Hai fatto un errore, è vero che hai dichiarato che l'impianto è "provvisorio" ma 'aria calda deve entrare in casa SEMPRE dal basso perchè tende a salire nell'ambiente, è l'aria fredda che deve entrare dall'alto perchè poi tende a scendere... 🙂 Poi se si ha una casa non troppo umida conviene sempre riciclare l'aria ambiente piuttosto che prelevarla dall'esterno, il rendimento aumenta DI MOLTO... Come meccanico posso dirti che esiste della pasta siliconica nera ad alta temperatura INODORE, quindi puoi usarla per evitare inquinamenti dell'aria. La vernice invece deve essere a base acqua, anche quella assolutamante priva di odori. Per le membrane invece del legno puoi usare del polistirolo che è anche molto più leggero.
Ciao Sergio, non posso che darti ragione su tutto. Farò forare la parete non appena avrò sviluppato un modello stabile, efficiente e completamente automatizzato. Il modello con le lattine mi ha permesso di appurare che il principio funziona, ma è una versione tutt'altro che definitiva. Nel nuovo collettore ho rimosso completamente le lattine, quindi dovrei aver risolto alla base il problema dei cattivi odori. Per le membrane il polistirolo non va bene, si squaglierebbe. Forse si potrebbero utilizzare delle lastre di poliuretano espando rigido con le due facce rivestite di alluminio. Ma ripeto, il nuovo modello che sto realizzando è completamente diverso e dovrebbe risolvere tutti i problemi che ho illustrato nel video. Lo completerò a breve, poi se funzionerà a dovere seguiranno i video dedicati.
@@GaraGulp esiste polistirene che resiste alle temperature, io stesso sto usando per l'interno dei pannelli termoriflettenti da termosifoni che hanno una pellicola esterna in alluminio e 3 mm di polistirolo. Ho testato con la pistola termica e resiste al calore molto bene
@@GaraGulp è polistirolo sicuramente. Isolante termoriflettente in fogli di alluminio e polietilene ne ho per un altro progetto e viene indicato di non metterlo a contatto con il calore e di non superare gli 80 gradi, e poi dà il suo meglio nel montaggio a intercapedine. Questi rotoli per i termosifoni invece sono ideali per l'incollaggio. Faccio notare comunque che uso quello che ho già in casa, magari ci son cose più indicate
Usi aria ambiente con un abbattitore di umidità. Tuttavia se ricircolo sempre la stessa aria diventa aria pesante. Per essere pignoli ci vorrebbe uno scambiatore per non mischiare i fluidi d aria ma sarebbe meglio evitare il ricircolo chiuso con aria interna prevalentemente stantia
Ciao Mauro, è questa ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-cbKcNc8h-xc.html Promette molto bene, ma necessita ancora di qualche miglioria e di qualche integrazione. In un prossimo video spiegherò come l'ho costruita.
Bella l'idea della tenda solare. In una versione futura potrebbe essere motorizzata per modificate l'inclinazione dei pannelli in funzione dell'inclinazione del sole. Complimenti.
Ciao complimenti per il lavoro e le chiare spiegazioni. Spero che il tuo prossimo progetto sia di costruire uno come il mio con unico tubo in alluminio e poi confortare le rese dei due pannelli, ne sarei veramente interessato del risultato.. PS se ci riesci fallo con le stessi mq di superficie solare.👍😀
Ciao Antonio, grazie, ma non copiatemi in tutto e per tutto, mi raccomando!! Ho costruito una nuova versione, sembra essere decisamente migliore. Ve ne parlerò tra non molto.
@@GaraGulp si, ho ascoltato, lo hai detto nel video che hai in mente una versione aggiornata e forse più promettente. Lo aspetto veramente con ansia, mi sono iscritto e attivato la campanella.Grazie!
@@SalvatoreAntoine sto montando ora il primo dei due video. Oggi pomeriggio ero a casa e ho potuto osservare il comportamento del sistema. Sembra che tutto stia finalmente andando per il verso giusto!!
