Davvero una conferenza, o resoconto "interpretato", incredibilmente approfondita e documentata. Deve avere senz'altro delle informazioni di primissima mano per poter disquisire in questo modo dei dibattiti nei conclavi. Ma non sono ancora sottoposti al segreto? Mi fa un piacere immenso la sua riflessione intorno alla santa chiesa romana come non collimante con ciò che traspare dal vangelo, da san Francesco in poi, e come oggi papa Francesco, forse nemmeno troppo ponendosi il problema, sia teso a riempire questo gap storico.
ma perché lei non dice chiaramente e pubblicamente che è un fervente anticristiano anticattolico e odia la chiesa la Madonna Gesù Cristo e gli apostoli a tutti quanti..un uomo che non ha coraggio di manifestare le proprie idee o è un uomo che non vale nulla o hai idea che non valgono nulla.
Dietro le sue elucubrazioni filosofiche, nasconde un relativismo che non ha niente a che fare con la religione cattolica...Ecumenista: come dire che tutte le religioni sono uguali!
Posso pensare tantissime cose di Melloni ma quello che si evidenzia da ciò che dice è il suo viscerale attaccamento alla Chiesa cattolica. Solo uno che la "ama" (non in senso romantico o fideistico, evidentemente) può essere così lucido nell'evidenziare i vuoti, le contraddizioni e le malizie storiche riuscendo, in modo retoricamente perfetto, a farne brillare l'origine evangelica e e il destino soprannaturale. Certo, credo sia necessario conoscere qualcosa della Chiesa stessa per poter apprezzare un simile discorso.
