Eppure sono guarita dalla sinusite cronica ho provato tutto alla fine dovevo fare l operazione dei turbinati nasali, 3mesi prima ho deciso un ultimo tentativo con l omeopatia e miracolosamente è passata la sinusite e la tac dei seniparanasali ha dimostrato mucose perfette e non più ipertrofiche. Magia? Effetto placebo? Non ha importanza dopo anni sono guarita da una situazione cronica
Signora Eva , sono d'accordo con te... ... l'omeopatia funziona,e non è un effetto placebo, perché l'omeopatia funziona sia sui bambini, anche piccoli e anche sugli animali...
Siete guarite grazie all'effetto placebo. PUNTO. Se aveste un minimo di competenze scientifiche capireste in un secondo che non può funzionare. Non può, ci sono delle leggi matematiche e chimiche di mezzo che ne impediscono la fattibilità, come il numero di avogadro.
Scusate io non so nulla in questo campo però ho letto alcuni commenti che dicevano che con l'omeopatia sono riuscito a guarire,allora se l'omeopatia non fosse efficacie come sono guariti?Mi piacerebbe avere risposte concrete che non siano"sono stati fortunati"o "li ha aiutati Dio"
@@micheledadda4490 funziona anche su di loro per meccanismi più complessi. È ampiamente documentato. Come è ampiamente documentato che l'omeopatia non è superiore al placebo
@@Alby-un3if ,il mio commento è di un anno fa... ...nel frattempo mi sono documentato,e ho capito che l'omeopatia è una bufala... ... purtroppo in passato (per ignoranza),mi ero fatto abbindolare da questi " farmaci" alternativi...
Ci sono un sacco di imprecisioni, dal fatto che i preparati omeopatici sono stati ammessi nel mercato per via della loro non tossicità (e non per provata efficacia biologica), con l'obbligo di specificare che non sono medicinali di provata efficacia clinica; ad una descrizione gravemente imprecisa, da parte di un medico, dell'effetto placebo! Si descrive il placebo come effetto biologico specifico del farmaco omeopatico, che andrebbe a "toccare aree del cervello" inducendolo a produrre le sostanze tipiche di detto effetto. Ebbene, le sostanze che il cervello produce per effetto placebo non dipendono da alcuna attività biologica del farmaco, che dunque non giunge al cervello stimolandolo in tal senso! Sono sostanze endo-gene (se vado a inibirne la ricezione chiaramente non svolgeranno il loro effetto a valle, indipendentemente dal fatto che siano endogene od esogene, non serve una laurea per capire che non si può usare questo argomento per dimostrare l'efficacia biologica di un preparato omeopatico, bastano giusto un paio di sinapsi efficienti): l'azione farmacologica di un farmaco omeopatico, nel cervello, non è diversa dal soffio magico che mio padre applicava alle mie molte ferite quando, da piccolo, tornavo a casa dai boschi piuttosto ammaccato, anzi, considerate le vie nervose della sensibilità e del dolore, una affettuosa carezza ben fatta, e finanche il soffio, innescano segnali biologici dall'effetto lenitivo più di quanto non faccia qualsiasi rimedio omeopatico - come sottolinea Bencivelli nel bellissimo libro "Sospettosi", che consiglio caldamente di leggere a tutti. Quanto all'effetto placebo, che oggi effettivamente le neuroscienze stanno studiando sempre più approfonditamente, al di là dei tanti libri di saggistica divulgativi in cui viene trattato, fra le altre cose, e senza doversi addentrare nel territorio specifico della neurobiologia, si trova descritto, in modo accessibile a chiunque, fra i primi capitoli di qualsiasi testo introduttivo di psicologia. Ciò detto, ben venga la cura di certi mali a mezzo del placebo, piuttosto che con l'abuso di certi farmaci (come vari antidolorifici) dai diversi effetti collaterali indesiderati, ma dal momento che si tratta di produzione endogena, farlo pagare un occhio della testa spacciandolo per effetto legato all'azione specifica del farmaco non è del tutto corretto. Ah, in ultimo, si dice "METODO" scientifico, non "CODICE", e non è certo latore di verità assolute, ma è il mezzo migliore, mercé il suo rigore, che abbiamo per avvicinarci alla verità delle cose, evitando le tante trappole cognitive che la nostra mente si porta dietro da anni di stratificazione evolutiva.
