@@jokermoria7075 si scherza sicuramente, però anche è vero che non tanto il parlare di manga in sé, ma il parlare (quasi) sempre delle stesse opere anni 80/90 ha un po' stancato, per quanto quelle opere siano incredibili
@@giovannids100 si son d'accordo, ma d'altronde secondo me anche andando in fumetteria vedo che ormai vendano di più i manga che altri tipi di fumetti {come quello italiano che tra i miei amici non se lo incula nessuno, anche autori mainstream come zerocalcare e Leo ortolani}
@@jokermoria7075 purtroppo si, secondo me anche perché i manga sono molto economici rispetto ai comics o alle graphic novel in generale, il fattore economico sicuramente influisce soprattutto dopo gli aumenti di prezzo degli spillati
@@giovannids100 purtroppo costano lo so, ma se c'è la passione e la pazienza puoi leggere quello che vuoi {io infatti non ho soldi a valanghe però non mi lamento}, per me il problema non sono tanto i soldi {anche perché ormai i manga costano dai 5 euro in su a volume e quasi tutti hanno più di 20 volumi} ma che stanno pompando troppo i film di supereroi {alcuni anche di merda} e quindi la gente si stanca a vedere supereroi da tutte le parti e non si legge i fumetti non sapendo però che si stanno perdendo storie bellissime {ah non dimentichiamoci che c'è ancora da alcuni la concezione che i supereroi sono per bambini}
Secondo me sarebbe molto interessante se del fenomeno cinecomics, soprattutto Marvel Studios, si potesse trattare in maniera più approfondita in una prossima intervista del buon Darion, magari con persone come Matioski, Victorlaszlo88 e il Tizio Qualunque, i quali ne parlano quasi quotidianamente e in maniera molto approfondita
Tra le storie memorabili del Ragno vorrei umilmente consigliare due bombe perfette: La saga del Mangiapeccati e Cani Impazziti, due cicli pubblicati nel periodo in cui l'arrampicamuri indossava il costume nero. Tra gli autori fondamentali secondo me va di diritto lo scrittore Chris Claremont, colui che assieme ai disegnatori Dave Cockrum e John Byrne ha praticamente ricreato gli X-men cosi' cone li conosciamo, introducendo il dramma e le problematiche sociali che hanno dominato il modo stesso di scrivere supereroi per tutti gli anni Ottanta e Novanta. Mi rendo conto.che recuperare quasi 11 anni di storie e' estremamenre difficile, ma in quell'arco temporale c'e' verament TUTTO quello che caratterizza il supereroismo moderno, dalla definizione del cruciale personaggio Wolverine alla ridefinizione di villain come Magneto, reso tridimensionale e legato alla tragedia dell'Olocausto. Almeno saghe fondamentali come Il Fato di Fenice Nera, Giorni di un Futuro Passato, La Caduta dei Mutanti o il Ciclo Australiano andrebbero letti. Non dimentichiamo anche che Frank Miller, prima di ricreare Batman, ha rivoluzionato Daredevil, in una commistione tra le atmosfere urbane e le storie di ninja e samurai ( essendo Miller ammiratore di Lone Wolf and Cub ). Non dimentichiamoci nemmeno di Peter David, che ha scritto pagine di Hulk gestendo il personaggio in maniera originalissima, introducendo l'idea della psicanalisi alla base dei traumi e della concordia tra le opposte personalita' del golia verde. Una lettura molto recente, nuovissima ma geniale, e' il ciclo degli X-men di Jonathan Hickman, che per bellezza e' accostabile a quelli di Claremont e Morrison. Nella linea di fumetti Ultimate oltre all'ottimo USM non dimentichiamoci gli Ultimate Avengers, controversi e satirici, che hanno fornito la base per il rilancio degli Avengers nel nuovo secolo e hanno dato spunto a quelli del film. Ma l'origine del modo contemporaneo di raccontare i supereroi, molto piu' spettacolare, legato al cinema, lo si deve ad Authority e Planetary creati da Warren Ellis e disegnati rispettivamente da Hytch e Cassaday. Infine, se vi piacciono i supereroi e la commedia, recuperate la splendida Justice League di Giffen, De Matteis e Maguire.
Credo che la storia dell'uomo-ragno migliore che abbia mai letto è "Spider-Man Blue". Miniserie di 6 numeri... c'è dentro a mio avviso la storia più intima e toccante del Ragno che ripercorre i momenti che l'hanno portato a fidanzarsi con Gwen Stacy. Tutto questo raccontato da un Peter del "presente" che cerca dopo tanti anni ancora di metabolizzare la morte del suo primo amore.
