PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE - VERNAZZA - MONTEROSSO AL MARE - LIGURIA - NAILA NAILS 

Gita effettuata a fine Ottobre (forse inizio Novembre) di vattelappesca quale anno. Credo comunque 2019… Periodo migliore per trovare meno bipedi in giro là per quei posti. Ribadisco: MENO, non zero. Partita da Vernazza un po’ tardi, dopo pranzo di non si sa quale ora, sono arrivata a Monterosso all’imbrunire. Due piccioni con un’escursione: panorama col sole e col tramonto millecolori. Il primo tratto da Vernazza è piuttosto in salita, quasi tutto gradinato, poiché si parte dal livello del mare e si prosegue molto più in quota, sulle pendici dei monti che costeggiano la Riviera. Idem per l’ultimo tratto, che porta a Monterosso, che - ovviamente - è tutto in discesa. Quindi, dipende… de según como se mire, todo depende. Da dove partiate partiate e ovunque arriviate arriviate, sempre una salita e una discesa ve tocca fa’. L’inizio è partito subito col botto. Ovvero, nel senso di marcia contrario al mio stava scendendo un’anziana coppia americana che non aveva di certo la stabilità come punto di forza. L’anziano e precario marito, dopo essere caduto due volte, è stato raccattato alla terza dalla sottoscritta. Un po’ per senso di Pietas, un po’ per liberarmi il passaggio. La Torre di Babele di quel dì contava anche molte persone dell’est e svariati orientali con infradito e vestitini floreali. Ora, io capisco che sono zone di mare, e che forse la dicitura Ligurian Riviera possa indurre in inganno molti stranieri, ma garantisco che ciabattine e gonnelline fino alle caviglie non è di certo l’abbigliamento più comodo per farsi una passeggiata nel parco delle Cinque Terre. Arrivata a Monterosso praticamente di notte, mi sono avvalsa dell’aiuto della potente torcia del mio telefono per non incappare in fastidiosi inconvenienti, tipo rotolare giù per i gradini in pietra del sentiero o essere ritrovata come cadavere dai pescatori di Mentone una settimana dopo. Il freddo boia che ho patito quella sera alla stazione ferroviaria di Monterosso ha avuto effetto crioterapico sul mio intero organismo, vescica compresa, ma me la sono portata a casa, perché i WC chiudevano alle 16,45… Capìto? Dopo le 16,45 non si piscia più. Le Cinque Terre sono bellissime, indubbiamente, ma c’è troppa, troppa, troppa gente. I prezzi dei bar e dei ristoranti credo siano alti, dico credo perché nei posti turistici non spendo mai soldi per nulla (a meno che non sia strettamente necessario, tipo morire di sete), proprio perché temo che ti sderenino e ti sanguisughino. Economicamente parlando… Comunque, in Liguria ci sono un sacco di altri posti meravigliosi, poco conosciuti e poco frequentati, soprattutto nell’entroterra. Poi, va be’, sono di parte perché ho un amore incondizionato per la Liguria e per le sue genti sempre incazzate e dal “mugugno”facile. Tra incazzati mugugnanti ci s’intende… 😁 Non so dalle vostre parti, ma qua nella Serenissima Repubblica sta diluviando, grandinando e borando. Così, a titolo puramente informativo…

Sublime !!!

Ciao Naila. Se anche tu ami i luoghi solitari dove passeggiare, in zona ti consiglio il sentiero che da Framura porta al Salto della Lepre, il sentiero che da Levanto porta a Punta Mesco, oppure ancora il sentiero che da Tellaro porta a Punta Bianca, sotto Montemarcello. Buone passeggiate! ;)

Very good. 😁😁 Score: 337700 | Combo Breaks: 0 | Accuracy: 98.98% | GFC