Io ho una collega sudafricana che ora vive in Francia perché un giorno uscendo di casa col padre per comprare il latte, un tizio ha preso a coltellate suo padre alla schiena solo per rubargli il portafoglio. Il padre era un giocatore di rugby e dopo le coltellate si è rialzato e lo ha placcato. La polizia visto che era sopravvissuto gli ha detto che dovevano far figurare l'atto come tentato furto e non tentato omicidio per non rovinare le statistiche nazionale. Quindi i numeri che vediamo in questi paesi sono tutti molto per difetto
Vivo a Cape Town da 7 anni. Non sono neanche lontanamente ricco ma, in un paese come questo, sono comunque molto privilegiato. Posso confermare che il video è molto accurato e, purtroppo, non spettacolarizza inutilmente fatti e problemi certamente spaventosi. È tutto vero. Come sempre, però, le sfumature esistono, sono anche spesso marcate e contano. Intanto esiste una differenza enorme tra la regione del Capo Occidentale (non a caso l’unico governato ininterrottamente dal DA) e il resto del paese. Qui, sia pure tra mille difficoltà, un certo grado di corruzione inevitabile e una criminalità comunque diffusa e feroce, la situazione è nettamente migliore del resto del paese. Infatti stiamo facendo i conti con una immigrazione interna dai numeri giganteschi. In particolare la popolazione bianca del resto del paese si sta trasferendo in massa nel Capo, così come buona parte della borghesia nera non governativa e le molte altre etnie non nere che popolano il Sudafrica. Cape Town rimane purtroppo la capitale degli omicidi del paese e stabilmente nella top 10 mondiale di questa non invidiabile classifica (alcuni anni fa lessi con orrore che il numero annuale degli omicidi in Italia corrispondeva al numero giornaliero a Cape Town). Detto questo, la stragrande maggioranza delle uccisioni avviene in zone circoscritte e tra bande criminali (e spesso, ahimè tra passanti innocenti). Ciò non diminuisce la gravità né l’orrore del problema ma va messo in prospettiva. Io adoro questa città e questa gente, e vi assicuro che vivere qui (ovviamente in certe e a certe condizioni - non impossibili però) può essere magnifico. Snocciolare fatti e statistiche, sia pure in maniera pacata e scientifica, come nell’ottimo stile di Nova Lectio, non riesce però a restituire la realtà ‘on the ground’, che è sempre più complessa, variegata e sfumata del racconto duro e puro. Fidatevi che qui non è l’inferno. Grazie di cuore comunque a Nova Lectio per aver affrontato magnificamente un argomento e un paese ingiustamente trascurato. Continuate così! ❤
Ciao,grazie per il tuo commento . Ho in programma di venire a visitare Capetown con tutta la mia famiglia la prossima estate ( safari ecc.) , me lo consigli o lo ritieni pericoloso?
@@mauriziomftecno Ciao. Venite tranquillamente. È importante che prepariate il viaggio e gli itinerari prima, con operatori affidabili ed esperti, e che non andiate alla ventura e a caso. Non cercate cultura qui ma natura favolosa, gente accogliente, divertimento e ottimo cibo. Safari se ne possono fare diversi ma molto più “ristretti” rispetto al classico Kruger park (molto lontano da qui e piuttosto costoso), comunque bellissimi e quasi tutti con i “big five”, i 5 animali simbolo. Il mare è piuttosto freddo, anche d’estate, ma le spiagge sono tantissime, ampie, lunghissime e bellissime. Non lontano da Cape Town, a seconda della stagione, è possibile vedere balene, squali e delfini. Ci sono molti parchi naturali dove è facile vedere scimmie, giraffe, serpenti e tantissimi altri animali in libertà. Nel Capo, e in particolare intorno a Cape Town si produce e si beve ottimo vino. Ma c’è tanto tanto altro. Potete anche approfittare di un cambio valuta molto vantaggioso. Ricordate però che le stagioni sono invertite e dunque il vostro inverno è la vostra estate. In generale comunque il tempo è bello in tutta la zona del Capo. Se vi da’ fastidio il vento però evitate i mesi ventosi perché qui le raffiche da 80km/h sono roba quotidiana. Venite, venite. Sara una vacanza indimenticabile.
Io e mia moglie siamo stati viaggio di nozze in Sudafrica nel 2010, post mondiali di calcio, trovammo una nazione tirata a lucido, bellissima e accogliente. Cape Town nel ❤️, ricevemmo da hotel, guida turistica, e agenzia di viaggio il caldissimo consiglio di tenere sempre alta la guardia, fare chiamare i taxi da hotel e ristoranti, e non ostentare "ricchezze", tuttavia,l'unica chiara e netta sensazione di nazione problematica fu a Johannesburg, dove potemmo solamente fare un giro turistico dal pullman, per poi andare diretti all'aeroporto.
Molti anni fa, ho avuto il piacere di essere ospite in casa di Sud Africani bianchi scappati negli anni '90, ricordo quanto rimasi allibito ad ascoltare i loro racconti, ero convinto che grazie a san Mandela fosse diventato un paradiso, e invece.........................................................
Cronaca di un disastro annunciato. La classe media “coloured “ era minuscola rispetto alla popolazione complessiva. Se da un giorno all’altro si da il potere a qualsiasi livello ad una maggioranza povera e spesso semianalfabeta, senza la minima preparazione per gestire quello stesso potere, cosa poteva succedere di differente? A peggiorare la situazione poi un continuo imponente flusso migratorio dai paesi limitrofi che la nuova classe politica dirigente non ha né ostacolato ne gestito, ha portato in Sudafrica milioni di disperati senza arte né parte che non hanno certo migliorato la situazione. Aggiungiamo anche la fuga della classe media bianca e il quadro è quasi completo.
@@eduardoarena1541 Improbabile. I migrati africani sbarcano in Italia nella speranza di andarsene nel nord Europa. Non hanno nessuna intenzione di rimanere in Italia.
