Vivo con la consapevolezza di essere sempre me stessa e non vivo in funzione di ciò che pensa di me la società. Sono riuscita ad arrivare alla libertà grazie all'esperienza di vita a volte positiva, a volte negativa. Siate voi stessi
Posso raccontarti la mia storia? una mia amica è andata per il paese a dire che io in cimitero buttavo sempre via i fiori a suo .marito...mai fatto questo...non sono più andata In paese della vergogna..passa tanto tempo e sento una Sign ..che c'erano biglietti sulla tomba paga i debiti... ..e gli buttavano loro i fiori però da quella storia che mi colpevolizzare e lei sapeva più ho meno cosa avevano in sospeso IO NON SON PIÙ ANDATA AL MIO PAESE NON HÒ IL CORAGGIO pur non di non aver fatto questo grazie del'ascolto💖
Per me il giudizio degli altri sia positivo che negativo non mi ha mai condizionato. Ne ho sempre fatto una questione di giustizia o ingiustizia. Se mi comporto bene,se faccio cose buone e positive l’animo umano si aspetta che gli altri se ne accorgano e ne esaltino la persona. Così al contrario se mi comporto male se faccio azioni che non andrebbero fatte mi aspetto che qualcuno mi critichi. Mentre nel primo caso ci resto male,nel secondo accetto quello che mi viene detto perché me lo sono meritato. Poi c’è un terzo caso in cui posso venire criticato senza aver commesso nulla di cui sopra,e allora mi incazzo di brutto. Ma in nessuno dei casi descritti mi faccio condizionare dalla gente perché sono consapevole di quello che sono,e di cosa sono capace,e so che molta gente è cattiva dentro,nutre invidia e gelosia per quello che sei.......... UNA PERSONA UNICA MERAVIGLIOSA E INIMITABILE..........
Non mi importa del giudizio altrui ma, soffro molto per l'invidia, la gelosia e la cattiveria umana, non riesco a farmene una ragione, mi sento tanto sola.
@@marialofaro4931 ciao Maria!! Non sei sola:::; sei in ottima compagnia;; io come te:;;; ma non preoccuparti: chi invidia soffre di più di chi la subisce::; ciao🙏🌟
Dott Morelli guardando questo video un po datato mi ha riaperto per un ennesima volta gli occhi sul fatto di cascare sempre a chiedere parere degli altri. Automaticamente avverto nuovamente disagi è disturbi. Dott. Morelli ogni volta che vedo un suo video mi arriva come per fatalità il video che mi appartiene sul momento che sto vivendo. Grazie Morelli delle sue riflessioni.
Si ma nn devi fissarti a guardare dei video ....tu devi imparare da sola a crescere !!!se vai avanti cn giudizio degli altri nn sarai mai nessuno e morelli che deve fare ??
ha proprio ragione, il dottor Morelli, ank io finora ho fatto l errore di dipendenre e lasciarmi condizionare dal giudizio degli altri. Ora basta, d ora in avanti, mi concentro su me stessa e quello che ho dentro e lo sviluppo, xke in me ci sono io e no gli altri, e la vita è mia.Comportarsi bene, si va bene, ma bisogna essere se stessi.Grz dottor Morelli.
Si ma che palle con sti paragoni con le piante, sono dieci anni che va avanti coi noccioli, gli abeti e gli ibiscus...carino all'inizio poi cade nel ridicolo
Io ho imparato. Prima ero di una sensibilità unica, anche perché io tendevo a comportarmi sempre bene e volevo che la cosa fosse reciproca. Invece non è così, anzi non bisogna aspettarsi niente da nessuno e pensare solo a stare bene. Il sano egoismo.
professore Morelli. ..Sei stupendo....Mi emoziono sino alle lacrime quando ti ascolto....Perché mi ritrovo tanto in quello che dici....Grazie di esistere.....Ti abbraccio...
