Grazie Ferry, questo è proprio il video che aspettavo, anche se speravo in un approfondimento sugli M.2 (chissà, magari sarà argomento di un prossimo video). Per il futuro, potresti parlare delle RAM, visto che è tanto tempo che non tratti l’argomento nei tuoi video 😉
Ciao, grazie delle conferme. Dopo il vostro video di aprile ho svecchiato il mio vecchio PC con un SSD che mi ha davvero dimezzato i tempi di lavoro! La casa produttrice ti fornisce anche il software per gestire tutto, dalla temperatura alla salute del disco etc etc.
Ciao ferry , faccio questa richiesta un po' egoista perché é un argomento che mi interessa particolarmente , però sento che é una parte del tema molto importante anche se poco considerata: sto parlando del cablaggio , cable management . Tipi di connettività , diversi tipi di sATA , compatibilità etc . Grande lavoro con questi video complimenti!
Io sono passato da un HDD a SSD e sono rimasto sorpreso. Il mio PC di quasi 10 anni è rinato. Ovviamente ho fatto un'installazione pulita. Da quasi 2 minuti di avvio sono passato a mento di 20 secondi ed è subito operativo.
Se ti va potresti parlare dei salti generazionali delle console , non solo da PS4/XONE a PS5/XSX anche quelli più datati con le principali novità , potrebbe essere interessante. P.s: ho appena scoperto il tuo canale , sei un grande !
9:30 su un pc vecchio (specie con windows xp o con attacco ide o sata i) NON vale la pena mettere un ssd perché non verrebbe sfruttato appieno o addirittura corrompersi più facilmente
La mia domanda era un'altra, ovvero con la continua installazione/disinstallazione dei vari giochi quanto impatta sulla longevità dell'SSD ma comunque ti ringrazio per questi video, mi stai togliendo una cifra di dubbi! continua cosi!!!!
È sempre basato sul concetto di lettura e scrittura di un SSD. Se tu continui ad installare e cancellare giochi molto grossi (parliamo di roba tipo Cod warzone) di sicuro riduci la sua vita, ma a questo punto ormai possono campare molti anni, basta che non lo continui a fare ogni giorno
ho letto un articolo alla quale parlavano degli ssd di samsung dicevano che per finirne uno da un tera per usura devi scrivere 80 gb di dati tutti i giorni per 11 anni
Sulla questione degli ssd come sostituti degli hard disk esterni avrei approfondito meglio... Soprattutto se sono hard disk di backup di cui si pensa rimarranno spenti per molti mesi o anche qualche anno. Perché soprattutto nei modelli più economici c'è il rischio di perdere dati se il chip non viene attraversato dalla corrente per diversi mesi.
un altro sistema usato dai controller degli SSD per farli durare di più è quello di far "girare" le celle di memoria in modo da consentire un consumo bilanciato dei chip di memoria.
Ciao Ferry il mio ssd sandisk 240gb (sata3) dopo 4 anni ha smesso di funzionare improvvisamente, nemmeno il bios lo riconosce, da che è potuto dipendere?
Ciao Ferry, spero che tu possa leggere questo commento. Ho acquistato circa 1 anno fa un Sandisk 3D da 256GB che fino ad ora mi ha sempre garantito delle prestazioni che prima nel mio portatile potevo solo sognare. Solo che , purtroppo, in questi ultimi mesi, sto notando che i tempi di avvio di Windows 10 sono aumentati esponenzialmente (da circa 5sec a circa 1 Min) , il motivo è che credo di aver toccato qualche parametro troppo delicato a cui mettere mano e dunque ora non so come tornare alla situazione iniziale. Secondo te, se cliccando su "reimposta Windows 10" porto il PC ad uno stato precedente, posso risolvere le cose? Oppure devo portare il PC in un centro specializzato per resettare il sistema operativo?