Esistono ventole con un ottima portata in mc/h o cfm che funzionano senza elettricità ma con il calore , si attivano quando raggiungono i 50° e funzionano oltre i 300° , vista che la dispersione da pannello a casa è del 50% dovrebbe garantirti aria a una temperatura minimo di 25° , i pannelli montati con i fili nn sono il massimo in quanto creano situazioni di ombra sullo stesso diminuendo di molto la resa , altro consiglio l'ingresso aria in casa dovrebbe arrivare da un 30 40 cm da terra x ottimizzare la resa calorica, l'idea dei pannelli è ottima io non ne avevo conoscenza , secondo la mia idea dovresti valutare di inserire all'interno del pannello un corpo radiante che accumuli il calore e come un imbuto rovesciato lo convogli in un punto ben specifico dove la ventola aspira l'aria all'interno del pannello, potrebbe essere utile per mantenere più a lungo la durata del calore all'interno del pannello facendolo lavorare di conseguenza a temperature + alte , un ultimo appunto più curve ci sono nel tubo di ventilazione più perde in resa di calore . Ti seguirò sicuramente sono curioso ,mi sembra un ottimo progetto.
Ciao, invece che usare diverse file di lattine, potresti trovare il modo di utilizzare un solo canale che curvando andrebbe a riempire tutto il pannello. Credo che in questo modo l'efficienza migliorerebbe tantissimo.
Ciao! Molto interessante come sempre. Per evitare di usare troppi termometri e relè con sensore di temperatura, hai pensato di usare qualcosa come Arduino ? Per alleggerire tutta la struttura io pensavo di costruirla con dei pannelli isolanti che vendono da Brico (sono tipo pannelli di polistirolo), usarli a posto del legno. Al solito non so se rilasciano particelle e se tollerano la pioggia.
Ciao Armando, ho già fatto un circuito con Arduino ma dovendo inserire ventole da 220V il progetto é difficile da copiare da chi non se ne intende. Mi rendo conto che per chi non é pratico il solo caricare uno sketch é un'impresa ... Occhio perché il polistirolo non resiste alle alte temperature. Dovresti usare poliuretano espanso rigido con le due facce rivestite di alluminio. Se vuoi un consiglio attendi ancora un attimo, sto già sprecando parecchio materiale io per le prove. Tra non molto vi mostro una versione ben migliore di quella con le lattine.
per la ventilazione ti consiglio le ventole che si usano per i server: vanno sempre a 12V ma han 4 fili, 2 sono di alimentazione e gli altri 2, se collegati insieme le fanno girare ad una velocità molto più alta che consente quindi portata d'aria molto maggiore
Ciao, grazie mille per il suggerimento ma ho deciso di alimentare il nuovo prototipo con la 220V. Se occorre canalizzare, come nel mio caso, la portata delle ventole da 12V non è sufficiente.
@@GaraGulp io quelle da server le ho usate per riparare un frigo da viaggio la scorsa estate e hanno una bella portata d'aria (anche se sono molto rumorose) per quello te le ho consigliate, sicuramente meglio di quelle da bagno a 230V, discorso diverso se invece usi a 230V quelle delle caldaie turbo
Molto interessante, tempo fa in un documentario ho visto una roba del genere in un agriturismo 100% green, i collettori erano stati progettati per essere posti nei muri ad angolazione adeguata, in questo modo non c era dispersione nella canalizzazione
Ciao Max, ma non farlo uguale al mio!!! Dà troppi problemi, il meccanismo funziona, ma sto riprogettando completamente pannello e sistema di areazione. Ve ne parlerò tra non molto!!
@@maxone3722 le lattine come captatore non sono il massimo, l'aria ha continuato a puzzare per non poco tempo, colpa del silicone e delle vernici che ho usato. Nella nuova versione che sto assemblando non ci sarà più questo grave problema. Ho notato che sì, è importante isolare il pannello, ma più importante è costruire un buon sistema di ventilazione per "spostare" il calore. Quello di questa versione è un giocattolo, si è rivelato insufficiente: l'interno del pannello sviluppa temperature troppo elevate.
☀️⛅☀️⛅☀️⛅☀️⛅☀️☁️☀️ Salve, l'idea è buona cmq, devi concentrare su tipo dei tubi per transportare l'aria calda da esterno dentro casa. **Non serebbe meglio usare quel tipo dei tubi in alluminio che si trova in ferramenta**? Secondo observazione, hai dimenticato un accumulatore ( batterie) a notte come si fa scalda la casa se la temperatura è molto basso? ⛅☀️⛅☀️⛅☀️⛅☀️☁️☀️ Cordiali saluti Max da roma
Ciao. Trovo il tuo progetto molto interessante. Hai mai valutato l'idea di prelevare l'aria direttamente dai locali da riscaldare? Avresti una temperatura di partenza molto superiore...