Lessi una testimonianza tempo fa di come Johannesburg fu trasformata in una latrina a cielo aperto nel giro di 1-2 giorni grazie all' afflusso di immigrati neri non molto dopo la fine dell'apartheid
@@Madmud-kp7zo dubai è un paradiso per chi commette crimini in altri paesi, non acettando praticamente in nessun caso l'estradizione. Inoltre se sei residente hai diversi veicoli finanziari per schermare il tuo denaro nascondendolo a chiunque (quindi anche alla magistratura di altri paesi).
@@Madmud-kp7zo si si certo certo , si chiamano paradisi fiscali , se rubi in Italia e nascondi i soldi a Dubai e Dubai non ti permette di prendere te e i soldi che non sono tuoi , non è un paese liberale ma criminale
Rimango sempre impressionato dal modo di fare dei "dirigenti africani", capisco che chi abbia sofferto di povertà poi si faccia prendere dall'ingordigia, queste ruberie croniche però fanno apparire i politici "occidentali" come dei capaci paladini della giustizia! 😱
ricordati di bettino e di tangentopoli, dei soldi rubati dalla lega e milioni di altri casi del genere... di arraffoni parliamo sempre anche in italia...
Ma guardati te scusa l'Italia è piena di politici corrotti che si fanno corrompere solo perché hanno fatto una vita nella media italiana e hanno intravisto la ricchezza lol 😂😂 Gli africani è ovvio che vanno fuori di testa
Sono estremamente in disaccordo. Quando si ottiene l'indipendenza, la libertà richiede non solo competenza che si deve conquistate con studio e impegno ma anche onestà e precisione d'acciaio. La libertà richiede disciplina altrimenti è peggio di una tirannia. I dirigenti africani, nella stragrande maggioranza, sono degli orridi cleptocrati, ignoranti, vili e corruttibili con una cassetta di frutta e gelato. Fortunatamente c'è ad esempio il caso positivo del Rwanda.
Grazie per questi video che ci permettono di conoscere realtà di cui si parla quasi zero in Italia! Ti suggerisco altre due nazioni africane dimenticate da dio: Togo e Guinea equatoriale...nel primo la famiglia Gnassingbè comanda da oltre cinquant'anni mentre in Guinea c'è Teodoro Obiang che attualmente è il presidente longevo del pianeta (44 anni!)
Caro vince i dittatori piu sono longevi piu mi piacciono perche hanno garantito stabilita per molto tempo e al popolo fa bene anche se fa male ad alcuni. È il dopo che mi preoccupa.
@@stefanogaldiero2263 ogni riferimento a Gheddafi è puramente casuale suppongo...😅 comunque sono d'accordo in parte, perché non è detto che il successore faccia meglio ma è altrettanto vero che se consenti al popolo di scegliere il suo presidente non puoi taroccare le elezioni per vincere né mettere a tacere gli oppositori, altrimenti non è più una repubblica ma una monarchia.
Questo è il paese reale Non quello del Brics. Grazie perché finalmente abbiamo capito com'è vivere nel paese arcobaleno. Con i Bianchi questa Nazione era la perla del continente Africano. Con Mandela che aveva capito che senza l'Esperienza e La Tanacia dei Bianchi avrebbe fallito anche lui la sua missione. Dopo la sua morte. Chi è succeduto alla Carica presidenziale sì è comportato come gli altri governanti africani. Corruzione, Criminalità, impoverimento della stessa popolazione Nera. Speriamo nelle prossime elezioni politiche. Speriamo che né esca un leader alla pari di Nelson Mandela. Giorgio Martinelli
Una delle cose che più mi impressionano è il fatto che nelle maggiori città sudafricane il centro cittadino è diviso dal resto della città da altissime recinzioni,proprio per evitare che dagli slums qualcuno entri per commettere crimini. Un’altra cosa impressionante è l’altissimo numero di assalti ai portavalori,è probabilmente il Paese dove ci sono più tentativi di rapine al Mondo.
Veramente il centro città è uno dei posti peggio dopo una certa… CBD non è proprio raccomandabile dopo il tramonto. Joburg downtown, Ellis stadium per capirci, quello della finale del 95, di Invictus, è centro ma assolutamente fuori controllo
Ho abitato in Sudafrica da piccola, ci sono tornata prima del covid, la situazione è totalmente fuori controllo. Era pericoloso anche prima ma adesso sono veramente alla deriva. Tutti i miei ex compagni di scuola sono scappati in Europa o Australia, è un paese senza futuro
quando leggo i commenti come il suo , visto le varie situazioni che stiamo vivendo nel mondo, mi chiedo perchè mai i cittadini che fanno parte dei paesi del nuovo o presunto ordine mondiale continuano ad emigrare nell' occidente fallito
Sono sudafricano bianco..questo video è eccellente e purtroppo rispecchia la realtà sudafricana. Ben ricercato. Bravo!! Devi anche leggere The Boer War di Thomas Pakenham, tradotto in Italiano anche, pubblicato da Rizzoli
Ciao Simone, video fatto molto bene, hai toccato in modo esaustivo tutti i punti. Io sono nato in sudafrica ma quando ero piccolo i miei hanno deciso di trasferirsi qui in Italia, molto spesso torno giù a trovare la famiglia e la situazione è in continuo declino. Il livello di criminalità è veramente altissimo e non ti puoi fidare neanche dei poliziotti che ti fermano per strada. Spero che con le elezioni del prossimo anno possa cambiare qualcosa ma ho paura che non cambierà nulla.
