Sono le 21 e 46, bottiglia di rosso toscano al mio fianco, calice in mano, sigaretta, posacenere, divano. Computer sulle gambe e musica rigorosamente in cuffia. Questa gente stà suonando per me, anzi per tutti quelli che stanno passando e passeranno 10 minuti immensi con loro.
Paolo Conte ha una magia antica che fa scorrere meglio il sangue nelle vene, apre i pori della pelle e da essi entra il profumo della vita. Nessuno l'ha mai raggiunto perché la sua è una vetta creativa che si scala in solitaria e noi possiamo solo ammirare con il naso all'insù come i cani che fiutano il vento. Un italiano grande come il mondo stesso della musica, del jazz, delle donne e del vino. Tanti +1 al mio post... non credevo.... grazie a tutti voi. Vi regalo questo: " Splendide note di cobalto, le mandi in pezzi con le dita, poi le riprendi e lasci che spicchino il volo verso l'azzurro. Verso le orecchie di Dio." Grazie tutti voi.
Scienza, tronfia maggiorata che comandi il nostro tempo, spiegami come nasce questa bellezza e questa ipnosi dell'arte. Avanti ti sfido, io sono qua solo cuore e orecchie.
+Giuseppe Garra non so se la scienza potrà mai spiegare la bellezza, ma di certo un'anfora greca è bella per chiunque, in qualunque tempo e a qualunque latitudine la guardi -- e Max, o Diavolo Rosso, o il Flauto Magico di Mozart lo sono per chiunque le ascolti. Ci dev'essere qualcosa come una proporzione aurea anche nella musica.
+emakrop ... o forse, amico mio, è solo magia, la magia buona, antica, la poiesis quale manifestazione del genio o di una scintilla più grande, per chi ci crede....
Una notte di tanti anni fa andando in una baita in alto Friuli, alla ragazza in macchina con me ho cercato di descrivere le persone del luogo con "Uomini grossi come alberi che quando cercherai di convincerli capirai (Allora lo vedi) che, sono proprio di legno" : Lei sorridendo, semplicemente mi rispose, bella questa ma non e' tua. Lei non conosceva Paolo Conte ma ha capito subito che c'era troppa classe per essere parole del mio sacco.... non possiamo mica essere tutti geniali!
Strepitoso Paolo Conte ! Musique hypnotique mêlant accents klezmer, jazz, tarentelle et...chevaux au galop en d'infinies steppes rouges de vie. Ce monsieur est un immense musicien.
Giovanni Gerbi detto il "diavolo rosso" (Asti, 4 giugno 1885 - Asti, 6 maggio 1955) è stato un ciclista su strada italiano, uno dei pionieri del ciclismo. La leggenda narra che il soprannome gli venne affibbiato quando, durante una fuga, capitò nel bel mezzo di una processione. Il parroco, vedendo questo "diau" ("diavolo", in piemontese), vestito con la sua tradizionale maglia da corsa rossa, lo investì con questo epiteto "chial'è chel diau!!!" (Chi è quel diavolo!!!). Da quel giorno venne chiamato il Diavolo Rosso.
per me diavolo rosso e' la metafora di un vecchio comunistone anche un po' anarchico. questa versione e' sicuramente troppo veloce. da cassetta. dei soldi.
Straordinaria esecuzione al limite dell' inumano. Artisti stratosferici , bravura tecnica assurda, talora quasi erculea ma al contempo celestiale. SENSAZIONALE
condivido ... ogni volta che viene in concerto a Genova non me lo perdo e Diavolo rosso l'ho sentita e vista dal vivo diverse volte ... è da trance. Tutto il suo spettacolo è grandissimo ma questa ti trascina veramente via!!! Grande grande Conte, genio assoluto, non lo ringrazierò mai abbastanza di esserci e di farci provare queste emozioni!!!! ciao
in this song he perfectly describes cycling in the first 900...and the hard feelings between french riders and the first italians taking part to tour de france. I'm a bike rider and i can feel the meaning when he sings ''dimentica la strada, vieni qui con noi a bere un'aranciata...contro luce tutto il tempo se ne va..'' ( forget the road, come here and drink orange juice...backlight time goes by..).
Sembra di star vivendo un'esperienza onirica, di una potenza travolgente e spaventosa! Davvero, ti travolge in un ritmo frenetico e non sai più se sogni o sei sveglio, non sai nemmeno più dove ti trovi.. Fantastico!
paris , 26 janvier 2015..............concert Paolo au Grand Rex. Eblouissant..........étourdissant...........Diablement Paolo...... et ses diables de musiciens. Toujours aussi magique.
per me lui è fuori concorso, nel senso che amo Battiato, adoro Zucchero, ascolto con piacere De Andrè, Mina e tutta quanta la musica d'autore, ma lui è qualcosa che rimane elevato sopra a chiunque, per lui non esiste libertà di giudizio, lui è appunto " fuori concorso".