Ciao, grazie. Dici bene, è la soluzione migliore, ma purtroppo non posso fare due fori perchè i muri sono spessi (quasi un metro) e sono stati fatti usando anche dei massi.
@@antoniodallenogare4001 ciao, eh sì, mi toccherà far venire qualcuno con la carotatrice. Ma prima devo assemblare la versione definitiva, quello del video è un prototipo, poco più di un giocattolo ... Tuttavia oggi aria interna al collettore 60 gradi, temperatura immessa in casa 46 gradi. Per essere in Lombardia se la sta cavando benino.
@@antoniodallenogare4001 nella versione che sto assemblando cambia tutto, dimensioni, materiale, captatore e sistema di ventilazione. Sto valutando di realizzare una superficie complessiva di 6 mq, ma forse mi fermerò a 4, devo vedere come si comporta. L'idea di mandare un tubo al piano di sopra non è male, ma ho sempre il problema di dover forare una parete spessa 1m circa, fatta anche con massi mannaggia ...
Ciao io mi sono costruito un collettore solare misto, cioè, nel pannello ad aria solare ho inserito il pannello fotovoltaico da 30w che mi alimenta sia le ventole che ricarica una batteria da auto che utilizzo in casa come power station per ricaricare cellulari, mandare il pc portatile. Il pannello è uno soltanto con entrata aria non esterno ma ricircolo aria di casa facendo anche da deumidificatore.
Salve, ho visionato i suoi video in RU-vid e ci sono molti punti che le consiglio di modificare. Io stesso ho costruito un collettore solare. Le ho inviato una email con foto. Anticipo che il peso del mio totale è di ca 4kg 1 sui problema: flusso d'aria insufficiente. Rimedi: si deve calcolare quanti mcubi è il vano da riscaldare, più i tubi dal collettore al vano: Lunghezza x diametro x flusso orario. Fatti questi calcoli, se si vorrà mantenere l'opzione 12volt per le ventole, io ho optato per un pannello fotovoltaico 50watt effettivi più una batteria litio da 8A che in caso di ombreggiatura o mancanza di irradiazione solare per un breve periodo, contribuisce a non fermare le ventole. Le riassumo un mio calcolo per il mio caso: Mq 45 x 3 metri h vano da riscaldare. Avrò necessità di avere un ricambio d' aria orario di almeno 90 mq. Tubi mandata aria calda: diametro 8 lunghezza 2 metri = 0.16 mq Ora calcolando di avere delle ventole con potenza min di 1amper x giri 2300 al min e un flusso teorico di 83 mq d' aria orari, calcolando la velocità di rotazione pale x numero 2 di ventole sopra descritte, avrò una forza di circa 50 mq d' aria mossi in una ora. Avendo lei già più di 3 metri di condotto in qui deve soffiare dall'uscita dei collettori fino dentro casa, la forza occorrente sarà tripla; quindi serviranno almeno 3 ventole più una all'interno del vano per aiutare la circolazione dell'aria calda. Se potrà la bocchetta dentro casa dovrebbe essere posizionata a livello del pavimento in quanto l'aria fredda essendo più pesante, resterà zona suolo pavimento. Se vorrà mi potrà contattare per email. Le potrò dare, se lei lo accetterà, altri consigli. Le auguro una buona giornata.
Ciao, la butto li. Immagino che intanto ci sia il sole non ci sono problemi. Ma la notte? Se invece che far scaricare l'aria calda direttamente nella stanza ( che anche qui forse avrei optato per un foro sulla parte bassa della porta finestra, solo perché l'aria calda tende ad andare verso l'alto )si facesse una sorta di serbatoio/massa termica all'interno della stanza? Magari in allumino? O meglio ancora in terra cotta? Non so se sia fattibile ma sarebbe un bel test da fare. Durante il giorno la massa termica scaldata ad aria calda accumula il calore, di notte lo rilascia. L'indomani l'aria scalda la massa termica e così via. Così facendo si potrebbe optare anche per un circuito chiuso fra massa termica e pannelli, evitando che venga immessa aria fredda nel circuito e, forse soprattutto, non ci sarebbe aria '' viziata''. Comunque ottima idea perché anche solo così ne vale la pena. Ciao e grazie.
Veramente interessante questo progetto! Mi chiedevo se è possibile, realizzare una versione dove il flusso d'aria è a circolo chiuso (come avviene per l'acqua dei termosifoni). Così evita di far entrate in casa aria inquinata, di contro comporterebbe la costruzione di uno scambiatore di calore (esempio un radiatore) che potrebbe fara perdere efficienza all'impianto?
