convinzioni molto radicate su una serie di problematiche che potranno venir fuori se si abusa di questa roba. tra parentesi, questa roba delle AI non viene fuori dal nulla. l'intelligenza artificiale è stata teorizzata negli anni '50 del secolo scorso.. quindi, diciamo che ci hanno anche messo un po' a tirare fuori qualcosa di 'divertente' per i comuni mortali :D