Invincible credo che sia la cosa piu' simile allo spirito del migliore Spider-man e ha il vantaggio che, essendo un personaggio portato avanti da un solo autore, gli succede veramente di TUTTO senza dover fare compromessi per concordarlo alle continuity complicate.
Uncanny comics top pagina sui Comics americani. Finalmente una discussione sui comics americani, che senza ombra di dubbio è il mio tipo di fumetto preferito. Grazie per la clip.
cmq da profano del mondo dei supereroi consiglio per chi non ha tanti soldi, ma ha cmq la curiosità di approfondire i comics, o magari come me un personaggio specifico, di provare Marvel Unlimited. è un abbonamento mensile (legale), a 9 euro circa, che da accesso all'intera biblioteca Marvel (niente dc purtroppo), ci sono tutti i fumetti anche piu antichi, ma anche molte uscite recenti. Io con un mese mi son letto per dire i primi 350 capitoli di spider man. Anche in un mese solo, avete accesso a moltissima roba, e con un costo così basso potete dare un assaggio bello importante a quel che volete. L'unica pecca, per chi non si trova, è che è tutto in inglese, ma se risucite a superare quel problema, avete accesso a un infinità di comics, a bassissimo costo e anche da telefono visto che c'è l'app. Personalmente ho rosicato tantissimo che non esista qualcosa del genere per i manga, sarebbe uno spettacolo
Credo comunque che la sostituzione di zio Ben con Tony Stark sia molto poco riuscita. E' una questione di cardini della struttura drammaturgica del personaggio di Spidey. Con Tony come figura paterna Parker sembra solo uno stagista sfigato che corre dietro al megadirettore bello e figo. Il concetto di responsabilita' invece e' un vero e proprio servizio alla comunita', uno spirito di sacrificio colossale e sottilmente suicida nell'animo di Spidey stesso. In questo ambito, molto meglio l'aggiornamento del.mito fatto nel bellissimo Into the Spider-Verse, che coglie alla perfezione la leggenda del ragno. Invece i marvel-movies Tony Stark-centrici mi sono sempre sembrati, da lettore, la cosa piu' lontana dallo spirito dei fumetti Marvel. Per me la Marvel e' la casa degli eroi umani, che sbagliano, vicini all'uomo comune e ai temi sociali. Non Tony Stark del MCU, che sembra lo spottone del capitano d'azienda nel migliore dei mondi possibili.
All Star Superman è tutto fuorché un entry point/lettura iniziale. Piena zeppa di personaggi e riferimenti a tutto il mondo di Superman, è in tutto e per tutto un tributo, un tributo che non si comprende se non si conosce la storia dell'azzurrone. Da leggere, dopo che si è letto altro.
Grandissimo momento!! Secondo me dovresti caricare queste interviste anche in formato podcast, sono chiacchierate interessanti che alla fine non hanno troppo bisogno di visual!
Su The Boys(fumetto) non sono d'accordo. Trovo che il cattivo gusto sia parte della cifra stilistica di Ennis e che sia parte integrante della critica agli eccessi delle multinazionali che operano nel.mercato delle armi. La psicologia del Butcher a fumetti e' meravigliosa e ci sono, come in Preacher, splendide riflessioni sui rapporti di amicizia e i legami sociali. Trovo lo show tv divertente, ma per l'appunto edulcorato. Tra la bevanda annacquata e quella liscia preferisco la seconda, anche se magari posso berle entrambe in momenti diversi.
Ma infatti, non mi spiego come sia possibile che gente con questa cultura spari così tante cagate sul fumetto. Cioè, o lo hanno letto parzialmente o non lo hanno letto, che poi la serie tv, che amo, alla fine si è andata a rovinare leggermente.
@@Lu_918 il fumetto di The Boys è aberrante dai. Scritto (e già dire scritto è dire tanto) da un 14enne edgy che chiaramente odia i supereroi e doveva solo sfogarsi. Menomale che la serie ha un minimo di sviluppo narrativo decente, a differenza di quello scempio.