Io utilizzo 2 SSD da 1TB l'uno in configurazione RAID 1 per il mio backup giornaliero. Principalmente per il fatto che sono assolutamente silenziosi, i due HDD di prima mi davano fastidio in ufficio (si lo so, ci sento bene). Ecco la mia configurazione, da vero maniaco: - RAID 1: se muore un SSD ho l'altro, e viceversa. La probabilità che si rompano entrambi nello stesso istante per cause interne è virtualmente nulla. - Per i guasti di modo comune elettrici (es. sovratensione che li guasta entrambi contemporaneamente) ho un UPS che funge anche da filtro. - Per i guasti di modo comune non elettrici (es. allagamento, incendio etc...) ho un HDD esterno remoto, offline, con gli stessi dati, in una località remota. Aggiornato ogni settimana (unica pecca). Al più perdo una settimana di lavoro. - I backup sono formati da file zip di grandi dimensioni (10-20 GB) e archiviati a rotazione, aggiungendo il nuovo file giornaliero e rimuovendo quello più vecchio. I cicli di lettura/scrittura sono spalmati in maniera omogenea su tutte le celle di memoria degli SSD. - Accesso solo in FTP con password per evitare malware e ransomware (no sharing delle cartelle). - In caso di furto o smarrimento del NAS, i file di backup sono cifrati con AES-256. Senza la chiave simmetrica i file di backup sono praticamente spazzatura digitale. - Utilizzo uno script .bat di 10 righe per il backup con solo istruzioni da riga di comando (compressione 7zip, cifratura con openssl, invio del file in FTP). Niente tool proprietari o altri software closed source. Nessuna dipendenza da aziende software esterne o formati di backup strani a rischio di estinzione.
Ciao mi piacerebbe avere qualche chiarimento circa la reale velocità di trasferimento dei dati tra Ssd/ nvme M2/e nvme pcie. Facendo dei test con Atto Bench. Mi sono trovato delle sorprese a riguardo. e comunque anche con NvMe 1.4 inserito su pciex16 non sono riuscito a superare i 4 gb/sec. Forse dipende dalla saturazine della banda di altre linee attive?
Ciao, più che una domanda su SSD ed HDD presi separatamente, vorrei farti una domanda sulla effettiva utilità di usarli entrambi, mantenendo l'SSD come primario e l'HDD come disco secondario. In particolare, mi stavo chiedendo se non sia il caso di farlo per una questione di sicurezza, stoccando i dati più importanti nel disco secondario, che è meno delicato e poco esposto ad eventuali danni di elettronica. Nel caso ad esempio, si possegga un pc con raffreddamento a liquido, e del liquido vada a finire su scheda madre ed SSD bruciando tutto, l'HDD potrebbe funzionare come ancora di salvezza. Secondo te sbaglio a pensarla così, oppure ho ragione?
Ciao Ferry. Io ho avuto un problema con l'SSD della Drevo, precisamente il modello X-Pro da 256 GB. In pratica, due anni fa, tornando a casa dalle vacanze estive, ho accesso il pc ma la mia scheda madre, la MSI 970 Gaming, non lo riconosceva. Ho cercato in tutti i modi, cambiando anche la porta sata della scheda madre, ma nulla, l'SSD non veniva visualizzato nemmeno tra le periferiche nel Bios della Mobo. Alla fine ho optato per un HDD della Seagate con gli stessi GB dell'SSD, che già avevo su un pc vecchio, di almeno 8 anni, ed ancora funziona perfettamente bene. Certo non ha tutti i vantaggi di un SSD, ma, bada questa è una mia opinione, credo che meccanicamente, gli HDD, hanno una durata di gran lunga superiore rispetto agli SSD. Comunque alla fine, dal mio tecnico di fiducia, habbiamo provato con un cavo Sata, con uscita USB 3.0 e l'SSD funziona perfettamente. Secondo te perchè la mia Scheda madre non lo riconosce più. Eppure se era un problema di incompatibilità, non doveva permettermi neanche di installarci Windows e tutti i programmi. Invece ha sunzionato perfettamente per buoni 7/8 mesi, da quando ho assemblato il PC.
Ferry una domandona, te lo chiedo perchè in questi giorni sto vedendo la mitica console war tra xbox e ps5, nel video hai accennato vita accorciata degli ssd, ora la mia domanda in una console, in questo caso ps5 e xbox, che avranno lettura e scrittura constante, (lettura del gioco, salvataggi ecc.) secondo te le due aziende hanno fatto il passo piu lungo della gamba? cmq sempre sul pezzo e chiaro....
ciao, credo che anche in quel caso la vita sarà più lunga della vita della console stessa. In altre parole, uscirà prima una nuova console (se uscirà :)) piuttosto che l'SSD morirà
ciao Ferry, hai detto che l'ssd ha un numero preciso di cicli lettura/scrittura e poi "muore", ma per caso prevede un contatore di cicli e cmq ti avvisa ke stanno x finire i cicli x permetterti di fare trasferimento dei dati? grazie.