@@alessandroforroia145 rispettando la libertà di giudizio, penso che artisticamente De Andrè sia di una qualità superiore, ma Paolo Conte mi dà qualcosa in più, mi entra nell'anima
« Diavolo rosso dimentica la strada vieni qui con noi a bere un'aranciata contro luce tutto il tempo se ne va » (Paolo Conte) Giovanni Gerbi detto il "diavolo rosso" (Asti, 20 maggio 1885 - Asti, 6 maggio 1955) è stato un ciclista su strada italiano, uno dei pionieri del ciclismo. La leggenda narra che il soprannome gli venne affibbiato quando, durante una fuga, capitò nel bel mezzo di una processione. Il parroco, vedendo questo "diau" ("diavolo", in piemontese), vestito con la sua tradizionale maglia da corsa rossa, lo investì con questo epiteto "chial'è chel diau!!!" (Chi è quel diavolo!!!). Da quel giorno venne chiamato il Diavolo Rosso.
Troppo attuale Diavolo rosso che distrugge ad un rythme frenetico Che visionario Preghiamo per la pace Un bicchiere d'aranciata per tutti invece dei canonni.... 🍹🥧 🌹💞🎼❤️🎵🎶👏👏👏
Musica sublime , coinvolgente e travolgente! Ho avuto il piacere di ascoltarla dal vivo ,nel 2003 , in un teatro a Bologna: una esperienza indimenticabile Grazie Maestro a te e a tutti i Musicisti che ti accompagnano! Quando penso a quella serata e ascolto questa performance un misto di nostalgia e di appagamento mi assale e mi consola, pensando che sia uno dei motivi per cui vale la pena vivere.
memorabile immenso e immensi..impossibile che esistano persone che possano mettere non mi piace...impossibile...anche un pazzo si toglierebbe il cappello, ci deve essere un errore
Ma al di là dell'atmosfera magica che si crea con la musica e le parole di questa meravigliosa esibizione, osservate mimica e movimenti delle mani di "Monsieur" Paolo Conte intorno al quarto minuto (dal 4.25 a metà del sesto circa): è un chicca in più ! Straordinario !
Una delle cose più belle di Paolo Conte. Grandi anche i suoi orchestrali. Ricordo questa canzone in un concerto dal vivo, con Daniele Di Gregorio alla batteria e percussioni, in atlo sul palcoscenico, dietro una "cattedrale" di tamburi, piatti e altro, strepitoso in una esecuzione entusiasmante. Da pelle d'oca!
strepitoso ed irraggiungibile Paolo Conte. Comunque tutti straordinari. Daniele sopra le umane capacità. Chi pensa di fare musica ascolti questi SIGNORI.
Grazie di aver notato il clarinetto, Cecilia! ...quello delle "palle di ghisa" poi, è formidabile; mai sentito un'espressione forte così. Grazie ragazza!
un ciclista degli inizi del novecento detto Diavolo Rosso con la sua bicicletta da corsa pesantissima ... e il ritmo di Paolo Conte da l'impressione di pedalare con lui e soffrire in salita e gioire in discesa.
Riascolto Diavolo rosso... Sempre un'emozione forte... Un brivido che rulla su quel tamburo frenetico, che si aggrappa alle corde di quella chitarra folle.... E una vertigine mi avvolge, mi smarrisce, mi dilata.... Oltre vado e non so dove... Grande Conte, brigante di ritmo e di estasi diavolo.... Ora il clarinetto seducente orientale, ora il piano a gocciolare, ora una voce roca a graffiare veli e ricordi.. Una musica prepotente e soave.... É un'esperienza, questa, di bellezza recondita... E Gerbi mi ritrovo ad essere per correre più del vento, per ritrovarmi nota al traguardo laggiù sempre più lontano....
altro che chapeau! qui c'è da spellarsi le mani in un applauso interminabile...memorabile, da leggenda..travolgente, emozionante..superlativo Paolo e questo gruppo di musicisti..grazie
pezzo tesissimo!! descrive benissimo la corsa forsennata di un diavolo rosso spensierato che ad occhi spalancati va giù verso le meraviglie di luci in un tipico sabato sera di provincia, ma anche la testa che gira vorticosamente per la ratafià della gente che gli dice di restare lì...
Geweldig heer Paolo Conte, dank u wel . U ben een virtuoos ! Dank voor uw bedrage. Ik ben een fan uit Amsterdam. Als u langs wilt komen, het geen ik betwijfel, omdat u geen 21 jaar meer bent ;-) . U ziet ik geniet nog van uw muziek ! Amsterdam 5 januari 2020