Questi musicisti hanno fatto passare benissimo l'italianità e la cultura nostra. Bravissimi tutti. Non so se questo sia il primo approccio con la gente coreana della strada ma non ho visto alzarsi e uscire nessuno tra i clienti della libreria.
Sois fan de este arte tan bello qe Dios os bendiga a todos quiénes os dedicáis alas tarañtelas todos los días os escucho yveo en hora de ocio megustaria aprenderás o de este arte hermoso y las letras tambien
Alessia Tondo può rappresentare il Salento in tutto il mondo e non solo per la sua bravura e versatilità,ma per quello che riesce a trasmettere con il suo sorriso e la sua bellezza di anima, si percepisce la sua voglia di tradizione e possibilità di un mondo che raccordi le nuove e vecchie generazioni per un mondo migliore ad un mondo che propone solo bruttezze grazie piccola grande Alessia #Alessia Tondo, # Notte della Taranta te lo dice un Napoletano DOC orgoglioso e fiero che è felice di sostenere l'' orgoglio Salentino..W il grande Sud
Μπραβο σε όλους τους μουσικούς και χορευτές, ιδίως στην Αλέξια Τόντο για αυτήν την αισθαντική απόδοση, που προσωπικά βρίσκω να κουβαλά μια απόχρωση δυτικής μεσαιωνικής μουσικής, (ακόμα και ροκ) ιδίως εξ αιτίας του λαγούτου. Είναι λυπηρό μόνο για μας τους Ελληνες που οι ''νύκτες του Τάραντα'', οι συντελεστές του φεστιβάλ, αποφεύγουν να χρησιμοποιούν τα ελληνόφωνα τραγούδια. Και είναι κρίμα γιατι οι κορεάτες αγαπούν την ελληνική μουσική φωνή,και απόδειξη για αυτο είναι πόσο εκτίμηση έχουν στο ελληνικό έντεχνο τραγούδι
ΘΕΙΚΗ ΜΟΥΣΙΚΗ ΜΕ ΑΕΡΙΝΟΥΣ ΥΠΕΡΟΧΟΥΣ ΧΟΡΕΥΤΕΣ...ΑΠΟ ΤΗΝ ΕΛΛΑΔΑ...σε μουσικα ακουσματα Διονυσιακης μουσικης υποκρουσις,,χοροι και εκστασις απο τις Μαιναδες του Βακχου...
Alessia cresciuta con grazie e amore per il nostro amato salento diventando bravissima come la prima volta che l'ho vista a bologna con l'inizio che fece diventai subito un suo fans bravissima
la pizzica un ballo che esprime sensualità ,fascino tentazione e libertà. Bellissimi i movimenti dei piedi nudi e quel continuo sfiorarsi senza mai toccarsi.
Che bravi, che coraggio anche. Io sono stato per lavoro in Korea del sud, nel 94 per parecchi mesi. Bella gente, mentalità incompatibile, come in Giappone. O fai come dicono loro, o non fai. Importante è capirlo. Per il resto, un mondo diverso, alternativo al nostro, che prevarrà. La lingua, avevo cominciato a studiarla, è per una mentalità, come dicevo, diversa, per noi non immaginabile. La scrittura, meravigliosa, sillabe inscritte in quadrati che ancora oggi riesco a capire e scrivere e traslare nel significato nostro.
Bellissima esibizione! Una curiosità che solo un salentino può soddisfare: il cantato che parte dal minuto 15.30 (mi pare inizi con la parola "botta...") non riesco a decifrarlo (né a tradurlo): qualcuno può aiutarmi a trascriverne il testo e la traduzione?
MI DISPIACE MOLTO BELLA LA ESEGUZIONE NEL BALLO-E COME LA CENTO EURI FALSA -NIENTE A CHE VEDERE CON LA PIZZICA TRADIZIONALE DEL BASSO SALENTO-TUTTA TECNICA NIENTE CUORE NON SI CAPISCE CHI E U MASCULU O LA FIMMINA IN QUESTO BALLO-I MUSICISTI STUPENDI SPETTACOLARI -SOPRATUTTO SALENTINI--GRAZIE ALLA NOTTE DELLA TARANTA X LA DIVULGAZIONE DELLA NOSTRA tradizione popolare--
Mai osservato i nostri sguardi e le nostre espressioni, quando ascoltiamo musiche cinesi o giapponesi tradizionali? Anche a noi le loro musiche ci lasciano piuttosto glaciali