Ferry io avrei un notebook che supporta solo le nvme m2 però quando l’ho tolta non aveva l’attacco classico ma c’erano i pin ai lati e al centro. Secondo te uno “standard” è compatibile con la scheda madre? Scusa ma non sono molto pratico
Come si fa a vedere se il proprio SSD interno è SLC, MLC o QLC? Sono andato in gestione dispositivo e in proprietà ma non lo dice. Essendo da 500 gb presumo sia MLC. Il PC è lenovo idea pad 3 15
Il mio primo Pc al lavoro, 1995, fu della serie x386 con cpu a 20 MHz di clock e 40 MB di hard disk e una scheda grafica da 4 MB. L'SSD della Sundisk da 20 Megabyte non sarebbe stato niente male, ma all'epoca quei PC costavano sui due milioni di lire, quindi sarebbero stati improponibili per un mercato comune. Ho visto Il primo SSD inizio anni 2000.
La cosa interessante che mi piacerebbe sapere é che nell'HDD i cluster difettosi vengono segnalati e non vengono piú usati quindi non causano dei danni permanenti (vengono ricopiati/riparati in altri cluster). Nell'SSD non avviene tutto ciò? (visto che hai nominato vari errori nel software)?
è possibile fare la stessa cosa, ma le "celle difettosi" negli SSD sono potenzialmente in quantità estremamente ridotta, quindi non porta molti benefici.
Ho un iMac con fusion drive. A parità di componenti e anno di produzione, per quanto riguarda la durata nel tempo e la fluidità del sistema operativo, sarebbe stato diverso se l'avessi preso con SSD?
Ci sono SSD dotati di software che permette di monitorare lo stato di salute del disco. È possibile quindi capire quando si sta avvicinando a fine vita e procedere con il back-up
Da quando ho sostituito il disco del mio portatile con un SSD, ogni tanto, sopratutto quando il disco è in fase di lettura/scrittura, ma non solo (?!), sento una specie di ronzio elettronico che sembra provenire dall'SSD. Mi era stato detto che potrebbe essere la ventola ma sono sicuro non lo sia perchè è stata pulita.
Sei stato molto chiaro, complimenti! Anch'io ho una domanda: gli ssd SATA hanno alcuni vantaggi su quelli Nvme M2? Lo chiedo perché hanno prezzi simili e questi ultimi sono più veloci e non capisco perché molti comprano ssd sata.
2 motivi principalmente 1)ssd SATA ha il vantaggio di poter essere equipaggiato su una qualsiasi porta SATA , porta SATA che è lo standard da 20 venti anni, mentre m.2 è una porta di nuova concezione che inizia ad essere diffusa da un paio di anni. 2)Le schede che hanno la porta m.2 possono ospitare nella maggior parte dei casi una sola scheda m.2 (singolo spinotto m.2) mentre tutte le schede dispongono di almeno 4 porte sata, questo fa si che pure chi usa un m.2 se necessità di un supporto dati ausiliario dovrà per forza di cose inserire un ssd SATA per ogni ssd aggiuntivo neccesario
@@davidoff5898 a parità di qualità ed "marca" sono equivalenti, in quanto cambia unicamente il connettore (sata/m.2) e il relativo controller. Quello che può variare può essere la bontà del BIOS equipaggiato sulla scheda madre. Mentre dal punto fisico un ssd SATA ha un vantaggio rilevante dal punto di vista delle temperature per due motivi. 1) una maggior superficie di dissipazione 2)posizione nel case in quanto generalmente inestato in un vano hdd standard tramite adattatore, sfruttando a pieno il flusso d'aria generato dalle ventole al contrario delle m.2 che vengono installate sulla scheda madre
Ho un Mac ed un ssd formattato in APFS e vorrei formattarlo in journaled, ma da Utility Disco non è possibile. Le poche soluzioni che ho trovato in rete non hanno funzionato, qualcuno ha una soluzione?
L"SSD si consuma per i soli cicli di scrittura o anche per la lettura. Se ho un SSD con dei contenuti e una volta scritti li leggo molte volte il deterioramento continua?
2 domande: 1) ho 2 ssd samsung 850 e da sempre hanno fatto un flebile "sibilo".... Si sente appena ed é un rumore simile ai trasformatori cinesi (alta tonalità e fastidioso) Potrebbe essere un segno di difetti oppure é normale? (si sente solo se il portatile ha le ventole spente, volume molto basso) 2 alcuni nuovi simulatori, usano moltissima ram(se paragonati a quelli di qualche anno fa) i pc quindi hanno sempre più ram. Ho letto che é possibile usare parte della ram come memoria storage (ramdisk). Potresti fare un video con pregi, difetti e qualcje benchmark su giochi? Il caricamento dovrebbe diventare fulmineo! Grazie!
