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Siamo arrivati al punto che ci preoccupiamo più dei Paesi che offrono una tassazione agevolata/bassa, e non dei Paesi come il nostro in cui la pressione fiscale è di circa il 50%. Ormai dare metà dei nostri soldi guadagnati con sacrificio e duro lavoro allo Stato è diventata una normalità, indipendentemente dai servizi pietosi che riceviamo in cambio. Senza parlare del canone Rai, del bollo auto, dell'IMU ecc.
Hai ragione, in parte però, poi quando ci tagliamo un piede con le eliche di uno scafo e un elicottero ci viene in soccorso, un ospedale ci opera immediatamente senza farci perdere un piede, allora lì lo stato italiano ( brutto e cattivo che ci toglie il 50% ) diventa uno dei migliori paesi al mondo dove vivere.. ci sono tanti contro ma vediamo anche i pro di quel 50% che lo stato ci toglie ( e parlo da partita iva)
@@geronimofraccastoro2486 Punto primo, Riccardo non è residente in Italia ed infatti ha poi dovuto pagare il servizio sanitario italiano. Punto secondo, il 99% delle volte in cui io ho avuto bisogno di dottori, per evitare lunghe attese ed essere seguito maggiormente, sono andato da privati pagando profumatamente. Punto terzo, tu probabilmente sarai nel regime forfettario e paghi pochissime tasse, perchè proprio le partite IVA sono quelle che pagano di più con l'IRPEF che arriva fino al 43% più i contributi previdenziali (quindi con una pressione fiscale sopra il 50%).
@@kevinp8027 1-che ha dovuto pagare non l’ha mai detto da nessuna parte, dimmi quando l’ha detto 2-si sono a regime forfettario 3-anch’io ho fatto decine di visite, risonanze e tac a pagamento.. ma tutti abbiamo un parente malato con bisogno di ricovero ed operazione completamente gratuiti per lui a spese dei contribuenti..parente che, in altre parti del mondo sviluppate, sarebbe tre metri sotto terra se non per assicurazioni che non tutti possono permettersi
Quelle multinazionali hanno investito tantissimo e oggi l' Irlanda ha primati lavorativi in finanza e informatica, che attrae giovani talenti da tutta Europa. Impossibile senza agevolazioni
tortello , tuu nn sai niente , le multinazionali , neanke sai ke sono e di certo nn festeggiano perke sai in quanti paesi rimbalzano? triangolazioni a nn finire da un paese all'altro.
la concorrenza dovrebbe spronare a migliorare i propri servizi e ottimizzarne i costi.. non inasprire i contesti e a rendere più stingenti le proprie leggi fiscali
io credo che le soluzione ci siano quando ci sono i problemi...senza problemi le soluzione non hanno motivo di esistere. il problema è la tassazione e il modello di tassazione utilizzato in Italia non è certo vincente, perchè viene percepito come un grosso problema. Le tasse in italia così come sono oggi sono un furto legalizzato e questo furto viene rafforzato nel momento in cui le tasse non servono per pagare i servizi pubblici, ma gli interessi sul debito emesso in precedenza. La storielle delle tasse che pagano sanità, strade, pubblica amministrazione la lasciamo al popolino che si nutre delle notizie dei tiggì.
Premesso Rick che come sempre hai fatto un eccellente ottimo lavoro, NON serve andare alle fino Cayman dove avresti problemi anche per i bonifici per l’AML, basta andare negli USA (DE) e non avere fatture attive su quel territorio; a quel punto sei allo 0% al netto di essere, appunto, AIRE. Occhio alla residenza AIRE perchè anche se lo sei ma risiedi nei grey/black l’Italia può chiedere l’inversione dell’onore della prova.
Video interessante, big Luca aveva iniziato a parlare della cosa sottolineando però che i problemi "pratici" (soprattutto di tipo bancario) di un traferimento (soprattutto di capitali e pagamenti) era lo scoglio più grosso da affrontare.
