In quel 2016 si è vista tutta la grandezza della coppia Pancani Martinello. Il Fiandre di Sagan, questa Roubaix, il Giro capovolto da Nibali. Silvio Martinello in particolare ha dimostrato di essere il piu grande commentatore tecnico in assoluto e di ogni sport. Quando al minuto 5:17:25 dice che Tom Boonen ha provato a reagire piu con i nervi che con le gambe a me vengono i brividi.
io invece se penso alla Sanremo 2018 del Morso dello Squalo penso che Martinello non era uno facile a lasciarsi andare a facili entusiasmi e clamori. e incitamenti.e questo mi faceva capire la caratura dell Impresa di Nibali. poi beh se parliamo della vittoria di Nibali al Giro 2016 scondi una porta aperta.. non erano neppure situazioni facili da commentare
Incredibile hayman sembrava assolutamente il meno pronosticato del gruppetto che si contendeva la vittoria , sempre a recuperare nei tratti difficilissimi di pietra,quasi mai citato dai comunque bravissimi Martinello e Pancani,e comunque già davanti din dall'inizio.cioe' anch'io come penso tutti avrebbero pronosticato Boonen,Boasson Hagen,Vanmarche e invece spunta quello che sembrava il più debole che ha fatto la gara della vita a fine carriera, clamoroso o quasi.si è fatto un enorme regalo dopo una carriera ciclistica onorevole ma assolutamente senza acuti fino a questa straordinaria impresa a 38 anni.e questo sta a significare mai perdere la speranza di ottenere il grosso bottino rincorrendolo fino alla fine carriera con grosso sacrificio e abnegazione senza mai darsi per vinti ,anche se non si ha le stigmate del campione assoluto.spero che possa toccare prestissimo anche a Gianni Moscon sfortunatissimo in questa edizione 2021,nella quale stava facendo un'impresa favolosa e avrebbe sicuramente vinto.comunque grandissimo naturalmente anche Sonny Colbrelli che poi ne ha approfittato per vincerla lui dopo un'annata ricchissima di soddisfazioni.grande Italia purtroppo solo nelle gare di un giorno,perché nelle grandi corse a tappe siamo ancora troppo indietro
Corsa di rara intensità e molto incerta fino alla fine. Vince il carneade Hayman meritatamente. Un corridore comunque molto adatto alla Roubaix, già altre volte giunto fra i primi 10.