Io credo che ancora non possiamo avere tutta questa fiducia negli ssd, la massima testimonianza che ho ottenuto e' di gente che lo ha tenuto senza problemi per 3 anni, io ho ancora hdd (sono piu' tenuti per nostalgia) di 30anni fa che partono e mantengono tutt'ora i dati scritti in quel periodo. Temo che un ssd non si comporti nemmeno come un chiavetta usb che al termine del ciclo di scritture, ti permette almeno di leggere quanto memorizzato, ho paura che un ssd al termine del suo ciclo, perda anche la possibilità di leggere quanto scritto, per questo leggo sempre di affiancargli un'unità hdd o un cloud dove stipare i dati importanti.Dovrei sostituire due hdd che ho nel pc, uno con windows e uno con linux, in sostanza mi servirebbero 2 ssd da 1tb l'uno dato che dovrebbero essere le uniche unità sul pc...ma se muoiono? Perdo tutto, un hdd tramite s.m.a.r.t. ti permette ti accorgerti che sta per morire, anche con settori danneggiati puoi avviarlo e clonarlo, ma un ssd? Ci troviamo nella stessa situazione antipatica degli smartphone che dichiarano memoria libera ma il sistema operativo si rifiuta di installare app perche' lo spazio e' esaurito. Un hdd virtualmente non ha limite per la scrittura.
Speravo ci fosse la risposta a questa domanda: ma è vero che un SSD quando viene riempito per più della metà della sua capacità, diventa molto molto lento?
bella domanda. In maniera semplice, e assolutamente non tecnica, chiedo venia. Lo stato delle celle di dati degli SSD devono "fisicamente" cambiare stato, perché i dati devono essere immagazzinati anche a PC spento. La memoria RAM è una memoria volatile, quando togli tensione (spegni PC) i dati si perdono. Per le RAM l'operazione di immagazzinare i dati è "meno invasiva" e non coinvolge operazioni che possono cambiare la struttura molecolare dei materiali. Quindi le RAM non soffrono di "usura".
Ciao Ferry, volevo chiederti delle cose. Quale Router è meglio fra: -Netgear RAX200 -Asus ROG Rapture GT-AX11000 -TP-Link Archer AX11000 Mi serve solamente per il Gaming, il resto non mi interessa, non prendere in considerazione i soldi, non ho nessun budget, voglio solo quello con le migliori prestazioni per il Gaming [connetterò gli altri dispositivi alla Rete meno prestazionale da 2.4GHZ del Router, così non dovrebbero influire su quella più prestante da 5GHZ (che è quella che verrà connessa via cavo alla scheda Wi-Fi del PC), vero?] Comprerò una Scheda di Rete per PC dedicata (a proposito, qual è la migliore? Non ho budget neanche per quello e mi servirà solo per il Gaming) e la connetterò al Router con la porta Ethernet più prestante. Qual è il migliore cavo Ethernet per connettere il Router con la scheda Wireless del PC (vale sempre la cosa del senza budget solo per il gaming)? Un'ultima domanda, il RAX 120 è meglio del RAX 200 perché ha una posta da 5G? Grazie in anticipo per le risposte.
no, luogo comune, si pensa che il fs ext4 usato con linux sia poco più veloce, ma anche ntfs usato con win10 è cmq veloce, inoltre l usura degli ssd è diventata irrilevante, oramai sono molto affidabili
Ma se le ssd sono più veloci anche di un CD allora perché non mettere i video games su cartucce ssd un po come le vecchie console tipo mega driver della Sega chiaro non così ma in una versione più aggiornata
Per un PC portatile HP da 10 anni funziona ma è molto lento e a volte non riesce ad entrare nei programmi non lo vorrei buttare ma come posso potenziarlo grazie
Linux lite + almeno 4Gb ram + SSD (se vuoi mantenere tutti i dati e Windows cloni l'hard disk vecchio sul SSD, altrimenti metti su una pennetta solo quello che ti serve e poi copi sul nuovo disco).
Una dritta ancora: raid5 tutto a stato solido, come lo vedi?? Personalmente sono piuttosto riluttante, viste le peculiarità dell'ssd, e malgrado qualcuno abbia già pensato a simpatici escamotage tecnici per sopperire al problema della potenziale dipartita quasi sincronizzata di più unità, che in un array del genere non sarebbe il massimo. Tu che ne pensi?
ho fatto esperimenti di RAID per velocizzare gli array di SSD e la differenza si vede nei test ma niente nella vita reale. Quindi con gli SSD ad oggi hanno senso solo i raid di mirroring.