Potresti indicare quale paese estero è meglio per ridurre l imponibile per una piccola azienda, senza dover fare per forza i miliardi di Amazon e simili
Conosco il maryland come stato federato che hai citato, gli altri non lo so, ma se devo scommettere su uno dico il montana che fino a qualche anno fa non aveva neanche i limiti di velocita e il texas dove si stanno trasferendo tutti. Però sono molto curioso e l’argomento mi ha sempre incuriosito e interessato tantissimo, visto che gli ocse spesso hanno tassazioni altissime
Sarebbe stato interessante evidenziare che in Italia è appena stata cambiata la definizione di residenza fiscale tramite la quale adesso si darà molta più rilevanza ai legami affettivi rispetto alle relazioni professionali, come era prima. Lo dico da residente all'estero (Lussemburgo). Nessuno sa come questa cosa si evolverà ma in teoria la presenza della famiglia di origine in Italia potrebbe rappresentare un indizio più rilevante rispetto al passato.
Bravo Riccardo molto interessante! Non essendo "del mestiere" esprimerò un dubbio che magari per voi è una banalità: riguardo ai paradisi fiscali aziendali, hai detto che basta pagare delle royalties molto elevate alla società nelle Cayman in modo che l'azienda in europa aumenti i costi e di conseguenza diminuisca l'utile che viene tassato. Ma è possibile (e legale) decidere di farsi pagare delle royalties così tanto elevate da pareggiare i profitti derivanti dalla vendita di un determinato prodotto che quell'azienda vende sul mercato dell'altra parte del globo?
Il problema andrebbe risolto dall’alto . Quale governo o politico italiano si esporrebbe per far pagare le tasse dovute alle multinazionali? Purtroppo lo stato se la prende sempre con le piccole medie imprese o con i lavoratori !
con la nostra pressione fiscale, a chi decide di fare impresa in italia dovrebbero fare una statua + medaglia annuale da mattarella in sede di dichiarazione dei redditi
io vi dico la mia strategia fiscale restando in italia e massimizzando la pressione fiscale. Ho regime forfettario come azienda mentre percepisco 2 redditi in cedolare secca e poi altri dividendi evitando cosi irpef e pagando 15% in forfettario. Preferisco fermarmi cosi e non crescere a livello aziendale. Altrimenti devo trasferirmi in un altro paese per crescere. Questo per me e' la cosa piu sensata per fare business in italia
Ma quindi il patrimonio delle singole persone conservato nei paradisi fiscali è superiore alle tasse risparmiate dalle multinazionali? 3700 miliardi contro 180 miliardi?
Ogni azienda ha un’utile netto arrivati nei paradisi fiscali, l’utile annualmente viene suddiviso per gli azionisti che a loro volta usano i paradisi fiscali, e crescendo di anno in anno esponenzialmente, quindi é normale che siano superiori. Spero di essermi spiegato in maniera corretta.
Cayman, Malta e pochi altri paesi, permettono una gestione molto più favorevole ed elastica dell'equipaggio e della gestione amministrativa delle barche di un certa dimensione.
Perché non fai un approfondimento sul Belgio come paradiso fiscale? In effetti in Belgio è un paese molto opaco e complicato. Formalmente è il paese più tassato ma al mondo ma è curioso che l’uomo più ricco al mondo, abbia trasferito la sua finta residenza in Belgio… dicerto non perché ami essere tassato più che in altro paese…. e la pratica dei trust funds è molto comune. Ecco se riuscissi a farci un video sarebbe bello. Il paese che ospita la capitale dell’Europa, moralizzatore per la trasparenza fiscale è davvero il primo della classe?
Ma viva la tassazione che permette la redistribuzione del reddito. Pessimi gli imprenditori che si spostano nei paradisi fiscali, sono aziende da non sostenere mai quelle.
ma una domanda inerente alle piccole aziende, se io ho l’azienda e la trasferisco a Dubai (esmpio) e i miei dipendenti continuano a lavorare in italia e gestisco l’azienda da remoto rientra come frode fiscale oppure è legale perché io vivo e lavoro a dubai?
