Questo è ciò che definisce il quadro completo. Un posto a dir poco fatato, il Re che depone le sue corone e un abile cercatore che con calma e sicurezza si aggira in esso per raccogliere i tesori deposti. Complimenti veramente. Un saluto dallo zio
Grande Walter ci vuole un libro per descrivere questi momenti così emozionanti che hai trasmesso a noi Spartani delle montagne, posti suggestivi, stupendo filmato suoni e canti naturali, ma la cosa che mi ha più emozionato è il rintocco delle stanghe al tuo passaggio tra rocce e alberi...quello da una carica che ci porta ogni oltre il nostro limite...Senza offesa...abbiamo lo stesso fiatone quando ci muoviamo nei boschi....sembriamo come due vecchi caterpillar in azione per salire una montagna.....Weidmannschell
Ti ringrazio per i tuoi apprezzamenti, per quanto riguarda il fiatone , figurati se mi offendo fa parte del contesto, anche gli stessi cervi, quando salgono un pendio, dopo pochi metri hanno già la lingua penzoloni, eppure superano notevoli dislivelli in pochi minuti....paragonato ad un Caterpillar.... mi piace molto!!!! Ciao
Salve, mi chiamo William,Domenica scorsa ho trovato casualmente un palco di cervo tra le nostre montagne abruzzesi apprezzandone per la prima volta la bellezza in termine di durezza, peso e inflessibilità oltre che a rappresentare un gran bell'oggetto. Avendo poi una predisposizione naturale alla "ricerca" in tutti i sensi sarei interessato ad avventurarmi in questa passione.Per saperne di più ho fatto delle ricerche e sono arrivato al suo video vedendo che lei è un vero appassionato. Quello che mi incuriosisce è sapere cosa ne fa. Ho visto che i palchi hanno mercato e ci si fanno dei begli oggetti di arredamento. Mi potrebbe dare qualche suggerimento, grazie.
Salve William, ti rispondo solo ora perché in questo periodo sono preso dagli amori dei cervi.Sono geloso dei palchi che trovo, però ultimamente vista la quantità, mi son messo a fare dei lampadari e altri piccoli oggetti per degli amici. Ti auguro di coltivare questa tua nuova passione che sicuramente ti darà tante emozioni !!!
Grazie per avermi risposto e per l'incoraggiamento. Amo la natura e ne ho molto rispetto e sono sicuro di esserne ripagato coi suoi doni elargiti solo a chi la ama, la ascolta e la rispetta. Buon lavoro, le farò sapere
Complimenti per i video. Abitando sulle Alpi vicino ai parchi nazionali riconosco gli ambienti sia nevosi che non. Ma mi chiedo visto che a volte ho trovato anche io dei palchi ma solo uno i maschi dal momento che perdono il primo è breve il tempo della perdita del secondo o è casuale e quindi il ritrovamento della coppia può essere anche distante nella ricerca. Sempre permettendo che nessuno abbia già trovato il secondo e quindi non c è ormai più. Complimenti ancora e buona ricerca
Grazie ! Se i cervi sono in zone e isolati e con del cibo disponibile, rimane più facile trovare le coppie di palchi, in quanto si spostano poco. Se poi i maschi sono maturi e con palchi pesanti, dopo aver perso il primo spesso cercano di liberarsi del secondo sbattendo contro arbusti o rami. Generalmente il primo palco gettato e bianco sotto la rosa, in quanto cade naturalmente, mentre il secondo presenta del sangue, perchè la caduta può essere stata forzata. Per i maschi giovani la perdita dei palchi può avere tempi di parecchi giorni uno dall'altro. Posti isolati e tranquilli,magari con presenza di rocce con affranti per potersi riposare al sicuro. Questo è quello che ho potuto costatare in tutti questi anni. Non fattore certo non trascurabile...la FORTUNA, che spesso di deve dare una mano !! Ciao e buona cerca ...quando si potrà !!!
Splendida valle, che purtroppo conosco poco. Ci sono passato centinaia di volte per andare in Alto Adige, ma mi son fermato troppo poco. Ci passo anche stanotte, chissà magari incontro un orso !!