Ho vissuto il Sud Africa, appena finita l'apartheid. Rispetto ai paesi in cui vivevo sembrava una cattedrale nel deserto, ma guardando più in basso a Johannesburg la vita era un inferno....c'era la caccia al bianco e quindi potete immaginare come si poteva vivere. Ricordo che Wilburt Smit diceva che < l'unica alternativa per un bianco era avere un passaporto inglese> per darsela a gambe. Purtroppo c'erano anche bianchi nati li e senza altro passaporto.!!!! Soweto era impressionante e ti domandavi come potessero vivere in quelle condizioni. !!??? Comunque Soweto esiste ancora, la situzione è peggiorata , l'economia è al collasso , ma la comunità internazionale non sembra più interessata. In fondo sono liberi !!!!!!
Questa è vera informazione e di qualità altissima. Non solo questo video ti accultura, ma da una mano anche alle persone che amano viaggiare, che spesso vengono abbindolate da statistiche ed informazioni fasulle, dove il paese viene presentato come tranquillo e beato ed invece. Grazie Nova Lectio e come sempre complimenti per il tuo lavoro.
Ieri leggevo che a Marsiglia più della metà delle case nuove sono in residenze chiuse. Magari non come in Sudáfrica o sudamerica con guardie armate fino ai denti, ma chiuse.... Lottiamo per avere frontiere aperte e finiremo ad avere muri alti attorno le nostre case. D'altronde anche dietro il progetto "città di 15 minuti" i rischi di ghetti dorati e miseri c'è... Sarebbe bello un video sul tema
"Lottiamo per avere frontiere aperte" Ma "Lottiamo" chi, esattamente? Lottano i grandi capitali, visto che i "migranti" accettano di lavorare a 2€ all'ora.
Ciao Simone, io ho avuto modo di parlare con alcuni locali sul caso dei blackout, effettivamente molto disagianti, e oltre a queste tue motivazioni sostengono che grossa parte dell'energia viene prodotta per essere venduta a prezzi più elevati agli stati limitrofi, al punto che quando la domanda estera è molto elevata, pur di massimizzare i guadagni si rinuncia alla normale fornitura per consumo interno. Su questo non mi sono documentato per vie ufficiali, ma avendo visitato capetown varie volte negli ultimi anni ho sempre sentito spiegare questo problema principalmente in questo modo. Il che, a mio avviso, renderebbe ancor più grave il problema, dato che la popolazione benestante è le relative strutture a loro collegate non hanno problemi di blackout potendo permettersi gruppi elettrogeni; mentre alla popolazione più povera, la maggioranza del totale, tocca subire le ovvie conseguenze.
Sono appena tornato da un viaggetto che mi ha sconvolto. WOW! Se andate i centro a Cape Town troverete una città piena di bellissimi edifici in stile nordeuropeo, ampie piazze, chiese gotiche. Poi vedi il contesto, il grado spaventoso di accattonaggio dei disoccupati, il disagio totale a girare a piedi per l strada, il senso continuo di insicurezza, i mercati ambulanti e i poveri (quasi sempre neri) che girano con i carrelli e che rovistano nella spazzatura. Ma non come succede da noi, letteralmente migliaia di persone per strada. Una totale distopia, un paese che faceva parte del primo mondo e che è tornato nel terzo. L’ANC ha avuto molta responsabilità nel far fallire questo posto; di fatto, mettere al comando gente senza la minima cultura del bene comune, della cosa pubblica, dello sviluppo, ha significato spremere fuori dal Sudafrica i ricchi bianchi e riempirsi di disoccupazione, microcriminalità e criminalità organizzata. Il Sudafrica, da farò di civiltà nel continente dimenticato, sta diventando piano piano uno stato africano a tutti gli effetti, cioè corrotto, povero, anarchico e invivibile.
@@lorenzosammarco1056 Basta guardare il Regno Unito. L’altro giorno Birmingham (città con più stranieri che britannici) ha dichiarato la bancarotta.. l’immigrazione va bene, ma deve essere controllata sennò importiamo culture che non hanno a che fare con la nostra e questi sono i risultati
..e questa è la parte dell'Africa più sviluppata a livello sociale ed economico. Non possiamo nemmeno lontanamente immaginare gli altri stati limitrofi e non cosa possono passare. Grazie come sempre per questi approfondimenti ragazzi!
Beh la Nigeria è la prima economia africana da parecchio tempo. Eh si continua a crescere, al momento la Nigeria conta 212 milioni contro i 59 del sud Africa.
@@funkymindcpt9296Nigeria è una forte economia grazie a un mix di petrolio e grande popolazione. Però a livello di sviluppo Botswana e Sudafrica sono messe molto meglio
Farete un video anche sulla Nuova Guinea? É un paese di cui si parla pochissimo, se non nei documentari sugli indigeni Papua... cioè solita visione turistico-folkloristica. Penso che sarebbe bello un video che mostra invece come veramente si vive là, dato che l'avete citata all'inizio di questo video, dicendo che è al secondo posto in tasso di criminalità al mondo.
Quando si sconvolge un sistema sociale (vedi Russia negli anni '90) si paga un prezzo altissimo e ci vogliono anni e anni per mettere a posto le cose semplicemente perchè c'è sempre qualcuno che aprofitta del naturale caos per sfruttare la situazione e arricchirsi a dismisura. In Africa poi non ne parliamo, sono in condizioni pietose quasi dappertutto perchè le classi dirigenti hanno aprofittato della fine del colonialismo per fare spudoratamente solo i propri interessi personali.
@@pao5567 😂😂😂 di sicuro li i boeri non ci sarebbero dovuti essere. Ma ormai è storia 🤷🏻♂️. Per il resto il declino del Sudafrica, purtroppo, conferma le mie idee e dubbi che, come dicevo prima, è meglio tenere personali 😁😉
Ho studiato in SA dal 2004 al 2007. Sono stato uno dei primi Erasmus EU nella capitale economica Sudafricana. Porto nel mio cuore quella terra meravigliosa e la sua gente. è indescrivibile il baratro in cui la nazione sta cadendo e sicuramente le varie politiche di AA e l'estesa corruzione non ne attutiscono il colpo. Gente dura e temprata sono i Boer che resisteranno sicuramente! Febbre d'Africa mista a tanta tristezza... grazie per avermi sbloccato un ricordo.
