Occhi non soltanto per vedere - Isaac Asimov (Audioracconto) 

Grazie della lettura Damiano 🌸🙂Lo scrittore in un certo senso anticipa quello che sta vivendo la società attuale, che gradualmente va perdendo la sua identità umana e anche di genere. Questo ha come conseguenza confusione sul piano emotivo e smarrimento.Uno dei personaggi desidera tornare all’origine e incoraggia anche l’altro a farlo, ricreando quella materia,quel volto,ma soprattutto rimettendosi alla ricerca di quei sentimenti perduti che hanno fatto dell’essere umano un essere umano,e di cui abbiamo tanto bisogno anche noi oggi;invece purtroppo sta venendo meno,perché si scappa dal sentimento,dalle emozioni,dalle cose vere.

Bentornato😊 , Asimov porta all'estremo l'uomo e poi intraprende il percorso inverso nel desiderio di essere umani , nostalgia di avere dei sentimenti , nascosta nel profondo inconscio . Bel racconto e buona lettura

mille grazie!

Bellissimo !

Breve ma intenso

Struggente..

Grazie al lettore e anche all' Asimov; ricordare tempi remoti è utile come spazi remoti, per relativizzare e stemperare guai ed engusiasmi, proseguendo l'insegnamento morale del racconto "Rimedio: la geografia." di Luigi Pirandello. ❤ Tuttavia e bene ricordare che sono immaginazioni ingenue: come chi osservasse un 13enne e misurasse a distanza di 2 giorni un calo di altezza (per errori nella misurazione e/o perché stanco e ingobbito), di 0,2 mm, e dicesse "Ecco! oggi e alto 170 cm, 23 anni fa costui era alto il doppio! e tra 23 anni sarà microscopico e poi nullo o forse negativo!". 😢 Inoltre come concepire o addirittura misurare tempo laddove mancano anni giorni e cesio che vibri? Quand' anche vi fossero, chi garantisce che le costanti fisiche e le stesse relazioni o "leggi" siano immutate?