Ci sono critiche e critiche. Se sono costruttive, puoi usarle per crescere ma ci sono anche critiche o continui giudizi che demoliscono. Nel corso della mia vita ho incontrata tantissime persone negative. Quelle così negative che ti demoliscono, ti scavano dentro rendendosi fragile come cristallo. Ora va be che sono sopravvissuta ad un contesto molto molto particolare.. Ho subito plagio da bambina, un forte condizionamento mentale non solo critiche e giudizi. Costantemente alla ricerca dell'approvazione di questi soggetti. Ho dovuto affrontare e ingoiare tante situazioni impostemi non c'è scelta ne libertà. Io potevo solo obbedire. Depressione, ansia, in fine anche attacchi di panico per non farsi mancare nulla. Voi non potete capire cosa significhi crescere in una setta religiosa che ha proprio lo scopo di riprogrammarti il cervello perché tu per loro non devi essere un individuo ma parte del gruppo. Non puoi scegliere, non devi pensare, è gia tutto stabilito. Quindi non te la lasciano proprio crescere quella corazza che ci servirà per difenderci in futuro. Sei inerme. Di fronte al mondo e le sue sfide che neppure immagini L'è dura a 20/25 anni uscire da questo bozzo dopo che hai subito varie forme di violenza. Con la maturità di una bambina di 8/10 anni. In fondo impari qualcosa, ma questa corazza non cresce in modo sano, alla fine diventa la tua prigione dove ti nascondi e da dove esci solo per urlare un po.. Personalmente non ho mai conosciuto le famose critiche costruttive, ma ne ho sentito tanto parlare e spero esistano. Nel mio mondo esistevano solo doveri imposti e precise aspettative. Le critiche se non sono fatte da una persona che ci ama, le altre sono critiche che demoliscono lentamente. Le persone negative vanno allontanate chiunque siano. Loro le lasci alla stazione e prosegui il tuo viaggio. Perché il viaggio è bello in compagnia ma pure da soli.. Non vi fate abbattere. Siate più forti, attaccatevi ai sorrisi, ringraziate chiunque vi faccia ridere, la felicità è la migliore medicina. ♥️
Ho letto tutto..Guarda sono davvero senza parole,è bellissimo ciò che hai condiviso,son davvero rimasta colpita..mi dispiace tanto di quello che hai passato anche se non ti conosco. Grazie per aver condiviso la tua testimonianza,spero ora stai bene ♡♡ Circondati di persone positive e pensa a quello che ti piace sempre : ) Un abbraccio dal cuore..ti auguro tutte le cose belle e vere,ti auguro tutto il meglio,buona vita! ♡
LEGGO LE RISPOSTE ED ALCUNE SONO DAVVERO SORPRENDENTI TANTO DA SCRIVERNE UN SAGGIO!!!! HO AVUTO UN LUNGO VISSUTO FATTO DI AMORE GIOIE E UN GRANDE DOLORE IMPROVVISO...LA MORTE DI MIO MARITO A 36 ANNI IN UN INCIDENTE! CI VOGLIONO ANNI X ACCETTARLO ANCHE XCHE AVEVO UN FIGLIO DI 8 ANNI! OGGI UN GRANDE PAPA' E MARITO! DOPO ANNI RITROVO L'AMORE MA GIA MI ERO RAFFORZATA CON QUEL SANO EGOISMO CHE PERSINO LE MIE SORELLE CRITICAVANO!!! RIVOLEVO LA MIA VITA
@@Benny-kp9mn i testimoni di geova oltre a facciata di apparente perfezione c'è un gruppo lacerante e distruttivo. Se diventi "scomodo" al gruppo e alla facciata di rispettabilità, che ogni membro sinceramente convinto contribuisce a costruire col suo personale sacrificio, perché hai subito grandi abusi e violenze TI ELIMINANO istigandoti al suicidio. Ti gettano addosso l'infamia di una colpa, istigano pilotato i sermoni a credete che tu sei volutamente uscita per fornicare, ti convincono di non valere nulla, ti fanno terra bruciata e usano le istituzioni che urgono sapientemente, sei tu il pesce fuori d'acqua fuori dal mondo. Usano l'omertà, la paura è i senso di colpa per innescare la sindrome di stoccolma, ti addossato la responsabilità di tutelare gli altri. Mentre tu resti isolata giudicata e condannata Chi subisce violenze non ha colpa per ciò che le accade, così come non ha colpe un bambino. In un ambiente altamente tossico e manipolativo, sopravvivere alle violenze del tuo pedofilo prima e al tritacarne di un ingiusto tribunale poi e da considerarsi una fortuna essere buttata fuori e sbagliarsi dopo 20 anni. L'importante è sopravvivere e soprattutto svegliarsi. Solo oggi comprendo cosa subisce un gay senza neppure esserlo. Il giudizio di coloro che sono diventati fanatici, piegati dal perfezionismo è violenza, è istigazione al suicidio anche se non sei consapevole d'essere manipolato, alla violenza non c'è giustificazione, nessuno è puro, né santi, e chi giudica il suo simile è la peggior perdona al mondo. Questi criminali istigano la stessa famiglia naturale annullata a perpetrare la stessa violenza, non perché questi hanno fatto davvero qualcosa