@@scassoniostrarompi1691 Vivere nel Sud Africa post-Apartheid è stato come camminare su un filo sospeso tra passato e futuro. Potrei quasi scrivere un libro su quelle esperienze uniche. Ricordo vividamente il mio tragitto verso l'università lungo Beyers Naudé Drive. La mia principale preoccupazione era non sbagliare la strada a Braamfontain, rischiando di finire a Hillbrow. Era un paradosso sorprendente: La stessa Hillbrow che, in un passato non così lontano, era la CityLife di Johannesburg, ora era diventata uno dei luoghi più pericolosi al mondo. Come europeo, mi sconcertava il fatto di non poter semplicemente camminare dalla mia residenza alla stazione di servizio a meno di 500 metri di distanza per acquistare una semplice ricarica per il mio telefono. Ma ben presto imparai che le apparenze potevano ingannare e le realtà del quotidiano non erano così scontate. Non entrerò nei dettagli, ma da quel momento in poi, ho iniziato a chiamare l'ADT per essere scortato, a bordo della mia automobile, dall'ingresso alla mia proprietà e viceversa. Tuttavia, a vent'anni, tutto sembrava avere un sapore diverso, una sorta di incoscienza giovanile che mi faceva abbracciare il rischio in modo audace. Nonostante le sfide, i ricordi di quei giorni sono tutt'ora splendidi. Ma c'è un lato oscuro in ogni storia, e ho toccato con mano il degrado delle istituzioni. Il mio visto è scaduto un anno dopo il mio arrivo e i rinnovi sono stati un vero incubo. Interagire con il dipartimento degli Affari Interni è stata un'esperienza che vorrei risparmiare perfino al mio peggior nemico. Impreparazione, corruzione e il caos più totale. E alla fine, ho dovuto dire addio al mio sogno di rimanere. Il "Affirmative Action" ha messo fine alla meritocrazia, rendendo difficile per me, un europeo bianco con un buon livello socio-economico, trovare un lavoro. Il Sud Africa, un paese di cui mi ero innamorato, stava attraversando una fase di profonda trasformazione, e io mi trovavo nel mezzo di questa tempesta. Oggi rifletto su quegli anni con nostalgia e consapevolezza. La mia avventura in Sud Africa è stata un mix di sfide e bellezze, un viaggio che mi ha insegnato che la vita è una strada tortuosa, ma è proprio lungo quei sentieri difficili che si trovano le storie più straordinarie.
Se conosci gente li, e hai modo di sentirli, è anche peggio, purtroppo.. ad oggi è razionata anche L acqua, stiamo parlando di città enormi! Johannesburg e pretoria.. quando i miei genitori lasciarono Johannesburg circa 35 anni fa per L’Italia quei paesi erano futuristici rispetto all’Italia.. oggi combattono per la corrente elettrica e per L acqua… non so se rendo l’idea
NULLA😂. Scherzi a parte questo è il canale di divulgazione e informazione con la migliore programmazione ed esecuzione. Tanto che anche chi non è appassionato di geopolitica e storia come posso essere io, vi seguono e ne parlano bene. Non è facile rimanere obiettivi trattando certi argomenti, e da sociologo non posso che farvi i miei complimenti e i migliori auguri💪🏻🍀
Andai in Sudafrica nel 1997 e le Whitebox erano già una realtà da tempo (come negli USA del resto in certe zone tipo St. Louis) era l'unico modo di poter dormire al sicuro, ma la situazione non era così male, era ancora possibile ravvedere il benessere portato da una buona gestione che però cominciava a degenerare. A Johannesburg le stazioni di servizio erano blindate come delle banche, ma solo in quella città trovai questa situazione. Pensare che il Sudafrica era una colonna portante dei BRICS e in molti puntavano sulla loro economia. Come sempre quando subentra la gestione dei locali le cose vanno a rotoli, in pochi anni sono riusciti a portare uno stato con un'economia brillante alla totale disfatta, addirittura a subire delle carestie, mai viste nel passato. Scommetto che tra un po' cominceranno a dire che è stata colpa dei Boeri il tracollo.
Invece dare la colpa ad una categoria che praticamente solo dall'altro ieri può decidere del proprio destino è molto più lungimirante. Che poi i bianchi occupano ancora gran parte dei settori nevralgici quindi in ogni caso se veramente la situazione è critica è anche colpa loro
Lo sappiamo tutti perchè un paese che dal punto di vista del funzionamento delle istituzioni era praticamente uno stato europeo, oggi è in queste condizioni. Ma ovviamente non si può dire!😏
Mi sa che non hai presente cosa vuol dire "Apartheid". Che poi non tutti gli stati africani sono falliti a livello economico. Mozambico (che per di più ha attuato una maggiore cooperazione tra bianchi e neri), Nigeria, Ghana, Senegal sono esempi perfetti di paesi africani in crescita.
@@Tugarin11 Lol. Sanno tutti perchè l'Africa e i posti dove vivono gli Africani sono come l'Africa. Pure Simone lo sa. Ma non lo può dire perchè se no perde un sacco di visualizzazioni. E' come Fabri Fibra. Tutti ballano tranne te. Tutti lo sanno tanne te.
Anche a San Paolo in Brasile stessa situazione. Favelas, strada due corsie in mezzo e dall altra parte "condominio fechado" quartieri grandi come nostre cittadine protetti da muri guardie e filo spinato, con dentro ville fino a 20 - 30 milioni di reais ( 5 6 milioni di euro) con eliporto ed ogni genere di lusso immaginabile. E lavoro a parte vivono chiusi li, anche perché ad ogni semaforo rosso puoi rischiare la vita, se non sei svelto a cedere soldi e cellulare a banditi armati (ecco perché molti vanno al lavoro in elicottero)
Un paese e una democrazia giovane e chiaramente ne paga le conseguenze. L'integrazione non esiste in usa e in Europa , figurati se ci riescono in Sudafrica con la sua storia.
