Onore a voi, grandi e gloriosi alpini. Siete l'orgoglio di una nazione spesso deficitaria di solidarietà ed eroismo. Siete il corpo che più rispetto e ammiro, assieme ai vigili del fuoco. Voi siete sempre presenti: a dicembre, fuori al freddo, per giornate intere, in piedi, a raccogliere fondi umanitari. Vedo sempre e solo voi al supermercato impegnati in una raccolta alimentare. Sempre e solo voi. Sempre uniti, come una cosa sola. Con umiltà, educazione, allegria... Voi e la vostra inseparabile penna nera. Siate coscienti di essere unici! Ed io sono onorato di esser stato nominato "amico degli alpini". Sono onorato di incontrarvi in piazza, in pieno inverno, e mangiar con voi la trippa e bere il vin brulé. Grazie a voi per tutto il coraggio, la fedeltà e l'umanità. Siete uno dei pochi motivi di orgoglio rimasti nel paese. Onore a tutto il vostro lavoro! E grazie di cuore, da parte mia