per rovinare ogni singolo rapporto ma perché i capi hanno detto che non sei più un membro gradito, se non è un gruppo chiuso questo, ovvero una psicosetta, cosa lo è? Mi dovete spiegare che colpa può avere un MINORE anche dove decidesse di cambiare idea Insomma questi tdg parlano di libertà e amore, ma se esci ti eliminano. Mi batrezzai appena adolescente per far felice mia madre, come spesso accade, non ho firmato nessun contratto che mi legasse a niente, non solo alle fatidiche domande che mi fecero non ho risposto per timidezza. Che valore ha questa dissassociazione ad un gruppo religioso di dubbio valore, quando da italiana capisco che le leggi imposte dalla mia nazione sono altre, non ho commesso alcun reato ma per la scelta di far felice mia madre subisco la condanna a vita di non aver più una famiglia, mamma, sorelle, né nipoti, a vita. È un bel ricatto emotivo e tanti per questo si sono tolti la vita. La violenza è violenza. Questo gruppo criminale va fermato dallo stato. Perché enormi sono i danni che fa ad un minore e ad adulti cresciuti volutamente deboli e dipendenti. Oggi possiamo capirlo bene, non è sano crescere costantemente ricattati da sensi di colpa e senso del dovere. Nasciamo liberi e liberi dovremmo essere. ❤
Grazie dottore dei suoi video.. Ogni giorno che vado a lavoro, ho sempre paura di sbagliare.. Di far le scelte sbagliate e di essere giudicata.. Noto che le mie colleghe mentre parlano tra di loro mi guardano ed io penso.. Avrò sbagliato qualcosa??... Autostima zero.. Fiducia in me stessa è calata..
In genere sono proprio le persone che non controllano la gelosia e la rabbia che ti giudicano,ti offendono . Rispettare qualcuno significa che a volte bisogna mettere da parte se stessi consapevolmente,ma certe persone proprio non riescono a farlo,perche non possono vivere senza vomitarti addosso la rabbia che hanno.
Grazie dottore per i suoi suggerimenti . difatti la mia vita lo vissuta male sempre pensando dei giudici degli altri specialmente le persone a me care .e mi sono resa conto in vecchiaia .
Io mi sono talmente bloccata che non faccio nulla. Non riesco neanche a trovare un lavoro. Non chiedo aiuto ai miei con cui non ho un buon rapporto. E non so cosa fare.
Il Dott.Morelli mi ha fatto aprire gli occhi su un argomento per anni mi ha afflitto: l'ansia. Ho letto un suo libro dove parlava di questo. Mi ha cambiato la vita.
Grazie Professore!La colpa è dei nostri genitori che ci hanno insegnato a tener conto dei giudizi degli altri.È il consiglio sbagliato che una neuropsichiatra ha dato a mio figlio
Le critiche , sono sempre esperienze ,che ci aiutano a migliorare ,buone o cattive .Ma penso che ognuno deve seguire ,la propria strada ,senza preoccuparsi del giudizio degli altri ,altrimenti perdetemo la nostra vera identita'."non perdere il tuo centro" Grazie prof Morelli .
metti avanti te stessa, sembra una frase egoica, invece con la mia esperienza ho capito che è molto altro...potrai rispettare anche di più gli altri...soprattutto quelli che ti fanno del male...i quali non ti feriranno più perchè li hai messi al loro posto...chi non ti apprezza non ti merita...chi ti colpisce infondo ti invidia perchè vorrebbe essere come te...chi ti rema contro è perchè lo attiri lo magnetizzi, non capisce il perchè, sente e vede qualcosa che esso deve affrontare e superare...certe volte nelle diatribe noi siamo quelli scelti dall'Esistenza per dare lezioni di vita agli atri....se ti fai coinvolgere vuol dire che anche tu devi affrontare una lezione di vita....questa terra è semplicemnte una scuola....non farti togliere il sorriso anzi lo scopo è proprio quello centrarsi e gioire affinchè tutto intorno si adegui a te stessa.
Sono Lisa vivo da sola, e penso molto in questo periodo, e ho perso autostima a di me stessa mi aiuti. Perché ho tante potenzialità, ma rimango bloccata , sono come un calamità, perché sono sola.
Il fatto sta che e il contrario a me non mi.interessa nulla degli altri lo vuoi capire? Non mi impiccio di una virgola sono gli altri impiccioni ,...non chiedo non voglio sapere se qualcuno mi racconta una cosa mentre torno a casa già lo dimenticata ,...vivo molto bene senza sapere le cose che non mi riguardano ,sono a casa di mio figlio da più di un mese non. Vedo e ne sento aaaa che pace.
Nessuno può fare le veci di un'altra persona perché nessuno è nella testa delle altre persone quindi quando gli altri giudicano bisogna fingere di non ascoltarli all'inizio e dopo non ascoltarli davvero perché il loro obiettivo è quello di rovinarti la vita quindi non ti curar di lor ma guarda e passa.