Come Sud Africana "bianca" non penso che sia verramente così semplice da mettere. In realtà è sempre una nazione molto più integrata e arcobaleno del resto del mondo. Anche il mischiato Brazile o intero Sud Americo è in realtà molto razzista, ma cmq trovi un alto livello di interazione "arcobaleno". Soltanto nella mia famiglia ho più di 5 cugini di "razza" mista coloured o mezzi indiani. Poi se contiamo i miscugli fra nazionalità diverse andiamo all'infinito. Nello studio di architettura dove ho lavorato anche se grand parte, sì, erano boeri, lavoravo quotidianamente con ebrei, protestanti,musulmani di "razza" indiani, africana zulu, africani immigrati, siriani al livello di ingegneri e architetti...non solo muratori o badanti. Cosa che raramente puoi riscontrare in Europa e in tante parti dell'America ancora molto conservatrici e monoetnica. La questione è che principalmente nel caso dell'Europa non è "abbastanza arcobaleno" per diventare un problema al livello del Sud Africa, non che in Sud Africa non sia veramente una nazione arcobaleno. Il problema è più economico, con sì, un'eredità razziale, ma non così netta come sembra nel video. Tante famiglie indiane e nere hanno preso potere grazie a posizioni statali. Il problema è che non hanno preso il sapere di entrare nel know-how privato e "morale" o comprensione di condividere della richezza con i loro coetani. Di conseguenza i boeri ed ebrei tengono una posizione di supremazia nell'industria e settore privato ed un livello se pur minimo di coscienza communitaria. Per quanto mi piacevano i miei colleghi "neri" purtroppo era evidente l'estremo materialismo. Il problema con i Boeri è anche legato alla loro, sì educazione del know-how, ma pur sempre molto pratica e poco "letteraria-filosofiaca-immateriale", non saprei come dire... non hanno una visuale sociale che va oltre il lavoro prestabilito e quel che gli è stato tramandato, la loro è ancora la vecchia mentalità Americana capitalista anni 70-80. Purtroppo la posizione del Sud Africa è lontana geograficamente per avere dei stimoli da altri paesi anche semplicemente di natura competitiva. È isolato. Non hanno la minima idee di ideologie contesti sostenibili, urbani e sociali anche al livello più alto d'istruzione. Lo vedi nell'architettura. Esiste solo il volume residenziale come negli anni del boom dopo la guerra mondiale dove in Italia abbiamo distrutto grande parte dell'urbanistica con autostrade e palazzoni. Non vedono il vuoto urbano che connette la città e permette la condivisione a grande scala. L'urbanismo e servizi pubblici anche in Italia non ti danno soldi, se esiste è perché qualche santo sottopagato funzionale statale insiste che serva. Santi che non trovi nell'ANC o qualsiasi partito africano di stampo sovietico che ha la peggiore progettazione sociale mille volte peggio degli Americani o capitalisti Boeri. L'assetto della città dice molto della mentalità. Il video ha fatto bene puntare questo fatto. Gate communities, ma ripeto anche se io stessa parlò di mentalità di Boeri vs Africani, esiste comunque una zona grigia significativa che giustifica il termine "nazione Arcobaleno" rispetto ad Europa o America.
@@Claxen11ci sono donne boere bianche pallide bellissime, occhi chiari e capelli chiari che si sposano e vanno a vivere in quartieri a maggioranza neri stessa cosa nelle ragazze sudafricane nere che vanno a vivere in quartieri boeri? E funziona integrazione? Vi volete bene e amate?
Mi complimento con tutto il gruppo di lavoro di questo meraviglioso canale 👍👍👍👍👍 ,visto che parlate spesso di tematiche geopolitiche e storiche.....fate un video sul dimenticato e oggi non piu esistente Regno Autonomo Del Sikkim....che ha cessato la sua esistenza nel 1975.... è una vicenda interessante ma poco nota !!!! Con questo vi saluto e rinnovo i complimenti per il Canale..... Buon lavoro !!!!! By Barba Gianni 👍👍👍
Ciao, molto interessante. Se vuoi scavare un po’ sugli aspetti storici ed evolutivi delle istituzioni del Sudafrica ho fatto 30 anni fa una tesi sull’argomento. Nato a Johannesburg e vissuto anche a Capetown ho trovato molti delle tue argomentazioni interessanti. Anche se hai saltato per motivi comprensibili alcuni aspetti quali l’andamento demografico, il senso di appartenenza tribale-etnico, il dualismo boero-inglese, il ruolo dell’immigrazione nel paese… A presto
Qualche anno fa ho lavorato con una ragazza Sudafricana appena trasferita in Italia; Un giorno le ho chiesto perché si fosse trasferita nella nostra scanzonata Italia invece di stare in quel faro di civiltà che credevo essere il Sudafrica, lei mi ha risposto: "Se sei bianca ma non super ricca le università non ti vogliono,trovare lavoro è un incubo e ci sono intere zone del paese in cui è meglio se non entri nemmeno, il Sudafrica non è più un posto da bianchi e probabilmente lo diventerà ancora meno" Credo siano pressappoco le parole esatte perché mi sono rimaste parecchio impeesse
Se vuoi lavorare in Sud Africa lavori ed hai molte piu' possibilita' che in Europa, considerando la tassazione. Ho visto persone partire da zero e fare soldi.