Uomo del parcheggio grazie per averci fornito un sommario del video con un meticoloso minutaggio nella descrizione. In Spider-Man In to the Spider-Verse in realtà ci sono Mary Jane e Zia May. Personalmente credo che il leggere i comics dopo il film dipenda da persona a persona, ad esempio conosco amici a cui non interessano i supereroi in generale, un altro che era appassionato prevalentemente di Star Wars e aveva iniziato a leggersi i fumetti e io lo avevo fatto appassionare ai comics in particolare Marvel ma anche DC e i film lo hanno aiutato molto, un altro che si vede praticamente tutti i film ma non perché sia un fan ma più che altro perché andiamo assieme al Cinema a vederli e i suoi preferiti oltre ai meno recenti Batman di Burton e Nolan anche i due Guardiani della Galassia, Infinity War(anche più di Endgame per via del suo ritmo dinamico ma ben farcito e soprattutto perché Endgame alla fine sa di conclusione di un grande arco ma i personaggi che muoiono alla fine sai che lo fanno anche per contratto e Infinity War ti lascia con quel finale tragico ma ricco di suspence) e soprattutto Joker, i fumetti di supereroi che aveva letto o glieli avevo prestati o regalati per Natale/compleanno e per conto suo si è preso poco o al massimo affari che ha trovato ai mercatini dell'usato alla fine perché preferisce i manga e nonostante alcune cose gli interessino non le prende perché spesso i comics sono sempre più costosi. Infine un mio amico sebbene una volta apprezzava anche la Justice League a livello di cartoni e videogiochi e condividevamo l'interessamento a Batman The Brave and The Bold ora apprezza pochissimo del mondo dei supereroi tant'è che gli unici Cinecomics che gli garbano sono i Batman di Burton e Nolan e Joker; per quanto riguarda i fumetti anche lì i pochi comics che ha sono regali che gli ho fatto siccome preferisce più fumetti italiani alla Sergio Bonelli e in particolare Dylan Dog però non ha problemi nel spendere soldi se il prodotto merita infatti si è comprato l'edizione deluxe di Arkham Asylum e l'ha adorata come opera. Non capisco cosa si intenda per perdersi, sbrodolare e sbavature, secondo me non bisognerebbe chiamare "filler" in senso negativo qualsiasi cosa che farcisca e aggiunga un qualcosa all'opera in maniera interessante e che non punti per forza a correre repentinamente al finale.
Io ad Differenza di molti lettori non ho cominciato da Topolino, ma con i Manhwa Web Comic. E poi sono passato alla DC Con Watchmen e Poi Marvel con gli Eterni di Nell Gaiman e John Romita Jr, Thor, Civil War, SpiderMan e gli X-Men. Una cosa che mi piace dei Fumetti MARVEL è l'estetica simil Anime.
Qualche ragazzo può aiutarmi? Sto leggendo Ultimate Spiderman, e noto che ci sono dei richiami ad altre opere, come Ultimates e Ultimate Xman. Sapete quali siano le testate da acquistare per avere una visione completa della storia?
Ogni fumetto ha qualche richiamo a Run precedenti o situazioni della continuity con altre team di supereroi, il mio consiglio è approfondire solo le cose che ti interessano senza badare al passato.
Ho trovato molto interessante la live, e i vari discorsi sull'uomo ragno e le sue storie più importanti, mi hanno tenuto incollato. Però posso fare una precisazione contraria con tutto il rispetto per il discorso iniziato da Fabrizio e dario? Non ho capito il motivo specifico per il disappunto sul mcu. Seriamente, io sono un fan della Marvel studios, adoro il loro progetto, adoro i loro film e ho un idea precisa e non banale sul perché i film Marvel sono un prodotto differente dai fumetti e non dovrebbero mai essere messi in paragone. In questa live non ho capito il motivo preciso, "non mi piacciono, punto." Ma perché? Mi hai fatto un discorso accurato su tutti i punti, su le testate dell'uomo ragno, su Superman, su Alan Moore, poi arrivi al discorso cinecomic e mi dici "me ne sono piaciuti tre" e Dario "son completamente d'accordo" ma su cosa precisamente? Ha detto solo che gli sono piaciuti tre e che endgame fa schifo. Poi parla di joker, dicendo gli è piaciuto e tra le tante cose dice che punta ad uno standard di spettatori più alto. Quindi è perché i film del mcu puntano ad uno standard di spettatori basso? Io penso che se un film punti ad un spettatore medio come una famiglia o un uomo senza cultura cinematografica, non per questo debba essere considerato un film scadente, anzi. Trovo questa critica al mcu un po' sterile, tanto per dire "a me i film marvel fanno schifo perché oramai è mainstream dire che so belli" Tutto qua, poi ripeto, tanto di cappello a Fabrizio e dario, ho adorato questa live.