Ciao, ci avevo pensato, ma per contro o lo spessore del pannello sarebbe eccessivo o non riuscirei ad avere una temperatura dell'aria adeguata. Non appena mi arriva l'ultimo materiale che ho ordinato assemblo un nuovo modello che non dovrebbe avere questo problema.
Ho iniziato la progettazione che già prevedeva il sistema di attivazione delle ventole ad una determinata temperatura. Uso pannelli isolanti da 25mm per tutta la struttura, tubo in alluminio da 50mm , tutto senza siliconi, tubo già nero. L'unico dubbio che mi rimane è.....tubo lungo con un buco in entrata e uno in uscita o fare 3 camere separate come le tue....hai dati o capacità, che io non ho per calcoli termici? Comunque bravo.
Ciao, così concepito secondo me la camera centrale è inutile, l'effetto serra si forma nell'intero pannello. Isola bene i fori di entrata e di uscita del tubo. Mi spiace, non ho dati. Buon lavoro!!
Allora per il peso, ti serve massa che ti funge da accumulo termico, quindi che siano pesanti non è un lato estremamente negativo. Ti consiglio di isolare con eps o pu il cassone di contenimento, aumentando l isolamento aumenterà la temperatura interna riducendo la dispersione. L inclinazione ottimale per il maggior irraggiamento nei mesi invernali dovrebbe essere sui 60°. Potresti usare inoltre un filtro per piscine per l ingresso, trattiene un particolato più fine rispetto alla filtro cappa. Ti ha dato problemi di condensa nelle ore mattutine?
interessante il video sul pannello ma mi piacerebbe anche vedere un video sui risultati...quanto alza la temperatura di una stanza? quando inizia e quanto dura il flusso d'aria...insoma, capire quanto effettivamente rende un pannello del genere
Ciao Massimo, ho abbandonato questa configurazione, dava troppi problemi. Sto usando due di queste ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-cbKcNc8h-xc.html Abito in Lombardia, ormai il clima è totalmente impazzito ... La farfalla non l'avevo notata!!
Ciao, l'ha notato anche la suocera!! Inizialmente era contraria a tutto il mio trafficare, ieri in cucina c'era un bel tepore e non ha parlato. Domani le chiedo se posso fare un foro nel parete così canalizzo la nuova versione che sto assemblando. Il modello con le lattine mi ha soddisfatto a metà, ha troppi problemi ... Più avanti pubblicherò anche dei grafici con le temperature.
Senza denigrare lo sforzo e l'impegno di grande rispetto. Stai facendo tanta fatica per i prototipi quando molti problemi sono stati risolti anni fa. qualsiasi tentativo senza misurare la resa termica è piuttosto alchemico. Spero di avere tempo e documentare quello che ho costruito 2x1 metri con una resa di 1,4 Kw. Quelli che vedo occhio e croce arriveranno a 400 - 500 watt.
Ciao, sono entrato in contatto con tantissime persone che hanno realizzato i loro pannelli solari ad aria, non avevo idea che fossero così diffusi!! Certo, i tuoi hanno una resa maggiore perchè sono più grandi. Diciamo che ho fatto più come la SpaceX che come la Nasa, mi sono subito messo all'opera senza fare troppi calcoli. Ora ho in mano parecchi dati e sto rifacendo tutto da capo, captatore e sistema di ventilazione. Ho conosciuto diverse persone che sono partite facendo tanti calcoli, si sono perse via, e non hanno costruito nulla. Non volevo rischiare di annoiarmi e di fare la loro fine ;-)
Ciao, ho ricevuto finalmente giusto ieri il componente più importante - e ahimè anche più costoso - dagli USA. Tra non molto lo metto alla prova, sole permettendo. In Lombardia questo periodo è sempre uno schifo :-(
Complimenti , perchè non provi ad inserire il tubo in basso della porta , in modo da scaldare la parte bassa della casa ? io penso che ne aumenti la resa.