E esatto, lavorato all estero vent anni ed anche in paesi dove salari e possibilità, e prospettive, sono così così, ho trovato pieno di giovani sudafricani bianchi,, il che mi ha fatto molto pensare.. Ma siccome potevo sbagliarmi, mi sono deciso a chiudere, ed immancabilmente mi hanno dato la risposta che tu hai sintetizzato nel commento sopra. Se pensate di andare a vivere in Sudafrica lasciate stare
@@marcomariola3783 Se sei uno straniero. Che fa soldi a palate perche in Sud Africa non c'è un professionista nemmeno a pagarlo oro per ovvi motivi e sei senza concorrenza (per lo stesso motivo per cui non esistono in qualsiasi altro posto dell'Africa e di africani). Ma se vuoi sopravvivere devi stare chiuso in un quartiere fortezza con guardie armate paramilitari.
Anche una coppia di coniugi nostri amici, qualche anno fa in candida vacanza naturalistica in Sudafrica col figlioletto, giunti agli ultimi giorni di vacanza e fermatisi a un distributore di carburante sull'autostrada per fare il pieno all'auto presa a noleggio, si ritrovarono più d'una pistola puntata alla tempia per rapina, e gli portarono via auto (noleggiata), soldi, valigie, videocamera, telefonini, fotocamera....e fortuna che gli avessero lasciato almeno la vita.
@@francescavallardi5153 Ciao Francesca, visto che hai esperienze dirette del posto, ti andrebbe di spendere qualche riga per spiegare ai profani quali sono secondo te le potenzialità inespresse del Sudafrica?
Bellissimo contenuto , era ora che qualcuno ne parlasse del disastro sudafricano , dovreste fare un video anche sulla analoga situazione Rhodesia / Zimbawe
Quante verita' !!!! Ho vissuto tre anni per lavoro a Durban e non ho resistito di piu'... ho dovuto arrendermi dopo essere stato vittima di quattro furti nel giro di un mese.... polizia ed istituzioni inesistenti... un paese bellissimo devastato dalla delinquenza😢
Bravissimo come al solito. Peccato il video non durasse di più. Cosa ne pensi di un video sull'antartide ? Le possibili risorse, le mire dei paesi, chi ha installazioni, cosa dice la legge internazionale e via discorrendo.
Tranquillo.prima o poi lo farà e scopriremo grazie a lui che in Antartide viene riversato il plutonio nelle acque,che la neve è contaminata,e che i pinguini sono radioattivi.tu guardando il video piangerai di rabbia ed indignazione mentre lui lo racconterà in maniera per nulla turbata.
Mi ha aperto proprio gli occhi su questo paese! Parlo da un Italo-marocchino nato in Italia , conoscevo già che il Sud Africa non fosse più ai tempi d’oro ma non credevo così tanto. Infatti in Marocco si parla di superare economicamente il sud africa perché stanno in crisi, ma non ho mai dato molto peso a queste parole. Ora posso veramente ringraziare che il Marocco che sta andando molto più bene di quanto pensassi e ringraziare di essere in uno stato così promettente! È veramente una perdita è un peccato per il sud africa :(
Ho vissuto in Sudafrica per lavoro circa tre anni. Nel Limpopo vicino a Polokwane c'è una collina dove erigono una croce bianca per ogni farmer bianco ucciso: centinaia. Purtroppo anche lavorare non è semplice a causa dei continui scioperi spesso per motivi futili. Una terra bellissima ricca ma il declino è evidente.
Sono appena stato in Sudafrica e posso confermare che la situazione è davvero questa. Unica rettifica sui blackout, ad oggi la corrente manca 2h al giorno tutti i giorni e i cittadini vengono quotidianamente informati sull'orario del blackout
@@stefanodadamo6809manca assolutamente anche nelle gated community e anche negli hotel di lusso. Cercano di sopperire usando generatori a gasolio e inverter per far funzionare i televisori
@@stefanodadamo6809se ci fossero blackout persistenti qui saremmo tutti dotati di gruppi elettrogeni. Un generatore diesel non è una spesa così proibitiva, mica ti serve una turbina a gas per avere luce in casa. Sicuramente il ceto medio e benestante si sarà adeguato così
@@stefanodadamo6809 chi è molto ricco si compra un generatore, ma per far andare avanti una casa per 6/8 ore al giorno ci vuole parecchio potente e dunque veramente tanto costoso, di solito usano degli inverter che gli permettono di far funzionare wi-fi e 2/3 lampade
Vivo in Sud Africa da circa 1 anno e mezzo e lavoro qui. La ricostruzione, seppur estremamente coincisa, corrisponde alla realtà - ed il problema principale è sicuramente la corruzione. Esiste peró una fetta grande del paese che sta lavorando duramente per il cambiamento.
sei fai un commento del genere vuol dire che il video non lo hai capito proprio, riguarda il video e rifatti altre due domande, magari ti dai delle risposte che non siano da suprematisti ignoranti
Un mio amico sudafricano è dovuto venire qua in italia con la famiglia quando era un ragazzino perché avevano rapinato e ucciso la sua vicina di casa anziana
I neri che sono adesso in Sudafrica non sono li da secoli come dici nel video. Solo l'etnia dei Khoisan o Boshimani, che adesso e' una minoranza, era li quando sono arrivati gli olandesi. Le altre etnie, che adesso rappresentano la maggioranza dei neri sudafricani sono arrivate dopo ed hanno lottato per secoli con i Boeri per la terra. Alla fine i bianchi hanno vinto e li hanno discriminati con l'apartheid. Gli unici quindi che potrebbero rivendicare la terra sono i Khoisan e non i neri provenienti dall'Africa centrale.
