Misano 3 marzo
"Ritratti d'autore"
I classici non si leggono per superare un esame, ma si leggono perché ci insegnano a vivere. Nuccio Ordine propone una lettura di alcune ottave dell’Orlando furioso in cui l’Ariosto aggredisce pregiudizi che purtroppo continuano, in forme diverse, a sopravvivere nella nostra società. I versi sulle donne (perché le donne che tradiscono vengono punite mentre gli uomini vengono lodati?) e lo scontro tra pagani e cristiani (dove l’errore riguarda l’uomo e non la sua fede) ci aiutano a capire limiti e malintesi del nostro presente. L’Ariosto, insomma, ci insegna ad abbandonare i punti di vista assoluti che non riescono a spiegare la complessità del mondo e della vita umana. Imparare a convivere con le mutazioni, le incertezze, gli errori, le diversità, è un sano esercizio per considerare la molteplicità e la pluralità come una ricchezza e non come un ostacolo. Così la letteratura contribuisce a rendere l’umanità più umana.
2 мар 2017