Prova a scaldare l H2O invece dell' aria e poi porti H2O calda ad un calorifero. L H2O la scaldi con un tubo nero quello da usare per l acqua potabile 50 100m dovrebbero bastare. Il tubo lo metti sul tetto della casa anche senza vetri . Ciao grande
Ciao caro, ci ho pensato anch'io, ma purtroppo per chi abita in regioni fredde l'acqua non è adatta come termovettore: di notte gela e il tubo scoppierebbe ...
l'acqua impiega molto tempo a scaldarsi e il calorifero rilascia il calore molto piu in fretta quindi il riscaldamento radiante del sole non starebbe al passo con il rilascio di calore del calorifero , poi in 100mt ci saranno circa 12lt di acqua e un calorifero medio credo ne contenga almeno la metà , oltre a non raggiungere temperature significanti per permettere il riscaldamento di almeno una stanza
@@GaraGulp In un circuito chiuso si mette il glicole cmq se non concentri la luce non arrivi a temperature elevate e come dici e insufficiente serve acqua a 70 gradi.
@@MarcoCibelli ciao, non occorrono temperature così elevate. Anzi, se quando il sole è più intenso la temperatura del pannello va oltre i 40° occorre mettere una ventola più potente per aumentare il flusso dell'aria. Meglio aria a 30 gradi a 3 metri a secondo piuttosto che 60 gradi a 1 metro al secondo. Il glicole è un fluido, come termovettore preferisco rimanere concentrato sull'aria.
Ciao Paolo, eccoli, ma se vuoi un consiglio aspetta a costruirlo uguale, tra non molto condividerò una versione migliore. - Pannello fotovoltaico s.click.aliexpress.com/e/_DFMgdzl - Termometro con sonda amzn.to/3PmLOPO
Ciao Ezio, li ho comprati qui www.diffusionearia.com/ So che spediscono, ma nel caso guarda se trovi un venditore analogo vicino a dove abiti tu. Occhio che come diametro serve almeno un 12 o un 15 cm. La portata di quelli da 8cm che sto usando io non è adeguata.
Ciao Giorgio, non fare un sistema come il mio, non va bene!! Ho rifatto tutto, se porti un po' di pazienza, la nuova versione sembra essere decisamente migliore in tutto. Tra non molto pubblicherò i video.
Ciao, sono questi s.click.aliexpress.com/e/_Dn51BS7 Ti consiglio però di aspettare ad acquistarli, la portata d'aria è insufficiente. Sto rivedendo completamente il progetto.
Perchè non prendi l'aria dall'appartamento invece che dall'esterno ? sarebbe già calda rispetto all'aria esterna. Con il pannello la scalderesti ulteriormente prima di rimetterla nell'appartamento.
Ciao Marco, purtroppo ho muri spessi 1m circa, fatti anche con sassi di grosse dimensioni. Non appena arriverò ad una versione stabile del pannello farò fare un foro con la carotatrice, temo che mi costerà una fortuna. Un secondo foro sicuramente la moglie non mi concederà di farlo ...
@@GaraGulp hai già visto questo ? ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-A-ojgJLhwcM.html , lui prende l'aria dall'appartamento, anche questo video con il pannello appeso alla parete. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-XzCQN4zumTU.html
@@enricotesta3871 ciao, più che migliorato completamente rifatto. Sto perdendo un po' di tempo perchè sto costruendo un mini fotovoltaico on grid plug & play proprio in questi giorni, ma prima che arrivi la bella stagione mostrerò anche la nuova versione di pannello solare termico (con relativo impianto di ventilazione, completamente rifatto anche questo).
Al posto delle lattine credo sia meglio un tubo tipo quello flessibile delle canne fumarie verniciato esternamente e dietro un riflettente in questo modo non potrai avere puzza In fine credo che i pannelli abbiano poca aria in entrata ecco perché hai poco volume e tanta temperatura Grazie per i tuoi video
Ciao Luca, grazie per i suggerimenti. Ho pensato anch'io alla presa d'aria, potrei provare ad ampliarla, ma prima voglio provare ad aumentare la portata d'aria delle ventole.