Se hai dipendenti in Italia singnifica che l'azienda e' in Italia e quindi paga le tasse in Italia, a prescindere da dove tu sia residente. E comunque in Italia una qualsiasi attivita' deve avere un rappresentante residente
Si potrebbe anche parlare di Attività paradiso.... in Italia ci sono tante attività che fanno nero a go go. i piu tassati sono i dipendenti cioè i poveri
Come depositare ogni anno £20000 in un conto Isa pure se non sei residente in UK, quella è una cosa che si puoʻ continuare a fare?? 🥸@@RiccardoZanetti
Ecco vedi, tu per esempio vivi a Dubai per godere di una imposizione fiscale molto bassa. Certo, ci sono opportunità di fare rete e business, ma sono tutte subordinate al fatto che molti professionisti si spostano lí per pagare poche tasse. Ammettiamo (facendo gli scongiuri, speriamo di no) che tu abbia un problema di salute grave, che necessita lunghe terapie e degenza: resteresti a Dubai? molto piú probabilmente torneresti in Italia dove avresti il supporto della tua famiglia, un sistema sanitario che, con tutti i problemi e le carenze di cui sappiamo, ha ancora un livello straordinario e costa praticamente niente. Solo che al sostentamento di quel sistema sanitario tu non contribuisci, perchè sei a Dubai a pagare poche tasse. Ora, se si trattasse solo di te la cosa avrebbe un impatto molto poco rilevante, il problema é che il meccanismo si sta allargando ad un numero di high income individuals che non é piú trascurabile. Credo che in futuro, nemmeo troppo lontano, ne vedremo delle belle tra obblighi contributivi per espatriati in paesi extra EU che vogliano usufruire del sistema sanitario nazionale del proprio paese di origine e (speriamo) ripotenziamento delle condizioni fiscali agevolate per chi rientra in Italia a lavorare dopo un lungo periodo all'estero.
video interessantissimo. io mi chiedo, quando e se tu deciderai di rientrare in Italia ... come dovrai gestire o trasferire / giustificare il tuo patrimonio (accumulato negli emirati) per usarlo e spostarlo in Italia?
Ciao Riccardo ti seguo da molto trovo sempre i tuoi video interessantissimi , e anche questi approfondimenti possono aiutare a smettere di fare chiacchere da bar, e tu hai un bel modo di spiegare argomenti cosi complessi, ti sprono ad approfondire . come sempre il mio like e' assicurato
Bel video, si concordo con te è scritto anche nell'articolo 41 della nostra Costituzione, "L'iniziativa economica privata e' libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana" Questo articolo non è rispettato da decenni ne in Italia ne tanto meno fuori dove in alcuni paesi neanche esiste. Tutto il peggio è cominciato con il crollo dell'URSS e il sistema capitalistico USA ha pensato di aver vinto la battaglia dei modelli di società, negli anni 90 sono cominciate le liberalizzazioni, le privatizzazioni e tutto quello che conosciamo oggi. Ma alla lunga questo sta rischiando di distruggere le società nel suo complesso…questo poi apre le porte ad altri argomenti più ampi che riguardano la politica.
Grande Riccardo hai spiegato in modo molto semplice l'argomento!!! Interessa molto anche a questo argomento, spero che tu faccia un video più dettagliato per noi piccoli investitori e comuni mortali di come sfruttare questi paesi a tassazione agevolata
Argomento da approfondire con qualche sviluppo pratico per i comuni mortali che magari hanno un capitale da 1 milione investito in strumenti finanziari, per migliorare quel 26%
Ciao Riccardo, io voglio aprire un e-commerce di prodotti digitali, ovviamente non voglio aprire p.iva in Italia, dove mi consiglieresti di aprirla? Delaware, Malta, Gibilterra, Eau? Hai un buon commercialista da consigliarmi? Grazie
