PABLO ATCHUGARRY | Il risveglio della natura
Lucca, 4 giugno - 30 settembre 2022
A cura di Gian Guido Maria Grassi
Realizzato da Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Lucca Sviluppo, Associazione Start - Open your eyes
Con il contributo di Comune di Lucca, Consiglio Regionale della Toscana
“In questo mio viaggiare e vivere in Italia da più di 40 anni ho avuto la possibilità già molto tempo fa di conoscere Lucca. E’ una città meravigliosa, straordinaria… è protetta dalle sue mura e all’interno ancora viviamo in un altro tempo. Ho avuto modo, inoltre, di lavorare il marmo bardiglio e sono entrato in contatto con i cavatori della Garfagnana. Il mio rapporto con Lucca è cominciato e continuato grazie anche a collezionisti e amici che mi hanno accompagnato a scoprire gli angoli di questa città dove viviamo l’idea di continuità: l’arte è una lunghissima scala dove gli artisti di tutti i tempi lasciano il loro segno” (Pablo Atchugarry).
"Ringrazio per questa possibilità: il privilegio di unire due amori... quello per la mia città, Lucca, dove sono nato, e quello per il lavoro di Pablo Atchugarry che conosco da tanti anni. Spero che chi ha visitato la mostra sia stato coinvolto da questa passione e abbia potuto fruire di questo dialogo tra contemporaneo e antico perché questo è il potere dell'arte: unire dei mondi e creare dei ponti tra epoche!" (Gian Guido Maria Grassi)
Un allestimento diffuso disegna un percorso che si snoda all’interno della cerchia muraria cinquecentesca, le vie del centro, i sagrati delle chiese più importanti della città e due sedi espositive, Palazzo delle Esposizioni e la Chiesa dei Servi, che hanno registrato oltre 6mila presenze. 5 le opere monumentali collocate all’aperto: Porta San Pietro, piazza San Martino, l’Agorà, piazza San Michele, sulle mura in corrispondenza del baluardo di San Frediano.
19 сен 2022