Salve, sto iniziando anch'io il progetto del collettore, qualcuno ha provato a non verniciare il fondo di nero ma applicare un pannello morbido termoriflettente? Così il calore resta di più all'interno e magari essendo tipo carta argentata, riflettono di più il sole che scala maggiormente l'interno della struttura 🤷🏻♂️
Io sto utilizzando un pannello termoriflettente per l'interno, di quelli che si mettono dietro i termosifoni, vernicio di nero solo la parte che riflette verso l'esterno, le pareti laterali le lascio libere di riflettere verso i tubi
Secondo la mia esperienza, sarebbe meglio che la ventola assiale dovrebbe essere alla fine del tubo in modo che aspiri l'aria calda e non debba spingerla x tutta la lunghezza del tubo, così rende meglio creando comunque un vuoto all'interno del tuo impianto
@@GaraGulp l'aspirazione mette molto meno sotto sforzo il motore assiale e rende molto di più rispetto alla spinta che deve fare, come il modello che hai fatto. L'unica cosa che devi calcolare è che venga aspirata la stessa quantità di aria calda da entrambi i sistemi magari con un raccordo a Y e che le due sezioni siano lunghe uguali. Così facendo basterebbe un unico assiale anziché 2 . Tralaltro, come hai fatto tu . Ho paura che uno vada a contrastare l'altro nella spinta dell'aria. Però anche qui con un raccordo aY risolvi
Se chiudi il portico con le vetrate scorrevoli, scaldi la zona del portico, eviti il tubo nero, apri le finestre o metti la ventola solo nellq finestra col buco
Io invece ti posso consigliare di utilizzare una batteria da 12 volt con inverter in modo che la batteria si carica e quando non c'è più il sole viene utilizzata la batteria
@@GaraGulp Si effettivamente è giusto, ora non so i pannelli che wattaggio sono ma sicuramente superiore al minimo necessario per le ventole quando c'è sole, quindi nel momento in cui l'energia rimanente viene stoccata in una batteria potresti farne benefici. Batteria ad alta efficienza ed ottime per qualità prezzo solo le Lifepo4, oppure puoi riutilizzare se già ne hai a casa qualche agm. Potresti aggiungere al tutto una presa smart in modo da temporizzare il funzionamento della stufa.
La criticità più grande è che quando c'è il sole dentro casa io già ho una temperatura gradevole. Quando piove e tira vento magari freddo li devo scaldare casa e non c'è ancora nessuna tecnologia solare utilizzabile 😓🤦♂️
Ciao Marco, hai il cappotto isolante? Se sì beato te, io ho la casa fredda anche se c'è il sole!! In questo caso c'è poco da fare, se vuoi andare a energia verde devi usare il geotermico.
@@GaraGulp non ho ne capito né intonaco il muro fuori e tufo a vista entra umidità dai massetto dei balconi e gli infissi sono tutti in legno di 40anni fa. Sopra ce una tettoia e sotto i garage con le serrande. Certo che la sera arrivo anche a 15 gradi se non scendo il riscaldamento ma di giorno con il sole senza copertura nuvolosa si sta bene. Forse perché sto a 1km dal mare e nel Sud Pontino😅
Ciao, un sistema ci sarebbe, una serpentina riscaldante all'interno dei tubi che riscalda l'aria. Questo sarà il mio secondo progetto del collettore da costruire a breve, l' energia elettrica la uso dal ftv che ne produce in abbondanza
@@ariannanina7661 ciao! non so se anche tu hai un canale o postato qualcosa su piattaforme varie, ma mi piacerebbe vedere anche il tuo lavoro/idea mi sembra interessante. Se così fosse metti magari qui il link visionerò volentieri😊
Haha che schifezza dai i pannelli dovrebbero essere a muro con tubi corti e poi alla fine con tutte le spese del materiale hai speso piu soldi di quelli risparmiati
Vabbè questo è il prototipo iniziale, e il foro da cui convoglio l'aria era già presente nella finestra. Non appena avrò una versione stabile e definitiva farò praticare un foro dedicato in basso alla finestra o, meglio, se possibile, nella parete. L'esposizione è ottima, sono perfettamente a sud, tuttavia non ho modo di appoggiare i pannelli alla parete, altrimenti dovrei demolire il portico ... Quanto sto spendendo non lo considero più, ho anche comprato parecchio materiale che non ho utilizzato e solo ieri un componente per la nuova versione mi è costato quasi 400 euro ... Poi magari non va bene e ne dovrò comprare uno diverso ... La versione definitiva potrà sicuramente essere replicata spendendo molto meno di quello che sto spendendo io.
Mi fanno morire tutti i consigli dei megascienziati e fisici,quando poi non sanno maneggiare manco una giratubi...mamma mia che paese di qua qua ra qua...
Ciao Marco, non devi guardare solo al pieno inverno ma anche alle mezze stagioni. Inoltre molti di noi abitano in zone più soleggiate della Lombardia ... Se ben sviluppata, questa tecnologia artigianale sono convinto che può consentire di risparmiare fino al 40/50% delle spese per il riscaldamento e forse anche di più se l'immobile è ben coibentato. Certo, la versione 1.0 va completamente riprogettata sia per quanto riguarda il collettore sia per quanto concerne il sistema di ventilazione. Ci sto lavorando assiduamente.