Il Regno Zulu, a volte chiamato Impero Zulu, è stato un regno sviluppatosi all'interno del Sudafrica attuale nel XIX secolo grazie all'opera di Shaka Zulu. Nel 1652, un gruppo di 90 olandesi guidati da Jan van Riebeeck stabilì una base di rifornimento per le navi a Cape Town (Città del Capo),
Devi ristudiare la storia ;Shaka Zulu riuni` le popolazioni nere obbligandole con la guerra, ma nello odierno zululand i neri ci abitavano da molto tempo. @@vittorio12345
I bantu arrivarono dall’Africa centrale e massacrarono le popolazioni locali (Bushmen ecc.). Inoltre emigravano in SA nonostante l’apartheid perché stavano meglio li che nei loro paesi. Questo però gli opportunisti U2 e compagnia bella, che si sono arricchiti anche approfittando dell’ondata woke, non ce lo hanno mai detto.
Buongiorno , conosco bene il posto perché ci vado a pescare e l'ho girato tutto . Ormai da anni è totalmente colonizzato da marocchini , con città costruite ex novo e popolate solo da marocchini . Il popolo saharawi , quello autoctono ormai profugo negli stati confinanti , credo possa dimenticarsi della sua terra . O meglio , del suo deserto . Deserto che è il più ricco giacimento di fosfati al mondo...
@@giansala7409 Finale più che prevedibile visto che il Sahara Occidentale non è mai stato supportato realmente da nessuno.Ha vinto il paese più forte cioè il Marocco. Purtroppo il mondo è pieno di questi casi ma questa è la realtà :(.
@@mattione buongiorno , certamente nulla è più inevitabile dell'eterno divenire , ma di qui a sperare di governarlo , ce ne corre . L'umanità mi pare un guscio di noce in un oceano in tempesta .
ho vissuto 8 anni a Durban venni via nel 1981 ,ieri sera dopo tanti giorni sono riuscito a parlare con un mio amico napoletano rimasto a Durban la situazione è caotica a volte stanno anche 3 gg senza corrente ,c’è una corruzione dilagante a tutti i livelli la parola manuntenzione e inesistente ,dopo la caduta dei governi bianchi il potere lo hanno sempre detenuto le 2 nazioni più grandi i Zulù e gli Xhosa (etnia di Mandela)e fanno a gara a chi ruba di più in tutto in SA ci sono 12 nazioni di nativi,con lingue e culture diverse poi i Cape Coloreud discendenti dei Boeri e Ugonotti francesi e ottentotti e boscimani che sono diversi dalle altre popolazioni di coloreud delle altre province ,poi i discendenti dei britannici più gli emigranti europei italiani inclusi insomma un melting pot di razze che è un vero rompicapo,l’esempio lo avete detto di quel manager boero bianco messo a capo del Eskom fatto avvelenare perché stava raddrizzando la baracca ,ma andava contro gli interessi dei nuovi padroni ,forse l’unica soluzione sarebbe che il Sudafrica si divida in tanti stati come era prima dell’arrivo dei britannici ,e forse dico forse qualcosa cambierebbe ma credo che sia troppo tardi.😢
Lo è. E' il paese più ricco d'Africa. Quello è il culmine che puoi trovare in Africa. In altri sembra meno peggio, perchè sono talmente sottosviluppati che non riesci nemmeno a trovare un metro di paragone.
Bel servizio informativo, complimenti per "aver acceso la luce" su notizie che a noi italiani son lontani anni luce. Che dire, meno male che son lontani dal mediterraneo.
@@princekopa9142 e allora si deve svegliare, tutti ha avuto la loro storia c'è chi si è dato da fare e c'è chi non ha fatto.una sega e nessuno ha il dovere di mantenerli
@@claudiocodecasa4694 infatti ci sono nazioni africane che nel bene e nel male stanno crescendo. La Nigeria presto supererà il sud africa in fatto di potenza economica e li la situazione è molto più equilibrata a livello sociale e politico. Idem in Senegal dice addirittura c'è un flusso continuo di ritorno di immigrati economici che stanno portando le conoscenze apprese un occidente in Senegal, aiutando il paese ad avanzare. Il Mozambico, di stampo socialista e guidato da una classe politica nera, ha di fatto attuato una politica di cooperazione con la minoranza bianca.
@@princekopa9142 perfetto che ognuno stia a casa sua, poi certamente le persone si spostano come sempre nel mondo ma questo si sa chifo di invasione è stata programmata e viene finanziata
@@princekopa9142 Bello. sti paesi che dici so peggio del Sud Africa. Ancora confondi il PIL con la civiltà Il motivo che ti sembrano meglio è che non c'è nessuno che ti dice quanto sono scassati sti paesi a differenza del Sud Africa che è famoso grazie alle balle sull'Apharteid e perchè fa parte dell'anglosfera a livelllo di ffusione dell' informazone. E perchè ha un sistema di raccolta informazioni "decente" che gli altri paesi manco hanno.
Bel video complimenti, io sono stato in Sudafrica cinque mesi per lavoro e posso garantire che la situazione è molto peggio di quanto l’hai descritta soprattutto a Johannesburg, lo trovo un popolo molto regredito rispetto al resto del mondo e che è vittima di una globalizzazione diffusa che porta il popolo a badare molto più alle apparenze rispetto alla propria condizione psicofisica.è il black out programmati sono una vera merda😂
Hi vissuto per 2 anni tra lo zambia e il sud Africa (Johannesburg). La situazione energetically nel 2014-2015 era Gia reale con il sistema di shut down a ruota. Anche lo zambia e ul Zimbabwe erano impattati dovuto ai livelli d’acqua bassi della diga (peraltro costruita dagli italiani negli anni 50) per via della siccita. Il problema in sur Africa e’ anche peggio dovuto alle degradanti infrastrutture e Al loro policy di black empowerment che ha permesso la promozione di persone non capaci e corrotte (un chiaro messaggio ai paesi Anglofoni di oggi che stanno implementando il “preferential hiring” Sulla base etnica e sesso). Per quanto riguarda il Tasso di criminalita potrei scrivere capitoli interi. Johannesburg e’ sicuramente uno dei posti peggiori ma anche il resto del sud Africa sta “recuperando” terreno. Ero li per lavoro e posso dire che quando la domanda di permesso di lavoro mi e’ stata rifiutata ho tirato un sospiro di sollievo.
