Sono d'accordo , secondo me c'è un gap tra quello che ci si aspetta dal percorso e quello che effettivamente è , la maggior parte delle volte il gap viene stravolto, messo in discussione, amato o odiato ma in generale ti porta a fare esperienze a cui non avresti mai pensato e ti sblocca un sacco di idee a cui non saresti mai arrivato se invece di scegliere fossi rimasto fermo a pensare. Buttati poi vedi !
Finalmente qualcuno che mi comprende! Io mi sono iscritta quest'anno a mediazione linguistica, ma in questo periodo ho avuto dei dubbi se proseguire su questa strada oppure no, forse molta della mia incertezza è dettata dalle parole di altre persone che dubitano che questo percorso possa dare i suoi frutti, ne sono consapevole ma ogni tanto tendo ancora a guardarmi in torno nonostante io ami studiare lingue, è veramente una tortura!
Ciao grazie per questa analisi, far diventare qualcosa una passione..mi piace questo concetto. In questi anni mi sono trovato a rivedere la mia vita, a rimettermi in gioco e pensavo di puntare solo sulle passioni, su ciò per cui ero portato e escludevo il resto senza capire che quello che rifiutavo poteva diventare una passione.
Ciao, sono in uscita da un istituto tecnico come perito Elettrotecnico. Vorrei continuare gli studi all'università, ma non so proprio cosa scegliere: elettrotecnica non mi è piaciuta molto e questi 3 anni sono stati per lo più uno studiare per dovere (lo è a prescindere) che uno studiare per volere. Stavo pensando di provare ingegneria informatica dato che questa era la mia prima scelta a inizio superiori, poi scelsi elettrotecnica per esclusione dell'altra, non per inclusione dell'elettricità. Inoltre per "approcciarmi" all'informatica ho iniziato a seguire una guida per programmare in Java e sto trovando il linguaggio non particolarmente difficile, in realtà molto più semplice rispetto la logica dietro l'elettricità. Cosa mi consiglieresti di fare?
Ciao, grazie per la domanda, anche se ho paura di non essere la persona migliore per darti questo tipo di consigli, io principalmente ho riportato quello che ho letto da libri. Dalla mia personale esperienza ti posso dire che secondo me è molto importante la motivazione che c'è dietro la scelta che fai, e un corso più difficile può risultare più tranquillo se sei profondamente interessato all'argomento. Il fatto che hai iniziato individualmente a studiare Java potrebbe denotare una passione per l'informatica, e in tal caso potrebbe essere una buona scelta. Considera anche che l'università e un'istituto tecnico sono molto diversi, e se ti piace la materia non è detto che ti piaccia anche il metodo di insegnamento, forse ti potrebbe essere utile parlare con qualcuno che ha avuto i tuoi stessi dubbi. Buona fortuna!
Da quello che ho capito è possibile intraprendere più corsi di laurea ( ho letto qualcosa qualche giorno fa)… secondo voi é fattibile iscriversi contemporaneamente a due corsi di laurea e prendere quindi una doppia laurea?
Credo che sia diventato possibile proprio questi giorni. Secondo me dipende molto dal tipo di laurea, dall'eventuale obbligo di frequenza... So per esempio che in Spagna è già possibile da tempo e conosco una ragazza che si sta laureando contemporaneamente in economia e giurisprudenza, per cui potenzialmente credo di sì, ma bisogna studiare il doppio 🤷♂️
@@LorenzoCacciamani sono molto tentato di studiare sia Chimica e Beni Culturali contemporaneamente ( quest’ultima con qualche incertezza). Però ho paura di uscire pazzo.😅 Ma ad ogni modo la scelta è mia… ti ringrazio per la riposta.
@@mirkopintaudi8342 Se sei una matricola, vai con calma! Secondo me potresti iscriverti a chimica e inizialmente seguire dei corsi di beni culturali per vedere com'è, e eventualmente iniziarla l'anno dopo. L'accesso alle lezioni è libero, con il covid ci sono restrizioni ma se sei iscritto allo stesso ateneo penso che non avrai problemi a partecipare, eventualmente online. Buona fortuna ;)
Però se mi iscrivo a un percorso che non mi appassiona, per esempio chimica o ingegneria, una volta uscito non rischierei di essere un mediocre e di essere ovviamente surclassato da chi invece ama quegli studi? Un conto sarebbe fare medicina, dove che tu sia bravo o no di medici per natura c'è ne bisogno... Mi sembra un consiglio che darei solo a poche persone
In effetti non è un consiglio che nemmeno io darei a tutti, ho riportato l'opinione (per me autorevole) dell'autore ma personalmente io stesso non sono del tutto d'accordo. Penso che vadano considerate bene anche le proprie predisposizioni e interessi. Cal Newport ha uno stile di vita un po' particolare, non so se i suoi consigli abbiano davvero senso per chiunque
