Niccolò Fabi si racconta in occasione dell'uscita del nuovo album "Meno per meno", che include 6 brani del suo repertorio più 4 inediti, tutti arrangiati con l'Orchestra Notturna Clandestina del Maestro Enrico Melozzi.
Contenuti:
0:00 Intro
0:13 Facciamo un passo indietro e torniamo in Arena: hai trascorso più di un’ora sul palco da solo, di fronte a oltre 10.000 persone, nell’anfiteatro simbolo della musica italiana. Una cosa del genere richiede pazzia o una forte dose di coraggio: come ti è venuta in mente l’idea?
1:18 L’arrivo dell’orchestra sul palco ha poi creato un forte contrasto sonoro: secondo te è cambiato anche il tuo modo di suonare e cantare?
3:05 Nel lavoro di riarrangiamento dei brani hai avuto dei punti di riferimento oltre al Maestro Enrico Melozzi?
5:16 Quanto è importante e quanto è difficile rimanere coerenti nel mondo musicale di oggi?
6:37 La grande forza delle tue canzoni è di saper emozionare chi le ascolta e quindi ci si immedesima: ti è mai capitato di emozionarti durante la scrittura di una canzone o riascoltandola una volta finita?
7:36 Pensi che parlare dei tuoi e dei nostri sentimenti in maniera così precisa ed empatica, senza fare troppi giri di parole, possa essere anche un modo per esorcizzare, mettere un punto su certe situazioni in sospeso o rimarginare ferite rimaste aperte?
9:23 Il tour primaverile ricalcherà la falsariga del concerto in Arena? Ci saranno cambiamenti in scaletta e novità oltre ai quattro brani inediti del disco?
Intervista di Andrea Giovannetti e Riccardo Medana.
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30 ноя 2022