uno, due e tre… diciannove!
[il Panteron c'è]
eravamo tutti insieme, o quasi tutti senza Para,
a giocare con la palla o ad esplorare la montagna.
due sezioni, due vagoni, la D bella, la C calda,
per Camogli e San Fruttuoso con la capa spensierata.
sveglia al mattino prima dell'alba.
chi da Brandizzo e chi da Torrazza.
la colazione, zaino in spalla.
“muovete i culi”: la prof adirata.
c'è Paolo che corre, dorme e traballa,
“le scale attenzione!”, ma Paolo inciampa.
le porte già chiuse.
chissà chi manca.
saliti tutti sul treno, che gita strana!
scaliamo a Genova per due minuti e basta (basta).
saliamo per Camogli, siamo una sola massa.
poi il traghetto sopra l'acqua (veloce veloce).
c'è un'abbazia sopra la spiaggia!
eravamo tutti insieme, o quasi tutti senza Para,
a giocare con la palla o ad esplorare la montagna.
due sezioni, due vagoni, la D bella, la C calda,
per Camogli e San Fruttuoso con la capa spensierata.
poco accogliente e molto calma, a Camogli la stazione non parla.
ma il lungomare è un'altra marca e il centro da sé parla (da sé parla, da sé parla)
“ciao gente bella!”: un ragazzo dalla piazza
con la bancarella e due euro di extra tassa.
chiede ad alta voce se “qualcuno ha qualche carta?
o moneta o niente cose che vendo per la piazza”.
Romi caldo nero con l'occhiale suo di marca
chiede all'uomo il prezzo di un occhiale da maranza.
un occhiale molto fast, da vero maschione,
allora anche per Balma occhiale veloce.
traghettiamo un quarto d'ora e basta (e basta).
andiamo a San Fruttuoso siamo una sola massa.
ma che veloce questa barca (veloce veloce)!
c'è un'abbazia sopra la spiaggia!
eravamo tutti insieme, o quasi tutti senza Para,
a giocare con la palla o ad esplorare la montagna.
due sezioni, due vagoni, la D bella, la C calda,
per Camogli e San Fruttuoso con la capa spensierata.
Mario senza costume, azzurri i jeans come la maglia.
Villa e Mìon sopra la torre a far posto di guardia.
e tutti gli altri a fare il bagno, a giocare insieme in acqua,
o con le carte, o a far due passi, o a cazzeggiare in vacanza.
“prendete un gelato o la focaccia, che adesso si torna tutti in barca.
prima a Camogli e poi treno per casa.
salutate tutto quanto, Torino aspetta la ciurmaglia.”
(ragazzi! fermi! ma domani abbiamo filo? eh vabbè)
ma che sono sti discorsi in treno?
se Dio esiste oppure no?
qualcuno fermi subito Edo!
non si può aggregare no!
eravamo tutti insieme, o quasi tutti senza Para (senza Para!),
a giocare con la palla o ad esplorare la montagna.
due sezioni, due vagoni, la D bella, la C calda,
per Camogli e San Fruttuoso con la capa spensierata.
14 окт 2024