Io penso che ogni persona abbia la propia emotività. L'importante è Non essere bugiardi per non avere la forza di esprimere se stessi...altrimenti non si riconosce più se stessi.
Concordo alla grande!!! Il giudizio degli altri mi e'sempre interessato poco o niente.Anzi mi piace stupire le persone e do loro motivo di ciarlare...🤗E'sempre piacevole ascoltarLa:grazie!!!! EZIA
BE IO NON SO SE MI GIUDICANO MALE MA NON CREDO PERCHE: TANTE AMICHE E AMICI E FIGLI MI FANNO SEMPRE COMLIMENTI IO SONO UNA PERSONA SOCIEVOLE SFFETUOSA E SEMPRE GENTILE SI DOTTORE CI SONO PERSONE ANCHE GELOSE MA IO NON SONO SCHIAVA DELLA GENTE NON MI INTERESSA NULLA UN PROVERBIO DELLA BIBBIA DICE ; NON GIUDICARE SE NON VUOI ESSERE GIUDICATA :
Grazie 🙏🏻 a volte credevo che ero presuntuosa per pensare a me stessa,ma vedo che io sono sempre felice 😁 perché mi voglio tanto bene è ogni giorno mi sveglio ringraziare 🙏🏻 la mia vita.
Un' ottima lezione di vita che molti dovrebbero memorizzare e riuscire ad attuare. Un grazie mille a te Raffaele che ogni giorno ci aiuti a capire dove e come migliorarci😘
Quando subisci mobbing sul lavoro o sei nella gogna mediatica nella vita ti ammali perché vorresti andare bene a tutti. Quando hai problemi reali da risolvere tutti i giorni te ne freghi di chi parla male di te e te ne freghi di essere ben vista sul lavoro. Ti accorgi che ci sono problemi reali da risolvere nella vita di tutti i giorni. E te ne freghi se non sei ben vista i tuoi problemi gli altri non te li risolvino( alcuni ti aiutano) ma ti devi rimboccare le maniche e superare ogni disagio pure psichico
Gli altri... Ci costruiamo pensieri, idee. Un vero impegno! Ma ho capito che esiste un impegno per aprire e uno per chiudere. Spesso mi sembrano vive cose che posso considerare morte. Chiudere opportunamente, rende disponibili nuove energie.
Grazie dottor Morelli ! Adesso capisco perché ogni tanto ho bisogno di silenzio intorno ; perché ho bisogno di ascoltarmi interiormente per rigenerarmi. Ho imparato a non farmi condizionare dagli altri. Per crescere intellettualmente e spiritualmente, bisogna saper stare ogni tanto da soli , con se stessi e poi relazionarsi con gli altri. Condivido pienamente, tutto quello che dici ! Per arrivare a questo percorso che hai descritto, il nostro io deve fare un continuo cammino di crescita. Grazie per il tuo aiuto. Sei un grande psicoterapeuta!
E TU TERESA G. SEI UNA GRAN DONNA X COME HAI RISPOSTO! PURTROPPO LEGGO TUTTO QUESTO DOPO ANNI PUR AVENDO LETTO TANTO SU RIZA P. E MOLTO BELLO CONDIVIDERE LA PROFONDITA DI MOLTE PERSONE CHE LO SEGUONO!!! GRAZIE A TUTTI X LA PROFONDA UMANITÀ CHE SENTO NELLE VOSTRE PAROLE!!! UN BACIO E UN ABBRACCIO!!! OGGI 14 MAGGIO 2022 FINALMENTE SI PUÒOOO!!!
Fantastico dottor Morelli passerei ore ad ascoltarlo,io che a 54 anni mi ridrovo ancora a temere il giudizio degli altri con la paura di nn essere mai all altezza delle situazioni...Grazie per l aiuto che da alle persone che stanno ancora cercando di trovare la propria essenza.luisa
Non possiamo piacere a tutti e per realuzzare la ns unicità bisogna realizzarci. Se dipendiamo dal giudizio degli altri siamo rovinati CAMBI TU E CAMBIA IL MONDO
Mi sono stufata di essere giudicata : gli altri sono migliori di me::: ma chi se ne frega tutta invidia io sono come sono il giudizio non me ne frega più; voglio esser e libera
Ma certamente:Professore Raffaele Morelli, La Danza è Luce della Sorgente Limpida profondissima è affascinante è sono L' idea che non dovrebbe essere toccata Dal Giudizio degli incontri grazie mille carissimo!
