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Pregi e limiti dei pastelli morbidi parte 02
TRASCRIZIONE DEL VIDEO:
Tra i difetti o limiti di questa tecnica c'è il fatto che il pastello è formato da pigmento insaturo e cioè non è saturato da un legante tipo l'olio, l'uovo o gomme, eccetera, per cui conserva un tono un po più basso cioè non arriva a quelle profondità di tono, ad esempio un blu di oltremare che senza legante si presenta in questo modo Nel pastello sarà così e non otterrà quel colore che invece potremmo ottenere bagnando questa polvere Il problema è che se noi questo pigmento lo bagniamo con l'olio, conserverà quel tono più scuro e profondo che conserverà sicuramente con l'olio di lino, con l'uovo o resine o altre.
Allora nel pastello come si può ovviare a questo problema?
C'è qualche escamotage per mantenere questi toni più scuri per ottenere questi toni più scuri, Uno che io non amo tantissimo, ma che spesso utilizzo nel pastello quando non ho tantissimi toni scuri, è quello di utilizzare il nero, il nero miscelato con altri toni, ma questo comunque non è molto, molto bello da vedere.
Un altro modo potrebbe essere quello di disegnare le zone più scure e fissarle.
Il problema, in questo caso, è che poi i toni chiari si abbassano anch'essi e comunque il pastello perde di vivacità.
Allora la tecnica, il trucchetto qual è quello di nel caso che abbiamo molte zone scure, che noi vogliamo con un tono più profondo e arrivare al tono definitivo senza utilizzare il nero, possiamo utilizzare del fissativo Però questo si deve fare nel momento in cui il pastello è, diciamo, in una via di mezzo.
Poi continuare con i toni chiari e lasciarlo a crudo cioè senza ulteriore fissaggio, per cui avremo un ampliamento della gamma dinamica, e cioè i chiari portati verso.
Parliamo in termini quasi fotografici.
Non so se sapete come è l'istogramma, i chiari portati al massimo dei chiari e altrettanto portando gli scuri al massimo.
Questo è un modo per ottenere questo risultato con una gamma dinamica più ampia perché altrimenti avremmo, non utilizzando il nero e non utilizzando i fissativi vari che si usano per il pastello.
Avremmo un istogramma, sempre faccio riferimento a termini fotografici perché adesso è molto conosciuto.
Chi studia almeno un po la fotografia l'istogramma e noi avremmo una parte mancante di neri e arrivando ai massimi chiari tranquillamente perché non abbiamo utilizzato il fissativo.
Se utilizziamo il fissativo su tutto avremo sì i neri che vanno a coprire questa zona mancante nella parte sinistra dell'istogramma, però avremo dei bianchi mancanti perché si abbassa molto di tono e questa è una cosa brutta perché sia i medi, i toni medi che i toni chiari si abbasserebbero eccessivamente.
Dunque possiamo utilizzare sia quella tecnica, ma nel caso di questa mela io non ho utilizzato il fissativo, ma ho utilizzato semplicemente un po di nero nelle zone in ombra per ottenere un tono più profondo diciamo che vedete.
Insomma, dipende, bisogna ragionare su quello che si fa.
Se ho questa necessità, al limite vado a studiarmi una tecnica adeguata per utilizzare il fissativo altrimenti utilizzare qualche trucchetto come quello di aggiungere del Nero per ottenere lo stesso risultato, ma senza utilizzare un fissativo che andrebbe poi a rovinarmi il disegno nell'insieme.
11 сен 2024