Questa è l'ennesima dimostrazione che gli africani devono stare tutti nel loro continente. L'immigrazione dall'Africa non fa altro che impoverire i paesi in cui loro arrivano. Non si tratta di razzismo,anzi(i primi veri razzisti sono loro vedi Sudafrica e non solo) ma di culture diverse che in nessuna parte del mondo riescono ad integrarsi con gli abitanti autoctoni. Mi dispiace dirlo ma prima o poi l'immigrazione terminerà dall'Africa con le buone o con le brutte e allora voglio vedere senza la scusa dei bianchi sfruttatori cosa saranno capaci di fare.
Rimpatriare gli Africani ? Sono d' accordo solo se sono , dei Clandestini . Ma qual' è la tua opinione sugli Africani che si sono integrati , hanno sempre lavorato , hanno sempre pagato le tasse , ha sempre rispettato le leggi del paese ospitante e che non si sono mai cacciati nei guai ???
@@anthony8326 assolutamente a favore loro ma non mi venire a dire che la maggioranza è così perché da datore di lavoro ne avrò assunti almeno 120 e solo 2 ne ho tenuti. Il resto o fancazzisti o talmente presuntuosi da pretendere il reddito di cittadinanza. Una altra cultura che mai si potrà adattare alla nostra se non dopo almeno un secolo
@@carlito26 " Ma non mi venire a dire che la maggioranza è così " . Per caso io ho detto che sono assai o di meno gli immigrati Africani , che si integrano ?
@@cochazza infatti. C’e sempre gente che si crede intelligente a cercare spiegazioni complesse a problemi semplici. Questi sono pronti ad ignorare una montagna di evidenze pur di non ammettere quello che tutti possono constatare. Ps: non sono di madrelingua italiana.z
Questo era un esempio di quello che dicevo si Tik Tok sul tuo video sul Burkina.. tante rivoluzioni che dovevano dare speranza al popolo nero e alla fine il più delle volte tradiscono la causa per denaro o altro... spero non sia il caso del Burkina ma faccio fatica a fidarmi
Prima di andare in Sudafrica, nel 2016, ero terrorizzato da servizi come questo, poi ho trovato una realtà non idilliaca ma assolutamente non disastrosa. Ho vissuto a Durban e Port Elizabeth
@@Gixfccche a dirigere il paese è salita una compagine di parvenu' arricchiti e corrotti fino al midollo intrisi di odio etnico settario e tribale in perenne lotta tra di loro. Il tutto in un momento di migrazioni in cui orde di gente, senza arte ne parte, direttamente dall'età della pietra destabilizza il paese probabilmente più ricco di risorse e promettente dell'Africa nera, già interconnesso con le reti globali del commercio. No white guilt.
Uno dei miei viaggi migliori. Se fossi piu giovane, tenterei di trasferirmi laggiù. Se parli l'inglese le opportunità di lavoro sono molto interessanti. E' vero che CTN e JhSBG sono metropoli difficili (Cartelli che scoraggiano la sosta sulle highway) e li ancora si percepisce la differenza tra white e "non white" . Ma c'è anche una delle migliori Universita del mondo, Stellenbosch (bellissima località). Il mio ricordo migliore rimane a Franschhoek, località di produzione vitivinicola che somiglia tantissimo all'Alto Adige, con corollario di montagne, spazi verdi, Cantine da favola, prezzi accessibili. PS Il National Nelson Mandela MUseum è da NON perdere
Solo per completezza. - I loadshedding sono black-out programmati, normalmente in slot da 2 ore (durante una giornata ci possono essere da 1 a più slot, io al massimo ne ho sperimentati 3). - La città di Cape Town è abbastanza sicura, nelle altre città più grandi come Durban e Johannesburg vanno evitate alcune zone, come i centri delle città, al contrario di quanto si possa pensare. In generale resta però un paese meraviglioso da visitare, e il mio consiglio è di non lasciarvi spaventare. L'importante è prestare attenzione. Ci sono stato 5 volte e non ho mai avuto brutte esperienze.
@@laeshmusic3173 a Cape Agulhas, che è il punto più a sud del continente africano, i due oceani si incontrano, ma non c'è praticamente differenza di colore.
Caro Simone, ben fatto come sempre, ma mi permetto due piccoli commenti: 1. La parola Apartheid è fondamentale per il documentario e sarebbe bene pronunciarla correttamente, alla olandese e non alla tedesca ("aparthEid"). Inoltre il ph del presidente Ramaphosa, si pronuncia P, non F. Vedrei bene qualche ritocco al documentario in questo senso. 2. Ti manca una parte critica per capire il nuovo Sudafrica (aspetto affascinante per me, che per 8 anni ci ho abitato, in zone gradevoli, e lavorato, nelle comunità più povere e disperate, registrando l'iniquità mostruosa a cui accenni): l'entusiasmo diffuso e la voglia di vivere insieme in modo nuovo come "predicato" e praticato da giganti morali come N.Mandela e il cardinale Tutu. L'arcobaleno è stato spesso forzato, ma c'è e la società civile fa un lavoro enorme per cercare di creare cultura di pace e democrazia vera anche nei ghetti e anche di fronte a governanti corrotti e avidi. Mi illudo che avvenga un miracolo
Delle rapine e quindi?Non hanno motivazioni etniche infatti spesso vengono colpiti anche braccianti neri. Chiaramente i bianchi sono più soggetti a questo per il semplice fatto che la terra è ancora tutta nelle loto mani. E qui sfatiamo il mito dei bianchi discriminati
Io amo i tuoi video e ti voglio bene ma in 15 minuti di video non può essere che ci sono state circa 10 interruzioni pubblicitarie. Nemmeno canale 5. Comunque tanta stima in quello che fai. Un saluto continua così ❤