Rispetto i commenti: Un conto è un giudizio inteso come critica costruttiva, un conto sono: un pregiudizio, una cattiveria, una critica per ferire, una violenza consapevole, una convinzione negativa o uno stigma... Potrebbe avere a che fare con la coscienza civile , con il nostro stare al mondo, il condividere con gli altri e la società. ... Quindi basta cattiverie, basta dire: "bisogna ignorare chi giudica" , "bisogna fregarsene di tutto". Ma il dialogo no? Arroccarsi nelle proprie convinzioni? Guardate che si può essere il cambiamento che si vuole vedere nel mondo e che occhio per occhio il mondo diventa cieco..
Buongiorno dottore Ultimamente mi condiziona e temo il giudizio di mia moglie in ogni cosa che faccio... A volte mi sento come in un baratro, ché temo di fare un passo col rischio di cadere... Ultimante sto facendo dei giochi di ruolo (Dungeon and dragons) dove mi creo un personaggio e lo interpreto... Ultimamente invidio la personalità di un mio personaggio "Tristan" lo creato che un passato turbolento, crudele, lui è un ex delinquente pentito che cerca di avere una nuova vita, ha un carattere ribelle non gli interessa il giudizio degli altri e va avanti se per e la cosa giusta lo fa senza sentire altre campane... Questo invidio i caratteri dei personaggi che creo e che vorrei avere ma non posso...
Il giudizio è una verifica di cosa facciamo. Se va bene. Ma il giudizio degli altri è superficiale e riguarda solo una piccolissima parte di noi. E' più importante il giudizio che noi abbiamo di noi, poi, ma molto poi... Ci sono gli altri. Diciamo 10 ore su 12 è stare in Amore con noi e il resto forse ... Con gli altri.
Dottore mi scusi, ma se uno è veramente, nei fatti, un completo deficiente irresponsabile pericoloso per il prossimo, dovrebbe ignorare gli ammonimenti di tutti coloro che lo giudicano un deficiente e fare di testa sua? Faccio un esempio, se io "Mario Rossi, deficiente di professione" mi metto alla guida tutto ubriaco ed impasticcato nonostante mi abbiano avvisato "non la fare sta cosa!" ma io penso che non possono giudicare il mio "stile di vita all'estremo e amante della libertà e dello sballo"... e poi piglio sotto un bambino con la macchina... il problema è che ho fatto un danno irreparabile a qualcun altro, vuoi al bambino che è morto/rimasto invalido, vuoi ai genitori di quel bambino. Il punto è che ho notato che spesso, i deficienti, non ascoltano mai gli altri, ignorano sempre e comunque i giudizi altrui e da un lato a volte fanno bene perchè alla fine fanno quello che vogliono loro effettivamente, ma dall'altro fanno spesso pure disastri tremendi collaterali, che poi sono pure gli altri a piangersi o a dover risolvere, non loro. Cioè a me personalmente farebbe molto male sapere che ho causato un disastro a qualcun altro, se tutto il mondo mi ha giudicato: "sei un deficiente per questa cosa che fai di solito, ossia guidare drogato e ubriaco." forse non è che hanno tutti torto, credo.
Nn aspettiamoci nnte da nessuno,raga',tanto mm capiscono mmte ........Se troviamo persone x noi,ebbene,seno'pace....Lasciamo stare i genitori,ke nn capiscono nnt
Questi punti di vista aprono nuovi orizzonti da esplorare e vivere, ma più di tutto mi portano all'orizzonte interiore che aspetta, ormai da molto, di essere guardato e considerato. Grazie Dott. Morelli
Esatto . Ho capito e cerco di svincolarmi . Ma ho un carattere sono sicura di me . X le esperienze che ho passato . Sopratutto una separazione difficile ha reso mio figlio insicuro so che ha bisogno di me xche fin da bambini mi ha sempre analizzata x essere come me xche si sentiva protetto amato . Non posso crollare .
Buon giorno grande dott Morelli le volevo comunicare che sapesse ,io vivo in un paese piccolo in montagna e quante critiche su di me ,le dico perché , perché sono solare parlo con tutti per altri motivi bla bla bla e le confido che tutte queste persone sono peggio di peggio ,eppure fanno critiche ,e dovrebbero mettersi la doppia maschera genteeee che sinceramente mi ribalza , però delle volte dott nn nego che se ci penso mi sento un po' giù
In genere sono proprio le persone che non controllano la gelosia e la rabbia che ti giudicano,ti offendono . Rispettare qualcuno significa che a volte bisogna mettere da parte se stessi consapevolmente,ma certe persone proprio non riescono a farlo,perche non possono vivere senza vomitarti addosso la rabbia che hanno.