@Simon Wido Hai centrato il punto! I film del MCU e in generale i film con protagonisti i supereroi condividono quasi tutti gli stessi difetti e le stesse problematiche. Cercano di trasporre il linguaggio dei comics nei film dimenticandosi che sono due visioni e modi di intendere il cinema agli antipodi, per fare un esempio banalotto nessuno si sognerebbe di riportare nella nostra lingua tutti i tratti, gli accenti e le finezze del giapponese perché sono profondamente legate alla cultura giapponese e di conseguenza noi non potremmo comprenderle a fondo. I cinecomics cercano di riportare la comicità e la serietà tipica dei comics in un mondo, in una lingua che non é loro, va bene cercare di portare lo stile di cui i fumetti americani sono il baluardo ma bisogna farlo con le giuste accortezze.
@@funnyrabbit8521 ma penso sia il fulcro del successo del mcu. Prendere le storie, le tematiche e i personaggi dei comics e trasportarli in un linguaggio (quello cinematografico) in modo innovativo e per nulla banale. Poi ovvio, non tutti i film sono riusciti a pieno nell'intento ma nel mio modesto parere penso che in generale il progetto universo condiviso sia incredibile, tecnicamente parlando. Un progetto del genere ha segnato l'era cinematografica.
Anche born per quanto riguarda Ennis. Per quanto riguarda le Run sul Punisher io avrei citato almeno rucka, Aaron e Potts con qualche storia importante di Dixon e anno uno / psychoville di abnett
Non sono d'accordo che un pubblico che va al cinema e poi chi si avvicina al fumetto siano bambini Piccoli , avevo 22 anni quando uscivano i film Marvel eppure, l unica cosa che un bambino può avere approccio con i supereroi sono i giocattoli.
qualsiasi cosa scritta da morrison nei comics va letta dagli x-men alla justice league inutile che cercate di capire da dove partire a leggere prendete i cartonati con le saghe maggiori e leggete e comprate l'omnibus di devil di miller l'uomo senza paura costa 57 euro ma vi leggete una storia magnifica che poi sono comunque quasi 900 pagine quindi non è cosi caro e leggete assolutamente i suoi x-men anche qui trovate l'omnibus di 1000 e passa pagine inutile coi comics cercare di recupera la continuity del personaggio ecco con la dc potete partire da new 52 che è una specie di reeboot poi nei comics fanno cazzate che li ammazzeresti come dire che le storie di batmnan tutte quelle scritte si sono svolte nell'arco di 5 anni ecco queste cose non le puoi fare
@@skywalkerax3696 hanno fatto 3 omnibus, prendi quelli. Si chiamano Dc Omnibus-Batman di Grant Morrison; li trovi facilmente sul sito Panini, oppure basta andare in fumetteria. Ti avviso dicendo che è una lettura per nulla semplice, per quanto sia straordinaria
@@uomodelparcheggio no no anzi, le videolezioni mi stanno scartavetrando i coglioni, è un ottimo orario di pubblicazione nel mio caso ahahah, non era un attacco, grazie!❤️
io sono un grande fan del MCU, e ovunque guardo non faccio che sentire youtuber prendermi a pesci in faccia per questo, questo video non è un'eccezione.
La roba dell'MCU non viene criticata perché popolare, viene criticata perché cinematograficamente non è nulla di eccezionale. Per la maggior parte sono prodotti scialbi, non a caso anche il ragazzo cita GOTG come tra i migliori che è uno dei pochi film autoriali all'interno di quell'universo. Cioè considerare bei film roba come Capitan Marvel o Endgame è da manicomio, non sono riusciti neanche a mantenere coerenza narrativa o realizzare una scrittura buona dei personaggi che diventano macchiette stereotipate. Non serve nemmeno essere esperti di cinema, basta fare un confronto con i personaggi di Burton o Del Toro nei loro rispettivi cinecomic. La Marvel in 20+ film non è riuscita minimamente ad avvicinarsi ad un livello scrittura dei personaggi simile a quello del pinguino di Returns.
Secondo me sui cinecomics, soprattutto quelli Marvel, ultimamente si stanno facendo discorsi un po' troppo spocchiosi. Ok, sono stati un enorme fenomeno commerciale di cui tutti hanno parlato e straparlato per moltissimo tempo, ma sentire ancora i soliti discorsi del tipo:" sono giocattoloni inutili senza senso e senza autorialità". Sinceramente stufa. Nella loro semplicità possono comunque essere considerati film divertenti e ben fatti. Detto questo non ho nulla contro ciò che è stato detto nel video, anzi. Ma volevo comunque puntualizzare questa cosa.
@@AlexDragonfire96 è un modo diverso di approcciarsi al genere cinecomics, lo puoi fare in modo autoriale oppure no. Sta di fatto che se si fa un film più leggero senza temi seriosi,adulti,cupi ecc. Non bisogna considerarlo perforza un film sbagliato.