Chi ha paura di essere abbandonato, abbandona. Perché abbandona? Perché se io ho bisogno dell'altro, vuole dire che mi sono abbandonato...Quanta verità in queste parole.
@@happycurus salve, nel video dice che chi sottomette agisce troppo perde il sentire e quindi sfocia nell altra faccia della medaglia cioè nel farsi sottomettere? O non intendeva dire questo.
@@happycurus perché e dove ce scritto che relazionarsi e un bisogno?.il mio non e un bisogno sto bene e meglio con me stessa ma se ho davanti a me una persona che non vuole esser invaso ...io lascio
Mauro, io ti adoro. ti stimo incondizionatamente. Non ti ringrazierò mai abbastanza per tutte le riflessioni che mi aiuti a fare. Se sono, oggi, più consapevole delle mie responsabilità ed evito di abbandonarmi a facili vittimismi, lo devo anche a te. GRAZIE ☺
La mia ricerca su RU-vid non è stata casuale volevo capire fino in fondo il problema di una persona a me cara salvo poi ritrovarmi a capire me stessa. Mille terapie non mi sarebbero servite quanto l'ascolto di questo genio della mente umana. Incredibile. .. che fortuna aver cliccato per la prima volta su un suo video. D'allora è diventata una droga. Sempre più conoscenza sempre più pace interiore. Grazie anche se forse è troppo riduttivo!
Se può essere d'aiuto rispondendo alla domanda nella descrizione, Joe Vitale spiega che quando una persona dice qualcosa che ci irrita noi siamo abituati a reagire perché ci è stato insegnato così. Ma dobbiamo svuotarci come si fa nel taichi. Due persone si mettono una di fronte all'altra coi piedi ben fissi a terra. Dopodiché si cerca di spingere l'altra persona per farla andare all'indietro. Quando veniamo spinti se ci svuotiamo e non reagiamo sarà l'altra persona a cadere. Nello stesso modo bisogna fare con le persone che ci irritano.
grazie mauro,per la spiegazione chiara e non solo per esperti,ma per tutti quelle persone che vogliono cambiare e che vogliono cambiare questa societa'
Mi sembra che paura di essere abbandonati e di essere invasi in realtà siano due facce della stessa medaglia, e spesso siano associate nello stesso individuo...
Complessità dell'essere umano.....il pensiero che deve elaborare e riinventare schemi che erano distorti.La mente umana che gioca consapevolmente per star bene.Grazie per le spiegazioni chiare e comprensibili.Come diceva il grande Eduardo:Gli esami non finiscono mai.
Penso voglia dire che ho 'invaso un mio spazio interiore in questo caso l amore per l altro e/o la compassione per gli altri con un sentimento egoistico laddove questo sentimento non dovrebbe esistere
A volte si è costretti a scegliere un lavoro che non è adatto a noi...si può comunque cercare di trovare i pezzetti belli di questo per splendere e piano piano cercare la strada più giusta. L'importante è mettere noi stessi in ciò che si fa con coraggio, determinazione e consapevolezza. In bocca al lupo