@@cirodantonio3165 Si devi andare da uno bravo che ti riesca a prendere per i fondelli in maniera elegante.. certo che l'omeopatia funziona.. da anni è noto l'effetto placebo e si applica soprattutto a ristrette patologie della sfera psichica.. i famosi malati immaginari,gli ipocondriaci.. bene.. solo questi ne trovano giovamento.. in una diluizione 30ch di un prodotto omeopatico vi è una concentrazione della sostanza attiva di 0,000000000000000000000000000000000000000000000000000000000001 mg/ml.. A voi le deduzioni logiche..
ho provato un mucchio di antibiotici per cistite emorragica e per candida vaginale. non passava, ho fatto un percorso omeopatico lungo non ho più avuto cistiti e candide ormai da anni. sono nata in francia ma loro sono avanti di 100anni rispetto l'italia.
C'è certa gente che deve prendere un farmaco sempre per qualsiasi puttanata... Magari perché è convinta di poter controllare tutto, senza considerare che spesso le malattie fanno il loro corso e si guarisce comunque.... Per queste persone servono dei placebo... L'omeopatia è un insieme di farmaci placebo con una fama ottima (ingiustificata visto che non hanno nessuna evidenza scientifica)... Contenti loro, contenti tutti... L'importante è che non ci siano finanziamenti o rimborsi da parte del sistema sanitario nazionale (che paghiamo tutti) per cure che hanno la validità dell'aria fritta
@@andreapellegrino4046 ignoranti sarete voi, l'omeopatia non cura il problema ma la causa all'origine del problema e la persona nella sua totalità, studiate prima di scrivere.
RAI, andiamo, smettetela di invitare maghi e streghe a "fare dibattito". Dovreste divenire un qualche servizio di informazione, no? Gli omeopati, in quanto maghi, dovreste lasciarli a casa a parere mio.
Gli omeopati sono pur sempre medici (per specializzarsi in omeopatia devi essere medico). Sono figlia di un medico, ho conosciuto vari medici omeopati. Da come parlano sembrano davvero convinti di ciò che fanno. Inoltre sono medici affermati che vantano pazienti più che soddisfatti, alcuni che ci vanno da anni. Ad esempio il primario dell'ospedale in cui lavora mio padre è anche omeopata (privatamente) e segue anche i figli di alcuni medici del suo ospedale, alcuni anche da 10 anni. Tutti sono soddisfatti. Essendo il primario, gode di una certa visibilità e di un certo prestigio. Gli omeopati sono medici, e anche di un certo livello a volte. Certamente gli omeopati non sono sciamani o improvvisati, ma in quanto medici hanno certamente una preparazione e competenza, sapranno quello che fanno.
In Germania i rimedi omeopatici sono molto più utilizzati e c'è molta più conoscenza in merito. In Italia siamo molto indietro sotto tutti i punti di vista
L omeopatia? Funziona eccome! Sono più di 20 anni che io e la mia famiglia ci curiamo con l omeopatia e come me ci sono più di 20 milioni di persone che la utilizzano tranquillamente.
Si pure io ho fatto anni di fila a non ammalarmi mai. Eppure non ho mai preso pillole o alto di ogni genere. Non basti tu e 20 milioni di persone per giustificare il fatto che una pillola composta al 100% di glucosio e saccarosio possa curare. Che tu la prenda o meno sarà indifferente
La prova dell’efficacia sta nella clinica, cioè nell’esperienza del paziente che viene curato sulla base delle sue caratteristiche e non sulla base del sintomo. Questo è il punto di partenza della medicina omeopatica.
@@luchy91ca suggestione? Lei pensa che un paziente che si cura omeopaticamente, dopo un periodo di assunzione di un rimedio, trovi giovamento solo perché suggestionatosi? Beh, che dirle? Ognuno allora nel mondo c’è una folta schiera di suggestionati ……