@@ferrystech Concordo con te, anche considerando che normalmente un array di SSD si trova normalmente in unità NAS che sono comunque strozzate dalla velocità della LAN, e se restiamo sul GbEthernet 113MB/sec. si saturano in un attimo. Il dubbio che sollevavo è relativo all'affidabilità/opportunità, visto e considerato che tecnicamente le unità SSD hanno un ciclo di vita non dico predefinito ma quasi, e nel Raid5 e compagnia bella abbiamo una ridondanza di write enorme per la generazione della parità, con relativa usura anticipata (e sincronizzata!!). Se in un array si chianta un hdd ho tutto il tempo per accorgermene (forse) ma se non è monitorato purtroppo possono passare settimane se non mesi. Con le unità SSD non ho tutto questo tempo, perchè le scritture sono "contate" e quindi, complice naturalmente la ineludibile legge del signor Murphy che ringraziamo, sono destinate ad andarsene non dico insieme ma quasi. E lo scenario di un raid5 full SSD degradato che mette sotto stress tutte le unità rimanenti (ma in fin di vita utile?) per non parlare poi di una eventuale rebuild non mi fa dormire sereno la notte. Come hai detto tu e sottoscrivo, l'SSD resuscita macchine altrimenti destinate al cassonetto, mi chiedo se il buon vecchio Barracuda, finchè non comincia a fare click click, per certi ruoli possa ancora essere considerato la scelta d'elezione.
Ciao, volevo farti notare un tuo errore probabilmente per distrazione al minutaggio 4:40. Il connettore "a elle" é quello SATA, non il MOLEX (quello con 4 PIN disposti orizzontalmente)
Diciamo che Molex intendi tutto ciò che alimenta.. poi se vuoi dare un nome preciso alla L allungata é "Alimentazione SATA" e Cavo SATA per i dati.. non c'è un nome preciso.
È normale che le persone pensano che aggiungere piú ram ad un pc vuol dire avere maggiori performance è poi hanno un hard disk pata e una cpu amd sempron 145 da un core
L'unica cosa: devi avere porte sata disponibili oppure devi staccare le unità già collegate. Puoi ovviare al problema collegando l'ssd come unità esterna, perdendo però velocità. ( Per collegarlo come unità esterna devi comprare o il kit e avere già un SSD, oppure comprare diretta un SSD esterno).
@@lucabiasiolli4107 Io a dir la verità, lo avevo collegato un secondo ssd ma me lo vedeva come Hd normale, cioè era veloce ma non potevo usare le opzioni e il settaggio di un ssd
Ma ormai le SSD non costano niente e se si possiede una scheda madre Intel che supporta optane puoi comprare hdd che vanno alla velocità di SSD (grazie ad Intel optane)
per un utente normale no, per un laboratorio specializzato si, ma costa tipo 100 euro per 10gb di disco... quindi non conviene, conviene invece fare backup periodici su hdd
Perché si, da poco più di1 anno sono passato da hdd 7400rpm a nVme 2 GB/s. Non riesco nemmeno a quantificare le differenze, in Windows e nei videogiochi.
Non ufficialmente ma tramite driver proprietari si può tranquillamente ovviare. O in caso di prima installazione basta integrare i driver nella iso che utilizzerai per l'installazione.
@@rickpin_0612 avevo un hdd pata con windows xp lo collego ad un pc per camiare un altro hdd sata da gpt a mbr e non riuscivo a far leggere hdd sata a windows xp è poi ho fatto una ricerca è ho visto che non lo supportava
L hdd dopo un po' si rovina il dischetto, quindi diventa sempre più lento e poi si può rompere dopo 10 anni, invece l SSD dovrebbe durare di più visto che non si consuma
@@lamarca1011 è una domanda di cui la risposta dipende da troppi fattori. Dipende parecchio dall'uso (e anche dalla qualità del chip) perché se ne fai un uso in cui richiede parecchi cicli di riscrittura dei dati allora ti garantisco al 100% che ti parte prima l'ssd dell'hard disk. L'ssd si consuma eccome, non è eterno.
HDD dura di piu’ ma e’ meno veloce. Poi non conviene formattare sempre SSD, si rovina. Ho un HDD vecchio che ancora funziona dopo 12 anni ma ci sono alcuni cluster rovinati.
Salve, sarebbe un pippone molto interessante ma qui si entra nel tecnico. Se può essere utile ;) ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-qorhiUWXd2g.html
